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Digital-Forum Platinum Master
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So bene che è un argomento trito e ritrito, ma per non rovinare altri thread rendendoli OT e passibili di chiusura, raccogliamo qui le tante proteste sul pessimo andamento di questa trasmissione.
Inizio io, pubblicando qui il testo di una mail che ho spedito a diversi giornalisti della redazione di Sky Sport:
Vi scrivo mentre è ancora in corso la puntata odierna di Sky Calcio Show: oggi, in suddetto programma, si è toccato davvero il fondo! Se è giustissimo mostrare tutti i gol (e le azioni salienti) alle 17, non appena la trasmissione ha inizio, non mi pare molto sensato attaccare in vari modi gli allenatori che molto pazientemente attendono la linea. Il battibecco di Mauro con Mancini è davvero molto negativo, perché l'opinionista come prima regola dovrebbe avere quella del rispetto verso gli ospiti, che, a mio avviso, è un po' mancata nei confronti di Mancini, Moratti e di tutta la dirigenza dell'Inter.
Molto brillante l'uscita di Capello, che paragona, giustamente sottolineo io, la vostra trasmissione al Processo di Biscardi, che proprio la Juve ha contestato di recente perché, a detta loro, si occupava solo ed esclusivamente delle polemiche arbitrali (oltre che per i toni usati decisamente inopportuni). Secondo me non è semplicemente una battuta (come poi Capello ha precisato per non incorrere nelle più aspre parole di Mauro e Sconcerti), ma ha un gran fondo di verità e prova ne è il fatto che la conduttrice, Ilaria D'Amico, chiamata ad essere la principale presenza durante i prossimi mondiali, non s'intende molto di calcio! E infatti, poco dopo, quando tocca ad Ancelotti essere intervistato, la primadonna interviene solo per domandare qualcosa sul look del tecnico del Milan, citando anche la provocazione di Pillon, sbagliando però l'avversario del Chievo (non il Milan, ma la Juve), e questo prova che le mie supposizioni non sono poi così infondate.
Evito di criticare anche l'inviato Alciato, non ancora all'altezza dei suoi più bravi colleghi, ad esempio Nosotti, che per me resta il miglior bordocampista della squadra Sky.
In parte simpatico, ma poi molto banale, il siparietto con Galliani protagonista, scivolato ancora una volta nelle polemiche arbitrali, su cui il presidente della Lega, ovviamente, non può dire granché.
Come ho già avuto modo di confidare ad alcuni giornalisti di Sky Sport, anche il nuovo format è decisamente inadatto: l'assenza di un vero giornalista sportivo in studio per coordinare gli interventi e, all'occorrenza, intervenire anch'egli si sente parecchio (e qui non ho mai condiviso, e mai lo farò, la decisione di rimuovere Fabio Guadagnini dalla conduzione). Anche l'assenza di un bravo moviolista, che nella prima edizione era Paolo Casarin, è notevole, anche perché uno dei principali temi ricorrenti della domenica è proprio la crisi della classe arbitrale, e avendo a disposizioni quasi tutte le immagini del campionato, non assumere un ex-arbitro per commentare le azioni controverse è quasi una follia (spero in questo senso che l'assunzione di Pierluigi Collina per i mondiali sia solo l'anticamera per la prossima stagione di Serie A). Mancano anche le statistiche, considerate molto importanti dai telespettatori più esperti (come sono la maggior parte degli abbonati Sky Sport): nella prima stagione, dopo ogni sintesi veniva infatti mostrata una schermata con i principali dati statistici (tiri, cartellini, possesso palla, fuorigioco), oltre al riepilogo delle reti, dei cartellini e ai prossimi impegni delle due squadre; adesso questo manca e le statistiche sono tutte nelle mani esclusive di Mario Sconcerti, che il più delle volte però appare arrogante e poco tecnico, come invece dovrebbe essere.
Positiva invece la novità chiamata Gol Parade, ben fatto e anche molto veloce: forse anche lì si potrebbe mostrare (alla fine degli highlights) la schermata con le statiche del match, che non sarebbe nemmeno troppo difficile, visto che viene mostrata in diretta.
Partono i commenti e le vostre proposte!!
A voi la parola!
Inizio io, pubblicando qui il testo di una mail che ho spedito a diversi giornalisti della redazione di Sky Sport:
Vi scrivo mentre è ancora in corso la puntata odierna di Sky Calcio Show: oggi, in suddetto programma, si è toccato davvero il fondo! Se è giustissimo mostrare tutti i gol (e le azioni salienti) alle 17, non appena la trasmissione ha inizio, non mi pare molto sensato attaccare in vari modi gli allenatori che molto pazientemente attendono la linea. Il battibecco di Mauro con Mancini è davvero molto negativo, perché l'opinionista come prima regola dovrebbe avere quella del rispetto verso gli ospiti, che, a mio avviso, è un po' mancata nei confronti di Mancini, Moratti e di tutta la dirigenza dell'Inter.
Molto brillante l'uscita di Capello, che paragona, giustamente sottolineo io, la vostra trasmissione al Processo di Biscardi, che proprio la Juve ha contestato di recente perché, a detta loro, si occupava solo ed esclusivamente delle polemiche arbitrali (oltre che per i toni usati decisamente inopportuni). Secondo me non è semplicemente una battuta (come poi Capello ha precisato per non incorrere nelle più aspre parole di Mauro e Sconcerti), ma ha un gran fondo di verità e prova ne è il fatto che la conduttrice, Ilaria D'Amico, chiamata ad essere la principale presenza durante i prossimi mondiali, non s'intende molto di calcio! E infatti, poco dopo, quando tocca ad Ancelotti essere intervistato, la primadonna interviene solo per domandare qualcosa sul look del tecnico del Milan, citando anche la provocazione di Pillon, sbagliando però l'avversario del Chievo (non il Milan, ma la Juve), e questo prova che le mie supposizioni non sono poi così infondate.
Evito di criticare anche l'inviato Alciato, non ancora all'altezza dei suoi più bravi colleghi, ad esempio Nosotti, che per me resta il miglior bordocampista della squadra Sky.
In parte simpatico, ma poi molto banale, il siparietto con Galliani protagonista, scivolato ancora una volta nelle polemiche arbitrali, su cui il presidente della Lega, ovviamente, non può dire granché.
Come ho già avuto modo di confidare ad alcuni giornalisti di Sky Sport, anche il nuovo format è decisamente inadatto: l'assenza di un vero giornalista sportivo in studio per coordinare gli interventi e, all'occorrenza, intervenire anch'egli si sente parecchio (e qui non ho mai condiviso, e mai lo farò, la decisione di rimuovere Fabio Guadagnini dalla conduzione). Anche l'assenza di un bravo moviolista, che nella prima edizione era Paolo Casarin, è notevole, anche perché uno dei principali temi ricorrenti della domenica è proprio la crisi della classe arbitrale, e avendo a disposizioni quasi tutte le immagini del campionato, non assumere un ex-arbitro per commentare le azioni controverse è quasi una follia (spero in questo senso che l'assunzione di Pierluigi Collina per i mondiali sia solo l'anticamera per la prossima stagione di Serie A). Mancano anche le statistiche, considerate molto importanti dai telespettatori più esperti (come sono la maggior parte degli abbonati Sky Sport): nella prima stagione, dopo ogni sintesi veniva infatti mostrata una schermata con i principali dati statistici (tiri, cartellini, possesso palla, fuorigioco), oltre al riepilogo delle reti, dei cartellini e ai prossimi impegni delle due squadre; adesso questo manca e le statistiche sono tutte nelle mani esclusive di Mario Sconcerti, che il più delle volte però appare arrogante e poco tecnico, come invece dovrebbe essere.
Positiva invece la novità chiamata Gol Parade, ben fatto e anche molto veloce: forse anche lì si potrebbe mostrare (alla fine degli highlights) la schermata con le statiche del match, che non sarebbe nemmeno troppo difficile, visto che viene mostrata in diretta.
Partono i commenti e le vostre proposte!!
A voi la parola!