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SKY Vs danno esistenziale PAGAREEEEEE!!!!

A queste condanne e ad altre che ci saranno si aggiungono gli indennizzi pagati da Sky in via transattiva.
Ma purtroppo se non verrà messa sul mercato la cam nds si tratterà di una vittoria di Pirro (e l'agcom continua a tacere spudoratamente).
 
Richiesta di pagamento illegittima nei confronti di un abbonato: Sky Italia condannata dal giudice di pace di Rogliano al pagamento dei danni arrecati all'abbonato ed alla liquidazione delle spese legali. La Signora Clara, già cliente della Società TelePiù, ora Sky Italia, con abbonamento e smart-card come da contratto, a seguito di una richiesta avanzata nei suoi confronti dalla suddetta Società, evidentemente considerata pretestuosa ed illegittima, decideva di rivolgersi ad un legale per adire "giudizio". Il contratto stipulato dalla Signora Clara con Sky Italia, prevedeva il pagamento bimestrale del servizio per il tramite di bollettini di c/c postale, nonché l'incasso di una cauzione di 188 euro. Durante il primo anno l'attrice pagava regolarmente il servizio resole con bollettini di c/c postale regolarmente recapitati dalla Compagnia TelePiù. Il secondo anno la Società Atena Servizi S.p.a., gestore di D+ digitale, subentrata alla precedente, non le inviava più i bollettini prestampati di c/c postale, per cui l'istante non poteva effettuare il primo pagamento dell'anno. Nonostante i ripetuti inviti telefonici per ottenere i predetti bollettini, gli stessi non gli venivano più inviati, con la pretesa da parte della Società di ottenere il pagamento solo tramite carta di credito, in chiara violazione degli accordi contrattuali. Dopo poco, più di un mese dal mancato pagamento di un bollettino di c/c postale peraltro mai ricevuto, l'attrice si era visto oscurare il segnale, per cui non aveva più potuto usufruire del servizio. Nel mese di marzo 2003 alla Sig.ra Clara, perveniva lettera della Ge.Ri. Gestione Rischi s.r.l., con la quale, per conto di Sky, le veniva richiesto il pagamento di importi scaduti pari ad euro 639,44, senza considerare che l'abbonato non aveva usufruito del servizio per circa 10 mesi. A parer dell'istante la richiesta palesava i canoni della illegittimità. La Sig.ra Clara, innanzitutto, riteneva che avrebbe dovuto corrispondere al massimo, soltanto il pagamento di circa due mesi di effettivo servizio. In ogni caso l'utente aveva disdetto il suo abbonamento con raccomandata a.r. evidentemente nei termini congrui. Nonostante ciò la sua pratica era stata trasmessa ad una società di recupero credito. Il giudice adito, dopo aver recepito la documentazione probatoria, così sentenziava. In accoglimento alla richiesta dell'attrice (causa comportamento scorretto della Società, anche in dispregio delle clausole contrattuali, "illo tempore" stipulate), condannava Sky Italia s.r.l. al risarcimento danni in favore dell'istante, valutato nella somma complessiva di 300 euro; inoltre condannava la medesima società al pagamento delle spese e competenza del giudizio, liquidate in complessivi euro 460,61.
Quotidiano Calabria
www.ilquotidianocalabria.it 08/05/2006
 
andresa ha scritto:
Richiesta di pagamento illegittima nei confronti di un abbonato: Sky Italia condannata dal giudice di pace di Rogliano al pagamento dei danni arrecati all'abbonato ed alla liquidazione delle spese legali. La Signora Clara, già cliente della Società TelePiù, ora Sky Italia, con abbonamento e smart-card come da contratto, a seguito di una richiesta avanzata nei suoi confronti dalla suddetta Società, evidentemente considerata pretestuosa ed illegittima, decideva di rivolgersi ad un legale per adire "giudizio". Il contratto stipulato dalla Signora Clara con Sky Italia, prevedeva il pagamento bimestrale del servizio per il tramite di bollettini di c/c postale, nonché l'incasso di una cauzione di 188 euro. Durante il primo anno l'attrice pagava regolarmente il servizio resole con bollettini di c/c postale regolarmente recapitati dalla Compagnia TelePiù. Il secondo anno la Società Atena Servizi S.p.a., gestore di D+ digitale, subentrata alla precedente, non le inviava più i bollettini prestampati di c/c postale, per cui l'istante non poteva effettuare il primo pagamento dell'anno. Nonostante i ripetuti inviti telefonici per ottenere i predetti bollettini, gli stessi non gli venivano più inviati, con la pretesa da parte della Società di ottenere il pagamento solo tramite carta di credito, in chiara violazione degli accordi contrattuali. Dopo poco, più di un mese dal mancato pagamento di un bollettino di c/c postale peraltro mai ricevuto, l'attrice si era visto oscurare il segnale, per cui non aveva più potuto usufruire del servizio. Nel mese di marzo 2003 alla Sig.ra Clara, perveniva lettera della Ge.Ri. Gestione Rischi s.r.l., con la quale, per conto di Sky, le veniva richiesto il pagamento di importi scaduti pari ad euro 639,44, senza considerare che l'abbonato non aveva usufruito del servizio per circa 10 mesi. A parer dell'istante la richiesta palesava i canoni della illegittimità. La Sig.ra Clara, innanzitutto, riteneva che avrebbe dovuto corrispondere al massimo, soltanto il pagamento di circa due mesi di effettivo servizio. In ogni caso l'utente aveva disdetto il suo abbonamento con raccomandata a.r. evidentemente nei termini congrui. Nonostante ciò la sua pratica era stata trasmessa ad una società di recupero credito. Il giudice adito, dopo aver recepito la documentazione probatoria, così sentenziava. In accoglimento alla richiesta dell'attrice (causa comportamento scorretto della Società, anche in dispregio delle clausole contrattuali, "illo tempore" stipulate), condannava Sky Italia s.r.l. al risarcimento danni in favore dell'istante, valutato nella somma complessiva di 300 euro; inoltre condannava la medesima società al pagamento delle spese e competenza del giudizio, liquidate in complessivi euro 460,61.
Quotidiano Calabria
www.ilquotidianocalabria.it 08/05/2006


Ancora?
Ma allora ti piace proprio leggere topolino?
Sulla sentenza citata, non c'è mai stata una condanna, in quanto i bollettini postali, inseriti sul contratto come metodo di pagamento, non c'e ASSOLUTAMENTE scritto che debba essere la società stessa ad inviarteli!
Stessa cosa è per sky, che infatti per ovviare a simile "trucchi" ha messo a disposizione il servizio sisal, che permette di pagare il canone nel caso in cui non sia arrivato in tempo il bollettino postale, perciò se vuoi pagare la possibilità c'è! Inoltre, altra informazione scritta tanto per dare spazio, tele+ nei periodi di sospensione non richiedeva il pagamente per i mesi non visti, ma solo quelli sino all'effettivo servizio reso.
Nessun contratto tele+ è mai stato stipulato con una cauzione di 188 euro, in quanto la cauzione massima che veniva richiesta erano le 99.000 lire per il deposito del decoder. Altra cosa, se un cliente vuole realmente dimostrare di essere una persona corretta, nel caso in cui non riceva il bollettino dalla società, e ovviamente non aveva a disposizione il servizio sisal, poteva sempre eseguire un pagamento in bianco per l'importo dovuto, indicando come causale di versamento il suo codice cliente.

Altra cosa, visto che ora di ho qui, perchè non pubblichi il numero della sentenza e l'indirizzo internet del tribunale o giudice che l'ha emessa?
Oppure preferisci scannerizare la pagina del tepolino?
Daci prove tangibili, documenti che possono provare l'effettiva condanna, documenti firmati da un giudice e non l'articolo di giornale scritta da chissà chi e con quali informazioni.

bye
 
DYLAN-DOG ha scritto:
Ancora?
Altra cosa, visto che ora di ho qui, perchè non pubblichi il numero della sentenza e l'indirizzo internet del tribunale o giudice che l'ha emessa?
Oppure preferisci scannerizare la pagina del tepolino?
Daci prove tangibili, documenti che possono provare l'effettiva condanna, documenti firmati da un giudice e non l'articolo di giornale scritta da chissà chi e con quali informazioni.

bye
non mi risulta che ci sia un posto dove andare a vedere le sentenze del giudice di pace...percui......io mi limiti a riportare le notizie ...cosi come sono.... o pensi che gli avvocati delle associazioni consumatori abitano tuttti a TOPOLINIA.... e dove rockerduck puo' fare quello che vuole????? perche' paga giornali per non pubblicare notiziuole del genere altrimenti niente pubblicita'...... e cominque lascia i toni del TULLIO al TULLIO che non e' cosa per te....il master te lo sei ja' guadagnato.....:lol:
 
andresa ha scritto:
non mi risulta che ci sia un posto dove andare a vedere le sentenze del giudice di pace...percui......io mi limiti a riportare le notizie ...cosi come sono.... o pensi che gli avvocati delle associazioni consumatori abitano tuttti a TOPOLINIA.... e dove rockerduck puo' fare quello che vuole????? perche' paga giornali per non pubblicare notiziuole del genere altrimenti niente pubblicita'...... e cominque lascia i toni del TULLIO al TULLIO che non e' cosa per te....il master te lo sei ja' guadagnato.....:lol:

Una risposta concreta, no?
oh, andresa, senza rancore ovviamente, è solo una scambio di idee
bye
 
DYLAN-DOG ha scritto:
Una risposta concreta, no?
oh, andresa, senza rancore ovviamente, è solo una scambio di idee
bye
:D e ci mancherebbe.........
si sa' benissimo che a parte le sentenze di cassazione o del TAR (VEDI LAZIO e carta servizi dopo 1 anno ancora non scritta e dichiarata).....il giudice di pace si limita a dare ragione a l'uno o all'altro....anche se poi vedi condanna della banca d'italia che non ottempera.......:eusa_wall:
 
Sky Vs. danno esistenziale

Scusate il mio intervento, ma non mi sembra il caso di insultare o prendere per contapalle qualcuno solo perchè riferisce di una condanna di sky..
Prima di infervorarvi, se avete dei dubbi (legittimi), almeno date l'opportunità a chi ha raccontato la notizia di documentarla meglio (se può; in caso contrario ognuno è libero di trarre le conseguenze che crede!)
La stessa cosa era successa a me (andate a vedere il vecchio forum: condanna di sky nel Febbraio 2005 verso il sottoscritto parte ed in giudizio personalmente con sentenza del Giudice di Pace di Genova ) e solo per aver riferito i fatti e la problematica mi furono dette frasi tipo "è arrivato l'avvocato" "per favore, lascia perdere" ed altre idiozie del genere..
Scusate lo sfogo e buona partita a tutti
 
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