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Si impreca per altro, non per la epg sbagliata
Non ho capito che c'entra quello che ho scritto con la gente che pensa che la maggior parte dei tifosi italiani ecc.ecc.. la champions e' il piu grande spettacolo di calcio. Non c'e' niente come la champions.
Non ti vedo mai sul thread degli Sport USA, ma se ti vien voglia di dare un'occhiata qua e la in mezzo a quella discussione, vedrai che si impreca come non lo si fa nemmeno nelle peggiori bettole...![]()
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Se un giorno ti vorrai avvicinare a questi Sport, sappi che li troverai sempre qualcuno disposto ad aiutarti, e comunque non saresti il primo che viene dicendo che parte sapendone pocoNon ci vengo perchè ci sono sport di cui non ci capisco proprio niente, come il già citato baseball![]()
Era per dire che se le Italiane fanno schifo in Champions, non vale la pena investire una marea di soldi su quel prodotto in Italia. Anche perchè, come già detto in precedenza, gli ascolti per le partite non Italiane sono molto bassi. Qui non c'è cultura calcistica, ma tifoseria calcistica.
P.S. La Champions è il più grande spettacolo di calcio (per club) in termini di audience, ma non il più importante.
Mah, sinceramente continuo a non capire. Sono anni che in champions le italiane sono al di sotto del resto delle big d'europa.
Come mai proprio quest'anno non valeva investire? E come mai proprio quest'anno gli ascolti bassi sono cosi' decisivi al fine dell'acquisizione dei diritti?
E ancora, la "tifoseria calcistica" che surclassa la "cultura calcistica" c'e' stata anche in questi anni o parte da agosto 2015?
PS: lasciando il crollo della Roma di ieri (fatto eccezionale, evidentemente), proprio quest'anno le nostre sembrano si stiano riprendendo in champions, provando quantomeno ad avvicinare le big d'europa.
Scusa ancora eh, ma a parte il fatto che contraddici del tutto quello che hai scritto precedentemente (riguardo ad audience ed ascolti), quale sarebbe il piu'importante torneo di calcio per club?
Ti faccio notare che io sono iscritto in questo forum da Giugno 2013. Non mi conoscevi prima, ma io queste cose le ho sempre pensate e le ho sempre dette. Gli ascolti hanno sempre dimostrato quanto agli Italiani fregasse solo delle proprie squadre nazionali. Solo che mentre prima erano più competitive e quindi, ci si poteva passare sopra sui pessimi ascolti delle partite straniere investendo sul prodotto, con il passare degli anni la differenza tra il calcio Italiano e quello estero dei maggiori campionati si è fatta sentire sempre di più e le possibilità di andare avanti diminuiscono stagione dopo stagione. Questo si traduce in meno ascolti dagli ottavi in poi e meno sottoscrizioni per la visione di 3 partite in più a stagione per il tifoso.
La Roma, per quanto forte sia, non è pronta per la Champions, soprattutto per una questione di mentalità. La Juve ha più chance ed una mentalità più Europea, non solo perchè ha giocatori di caratura internazionale (alcuni anche con valori di mercato spropositati), ma perchè ha già affrontato in passato questa competizione e sa come comportarsi al meglio.
Fermo restando che per me, almeno allo stato attuale, ambedue queste squadre, per arrivare fino in fondo, dovrebbero avere fortuna sperarando negli errori delle big o in una eventuale poca forma di alcuni giocatori chiave.
Non contraddico nulla. Per audience e ascolti della Champions mi riferisco a livello globale. Dal punto di vista della competizione, la UEFA Champions League è la massima competizione calcistica per club in Europa. A livello mondiale è ovviamente il Mondiale per Club FIFA (e prima ancora era l'Intercontinentale). Certi Europeisti, che pensano che il calcio Europeo sia il migliore in assoluto, non lo accettano, bistrattando il calcio Sud Americano che non ha nulla da invidiare al nostro praticamente da sempre. Lo dimostra il fatto che quando annualmente arriva questa competizione, le squadre di tale continente ci mettono in difficoltà, salvo alcune eccezioni. Per farti due esempi recenti, nel 2009 il Barcellona ha vinto il mondiale solo ai supplementari, con l'Estudiantes che le stava dando non poche grane. Nel 2012, il Corinthias ha battuto il Chelsea per un solo gol di scarto vincendo il titolo.
Il calcio esiste anche fuori dall'Europa, ma gli Europeisti non lo accettano. C'è gente che mette in dubbio la grandezza di Pelè solo perchè non ha giocato in Europa, quando invece ignorano che negli anni '60 il calcio Sud Americano era forse il migliore del mondo. Lo dimostravano nell'Intercontinentale (vincevano quasi sempre loro) e nei mondiali.
E teniamo d'occhio anche l'Asia e l'Africa, perchè stanno crescendo dal punto di vista calcistico. Tra una decina d'anni potrebbero diventare competitivi con Europa e Sud America.
Villa hai ragione, ma la Champions in SD è una coca sfiatata, è buona uguale?
Premesso che su quello che dici si puo' esser d'accordo o meno, mi pare che tu stia mettendo cosi' tanta carne a fuoco che diventa difficile venirne a capo.
Proviamo almeno per un attimo a riordinare le cose.
Che il calcio italiano sia sfacciatamente arretrato rispetto ai principali tornei europei e'sotto gli occhi di tutti ma e'semplicemente una situazione ciclica che puntualmente si ripresenta dappertutto, non certamente solo qui da noi. Negli anni 90 ad esempio, l'Italia dominava in europa, negli anni 80 c'erano le inglesi, ancora prima tedesche e olandesi, dopo di noi sono venute le spagnole, poi di nuovo le inglesi, poi di nuovo le tedesche e cosi' via.
E' il calcio, e'sempre stato cosi'.
Stiamo parlando della champions league, non a caso considerata la competizione dei sogni, la competizione che ogni calciatore vorrebbe giocare e vincere...e tu, riduci tutto ad una mera questione economica o di convenienza?
Ti chiedo questo perche' se non ci chiariamo bene su questo punto ogni sorta di discussione morirebbe prima ancora di nascere.
Le partite puoi vincerle o perderle, ma tu davvero vorresti privarti del brivido di giocarle? Dal modo in cui parli sembra quasi che per te quest'aspetto del gioco praticamente non esista, sembra che tu riduca tutto ad una mera questione televisiva, di audience e acquisizione dei diritti.
Borussia Dortmund e Atletico Madrid sono gli esempi piu' recenti di quanto si possa andare avanti in una competizione del genere pur non partendo da favoriti.
Secondo il tuo ragionamento stasera saranno tutti in fila per Olympiacos-Juventus ma io ti assicuro che personalmente (e potrei garantirti per almeno una dozzina di persone che conosco) non vedo l'ora di piazzarmi davanti alla tv per Liverpool-Real Madrid, 12 champions in campo fra due dei club piu' importanti del mondo, in uno degli stadi piu' importanti del mondo. Forse, in assoluto quello piu' affascinante.
Perdonami, magari mi sbaglio, ma la famosa "tifoseria calcistica" di cui parlavi prima, io la riscontro proprio nelle tue parole.
Qui, secondo me giocando anche un po con le parole, dici un sacco di inesattezze.
Parli di audience a livello globale, ma il livello globale dell'audience non e'forse il totale dell'audience di ogni singolo paese?
Dici che la champions e'la massima competizione per club in europa ma che a livello mondiale conta il mondiale per club della FIFA...mah, onestamente credo che nemmeno tu creda a quanto scrivi. Il solo fatto di paragonare un torneo a 32 squadre, che dura 9 mesi e dove si affrontano praticamente i migliori giocatori del mondo con una competizione che dura 10 giorni e dove le vincitrici di champions e libertadores giocano 2 partite mi sembra francamente ridicolo.
E'come paragonare il campionato di calcio di serie a alla coppa Italia, làddove con 4 partite vai in finale.
L'intercontinentale poi...che dirti, grande fascino, ma una partita che francamente non dimostrava proprio niente.
Qui nessuno dice che il calcio sudamericano non conti niente (io personalmente l'adoro), ma se tutti i bambini di Brasile e Argentina (2 paesi a caso...) sognano le maglie di Real, Barcellona, Man Utd, Bayern, Milan...beh forse qualcosa pensiero in piu' dovresti farlo.
La situazione è ciclica quando c'è voglia di migliorare. Se l'Italia non punta sui vivai, rimane con gli stadi dei primi anni '90, non punta a rendere le proprie squadre dei brand (come hanno fatto i vari Barcellona, Real Madrid, Manchester United, ecc.) il ciclo non tornerà mai in nostro favore. Continueremo un'inesorabile discesa.
Credo che tu mi abbia frainteso dall'inizio. Io sto separando la questione televisiva (di cui stavo discutendo) con la questione atletica. Il mio ragionamento televisivo, si riassume con questi due punti:
1) Sei il boss di una tv e vuoi acquistare la UEFA Champions League, ma dati alla mano, sai che la stragrande maggioranza della nazione in cui tu trasmetti, vuol vedere solo le partite delle proprie squadre fregandosene delle altre e sai anche che potenzialmente, queste potrebbero uscire quasi subito. Cosa fai, rischi investendo una marea di soldi che portano ad indebitarti, oppure ti fermi a riflettere su quali conseguenze possa creare un prodotto che tolte le squadre della nazione in cui trasmetti, sarebbe praticamente solo per veri appassionati di calcio. Ripeto, con dati alla mano.
2) Il tifoso che farebbe parte di quella stragrande maggioranza di cui parlavo sopra, sarebbe disposta a rinunciare ai servizi completi della sua pay tv per aderire ad un'altra che le consentirebbe di usufruire di sole 3 partite in più (5 se tutto va bene) a stagione? Oppure pensi che il tifoso si arrangi diversamente?
Con questi due punti, non voglio ridurre la competizione ad una mera questione economica. Sono semplicemente due punti di risposta a chi pensa che nel 2015-18 ci saranno flotte di disdette per passare da Sky a Premium solo per la CL, una competizione in cui, dati alla mano, i tifosi guardano solo le proprie squadre e che a stagione darebbe solo 3 (se tutto va bene 5) partite in più a pagamento, visto che le altre sono gratuite. Certo, giocarla è sempre una grande emozione, ma il tifoso i conti in tasca se li fa e pensa anche a cosa rinuncerebbe per una manciata di partite in più.
Si, è il totale dell'audience di ogni paese. Ma questo cosa c'entra?
Non c'entra niente la durata del torneo. Il mondiale delle nazionali dura meno della UEFA Champions League, non significa che sia meno importante di essa. Il mondiale per club è il trofeo per club più importante perchè è il momento in cui ogni campione continentale si affronta per dimostrare di essere il migliore. E' ufficialmente riconosciuto dalla FIFA che per altro conferisce un marchio d'oro sulla maglia delle squadre che detengono il titolo. Un campionato continentale non può essere più importante di un campionato mondiale, per quanto bello esso possa essere. In un campionato continentale può giocarci chi vuoi, ma rimane sempre una competizione continentale. Se non fosse così, non ci sarebbe stata l'esigenza di una Coppa Intercontinentale e successivamente di un Mondiale per Club.
L'Intercontinentale dimostrava quanto il calcio Sud Americano non fosse affatto inferiore a quello Europeo, come i predicatori Europeisti continuavano e continuano ancora ad affermare ponendo il loro calcio al centro di tutto. Un po' come gli Inglesi che nei primi anni non volevano partecipare ai Mondiali, affermando di non dover dimostrare niente perchè erano i più forti. E invece, sono stati capaci di vincere un solo mondiale, per altro in casa.
Sul perchè i bambini Sud Americani vogliano vestire le maglie delle più famose squadre d'Europa, il motivo sta nel fatto che quelle squadre sono diventate dei brand che ora hanno tifosi in tutto il mondo. Hanno saputo vendersi ed ecco che ora ci sono Giapponesi che tifano Manchester United o Brasiliani che tifano Barcellona. 20-30 anni fa non era così. Poi c'è anche la questione economica. I soldi che hanno le squadre Europee ti rendono subito ricco e chi ha vissuto nella fame del Sud America, sa che sono delle opportunità irrinunciabili.
Potrei risponderti passo per passo ma a questo punto non mi interessa. E non perche' cio' che dici non sia interessante, affatto. Ma perche' mi rendo conto, soprattutto dal passaggio che ti ho evidenziato, che la tua discussione nasce e si sviluppa esclusivamente perche' l'anno prossimo ci sara' il passaggio di consegne.
Non dirmi nulla, ma se non ci fosse stato il passaggio di cui sopra dubito avresti affrontato questa discussione.
Ma come cosa c'entra? Nell'audience globale noi ci siamo esattamente come tutti gli altri, che discorsi fai?
E poi scusa, mi sembra ovvio che in Spagna le spagnole faranno piu ascolti, in Inghilterra faranno piu' ascolto le inglesi ecc ecc.
Perche' le italiane che fanno piu' ascolto in Italia dovrebbero rappresentare un popolo tifoso e non un popolo sportivo?
Che poi io mi chiedo, ma da quanto in qua l'ascolto classifica un appassionato? Ma che discorso e'?
Qui invece proprio non ci siamo. Tra l'altro dici delle inesattezze storiche davvero clamorose. Continui a parlare di questa presunta superiorita' manifestata dagli europeisti rispetto al Sudamerica. Scusa, ma chi sono gli europeisti? Di quale superiorita' parli?
La coppa intercontinentale era una coppa di prestigio, che assegnava il titolo di campione del mondo per club ma sappiamo tutti benissimo che non ha mai dimostrato nulla. Cosa dovrebbe dimostrare una partita secca giocata in Giappone fra due squadre che magari non erano nemmeno le stesse che avevano alzato le loro rispettive coppe e perdippiu' 7 mesi dopo averle vinte? Suvvia, almeno su questo come fai a non ragionarci su?
E il mondiale per club e'solo l'ennesima farsa messa su dalla Fifa, mi sembra ti stiano molto a cuore le sorti del calcio africano, asiatico ecc ecc ma allora faresti meglio a chiederti perche' le squadre europee e quelle sudamericane entrano in gioco solo nelle semifinali. Paura che escano? Davvero non vedi che e'solo un'operazione di marketing e basta?
Quello dei bambini sudamericani era un esempio, lo stesso discorso vale per i bambini del nostro continente. Con la differenza che un bambino italiano di 30 anni fa, sognava la maglia del Milan, dell'Inter, della Juve. Oggi ne troverai tantissimi che sognano quella del Real, del Barca, del Bayern.
La champions league e'piu' di una manifestazione sportiva.