Serie A, pubblicati i bandi di gara per i diritti collettivi 2010/11 e 2011/12

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montani1 ha scritto:
Sky, avendo il monopolio sul satellite, poteva benissimo pagare di meno anche i precedenti diritti invece di farsi "fregare" con delle esclusive inutili (telecamere negli spogliatoi, interviste a fine primo tempo).
a sky facevano pagare più della somma di mp e dahlia per via del monopolio satellitare. quello che chiede sky è che anche mp, qualora ottenesse lei i diritti delle restanti 8 squadre, paghi una cifra simile. daltronde non ci sono scelte, o si aumentano i costi per mp, o si diminuiscono per sky. ;)
 
beh a sto punto permettiamo a mediaset le interviste e tutte quelle cose che si reputano inutili visto che non c'è differenza di prezzo...
 
fabrizio76 ha scritto:
sky vuole pagere di meno i diritti
ma anche gli abbonati a sky vogliono pagare di meno l'abbonamento!!!

oppure finalmente recuperare gli altri sport, persi per strapagare un campionato veramente scrauso

flown23go ha scritto:
beh a sto punto permettiamo a mediaset le interviste e tutte quelle cose che si reputano inutili visto che non c'è differenza di prezzo...

Se pagano lo stesso prezzo possono pure prendersi questi grandi lussi, i giocatori che guardano inebetiti in mutande le telecamere e le solite dichiarazioni inutili a fine primo tempo
 
io proporrei a mediaset di acquistare i diritti della serie A femminile ed entrare negli spogliatoi anche a fine partita :D
 
montani1 ha scritto:
Sky, avendo il monopolio sul satellite, poteva benissimo pagare di meno anche i precedenti diritti invece di farsi "fregare" con delle esclusive inutili (telecamere negli spogliatoi, interviste a fine primo tempo).
Mi spieghi come facevano a pagare di meno. La lega ha fissato la cifra e Sky non poteva andare al ribasso. Se Sky lasciava sul tavolo i diritti partivano come minimo le interrogazioni parlamentari perchè l'australiano cattivo faceva morire la serie a. Al massimo ad essere bravi potevano limare 20-30 milioni.

flown23go ha scritto:
beh a sto punto permettiamo a mediaset le interviste e tutte quelle cose che si reputano inutili visto che non c'è differenza di prezzo...
Ma ti rendi conto che attulamente tra Sky e Mediaset c'è una differenza di 300 milioni di €. E secondo te le interviste a fine prime tempo e le altre piccole esclusive valgono questa differenza? Se rispondi si o sei Piersilvio o no so cosa pensare.
 
Ange 86 ha scritto:
Mi spieghi come facevano a pagare di meno. La lega ha fissato la cifra e Sky non poteva andare al ribasso. Se Sky lasciava sul tavolo i diritti partivano come minimo le interrogazioni parlamentari perchè l'australiano cattivo faceva morire la serie a. Al massimo ad essere bravi potevano limare 20-30 milioni.


Ma ti rendi conto che attulamente tra Sky e Mediaset c'è una differenza di 300 milioni di €. E secondo te le interviste a fine prime tempo e le altre piccole esclusive valgono questa differenza? Se rispondi si o sei Piersilvio o no so cosa pensare.
magari cmq non lo sono :D cmq guarda che sono abbonato a sky ma io scrivo senza fare il fan di uno o l'altra tv :D
 
Ange 86 ha scritto:
Mi spieghi come facevano a pagare di meno. La lega ha fissato la cifra e Sky non poteva andare al ribasso. Se Sky lasciava sul tavolo i diritti partivano come minimo le interrogazioni parlamentari perchè l'australiano cattivo faceva morire la serie a. Al massimo ad essere bravi potevano limare 20-30 milioni.
Sky è monopolista sul satellite ed i suoi soldi sono fondamentali per la sopravvivenza di tutta la seria a.
Questi aspetti danno a sky una posizione talmente dominante, dal punto di vista contrattuale, che la lega può fissare qualsiasi prezzo, possono pure fare rivolte popolari in parlamento, ma il coltello dalla parte del manico l'avrà sempre e solo sky, altro che non poteva andare al ribasso.
Se finora sky ha sempre pagato un'esorbità i diritti è principalmente colpa sua e dei suoi manager che non sono stati capaci di sfruttare l'enorme vantaggio contrattuale a loro disposizione.
 
ragazzi secondo voi il 14 marzo ci sarà la decisione del giudice o ci sarà un altro rinvio ma a quel punto credo che la lega non aspetterà più e assengerà i diritti ai vari concorrenti
 
Io non ne sono tanto convinto. Sky ha il coltello dalla parte del manico però è in territorio fondamentalmente nemico e come immagine ha tutto da perdere e nulla da guadagnare. Passare dalla parte dei cattivi e dei tirchi evidentemente non è nei loro piani.
 
Ange 86 ha scritto:
Io non ne sono tanto convinto. Sky ha il coltello dalla parte del manico però è in territorio fondamentalmente nemico e come immagine ha tutto da perdere e nulla da guadagnare. Passare dalla parte dei cattivi e dei tirchi evidentemente non è nei loro piani.
Ma qui c'entra poco l'immagine, perchè alla fine i diritti sky li avrebbe presi comunque visto che la lega sarebbe scesa a compromessi pur di mantenere in vita la serie a, a maggior ragione adesso che è entrata nel panorama pay anche mediaset premium.
Passare dalla parte dei fessi che pagano il doppio i diritti non mi sembra un gran mossa, sicuramente dal punto di vista economico ma anche a livello d'immagine.
 
IRITTI AUDIOVISIVI "PACCHETTO D - SILVER LIVE"
La Lega Serie A comunica ai soggetti partecipanti alla trattativa privata per i diritti audiovisivi per il Pacchetto D - Silver Live che le offerte dovranno essere depositate entro le ore 18.30 del giorno 9 marzo 2011 e che l'apertura delle buste verrà effettuata alle ore 19.00 dello stesso giorno.
 
Calcio: Diritti Tv, ricorso all'Alta Corte delle 5 big

ultimo aggiornamento: 09 maggio, ore 18:59

Roma, 9 mag. - (Adnkronos) - Le cinque big del campionato, Inter, Juventus, Milan, Napoli e Roma, hanno presentato all'Alta Corte di giustizia sportiva un ricorso nei confronti della Lega calcio di Serie A, di tutte le altre societa' di Serie A e della Federcalcio.

http://www.adnkronos.com/IGN/News/S...o-allAlta-Corte-delle-5-big_311995199628.html
 
La premier e i soldi delle tv

Roba di ieri, la pubblicazione da parte della Premier League delle cifre relative alla distribuzione dei proventi dalla vendita dei diritti Tv. Roba ufficiale dunque estremamente noiosa, ma che vale la pena di riportare, copiando pari pari, con qualche considerazione finale. La squadra che ha ricevuto di più è il Manchester United, con 60.429.052 sterline. Dietro, il Chelsea (57.740.444), l’Arsenal (56.226.932), il Manchester City (55.534.799). Ultime: West Ham United (40.255.132), Birmingham City (39.836.792), Blackpool (39.080.036). Secondo quanto dichiarato dalla Premier League, il rapporto tra la prima e l’ultima, che è di 1,54 a 1, è il più positivo – cioé il più ridotto – tra quelli dei grandi campionati europei, se riferito ai dati più recenti per la Liga (12,5 a 1), Serie A (10 a 1), Ligue francese (3,5 a 1) e Bundesliga (2 a 1). La ripartizione delle somme erogate dalla Lega è la seguente: il 50% dei diritti televisivi viene distribuito in maniera eguale tra i 20 club, il 25% in base alla posizione finale in classifica (ogni posto vale 756.756 sterline: il West Ham ultimo ha avuto quella somma, il Manchester United primo ha avuto 20 volte tanto, 15.135.120) e l’ultimo 25% in base al numero di presenze in partite televisive. Per lo United, dunque, la distribuzione è questa: 13.819.031 di quota diritti tv identica a tutte le altre squadre, i 15.135.120 per il primo posto e 13.548.306 di “facility fees”, cioé 582.000 sterline per ogni passagio tv in diretta (26, il conto torna). Il totale dà 42.502.457 sterline: per arrivare alle 60.429.052 complessive bisogna aggiungere i 17.926.595 derivanti dalla distribuzione in parti uguali delle somme ottenute con la vendita dei diritti all’estero. In teoria, dunque, chi disputa un campionato di Premier League incassa come minimo 32.501.626 sterline (quota diritti nazionali più quota diritti internazionali più “premio” per l’ultimo posto) anche se per assurdo non andasse mai una volta in diretta tv. In aggiunta a questi numeri, proseguono i pagamenti triennali alle squadre retrocesse negli anni precedenti, chiamiamoli “di solidarietà”: nel 2010-11 15.031.094 a Hull City, Burnley, Portsmouth e Middlesbrough, ovvero 7.600.476 come quota uguale dei diritti nazionali e 7.430.627 di quelli internazionali. Cosa c’entrano però tre retrocesse nel 2009-10 con una (il Boro) che era scesa l’anno prima? Nulla: i 7.600.476 del Boro rappresentano il frutto del secondo anno di pagamenti secondo l’accordo iniziale che prevedeva un totale di 16 milioni in due anni, mentre Hull City, Burnley e Portsmouth ricevono cifra uguale ma come parte del nuovo regime quadriennale da 48 milioni. Cosa può insegnare questa struttura alla Lega di Serie A? Nulla, a dire il vero: perché per insegnare bisogna che ci sia qualcuno che vuole imparare, e perché, nonostante tutto, il divario nel rapporto di incassi tra prima e ultima, decisamente più alto da noi che non nella Premier League, non è stato accompagnato da un analoga separazione di valori sul campo. Il Genoa, decimo in Serie A, non ha più possibilità di vincere il campionato italiano di quante non ne abbia il Sunderland, decimo in Premier League, di vincere quello inglese, ma non ne ha certamente di meno; e anzi il Genoa certamente ha più possibilità in una partita singola di mettere in difficoltà il Milan che non il Sunderland di battere il Manchester United. E allora il divario nella distribuzione di denari resta più una questione di differenze di etica e di buon senso che non di separazione competitiva, almeno in campo nazionale.

Roberto Gotta

Fonte: Mister football del GS


La conferma che Galliani e le altri grandi hanno torto...
 
La premier league,non per caso,è il campionato più seguito al mondo.
 
Beh, mediaset ha mostrato sempre scarso interesse per questo pacchetto... Ed oltretutto NON HA LA BANDA per trasmettere tutta la serie a in contemporanea...
Potrebbe essere "appetibile" per Europa 7 per lanciarsi, ma questi sembrano più dei perecottari che altro...
 
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