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3/4 degli appunti che fai cozzano con le regole e con il CBA. Prima del 1* luglio è vietato avere contatti con i FA quindi o Miami o Cleveland sarebbero state penalizzate.
 
Io leggo davvero tanti luoghi comuni, cosa avrebbe dovuto fare restare a Cleveland una vita col rischio di non vincere mai manco un anello con quel roster indecente, in quella città perdente che non ha mai vinto un titolo in nessuno sport americano ed essere etichettato come LOSER a vita?
Non scherziamo uno così non poteva correre questo rischio, non esiste paragonarlo a Jordan che ha vinto con Pippen, Grant e Coach Zen poi nel secondo threepeat è arrivato Rodman, i lakers dello show time avevano Magic, Kareem, Worthy, Bryant ha vinto prima con Shaq poi anni di anonimato prima che gli arrivasse Gasol e un roster profondissimo, Duncan è rimasto inevitabilmente una vita agli Spurs dove ha avuto lustro per una carriera intera grazie a due/tre generazioni di compagni di squadra eccezionali......tutti hanno avuto una carriera "comoda".
LeBron quando era a Cleveland ha provato invano a convincere Wade, Bosh, Melo che non erano convinti di andare nell'Ohio e per cercare gloria è andato a Miami dove ha trovato un fenomeno come Wade (al contrario di quello che dice qualcuno), un buon giocatore come Bosh che è un lungo però gioca di fatto da guardia e dei giocatori esperti come Allen, Battier e Miller che gli hanno consentito di vincere due titoli e fare 4 finali di fila, non un ciclo lunghissimo ma sicuramente vincente.
Ora che le condizioni economiche non collimavano con l'esigenza di rinforzare il roster, è tornato a casa, in un roster di prospettiva, inesperto per affrontare una postseason, ma di probabile avvenire, per cercare almeno di portare un benedetto titolo nella famigerata Cleveland....
Io sinceramente non ci vedo nulla di male, solo tanti luoghi comuni, certamente il modo in cui organizzò "The Decision" non fu un esempio di galateo sportivo, una goliardata americana, ma sono passati 4 anni, non mi pare un errore imperdonabile, non per questo va paragonato a dei veri imbecilli quali Balotelli o peggio Fognini.

Amen
 
- Wade e Bosh, a differenza dell'uomo di Akron, sono due galantuomini, hanno aspettato i porci comodi di qualcuno, ed erano pure disposti a tagliarsi lo stipendio. Non riterrei così assurdo, ora come ora, il massimo salariale a Bosh
A parte l'enorme contraddizione in quello che affermi (se Bosh pensa alla squadra allora si ridue lo stipendio in modo che Miami possa rinforzarsi)
Ma poi il campionato è finito da pochi giorni, quando avrebbe dovuto decidere LeBron? Durante le finali?
Quello che si che sarebbe stato un comportamento da galantuomini, già
 
@zzzzzzzz:
Non venirmi a raccontare che ha deciso ieri, e che ci ha pensato fino a metà pomeriggio, perché non ci crederebbe nessuno.
Bosh e Wade hanno rinunciato a dei garantiti per tenere LeBron, e, se l'uomo di Akron fosse rimasto dov'era avrebbero avuto dei salari più bassi degli attuali a differenza dell'amico Fritz.
Non avendo più quest'ultimo da rifirmare, evidentemente Riley ha ritenuto utile di ricostruire partendo da Bosh, e non ha tutti i torti.
Probabilmente, se il tuo idolo avesse dato qualche giorno in più a Riley per lavorare, probabilmente il GM avrebbe agito in maniera diversa, ma, essendo già passati 10 giorni di free agency oramai era tardi per ripartire da zero, quindi maxi offerta a Bosh e per il resto si vedrà.

@ange86:
Lo so benissimo che prima del primo luglio non si può trattare ma:
- a Pat Riley potrebbe averglielo detto senza che l'NBA lo sapesse, o no?
- annunciandolo l'11 di luglio ha fatto perdere 10 giorni di tempo alla sua squadra.
 
Dimenticavo:
@Parker11
Invece il paragone con Jordan è azzeccatissimo. MJ è stato draftato nel 1984 ed ha vinto il primo titolo nel 1991. E stiamo parlando di Jordan. Ha avuto pazienza che gli costruissero una squadra vincente LeBron no.
Secondo te Stockton e Malone non erano due vincenti? Lo erano, solo che hanno sempre avuto compagni mediamente scarsi (Hornacek escluso). Però Malone se ne è andato solo dopo il ritiro di Stockton, e lo hanno fatto andare ai Lakers come se fosse stato una sorta di premio alla carriera.
Hai citato anche Duncan. Ok, può starci. Però finita l'era delle twin towers (Johnson Avery, Del Negro, Eliott, Duncan, Robinson David) ha aspettato, la dirigenza ha fatto il suo onesto lavoro ed ha vinto e rivinto, a diversi anni di distanza, non è che una volta ritirato Robinson ha fatto baracca e burattini e se ne è andato ai Lakers.
Idem con patate gli stessi Lakers, Lew Alcindor arrivò, mi pare, nel 74, mentre Magic venne scelto nel 79 e Worthy nell'82, vedi te...
 
@zzzzzzzz:
Non venirmi a raccontare che ha deciso ieri, e che ci ha pensato fino a metà pomeriggio, perché non ci crederebbe nessuno.
quello che ti posso dire è che LeBron disse il giorno dopo il titolo agli Spurs affermò: “For me I just want to win, and that’s all that matters to me.”
https://twitter.com/MiamiHEAT/status/478999721634459649
Mi pare evidente che l'ipotesi Cavs è molto più recente di quanto tu pensi.
LeBron voleva andarsene da Miami, doveva semplicemente guardarsi intorno e decidere con calma dove

In ogni caso continuo a non capire perchè per voi (che non tifate Heat o Cavs) sia così importante che i giocatori restino a vita nella stessa squadra
Io ho sempre tifato Pesaro e quando Myers dopo la finale del 94 persa contro la Virtus alzò i tacchi e andò alla Fortitudo nessuno gli rinfacciò nulla
E anzi quando tornò negli ultimi anni della sua carriera per riportare Pesaro in A1 dopo il fallimento fu accolto da re
Stessa cosa per Daniel Hackett che lasciò Pesaro per andare a vincere 2 scudetti di fila a Siena e Milano.
Aprite gli occhi
 
Ultima modifica:
Io ho sempre tifato Pesaro e quando Myers dopo la finale del 94 persa contro la Virtus alzò i tacchi e andò alla Fortitudo nessuno gli rinfacciò nulla
E anzi quando tornò negli ultimi anni della sua carriera per riportare Pesaro in A1 dopo il fallimento fu accolto da re
Stessa cosa per Daniel Hackett che lasciò Pesaro per andare a vincere 2 scudetti di fila a Siena e Milano.
Aprite gli occhi

dopo la sconfitta con bologna non ando' alla fortitudo ma ritorno' a rimini dove quell'anno segno' 87 punti (record) . qui ahime' ero presente nel giorno in cui myers ando' negli stabilimenti di scavolini che gli comunico' il ritorno a rimini in quanto l'offerta che fece pesaro per riprenderlo (5 miliardi + giocatori)fu rifiutata da rimini. quando' usci dagli uffici, chi lo vide, disse che era ink......... bhe' cmq ci sarebbe da scrivere un libro su quello che avvenne in quegli anni!!!!
 
Io leggo davvero tanti luoghi comuni, cosa avrebbe dovuto fare restare a Cleveland una vita col rischio di non vincere mai manco un anello con quel roster indecente, in quella città perdente che non ha mai vinto un titolo in nessuno sport americano ed essere etichettato come LOSER a vita?
Non scherziamo uno così non poteva correre questo rischio, non esiste paragonarlo a Jordan che ha vinto con Pippen, Grant e Coach Zen poi nel secondo threepeat è arrivato Rodman, i lakers dello show time avevano Magic, Kareem, Worthy, Bryant ha vinto prima con Shaq poi anni di anonimato prima che gli arrivasse Gasol e un roster profondissimo, Duncan è rimasto inevitabilmente una vita agli Spurs dove ha avuto lustro per una carriera intera grazie a due/tre generazioni di compagni di squadra eccezionali......tutti hanno avuto una carriera "comoda".
LeBron quando era a Cleveland ha provato invano a convincere Wade, Bosh, Melo che non erano convinti di andare nell'Ohio e per cercare gloria è andato a Miami dove ha trovato un fenomeno come Wade (al contrario di quello che dice qualcuno), un buon giocatore come Bosh che è un lungo però gioca di fatto da guardia e dei giocatori esperti come Allen, Battier e Miller che gli hanno consentito di vincere due titoli e fare 4 finali di fila, non un ciclo lunghissimo ma sicuramente vincente.
Ora che le condizioni economiche non collimavano con l'esigenza di rinforzare il roster, è tornato a casa, in un roster di prospettiva, inesperto per affrontare una postseason, ma di probabile avvenire, per cercare almeno di portare un benedetto titolo nella famigerata Cleveland....
Io sinceramente non ci vedo nulla di male, solo tanti luoghi comuni, certamente il modo in cui organizzò "The Decision" non fu un esempio di galateo sportivo, una goliardata americana, ma sono passati 4 anni, non mi pare un errore imperdonabile, non per questo va paragonato a dei veri imbecilli quali Balotelli o peggio Fognini.

Ma io sono sotanzialmente d'accordo con te, resta il fatto che nell'opinione pubblica mondiale i sopra citati Jordan, Bird, Bryant, Duncan e company non sono criticabili in nessun modo, il signor James avrà sempre questa "macchia" a cui i suoi detrattori si potranno attaccare. Dal punto di vista tecnico James non è criticabile in nessun modo, è e resta un fenomeno unico che entrerà nell'olimpo dei migliori di tutti i tempi.

P.S. Paul Pierce ai Wizards
 
Dimenticavo:
@Parker11
Invece il paragone con Jordan è azzeccatissimo. MJ è stato draftato nel 1984 ed ha vinto il primo titolo nel 1991. E stiamo parlando di Jordan. Ha avuto pazienza che gli costruissero una squadra vincente LeBron no.
Secondo te Stockton e Malone non erano due vincenti? Lo erano, solo che hanno sempre avuto compagni mediamente scarsi (Hornacek escluso). Però Malone se ne è andato solo dopo il ritiro di Stockton, e lo hanno fatto andare ai Lakers come se fosse stato una sorta di premio alla carriera.
Hai citato anche Duncan. Ok, può starci. Però finita l'era delle twin towers (Johnson Avery, Del Negro, Eliott, Duncan, Robinson David) ha aspettato, la dirigenza ha fatto il suo onesto lavoro ed ha vinto e rivinto, a diversi anni di distanza, non è che una volta ritirato Robinson ha fatto baracca e burattini e se ne è andato ai Lakers.
Idem con patate gli stessi Lakers, Lew Alcindor arrivò, mi pare, nel 74, mentre Magic venne scelto nel 79 e Worthy nell'82, vedi te...

Duncan nel 99 ha già vinto il primo titolo, ti credo che stesse bello tranquillo....
Malone e Stockton erano comunque competitivi, la squadra arrivava in finale e perdeva solo contro i Bulls inarrestabili.
Barkley ne ha girate di squadre per provare a vincere.
Magic, Worthy erano ai lakers chi si sogna di lasciare i lakers con quelle prospettive e nell'80 già vinsero il titolo se non sbaglio.
Kobe a inizio carriera ha vinto subito tre titoli con Shaq MVP, dopo ha avuto la squadra in mano per anni (non una grandissima squadra), ma lui era il leader della squadra più tifata al mondo e si permetteva il lusso di realizzare cinquantelli e ottantelli da capitano con tre anelli già al dito, ha aspettato qualche anno gli hanno preso Gasol ed ha rivinto.....solo un folle avrebbe lasciato i lakers in quella situazione.
Sono situazioni agli antipodi rispetto a LeBron.....credo che molti l'unica cosa che desiderano è vedere LeBron con 12 D-League in roster e perdere 82 partite in stagione e chiamarlo LOSER a vita.
 
Il giorno in cui LeBron ha lasciato Cleveland TUTTI e dico tutti i grandi ex dell'NBA che si potevano esprimere (da Magic a Barkley passado per Malone ecc. ecc. ) hanno criticato la scelta di LeBron non solo nei modi ma anche nella sostanza. Tutti deficenti? Tutti gelosi di LBJ? Non mi sembra il caso visto che stiamo parlando di gente che qualcosa ha fatto in questo mondo. Evidentemente quella mossa era vista da loro come da molti come quella di uno che pensa di non poter creare una cultura vincente in un posto andando in una già pronta per poter dire di aver vinto. Ora torna a casa per provare a redimersi ma anche dovesse farcela cambierebbe poco, i buoi sono scappati.

P.S. In questa situazione tutti parliamo di LeBron ma vorrei fare i miei migliori auguri a David Blatt, coach all'esordio in NBA, che avrà addosso una pressione con pochi eguali nella storia, forza e coraggio...
 
LBJ firma "solo" un biennale...

http://www.sportando.com/it/usa/nba...irmera-un-biennale-da-dollars421-milioni.html

Si lascia una scappatoia per il 2016 se le cose si metteranno male oppure per sfruttare il nuovo contratto tv il quale dovrebbe innalzare il salary cap?

io la vedo così...

2016 = fine del contratto di Bryant = LeFlop e KD35 entrambi ai Lakers (nel frattempo impegnati in queste 2 stagioni a far posto salariale ai 2, sbaraccando i vari "contrattoni" tipo Gasol, Nash & co.)...
 
io la vedo così...

2016 = fine del contratto di Bryant = LeFlop e KD35 entrambi ai Lakers (nel frattempo impegnati in queste 2 stagioni a far posto salariale ai 2, sbaraccando i vari "contrattoni" tipo Gasol, Nash & co.)...

2 migliori giocatori della lega nella stessa squadra?Adam Silver o meglio David Stern farà di tutto per impedirlo
Poi sinceramente i Lakers hanno vinto tanto...almeno un decennio di tanking no?:D
 
Stato
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