sopron
Digital-Forum Gold Master
- Registrato
- 14 Ottobre 2009
- Messaggi
- 5.380
emuLOAD ha scritto:per quanto riguarda l'utilità, piu si sa, meglio è. Prevedere i terremoti non è cosa che si è ancora risuciti a fare... questo non invalida l'intera scienza che ci sta dietro. Avere il magnitudo, la profondità, l'epicentro etc. è fondamentale per poter effettuare previsioni sul tipo, per dirne una, dei soccorsi che potrebbero servire. Non è cosi semplice sapere come stanno le cose in ogni piccola zona senza avere minimi dati.
Temo che non si riuscirà MAI a prevedere i terremoti.
Esempio:
il terremoto di ieri (o meglio gli spostamenti millimetrici anche geograficamente lontanissimi da Ferrara che hanno generato il terremoto di ieri) possono tranquillamente essere iniziati già 100 anni fa!
Mi ricordo di aver letto di un "termometro" in Slovenia presso un monastero che segnalava i terremoti con due giorni di anticipo: nel bulbo c'era un ossido ferroso (una "formula magica" perché non hanno reso noto l'analisi chimica, mi sembra di ricordare che i monaci fossero gelosi del manufatto antico e restii a consegnarlo in laboratorio) che interagiva con i movimenti impercettibili della crosta...una specie di calamita. Per anni era rimasta immobile la colonnina di questo ossido e due giorni prima di un terremoto era balzata di colpo fino alla parte sommitale del "termometro"...chissà...
di sicuro cani e gatti lo percepiscono con 24 ore di anticipo, è innegabile, anche certi uccelli se non sbaglio (mio padre mi racconta di una vogliera di uccelli impazzita il giorno prima del terremoto 1976), quindi forse qualche ricerca si potrebbe fare...senza limitarsi a leggere il sismografo DOPO il terremoto (anch'io saprei leggere i dati usciti dalla stampante...
