Poveri noi come si cambia in fretta il giudizio su un giocatore giovane che ha tutti il tempo per partecipare da vincente ad una olimpiade.
Nessuno ha cambiato idea sul valore in campo del giocatore, ma sul piano sportivo si, se rifiuti una convocazione a 19 anni vuol dire che non ti meriti di rappresentare la nazionale anche in futuro, frega niente se sei vincente o no.