Dalla Liguria al Molise, in onde medie, non è nulla di straordinario, solo che intorno all'alba ed al tramonto (da 1 ora prima ad 1 ora dopo), come ben sanno i Dxers, i "salti" che le onde radio (onde medie e corte) fanno sulla ionosfera si allungano a migliaia di Km e, contemporaneamente, i segnali dalle stazioni più vicine (la liguria è "vicina") si affievoliscono.
Riprova tra le 20 e le 24 e se l'apparecchio è portatile con antenna interna, portalo davanti ad una finestra che guardi in direzione nord ovest.
Quanto ai ronzii, è molto probabile che si tratti di disturbi locali, generati da apparecchi elettrici come ad es lampade a basso consumo, oppure da dimmers, od anche da qualche segnale adsl che "spiffera" dai doppini telefonici.
Durante le ore diurne, i segnali delle onde medie si propagano esclusivamente per onda di terra, quindi, dalla Liguria al Molise è praticamente impossibile.
La portata dell'onda di terra in onde medie è di 300-400Km, e ciò vale, in particolare, nella parte bassa (525-700 Khz).
L'onda di terra, però, subisce attenuazioni sensibili, in particolare se gli ostacoli che trova lungo il suo cammino hanno dimensioni comparabili alla lunghezza d'onda, quindi "soffre" in zone collinari e montagnose.
Da quando la RAI ha ridotto drasticamente le potenze (anche di 10000 volte) smantellando impianti storici e strategici, la ricezione diurna è possibile solo a breve distanza dall'emittente, se il territorio è pianeggiante.
...qualche "dritta" adesso l'avete.