dangerfamily
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stupire ormai no (credo di aver visto di peggio) ma oramai l'indignazione esce fuori da una situazione al limite della sostenibilità, purtroppo 
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Della nostra Italia non mi stupisce più nulla..però mi indigno..tanto..!!!..LOUISINO ha scritto:Viviamo in una giunga, forse non ve ne siete ancora accorti, mi stupisco che ancora vi stupite (scusate il gioco di parole) di queste cose![]()
eh no, perchè della vicenda siamo tutti indignati, ma è importante anche vedere come ogni tg dà questa notizia, perchè ti fa capire quanta libertà editoriale ha ogni tg. il modo con cui skytg24 ha trattato la vicenda che riguarda il suo stesso gruppo non lo trovi in altri tg con i rispettivi gruppi, italiani perlomeno. è questo l'oggetto del threadstefio ha scritto:Ma il problema non è il modo in cui è stata data la notizia da Sky , rai e Mediaset
quoto!pietro89 ha scritto:eh no, perchè della vicenda siamo tutti indignati, ma è importante anche vedere come ogni tg dà questa notizia, perchè ti fa capire quanta libertà editoriale ha ogni tg. il modo con cui skytg24 ha trattato la vicenda che riguarda il suo stesso gruppo non lo trovi in altri tg con i rispettivi gruppi, italiani perlomeno. è questo l'oggetto del thread![]()
straquoto soprattuto la frase in neretto... Si cavalca un evento per screditare l'avversario come ci piace!!! Tanto che gliene frega delle persone passive (leggasi telespettatori)Anakin83 ha scritto:in Italia piace molto sput.tanare l'avversario piuttosto che esaltare se stessi, è più facile e penetrante nella gente.
E diciamoci la verità, a noi italiani piace pure... Siamo il paese dei campanili, uno contro l'altro armati.
Gpp ha scritto:Capisco tutta l'indignazione di chi ha aperto il thread e sono d'accordo, però non ne faccio un caso Mediaset, Rai o chi per esse. Il problema è che secondo me l'informazione tutta (dico tutta, senza grosse distinzioni) ha perso quello che era il suo nobile ruolo originario, cioè raccontare i fatti, nulla più. Adesso l'informazione è diventata un'arma e pure piuttosto potente, un'arma per guadagnare consensi in molti settori, per screditare l'avversario di turno e molto altro.
Il poter solo pensare che l'informazione possa essere libera e indipendente è pura utopia, se Adriaho la pensa così e vuole proprio entrare in questo settore gli consiglierei quasi quasi di pensarci bene e dedicarsi ad altro, perché non troverà mai un giornale, telegiornale, sito o radiogiornale veramente libero, mai!
P.s. Per avere l'informazione libera dovremmo avere una testata controllata da una società senza scopo di lucro e finanziata esclusivamente dai lettori con il costo del giornale o con un abbonamento (carissimi entrambi a quel punto), ma fino a quando i giornali avranno dei padroni che devono guadagnare da quell'attività e fino a quando i giochi di potere e la pubblicità saranno presenti il binomio "informazione libera" sarà un ossimoro.
un discorso simile l'ho fatto qualche settimana fa a proposito di santoro&co, dicendo che trasmissioni come annozero e report possono andare in onda solo sulla tv pubblica, finanziata in parte dai cittadini e al di fuori di ogni interesse privato. l'unico "piccolo" problema è che la rai è una tv pubblica "atipica", di conseguenza è come se avessimo solo tv private. tuttavia ogni editore tv si comporta a modo suo, daltronde non cè la faccio proprio a mettere sullo stesso piano skytg24 con i tg di mediaset....Gpp ha scritto:Capisco tutta l'indignazione di chi ha aperto il thread e sono d'accordo, però non ne faccio un caso Mediaset, Rai o chi per esse. Il problema è che secondo me l'informazione tutta (dico tutta, senza grosse distinzioni) ha perso quello che era il suo nobile ruolo originario, cioè raccontare i fatti, nulla più. Adesso l'informazione è diventata un'arma e pure piuttosto potente, un'arma per guadagnare consensi in molti settori, per screditare l'avversario di turno e molto altro.
Il poter solo pensare che l'informazione possa essere libera e indipendente è pura utopia, se Adriaho la pensa così e vuole proprio entrare in questo settore gli consiglierei quasi quasi di pensarci bene e dedicarsi ad altro, perché non troverà mai un giornale, telegiornale, sito o radiogiornale veramente libero, mai!
P.s. Per avere l'informazione libera dovremmo avere una testata controllata da una società senza scopo di lucro e finanziata esclusivamente dai lettori con il costo del giornale o con un abbonamento (carissimi entrambi a quel punto), ma fino a quando i giornali avranno dei padroni che devono guadagnare da quell'attività e fino a quando i giochi di potere e la pubblicità saranno presenti il binomio "informazione libera" sarà un ossimoro.
Io direi che "un'arma potente" lo è sempre stata, guardando in generale la storia dell'editoria. Vero che l'informazioni libera non esiste, forse non è mai esistita al 100% libera e imparziale, anche perchè totalmente non può esserlo. Qualsiasi editore/giornalista ha un cervello e una propria linea di pensiero che inevitabilmente più o meno influenzerà il modo con cui racconta i fatti.Gpp ha scritto:Adesso l'informazione è diventata un'arma e pure piuttosto potente, un'arma per guadagnare consensi in molti settori, per screditare l'avversario di turno e molto altro.
(...)
Il poter solo pensare che l'informazione possa essere libera e indipendente è pura utopia, se Adriaho la pensa così e vuole proprio entrare in questo settore gli consiglierei quasi quasi di pensarci bene e dedicarsi ad altro, perché non troverà mai un giornale, telegiornale, sito o radiogiornale veramente libero, mai!
Capolavoro, e Quarto potere di Welles?relop.ing ha scritto:
più che questione di piacere, è un fattore di convenienza. nascondere le proprie malefatte mettendo in risalto quelle altrui ne è il modo migliore per farlo, mentre quando a questo "gioco" ci partecipano in maniera reciproca entrambi i soggetti, il risultato è che tutto finisce in cavalleria, ed entrambi ne ricavano una minore esposizione delle proprie colpe. questo ad esempio è il tipico "gioco" attuato in politica, in cui abbiamo un Governo ed un opposizione con destra e sinistra che si scambiano vicendevolmente ogni 5 anni i ruoli, che nel mestare nel torbido dei propri avversari, nel parlare di governo tecnico, di rimpasti e via dicendo, in questa "alleanza trasversale silente" chiamata bipartitismo, trovano reciproco appoggio nel portare avanti legislature fatte da "malgovernature bipartisan" in cui si parla di tutto, tranne di come svolgono il loro lavoro per quello per cui sono stati votati e messi lì da noi. quindi è il fattore di reciproca convenienza a rendere molto utile questo sistema, e Sky e Mediaset non fanno altro che utilizzarlo allo stesso modo, anche se in scala minore di importanza ovviamenteAnakin83 ha scritto:in Italia piace molto sput.tanare l'avversario piuttosto che esaltare se stessi, è più facile e penetrante nella gente.
E diciamoci la verità, a noi italiani piace pure... Siamo il paese dei campanili, uno contro l'altro armati.