Tv Philips e reti rai

esatto, e la perdita di un partitore a due uscite é sempre di circa 4 db sia che ci siano collegati due palazzi di 10 piani, o solo due appartamenti, la resistenza, o addirittura niente del tutto.
 
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ok Grazie
l antenna a pannello emmesse almeno per quel poco che son riuscito a monitorare, non avevo una grande memoria e archivio di misurazioni fatte nel tempo con la vecchia yagi, ma sembra andar molto meglio in termini non tanto di percentuale della qualità del segnale, ma in termini di stabilità di percentuale della qualità.anche se pur basso ancora, riesce a mantenerlo il ch 23 quasi sempre in un range accettabile che mi permette immagino proprio a filo, di vedere le reti rai...sono sulla Lg sempre dal 35-50% come valore qualità segnale,e la forza è sempre alta e fissa al 92%.prima era più basso la qs con la vecchia yagi e con oscillazioni del range molto più grandi .manca l ultima prova sul ch 9.ciao e grazie ancora
 
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come dicevo in casi di segnale stratificato tipico delle zone come la tua il pannello é la soluzione migliore, anche qui che é una zona montagnosa mi ha salvato moltissime volte da situazioni quasi disperate.
 
ok va bene, ma per stratificazione cosa si intende?che arrivano due segnali sulla stessa frequenza che si disturbano a vicenda?
 
No, immaginati il segnale fisicamente come se fosse luminoso, visibile nell'aria con occhiali speciali, in una zona servita come si deve avrebbe la stessa luminosita piu o meno uguale dappertutto, invece in zone a ridosso del trasmettitore (sotto) o dove l'ottica non é perfetta il segnale si stratifica e lo vedresti come tanti lenzuoli nell'aria sovrapposti a una ventina di cm. uno sopra l'altro (ci vuole tanta fantasia :D ) senza tralasciare il fatto che questi "lenzuoli" si muovono continuamente! Una yagi é piatta ha un riflettore, un dipolo, e alcuni elementi direttori davanti, quindi se il lenzuolo si trova davanti l'antenna lo riceve, ma se due ore dopo l'antenna si trova fra un lenzuolo e l'altro (perché si sono spostati in su o in giu) non lo riceve piu; il pannello ha un riflettore (la griglia) e ben 4 dipoli detti "in array" sovrapposti uno sull'altro nello spazio verticale (ne' piu ne' meno di 4 antenne accoppiate), quindi con le continue fluttuazioni dei "lenzuoli" almeno su alcuni dei 4 dipoli qualcosa di accettabile entra sempre.
 
ecco, allora spiegato tutto, con la Yagi era un terno al lotto le reti Rai, mentre erano disturbatissime, all improvviso si vedevano perfette.e i miei e giustamente, hanno iniziato a dubitare del mio operato, dicendomi , eh ma hai cambiato tanta roba, e da parecchio che sei li vicino...e qui le reti rai non si vedono bene....ora sembra andar molto meglio:))) con l antenna a pannello...
speriamo che quella a pannello sopporti nel tempo queste continue fluttuazioni del segnale...

Grazie della spiegazione, che ritengo ottima e l ho capita.molto chiara!!!
 
gherardo ti ha dato un'ottima spiegazione, se vuoi qualcosa di più tecnico cerca "diffrazione" su wikipedia.

Ok va bene.più che altro ho dimenticato di chiedergli una cosa,a Gherardo se questa stratificazione o diffrazione se è anche influenzata da fattori meteorologici, perchè nel mio caso abito in una zona con venti spaventosi, e anche molto umida.
Poi sarebbe anche bello capire da dove nasce la diffrazione e perchè. Per chi non è addetto ai lavori, tipo io, e tante altre persone, fanno prima a convincersi che spesso è il maltempo vento o pioggia, quando il segnale arriva magari stratificato(ora ho una conoscenza in più). ecco perchè ho chiesto se le condizioni meteorologiche, hanno influenza sulla fluttuazione del segnale.
Non è la prima volta che sento stanotte c era maltempo e sulle tv non si vedevano i canali.però io do sempre per scontato che le antenne e l impianto siano a posto in questi ultimi esempi e che il vento e la pioggia non abbia causato danni o spostamenti all impianto.
 
infatti i movimenti della stratificazione sono influenzati dal meteo: caldo/freddo, umido/secco; la diffrazione nasce dagli ostacoli fisici dovuti alle caratteristiche morfologiche del territorio, potrebbe essere la cima di un monte, esattamente come quando una sorgente luminosa passa attraverso un prisma https://www.google.com/search?q=the...WUsnEKHY9eDE4Q_AUoAXoECB0QAw&biw=1280&bih=685 e come con la luce che viene scissa per colori, anche la RF viene scissa a strati legati alla frequenza, percio noti di piu il fenomeno sulle frequenze piu basse nel tuo caso, in un altro caso poteva benissimo invece riguardare le frequenze piu alte, a seconda di dove ci si trova.
 
Perfetto.
Ritengo che mi son iscritto a un grande Forum e dove abbia trovato il migliore aiuto possibile e immaginabile, e dove ci son persone veramente preparate.un grande Grazie a tutti.
Non ho altre domande, anche perchè ne ho fatte tante, e ho ricevuto con molta pazienza e disponibilità (che non è mai scontata) ( e che riconosco) tutte le risposte possibili, e anche in maniera professionale ed educata e chiaramente comprensibili.
Grazie a tutti dell aiuto_Oggi cè vento in zona appena ci saranno le condizioni terrò aggiornato il post sull ultima prova da fare quella del ch 9 in vhf, se riesco a prenderlo.

Grazie ancora a tutti
 
Grazie sei sempre troppo gentile

di mio cè che sono una persona caparbia e quando inizio una cosa la vuole fare nel migliore dei modi.
Inoltre tutto quello che ho imparato da te, anche se non svolgo la tua stessa professione, nella vita può sempre servire e ritornare utile, sia ai fini personali, come nel mio caso, e anche quando un giorno e mai dire mai, assisterò a qualche intervento.ora mi basterebbero due domande per capire il grado di preparazione e se il titolo magari in autoreferenza sia meritato.con le conoscenze di adesso saprò riconoscere un Installatore da un Vero tecnico.
Purtroppo questo accade in tanti settori, ti posso dire che non ho mai visto suonare un citofono o suonare un telefono e presentarsi come l Installatore, ma come Tecnici, anche chi deve solo installare una lavatrice, o un frigorifero
E senza fare il ruffiano con te che non è mio costume, credo che in giro di veri tecnici, anche perchè non parliamo di pomodori, ma di onde radio, di veri Tecnici cè ne sono pochi in giro.la maggioranza son tutti dei falsi tecnici e forse anche Installatori improvvisati.

Grazie ancora
 
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si, come dicevo é pieno di elettricisti camuffati da antennisti a fare danno, se leggi altri post qui in sezione tecnica vedrai che molti utenti sono stati vittime di "installatori" che mazzettano i cavi, miscelano antenne uhf alla bruta, o hanno dato retta ai consigli di "capitan antenna" che hanno visto in tv, e quant'altro!
 
ok Certo io non so cosa significa mazzettare i cavi te lo volevo già chiedere, al riguardo poi di fare danni da elettricisti e questo me lo puoi insegnare a mani basse tu a me, purtroppo oggi si tenta sempre di sprofondare in altri campi proprio per non far sfuggire il cliente e dando l illusione di fare tutto in uno.magari ci sarà di sicuro chi è bravo a fare tante cose, magari nel corso del tempo avrà avuto tempo e modo di specializzarsi in più campi,basta vedere a volte gli adesivi posti su i veicoli aziendali dove scrivono Impianti tv impianti elettrici e perchè no, anche idraulici...
Comunque questi comportamenti e costumi e questi approcci in questi settori, sono figli dei tempi in cui viviamo, una forte crisi, quindi si gioca la carta del risparmio, una grande concorrenza, poca passione e spesso condita da poca preparazione.Io sono un Perito Elettronico, mi son diplomato 30 anni fà all iTIS, non ho mai fatto questo lavoro, e non ho vergogna nemmeno di dire che ho dimenticato tutto, ricordavo solo al legge di Ohm, la ruota delle formule, nonostante all esame abbia proprio portato Telecomunicazioni al 5 anno.a me per la professione che svolgo(sono un autista di bus da 15 anni) e ho fatto mille lavori prima di fare l autista, compreso vivere per lunghi periodi anche all estero, basta un infarinatura su queste cose, e quando comunque voglio entrare, nello specifico delle cose, rimane sempre che so come cercare le cose, come metterle insieme e come comprenderle.il Diploma non me l hanno regalato, ma non ero nemmeno il migliore.Poi per una serie di cose, ho scelto altre strade, anche perchè quando esci dall ITIS di pratico non sai fare nulla.
 
E' un modo di dire che riguarda diversi cavi coassiale, adatti a trasportare il segnale d'antenna: questi sono erroneamente collegati assieme direttamente, cioè senza l'uso di partitori o derivatori che presentano una impendenza adatta in alta frequenza, ovvero sulle gamme d'onda usate per la ricezione della tv. Spesso si dice anche "nastrati" per dire che sono collegati insieme col solo uso del nastro isolante. I cavi collegati assieme senza l'uso di partitori o derivatori presentano il difetto di alterare l'impendenza in funzione della frequenza in uso e causano un elevato ros: ad esempio alcuni canali, appartenenti ad un mux specifico, si attenuano mentre altri rimangono allo stesso livello di ingresso in funzione della lunghezza del cavo coassiale. Il risultato potrebbe essere che un dato canale si vede bene su un televisore collegato ad una certa presa televisiva mentre si vede male perchè attenuato su un altro televisore collegato su un'altra presa.

Un neologismo ... :D

RawPlug ha scritto:
Certo io non so cosa significa mazzettare i cavi te lo volevo già chiedere ...
 
Aspetta una cosa, il discorso si fà interessante per me, mi sorge un dubbio, ma prima volgio capire bene cosa hai spiegato

Se taglio un cavo coassiale per errore supponiamo lo misuro male , misuro 10 metri, poi non mi esce dal corrugato, mi servono altri metri per arrivare alla presa,supponiamo 5 metri.. quindi lo sfilo dal corrugato e gli aggiungo gli altri 5 metri che mancano, la giuntura tra i due cavi come deve essere fatta?è questo che vuoi intendere per nastrare?la giuntura?te lo chiedo perchè ho visto anche un video dove addirittura si consiglia sempre di saldare un coassiale, almeno rame e rame, dopo aver unito le due calze insieme prima di nastrarlo.
 
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già fatto gli ho messo del corrugato intorno e poi siliconato all interno.

ma il problema e che l Utente ALEVIA che gentilmente mi ha risposto poco sopra, ha scritto"I cavi collegati assieme senza l'uso di partitori o derivatori presentano il difetto di alterare l'impendenza in funzione della frequenza in uso e causano un elevato ros"

Quindi come vanno giuntati i cavi? se stava parlando della stessa cosa, o la giuntura è un altro argomento ancora?
Mi sonno un attimo incuriosito perchè non vorrei che in qualche passaggio dei cavi nel corrugato dentro casa per arrivare a qualche presa magari lungo il tragitto dentro al corrugato non gli sia stata fatta una magagna del genere cioè la nastratura, cosa che io poi non potrei mai sapere, ma lo chiedo perchè comunque cè sempre un Tv che in diagnostica sul ch 23 mi porta valori completamente differenti non sulla qualità del segnale, ma sulla forza del segnale.Son due philips a pochi metri di distanza separate, ovvio una in una presa e l altra in un altra presa.ma una misura la forza del segnale fissa a 90% l altra fissa a 8%.condividono QUASI la stessa misura della qualità del segnale, ma quasi, perchè nemmeno quello è uguale.su una è 10-15% sull altra 25-30%.

Ecco perchè mi son insospettito.
 
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