tylermets
Digital-Forum Friend
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La frase ad effetto, l'intercalare, il formulario, è una delle prime cose che ti insegnano a scuola di giornalismo, se le ripeti spesso la gente si incanta a sentirti. E dopo un po' si diverte anche a sentirleè arte oratoria. Lo sapevano anche gli antichi romani
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ah stai parlando di Federico Buffa?
cmq non ti incanti a sentire sempre le stesse cose, vanno bene le "frasi caratterizzanti" ma dire solo quelle non va proprio bene. ti incanti a sentire parlare una persona colta che sa di quello che parla, non una lista cose ripetute a diversi livelli audio e basta.
io credo che i cronisti sianto tutti apprezzabili, solo che a lungo andare ci si stanca di sentirli, e allora si rimpiange quelli precedenti perché non si sentono piú, da questo punto di vista gli altri sport hanno diversi commentatori, quindi ogni volta per forza é qualcosa di diverso, la F1 purtroppo ne ha uno solo e quindi é logico che dopo un po le persone possano stufarsi di sentirlo.
allora poi cominci a ricordare con affetto quelli passati, anche se facevano pena anche loro.
io uno che ho apprezzato davvero tanto, anche se solo per un anno, é stato De Adamich, che essendo l'unico ex pilota ad avere commentato come prima voce la F1 ne sapeva e riusciva a trasmettere questo sapere in modo piacevole, poi diceva 500 volte a GP "derapage" oppure " Vai Guido la classifica" ora mi fanno sorridere queste frasi ma durante una gara sai quante volte "vai Giudo la classifica" diventava " ma vai a... "
rimane secondo me una regola d'oro che un commentatore dovrebbe alzare il livello della voce solo quando ce ne é bisogno non sempre, altrimenti stufa, tutto qui.