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strepto ha scritto:Eh sai, ho avuto una soffiata...
Da parte di Luciano Moggi?
[Sky Sport] Serie B 2006/07
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Da parte di Luciano Moggi?
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In Serie B si giocano i match dell’ultima giornata. Domenica 10 giugno alle ore 15.00 scendono in campo tutte e ventidue le squadredel campionato cadetto e SKY seguirà la diretta di tutte le partite.
Leggi tutto il programma con i telecronisti SKY
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Interviste Genoa-Napoli
In chiusura del 3ad sulla Serie B targata Sky, vi offriamo le parole raccolte dagli inviati della paytv al termine di Genoa-Napoli, che ha consentito ad entrambe le squadre in ritorno in Serie A
Il Direttore Generale del Napoli Pierpaolo Marino:
“Complimenti al Genoa. Siamo stati capaci di riparare l’ingiustizia della Juventus in Serie B. Il Genoa è stato un avversario stupendo”
Il Presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis:
Era un successo annunciato?
“No, io ho sempre detto ai ragazzi di stare calmi, siamo giovani, il primo anno lo abbiamo perso, abbiamo dovuto aspettare gennaio per rifare la squadra. Sono 30 mesi che siamo in pista. Io ringrazio Reja e Marino che sono stati attenti e importanti per questo progetto. Noi siamo soltanto all’inizio ma questo non è il calcio che mi interessa, aspetto un calcio diverso, differente, che io combatterò d’ora in poi”
Il bomber del Napoli, Emanuele Calaiò:
È stata una bellissima festa?
Le lacrime che ho potuto fare sono allucinanti, piene di soddisfazioni per un gruppo magnifico. Nonostante le difficoltà, abbiamo dominato il campionato anche in trasferta
Come sono stati i rapporti con gli altri compagni di reparto?
Ottimi
Il Direttore Generale del Napoli Pierpaolo Marino:
Il Napoli ha aperto un ciclo?
“Credo che il ciclo si sia aperto tre anni fa con l’arrivo di De Laurentiis. Quella di oggi è una tappa, difficile e molto importante. Andare in Serie A direttamente in un campionato di Serie B dove c’era la Juventus e con tre sole promozioni, è una cosa straordinaria. Credo che sia il giusto epilogo, Genoa e Napoli meritano la Serie A, anche oggi si è visto un calcio di categoria superiore”
Quanto ha influito il supporto del pubblico?
“Il pubblico ci è stato sempre vicino, abbiamo avuto una media di 40.000 spettatori a partita. Questo successo è dedicato ai napoletani e a coloro che ci hanno seguito in tutta Italia. C’è stato un po’ di scetticismo da parte dei critici locali nel corso della stagione ma oggi non è importante ricordare queste cose. Il tempo è stato galantuomo con noi”
L’attaccante del Genoa Marco Di Vaio:
“Abbiamo disputato un campionato straordinario, da quando sono arrivato è andata in crescendo e abbiamo fatto un grande girone di ritorno. Per fare il campionato di Serie B bisogna esserci con la testa ed io volevo essere convinto perchè la società voleva fare un investimento importante. Dopo Mantova ho provato tanto dolore perchè vedevamo la Serie A ad un passo ed oggi volevamo che fosse festa per tutti. Ce la siamo dovuta sudare”
Il giocatore del Napoli Paolo Cannavaro:
Troppo gioia, undici mesi di sofferenza, un campionato lunghissimo e insidioso, alla fine ce l’abbiamo fatta
Per tuo fratello non è finita, lui ieri sera ha subito una tensione simile. Vi siete sentiti?
Ci siamo sentiti appena finita la partita, l’ho incoraggiato ma lui ha incoraggiato me per la partita di oggi. Sicuramente avrà seguito la partita
Il futuro? Giocherete insieme?
Io lo spero, io lo voglio, lui lo vuole, ma è giusto che lui ora giochi nel Real. Sono sicuro che tornerà
L’allenatore del Napoli Edoardo Reja:
Sulla promozione…
“E’ giusto che sia così, sarebbe stato ingiusto che Genoa e Napoli disputassero i playoff. Devo fare i complimenti ai ragazzi che hanno disputato un campionato straordinario. Quando godi i favori del pronostico non è facile allenare in una piazza esigente come Napoli. Quello che conta è aver centrato l’obiettivo, è un giusto coronamento quello che abbiamo fatto”
Ha mai dubitato della fiducia della società?
“No, ho sempre avuto vicino il Presidente, nei momenti di difficoltà mi è stato vicino, così come Pierpaolo Marino e se abbiamo raggiunto la promozione, il merito è principalmente loro”
L’allenatore del Genoa Gian Piero Gasperini:
Speravamo fortemente di raggiungere la promozione in modo diretto, ci siamo riusciti tutti e due le squadre, credo meritatamente
Avete avuto un percorso un po’ oscillante. Come avete lavorato questa settimana per tirare su il morale alla squadra?
Questa settimana avevamo il timore di recuperare tutta la rosa, avevamo qualche giocatore acciaccato, avevamo fuori Gasparetto e Criscito con l’Under. Temevamo soltanto questo. La partita è stata aperta e bella, giocata per vincerla.
Nel primo tempo il Napoli è stato superiore….
Noi eravamo qualche metro indietro, avevamo un po’ il freno a mano tirato. Poi ci sono state occasioni da tutte e due le parti. La partita è stata avvincente fino alla fine. Mi dispiace per Criscito, so quanto ci teneva a questa gara, ma oggi è come se fosse qui. E’ una parte importante per noi.
Alla fine del girone d’andata lei disse che non aveva gli uomini sufficienti per andare in Serie A. Da quel momento è iniziato il mercato del Genoa. E’ stato quello il momento della svolta?
Era più che altro un modo per essere chiari, il Genoa era additato come uno squadrone, ma nel girone d’andata non lo era. Avevamo un’ottima squadra, ma non un’ottima rosa. Poi ci sono state squalifiche e infortuni e abbiamo iniziato a pagare. Era anche un modo per chiarire le cose, Genoa era una grande piazza ma non significava fosse pronta a raggiungere la serie A. Riuscivamo a segnare ma non avevamo un attacco sufficiente. Il presidente è stato bravissimo a completare l’organico e da gennaio la squadra ha avuto una marcia importante.
L’allenatore dell’Arezzo Antonio Conte commenta la retrocessione della sua squadra:
Sulla retrocessione dell’Arezzo…
“Retrocedere così fa male però mi fa capire cose che già sapevo nel calcio, nel calcio si parla tanto, tutti sono bravi a parlare, adesso sembrava che i cattivi fossero fuori e che adesso ci fosse un calcio pulito, infatti siamo contenti tutti, evviva questo calcio pulito! C’è profonda delusione e profonda amarezza, rispetto tanto i tifosi juventini ma ho poco rispetto per la squadra”
La rassegna si chiude con le parole dell’Amministratore Delegato della Juventus, Jean Claude Blanc:
Oggi Trezeguet è sembrato un po’ polemico. Cosa succederà?
Ha ancora un anno di contratto, è il momento giusto per parlare del futuro, gli abbiamo detto che fa parte del progetto. Ma per fare l’accordo bisogna essere in due. Lui ha voluto lanciare un messaggio oggi, l’ha fatto sul terreno, davanti ai media.
Le discussioni non si devono fare pubblicamente, ma dentro i muri delle società. Lui conosce il progetto, deve avere le motivazioni giuste. Se la scelta sua è questa vediamo. E’ una discussione non soltanto di soldi, ma di motivazioni. Ad esempio, il segnale più importante Gigi Buffon l’ha dimostrato restando per cinque anni alla juventus. Lui ha volontà di fare il massimo per vincere tanto con questa squadra e con questi compagni. Quando come società vediamo questo comportamento troviamo delle soluzioni, ma prima vogliamo capire se nella testa dei giocatori c’è questa motivazione.
Oggi è un giorno di festa anche per Genoa e Napoli…
Questa stagione di B ha visto tante partite di qualità, è stato un campionato di grande livello. Ho grande rispetto per tutte le squadre, il prossimo campionato di A sarà di grande calcio. Penso che sarà una grande stagione. Vogliamo dimostrare che non solo torniamo, ma torniamo con uno stile vincente.
Quello di Trezeguet non è l’unico problema di contratto. Una situazione simile la vive Camoranesi….
Le discussioni devono essere fatte nell’ambito della società, non sul giornale o in tv. Non mi sembra professionale. La società ha la volontà di tenere i grandi campioni e gestire bene il futuro finanziario della società. Facciamo offerte adeguate e vediamo se si riesce a trovare un equilibrio.
Antonio conte ha fatto delle dichiarazioni polemiche sul risultato della partita della Juventus contro lo Spezia…
Quando qualcuno è molto deluso può dire cose così, sono sicuro che quando ci ripenserà capirà che non ci sono dubbi. Se vogliamo dare al calcio un’immagine diversa e di sportività prima di fare un commento di questo genere una persona deve pensare più lontano.
Il futuro?
La juve deve tornare nei primi posti della classifica, il nostro obiettivo è di arrivare nei primi quattro ed arrivare in Champions League l’anno dopo. La juve è tornata e il prossimo campionato noi siamo lì con lo spirito giusto, con la grinta, con grande rispetto per tutti e con la volontà di vincere le partite.
AUGURI DI UN BUON CAMPIONATO 2007/08 IN SERIE A PER JUVENTUS, GENOA E NAPOLI
In chiusura del 3ad sulla Serie B targata Sky, vi offriamo le parole raccolte dagli inviati della paytv al termine di Genoa-Napoli, che ha consentito ad entrambe le squadre in ritorno in Serie A
Il Direttore Generale del Napoli Pierpaolo Marino:
“Complimenti al Genoa. Siamo stati capaci di riparare l’ingiustizia della Juventus in Serie B. Il Genoa è stato un avversario stupendo”
Il Presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis:
Era un successo annunciato?
“No, io ho sempre detto ai ragazzi di stare calmi, siamo giovani, il primo anno lo abbiamo perso, abbiamo dovuto aspettare gennaio per rifare la squadra. Sono 30 mesi che siamo in pista. Io ringrazio Reja e Marino che sono stati attenti e importanti per questo progetto. Noi siamo soltanto all’inizio ma questo non è il calcio che mi interessa, aspetto un calcio diverso, differente, che io combatterò d’ora in poi”
Il bomber del Napoli, Emanuele Calaiò:
È stata una bellissima festa?
Le lacrime che ho potuto fare sono allucinanti, piene di soddisfazioni per un gruppo magnifico. Nonostante le difficoltà, abbiamo dominato il campionato anche in trasferta
Come sono stati i rapporti con gli altri compagni di reparto?
Ottimi
Il Direttore Generale del Napoli Pierpaolo Marino:
Il Napoli ha aperto un ciclo?
“Credo che il ciclo si sia aperto tre anni fa con l’arrivo di De Laurentiis. Quella di oggi è una tappa, difficile e molto importante. Andare in Serie A direttamente in un campionato di Serie B dove c’era la Juventus e con tre sole promozioni, è una cosa straordinaria. Credo che sia il giusto epilogo, Genoa e Napoli meritano la Serie A, anche oggi si è visto un calcio di categoria superiore”
Quanto ha influito il supporto del pubblico?
“Il pubblico ci è stato sempre vicino, abbiamo avuto una media di 40.000 spettatori a partita. Questo successo è dedicato ai napoletani e a coloro che ci hanno seguito in tutta Italia. C’è stato un po’ di scetticismo da parte dei critici locali nel corso della stagione ma oggi non è importante ricordare queste cose. Il tempo è stato galantuomo con noi”
L’attaccante del Genoa Marco Di Vaio:
“Abbiamo disputato un campionato straordinario, da quando sono arrivato è andata in crescendo e abbiamo fatto un grande girone di ritorno. Per fare il campionato di Serie B bisogna esserci con la testa ed io volevo essere convinto perchè la società voleva fare un investimento importante. Dopo Mantova ho provato tanto dolore perchè vedevamo la Serie A ad un passo ed oggi volevamo che fosse festa per tutti. Ce la siamo dovuta sudare”
Il giocatore del Napoli Paolo Cannavaro:
Troppo gioia, undici mesi di sofferenza, un campionato lunghissimo e insidioso, alla fine ce l’abbiamo fatta
Per tuo fratello non è finita, lui ieri sera ha subito una tensione simile. Vi siete sentiti?
Ci siamo sentiti appena finita la partita, l’ho incoraggiato ma lui ha incoraggiato me per la partita di oggi. Sicuramente avrà seguito la partita
Il futuro? Giocherete insieme?
Io lo spero, io lo voglio, lui lo vuole, ma è giusto che lui ora giochi nel Real. Sono sicuro che tornerà
L’allenatore del Napoli Edoardo Reja:
Sulla promozione…
“E’ giusto che sia così, sarebbe stato ingiusto che Genoa e Napoli disputassero i playoff. Devo fare i complimenti ai ragazzi che hanno disputato un campionato straordinario. Quando godi i favori del pronostico non è facile allenare in una piazza esigente come Napoli. Quello che conta è aver centrato l’obiettivo, è un giusto coronamento quello che abbiamo fatto”
Ha mai dubitato della fiducia della società?
“No, ho sempre avuto vicino il Presidente, nei momenti di difficoltà mi è stato vicino, così come Pierpaolo Marino e se abbiamo raggiunto la promozione, il merito è principalmente loro”
L’allenatore del Genoa Gian Piero Gasperini:
Speravamo fortemente di raggiungere la promozione in modo diretto, ci siamo riusciti tutti e due le squadre, credo meritatamente
Avete avuto un percorso un po’ oscillante. Come avete lavorato questa settimana per tirare su il morale alla squadra?
Questa settimana avevamo il timore di recuperare tutta la rosa, avevamo qualche giocatore acciaccato, avevamo fuori Gasparetto e Criscito con l’Under. Temevamo soltanto questo. La partita è stata aperta e bella, giocata per vincerla.
Nel primo tempo il Napoli è stato superiore….
Noi eravamo qualche metro indietro, avevamo un po’ il freno a mano tirato. Poi ci sono state occasioni da tutte e due le parti. La partita è stata avvincente fino alla fine. Mi dispiace per Criscito, so quanto ci teneva a questa gara, ma oggi è come se fosse qui. E’ una parte importante per noi.
Alla fine del girone d’andata lei disse che non aveva gli uomini sufficienti per andare in Serie A. Da quel momento è iniziato il mercato del Genoa. E’ stato quello il momento della svolta?
Era più che altro un modo per essere chiari, il Genoa era additato come uno squadrone, ma nel girone d’andata non lo era. Avevamo un’ottima squadra, ma non un’ottima rosa. Poi ci sono state squalifiche e infortuni e abbiamo iniziato a pagare. Era anche un modo per chiarire le cose, Genoa era una grande piazza ma non significava fosse pronta a raggiungere la serie A. Riuscivamo a segnare ma non avevamo un attacco sufficiente. Il presidente è stato bravissimo a completare l’organico e da gennaio la squadra ha avuto una marcia importante.
L’allenatore dell’Arezzo Antonio Conte commenta la retrocessione della sua squadra:
Sulla retrocessione dell’Arezzo…
“Retrocedere così fa male però mi fa capire cose che già sapevo nel calcio, nel calcio si parla tanto, tutti sono bravi a parlare, adesso sembrava che i cattivi fossero fuori e che adesso ci fosse un calcio pulito, infatti siamo contenti tutti, evviva questo calcio pulito! C’è profonda delusione e profonda amarezza, rispetto tanto i tifosi juventini ma ho poco rispetto per la squadra”
La rassegna si chiude con le parole dell’Amministratore Delegato della Juventus, Jean Claude Blanc:
Oggi Trezeguet è sembrato un po’ polemico. Cosa succederà?
Ha ancora un anno di contratto, è il momento giusto per parlare del futuro, gli abbiamo detto che fa parte del progetto. Ma per fare l’accordo bisogna essere in due. Lui ha voluto lanciare un messaggio oggi, l’ha fatto sul terreno, davanti ai media.
Le discussioni non si devono fare pubblicamente, ma dentro i muri delle società. Lui conosce il progetto, deve avere le motivazioni giuste. Se la scelta sua è questa vediamo. E’ una discussione non soltanto di soldi, ma di motivazioni. Ad esempio, il segnale più importante Gigi Buffon l’ha dimostrato restando per cinque anni alla juventus. Lui ha volontà di fare il massimo per vincere tanto con questa squadra e con questi compagni. Quando come società vediamo questo comportamento troviamo delle soluzioni, ma prima vogliamo capire se nella testa dei giocatori c’è questa motivazione.
Oggi è un giorno di festa anche per Genoa e Napoli…
Questa stagione di B ha visto tante partite di qualità, è stato un campionato di grande livello. Ho grande rispetto per tutte le squadre, il prossimo campionato di A sarà di grande calcio. Penso che sarà una grande stagione. Vogliamo dimostrare che non solo torniamo, ma torniamo con uno stile vincente.
Quello di Trezeguet non è l’unico problema di contratto. Una situazione simile la vive Camoranesi….
Le discussioni devono essere fatte nell’ambito della società, non sul giornale o in tv. Non mi sembra professionale. La società ha la volontà di tenere i grandi campioni e gestire bene il futuro finanziario della società. Facciamo offerte adeguate e vediamo se si riesce a trovare un equilibrio.
Antonio conte ha fatto delle dichiarazioni polemiche sul risultato della partita della Juventus contro lo Spezia…
Quando qualcuno è molto deluso può dire cose così, sono sicuro che quando ci ripenserà capirà che non ci sono dubbi. Se vogliamo dare al calcio un’immagine diversa e di sportività prima di fare un commento di questo genere una persona deve pensare più lontano.
Il futuro?
La juve deve tornare nei primi posti della classifica, il nostro obiettivo è di arrivare nei primi quattro ed arrivare in Champions League l’anno dopo. La juve è tornata e il prossimo campionato noi siamo lì con lo spirito giusto, con la grinta, con grande rispetto per tutti e con la volontà di vincere le partite.
AUGURI DI UN BUON CAMPIONATO 2007/08 IN SERIE A PER JUVENTUS, GENOA E NAPOLI
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Giovedì 14 giugno serata di gala al San Paolo per celebrare la serie A del Napoli, arrivata dopo una rincorsa durata ben 42 giornate in un campionato di Serie B concluso solo pochi giorni fa con l'apoteosi allo stadio "Marassi" di Genova.
SKY Sport seguirà la grande festa partenopea sul canale SKY Calcio 1 collegandosi in diretta con lo stadio "San Paolo" a partire dalle 21 fino al termine della festa previsto per mezzanotte.
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SKY Sport seguirà la grande festa partenopea sul canale SKY Calcio 1 collegandosi in diretta con lo stadio "San Paolo" a partire dalle 21 fino al termine della festa previsto per mezzanotte.
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PlayOut
Ma vi siete di nuovo dimenticati dei playout?
Venerdì 15 giugno alle ore 19.00 scendono in campo le due contendenti per l’ultimo posto disponibile in Serie B: SKY seguirà la gara in diretta.
Il pomeriggio calcistico si aprirà alle ore 18.45 su SKY Sport 1 con il prepartita, in diretta dallo Stadio “Picco” di La Spezia.
La telecronaca della gara Spezia - Hellas Verona, trasmessa su SKY Sport 1 e SKY Calcio 1 (canale 251), sarà affidata a Daniele Barone. Commento tecnico di Vincenzo Guerini, a bordocampo Marco Nosotti.
fonte: www.hellasverona.it
Ma vi siete di nuovo dimenticati dei playout?
Venerdì 15 giugno alle ore 19.00 scendono in campo le due contendenti per l’ultimo posto disponibile in Serie B: SKY seguirà la gara in diretta.
Il pomeriggio calcistico si aprirà alle ore 18.45 su SKY Sport 1 con il prepartita, in diretta dallo Stadio “Picco” di La Spezia.
La telecronaca della gara Spezia - Hellas Verona, trasmessa su SKY Sport 1 e SKY Calcio 1 (canale 251), sarà affidata a Daniele Barone. Commento tecnico di Vincenzo Guerini, a bordocampo Marco Nosotti.
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Non me ne sono dimenticato, stavo seguendo solamente un' altra questione, comunque qui trovi tutte le info sull'andata dei playout tra lo Spezia e il Veronabreakfast.club ha scritto:Ma vi siete di nuovo dimenticati dei playout?
http://www.digital-sat.it/new.php?id=9817
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promessa
colpa tua che mi hai abituato a leggere sempre notizie in anteprima
la prossima volta prometto che aspetto il tuo post invece di andare a sbirciare in giro sul web
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la prossima volta prometto che aspetto il tuo post invece di andare a sbirciare in giro sul web
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Juventus, Napoli e Genoa tornano a far parte dell’elite del calcio italiano. Tutto questo al termine di una stagione lunga, sofferta e faticosa in Serie B, che ha visto le tre formazioni conquistare la promozione in Serie A.
A queste tre prestigiose società SKY Sport dedicherà mercoledì 20 giugno 2007 un lungo speciale di tre ore, dalle 20,00 alle 23,00, per rivivere, rivedere e (ri)ascoltare immagini, volti, voci e protagonisti di questa cavalcata che ha riportato in Serie A tre grandi del calcio italiano.
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A queste tre prestigiose società SKY Sport dedicherà mercoledì 20 giugno 2007 un lungo speciale di tre ore, dalle 20,00 alle 23,00, per rivivere, rivedere e (ri)ascoltare immagini, volti, voci e protagonisti di questa cavalcata che ha riportato in Serie A tre grandi del calcio italiano.
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Playout Serie B Sky Sport: Verona-Spezia, 90 minuti di speranza
È l’ultimo atto della stagione 2006/2007, quello che metterà definitivamente la parola fine sul campionato di Serie B. Ma prima dei titoli di coda c’è ancora un ultimo verdetto da emettere, quello di chi rimarrà in B e di chi scenderà in Serie C.
CONTINUA QUI
È l’ultimo atto della stagione 2006/2007, quello che metterà definitivamente la parola fine sul campionato di Serie B. Ma prima dei titoli di coda c’è ancora un ultimo verdetto da emettere, quello di chi rimarrà in B e di chi scenderà in Serie C.
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