• Non sono ammesse registrazioni con indirizzi email temporanei usa e getta

Sport in streaming e concorrenza in TV: più libertà di scelta o maggiori costi?

Sport in streaming e concorrenza in TV: più libertà di scelta o maggiori costi?

  • Sono favorevole perché c'è più libertà scelta

    Voti: 25 13,7%
  • Preferivo avere le partite e gli altri sport in un solo abbonamento. Così invece spendo di più

    Voti: 89 48,9%
  • Per me è indifferente, anzi con lo streaming risparmio e pago solo per quello che mi interessa

    Voti: 16 8,8%
  • Sono favorevole perché abbiamo più scelta, ma mi preoccupa l'affidabilità dello streaming

    Voti: 35 19,2%
  • Penso che parecchi eventi perderanno visibilità per scarsa conoscenza del nuovo metodo di fruizione

    Voti: 17 9,3%

  • Votanti
    182
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Io trovo estremamente comodo vedere i campionati stranieri e le serie minori su Dazn. Molto piacevole la possibilità di rivedere le partite o gli highlights in ogni momento on-demand.

Invece per quanto riguarda la Serie A credo che sarebbe stato meglio un ingresso più soft: es. includere le partite sul satellite per un anno, poi partire con il solo streaming nel 2019-2020, quando dopo un anno di rodaggio si sarebbe iniziato bene.

Invece sono partiti senza una infrastruttura CDN adeguata, con le app mancanti su molti device o arrivate in ritardo, traduzioni approssimative, algoritmi di compressione molto acerbi (Lazio-Napoli con i colori completamente innaturali).

Inoltre, cosa non secondaria, la gente è infuriata per il doppio abbonamento, e se la prende con DAZN, con un doppio danno di immagine: attualmente la reputazione di DAZN è bassissima, e questo non va bene per un brand nuovo.

Ripeto, un anno di rodaggio con la serie B, eventualmente con la serie A non in esclusiva, avrebbe fatto solo bene. A inizio anno auspicavo un accordo tra Sky e Dazn: le 3 partite sul satellite per 1 anno in cambio di soldi o di diritti tv non in esclusiva (altre partite o campionati esteri).
 
Io vorrei dimenticare Dazn come si fa quando hai gli incubi di notte ...
Doppio abbonamento per rivedere e ripagare partite che già vedevo e pagavo con il pacchetto calcio ...
Problemi a non finire di qualità e buffering ...
Orari delle partite da decidere ( ? ) questa poi mi sembra un imbroglio colossale , vediamo come và e prendiamoci le più interessanti ...
Questo campionato è già abbastanza pietoso , squadre scarsissime e Juve Campione d'Italia dopo 3 Giornate ( è evidente dai )
Ha Ragione Jackq , dovevano aspettare tempi migliori con una qualità migliore , invece sono entrati con prepotenza e ci vogliono imporre sto schifo di piattaforma sottoforma di " o così oppure puoi non guardare "

L'anno prossimo cosa faranno ?
Ruberanno un paio di squadre anche dalla Champions e qualche Big :badgrin: Match ?
Ci Imporranno un terzo abbonamento ?
 
Hai fatto un po' di forzature ma anche a me a volte viene da pensare ad alcune di quelle cose.
 
Sul forum si legge spesso "ci hanno imposto" una nuova piattaforma, un nuovo abbonamento e via così. Voglio solo sottolineare che in realtà nessuno impone nulla a nessuno. Il mercato televisivo è mutato rispetto agli anni scorsi, l'offerta si è ampliata con l'arrivo di nuovi operatori OTT e di conseguenza la distribuzione dei diritti sportivi si è frammentata. Secondo alcuni, che volevano uno scenario simile da anni, questo è un vantaggio per il consumatore perché la concorrenza porta sempre vantaggi, mentre secondo altri tutto ciò porta a spendere di più o ad avere meno. Io preferivo sinceramente la situazione di prima, con i diritti più importanti concentrati nelle mani di uno o due operatori e in ogni caso senza esclusive assolute, ma purtroppo il mercato è andato verso questa nuova conformazione e non ci si può fare niente, se non rinunciare a seguire nella loro interezza il campionato e gli altri sport che interessano o rassegnarsi a pagare di più.

In ogni caso, evitate di dire che "obbligano" perché un obbligo è imporre di fermarsi allo stop, di fare un anno di leva (quando c'era), di mandare i figli a scuola e via di questo passo, ma non esistono obblighi in un libero mercato in cui ogni consumatore sceglie se, quando, per quanto tempo e a cosa abbonarsi.
 
Sul forum si legge spesso "ci hanno imposto" una nuova piattaforma, un nuovo abbonamento e via così. Voglio solo sottolineare che in realtà nessuno impone nulla a nessuno. Il mercato televisivo è mutato rispetto agli anni scorsi, l'offerta si è ampliata con l'arrivo di nuovi operatori OTT e di conseguenza la distribuzione dei diritti sportivi si è frammentata. Secondo alcuni, che volevano uno scenario simile da anni, questo è un vantaggio per il consumatore perché la concorrenza porta sempre vantaggi, mentre secondo altri tutto ciò porta a spendere di più o ad avere meno. Io preferivo sinceramente la situazione di prima, con i diritti più importanti concentrati nelle mani di uno o due operatori e in ogni caso senza esclusive assolute, ma purtroppo il mercato è andato verso questa nuova conformazione e non ci si può fare niente, se non rinunciare a seguire nella loro interezza il campionato e gli altri sport che interessano o rassegnarsi a pagare di più.

In ogni caso, evitate di dire che "obbligano" perché un obbligo è imporre di fermarsi allo stop, di fare un anno di leva (quando c'era), di mandare i figli a scuola e via di questo passo, ma non esistono obblighi in un libero mercato in cui ogni consumatore sceglie se, quando, per quanto tempo e a cosa abbonarsi.
Gpp sonsalzamnte sono d'accordo con te ma secondo me se si vole la concorrenza nelle peytv non ci vole esclusiva devo prendere i diritti senza esclusiva così I prezzi pre gli aqusto dei dritti tv costano meno e anche gli abonmnti e si avrà una cosa simile hai operatori telefonici forse è un discorso senza senso e duri da oggi logica ma mi piacerebbe un giorno vedre e si fa
 
Centra poco con il topic ma visto quello che sta succedendo mi piacerebbe una discussione sulle esclusiva peytv per quello che ho detto sopra
 
Si può discutere anche qui di questo argomento delle esclusive. Questa discussione è pensata per parlare delle evoluzioni del mercato televisivo in generale, quindi dell'arrivo degli OTT e delle esclusive che il loro arrivo in Italia ha portato. Diciamo che non è solo un sondaggio finalizzato a raccogliere i commenti su come si è votato.
 
bene oggi cosi come e strutturato il mondo dela peytv in italia ma anche nel resto del mondo non si fa concorrenza perche se voi veder un determinato evento sei obbligato ha abbonarti ha quella pey tv e basta dato che ha i dritti sono in esclusiva se si vole una concorrenza i dirtti tv non devono piu esere in esclusiva ma venduti ha qualissasi pey tv cosi si crea una concorrenza poi sta ha noi con i nostri gusti e magari ofrete piu ho meno buone ha seglre fra pytv ho ott ecc il mio forse non e un discorso che sta in pedi ma e qello che penso basta vedre il casino con la serie a ecc e sprtutto se si vuole combtre la pirateria questo e il metodo e una mia opinione magari sbagiata ma e quello che penso
 
Il problema è che in questa vicenda ci sono 3 attori: chi vende i diritti, chi li compra, e il pubblico a cui sono destinati. I primi hanno l'interesse ad ottenere più soldi possibili, i secondi hanno lo scopo di rivenderli cercando di ottenere il più ampio margine di guadagno possibile, i terzi possono solo decidere se acquistare o meno. Tu descrivi lo scenario ideale per il terzo attore, a cui pure io appartengo, e logicamente sarei contento se le cose prendessero tale piega. Ma purtroppo gli altri 2 attori hanno ben altri scopi e non compatibili. Ora per 3 anni sarà così. L'unica cosa che il pubblico può fare per cambiare le cose è quella di smettere di acquistare, ma non mi sembra che stia avvenendo.
bene oggi cosi come e strutturato il mondo dela peytv in italia ma anche nel resto del mondo non si fa concorrenza perche se voi veder un determinato evento sei obbligato ha abbonarti ha quella pey tv e basta dato che ha i dritti sono in esclusiva se si vole una concorrenza i dirtti tv non devono piu esere in esclusiva ma venduti ha qualissasi pey tv cosi si crea una concorrenza poi sta ha noi con i nostri gusti e magari ofrete piu ho meno buone ha seglre fra pytv ho ott ecc il mio forse non e un discorso che sta in pedi ma e qello che penso basta vedre il casino con la serie a ecc e sprtutto se si vuole combtre la pirateria questo e il metodo e una mia opinione magari sbagiata ma e quello che penso
 
Il problema è che in questa vicenda ci sono 3 attori: chi vende i diritti, chi li compra, e il pubblico a cui sono destinati. I primi hanno l'interesse ad ottenere più soldi possibili, i secondi hanno lo scopo di rivenderli cercando di ottenere il più ampio margine di guadagno possibile, i terzi possono solo decidere se acquistare o meno. Tu descrivi lo scenario ideale per il terzo attore, a cui pure io appartengo, e logicamente sarei contento se le cose prendessero tale piega. Ma purtroppo gli altri 2 attori hanno ben altri scopi e non compatibili. Ora per 3 anni sarà così. L'unica cosa che il pubblico può fare per cambiare le cose è quella di smettere di acquistare, ma non mi sembra che stia avvenendo.
ok ma pero non mi si venga ha dire che questa e concorrenza e poi mi piacerebbe vedre i datti degli abonati sky quando crea medaset permum che faceva piu ho meno quello che dico io
 
Concordo con Nico 1986.
Io non vedo nessun progresso con sto DAZN!
Anzi sembra di ritornare indietro nel tempo, non so se ricordate Tele più e Stream.
Mai avrei pensato che si sarebbe tornato a quello schifo.
Fanno proprio passare la voglia :(
 
Il problema è che in questa vicenda ci sono 3 attori: chi vende i diritti, chi li compra, e il pubblico a cui sono destinati. I primi hanno l'interesse ad ottenere più soldi possibili, i secondi hanno lo scopo di rivenderli cercando di ottenere il più ampio margine di guadagno possibile, i terzi possono solo decidere se acquistare o meno. Tu descrivi lo scenario ideale per il terzo attore, a cui pure io appartengo, e logicamente sarei contento se le cose prendessero tale piega. Ma purtroppo gli altri 2 attori hanno ben altri scopi e non compatibili. Ora per 3 anni sarà così. L'unica cosa che il pubblico può fare per cambiare le cose è quella di smettere di acquistare, ma non mi sembra che stia avvenendo.
Il punto è tutto qui. Quando lo si capirà ci si renderà conto che per chi vuole avere "tutto" meno attori in campo ci sono e meglio è.
 
Il punto è tutto qui. Quando lo si capirà ci si renderà conto che per chi vuole avere "tutto" meno attori in campo ci sono e meglio è.

È vero, infatti a me facevano ridere i discorsi “no ma ci vogliono più operatori”, ecco così è finita che si paga di più per vedere meno.
Allo stesso modo di solito in un regime di vera concorrenza i broadcaster offrono un prodotto di buona qualità proprio perché sono in competizione fra loro.
Noi ora forse siamo nella situazione peggiore perché siamo a mio avviso in una “finta concorrenza” che di fatto è quasi come un avere un regime di monopolio con in più un soggetto complementare all offerta di monopolio.
Io credo che L unica cosa positiva nella situazione attuale sarà L inevitabile spinta che ci sarà verso lo sviluppo della fibra ottica in Italia, che a lungo porterà dei benefici. Per il resto vedo solo cose negative per i consumatori (riguardo al rapporto costi/servizi offerti)
 
Il discorso sugli operatori in campo penso che sarà sempre più di attualità con il passare degli anni. Se il mercato andrà davvero verso una completa apertura agli OTT accanto alle emittenti tradizionali, si assisterà infatti a una moltiplicazione delle offerte con conseguente ulteriore frammentazione della distribuzione dei diritti.

Il punto su cui io rifletto spesso è che questa situazione sarà una manna assoluta per chi è interessato solo a pochissime cose, penso ad esempio a chi segue solo la F1 o si accontenta dei film di alcune case di distribuzione cinematografica, ma sarà un vero problema per chi è interessato a vedere diversi sport o a fruire di diversi tipi di contenuto.

Fino a quando sottoscrivi in un mese un paio di servizi OTT per coprire le tue passioni spendendo una ventina d'euro ci sta, si risparmia rispetto alla media Sky che dovrebbe essere di circa 45 euro. Ma chi segue più di uno sport o chi vuole avere tutto il cinema e tutte le serie TV? Sarebbe costretto a sottoscrivere tre o quattro servizi finendo per spendere più o meno le stesse cifre richieste da Sky (se non di più, in alcuni casi) per poi avere una minore comodità, perché sarebbe costretto a gestire più di una sottoscrizione e a districarsi tra diverse app, diversi dispositivi e magari pure diverse piattaforme di distribuzione. Insomma, io ho qualche perplessità verso un mercato così frammentato in cui ogni operatore trasmette il proprio portafoglio di diritti in esclusiva.
 
Io però credo che specie per i diritti sportivi ci sono delle fortissime barriere all ingresso che limita e limiterà anche nel tempo L ingresso di tanti ott in uno stesso mercato. Primo fra tutto l elevato costo dei diritti per i quali è molto difficile rientrare.
Ad esempio un dazn non è detto che si ripaga l investimento della serie a .
In uno scenario ipotetico di 2-3 operatori che si spartiscono i diritti sarebbe ancor più complesso rientrare da investimenti del genere. Per questo credo che un grande gruppo che detiene il grosso dei diritti ci sarà sempre. Per lo sport non é come col cinema dove una netflix si fa le serie tv in casa e ha dei rientri, lo sport sono solo costi praticamente....
Viceversa per altri ambiti come appunto cinema e serie tv è già lo scenario attuale (abbiamo Sky Amazon tim netflix Premium) ognuno con il suo portafoglio di prodotti originali e già ora avere un offerta completa come poteva essere 10 anni fa è quasi impossibile
 
Vero, ma considera che gli OTT non hanno strutture complesse e costose come quelli di una Sky, giusto per fare un esempio. Per loro è molto più semplice rientrare dagli investimenti fatti perché non hanno una rete commerciale, non hanno installatori affiliati, non hanno costi di affitto frequenze. Loro operano sfruttando la capillarità propria di Internet e investendo nello specifico solo in CDN o in accordi specifici con gli operatori del settore.

Siccome in altri mercati allo sport in TV si stanno interessando anche i vari Amazon, Facebook e compagnia, non sappiamo se davvero questo si concretizzerà in una frammentazione dell'offerta.
 
Certo tremo al pensiero.... diciamo che restando al caso italiano molti operatori forse guarderanno a come andrà L esperienza di dazn. Potrebbe essere da apripista per altri oppure qualora le cose per Lei andassero male farebbe desistere molti al prossimo triennio
 
Il discorso sugli operatori in campo penso che sarà sempre più di attualità con il passare degli anni. Se il mercato andrà davvero verso una completa apertura agli OTT accanto alle emittenti tradizionali, si assisterà infatti a una moltiplicazione delle offerte con conseguente ulteriore frammentazione della distribuzione dei diritti.

Il punto su cui io rifletto spesso è che questa situazione sarà una manna assoluta per chi è interessato solo a pochissime cose, penso ad esempio a chi segue solo la F1 o si accontenta dei film di alcune case di distribuzione cinematografica, ma sarà un vero problema per chi è interessato a vedere diversi sport o a fruire di diversi tipi di contenuto.

Fino a quando sottoscrivi in un mese un paio di servizi OTT per coprire le tue passioni spendendo una ventina d'euro ci sta, si risparmia rispetto alla media Sky che dovrebbe essere di circa 45 euro. Ma chi segue più di uno sport o chi vuole avere tutto il cinema e tutte le serie TV? Sarebbe costretto a sottoscrivere tre o quattro servizi finendo per spendere più o meno le stesse cifre richieste da Sky (se non di più, in alcuni casi) per poi avere una minore comodità, perché sarebbe costretto a gestire più di una sottoscrizione e a districarsi tra diverse app, diversi dispositivi e magari pure diverse piattaforme di distribuzione. Insomma, io ho qualche perplessità verso un mercato così frammentato in cui ogni operatore trasmette il proprio portafoglio di diritti in esclusiva.
A me già il fatto di avere più di un telecomando (ed è un rischio concreto) fa venire l'orticaria.
 
Se ci si riflette, la moltiplicazione dei dispositivi usati va controcorrente rispetto ai criteri di semplificazione che l'elettronica di consumo sta seguendo in questi anni. Da un lato abbiamo dispositivi sempre più "user friendly" che fanno molte cose in automatico, che hanno meno tasti possibili (guardate alcuni telecomandi recenti o gli impianti multimediali delle auto più moderne), che consentono di svolgere anche delle operazioni complicate tramite comandi vocali e via così, mentre dall'altro lato rischiamo di ritrovarci con app per questo o quel servizio, app che funzionano su sistemi operativi diversi, app per box connessi, app per smart TV, decoder ibridi da collegare e quant'altro.

Non so se sia una mia idea sbagliata, ma a me sembra un po' paradossale.
 
Se I diritti tv di sport ma di cinema dovessero dare in mano ha ott che fanno 10 euro al mese e un conto ma se devono dare già dai 20 è già un problema
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Indietro
Alto Basso