Io sulla vicenda Sinner non so bene cosa pensare: da un lato, la Davis si può legittimamente saltare e un tennista professionista programma la stagione come meglio crede, guardando preparazione ed aspetti economici.
Dall'altro, è vero ciò che dice Scanagatta: poche partite, in casa, potrebbe scegliere di fatto quante giocarne. Non so nemmeno quanto lo stia aiutando dal punto di vista mentale tutto questo rumore di fondo, perché sembra impermeabile ai fattori esterni ma è umano quindi non può essere sempre imperturbabile.