Un antenna e 2 TV...come faccio ? un aiuto

le scale logaritmiche sono usate proprio perchè così i calcoli di attenuazioni e amplificazioni diventano semplici addizioni e sottrazioni grazie alle poprietà richiamate da a00818

Le scale logaritmiche sono usate anche perchè permettono di rappresentare valori molto piccoli e molto grandi per es su diagrammi etc
 
miciotta62 ha scritto:
che caos !!!

ok ma se arriva in antenna del tv un 50 dB e con il partitore dice che
perdo - 4dB mi arrivera' sul tv un 46 dB o no ? quindi NON mi pare
che si DIMEZZA il segnale ....o ?

a te non sembra dimezzato perche' la vedi in scala lineare
ma nella realta(il suono non si misura in scala lineare per intenderci y=x) vista in scala logaritmica e' dimezzato.... comunque fino a 45 dBµV il segnale e' ok per vedere la tv l'importante che sia pulito(ovvero ci deve essere poco rumore),
 
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84ggo84 ha scritto:
a te non sembra dimezzato perche' la vedi in scala lineare
ma nella realta(il suono non si misura in scala lineare per intenderci y=x) vista in scala logaritmica e' dimezzato.... comunque fino a 45 db il segnale e' ok per vedere la tv l'importante che sia pulito(ovvero ci deve essere poco rumore),
Non sono mica tanto convinto... :D
Diverso è il caso del suono, perchè effettivamente la sensibilità dell'orecchio è più riprodotta da una scala logaritmica, mentre in questo caso serve solo per far di conto...
Vero è che (a parte che anche tu vai ad indicare una misura relativa, dove va assoluta) in digitale l'importante è stare dentro un range di lavoro e dentro questo non cambia nulla se ci sono 3 db in più o in meno.
 
Se si pensa che il dB siano una grandezza fisica, è ovvio ritenere che la metà di 50 sia 25. Invece, i dB sono soltanto un numero, ricavato dal logaritmo di un rapporto. Tutto qui.
Ogni altro ragionamento od esempio, mi pare che in questa sede rischi di essere solo una complicazione fuorviante.


84ggo84 ha scritto:
a te non sembra dimezzato perche' la vedi in scala lineare
ma nella realta(il suono non si misura in scala lineare per intenderci y=x) vista in scala logaritmica e' dimezzato.... comunque fino a 45 db il segnale e' ok per vedere la tv l'importante che sia pulito(ovvero ci deve essere poco rumore),
 
84ggo84 ha scritto:
... comunque fino a 45 db il segnale e' ok per vedere la tv
le mie raccomandazioni sulla differenza fra dB e dBuV non sono state molto seguite...
 
BillyClay ha scritto:
le mie raccomandazioni sulla differenza fra dB e dBuV non sono state molto seguite...
Se pensavi che bastasse quel tuo intervento sei tanto, tanto ottimista ;)
Sai quante altre volte andrà ripetuto; un po' come la solita solfa, partitori vs derivatori :5eek:
 
areggio ha scritto:
Vero è che (a parte che anche tu vai ad indicare una misura relativa, dove va assoluta) in digitale l'importante è stare dentro un range di lavoro e dentro questo non cambia nulla se ci sono 3 db in più o in meno.
Ecco... Tante parole e formule, per ricordare per l'ennesima volta questo basilare concetto. ;)
Ricordo che per un segnale DTT il range suddetto, entro il quale la ricezione è possibile va da 45 a 75dBµV (vado a memoria, magari mi sbaglio di 1dBµV).
 
....quindi PP2 o PP12 o quello con i connettori F .... sono perefttamente uguali e usarne uno vale altro vero ?
 
miciotta62 ha scritto:
....quindi PP2 o PP12 o quello con i connettori F .... sono perefttamente uguali e usarne uno vale altro vero ?
Pur avendo entrambi l'attenuazione canonica di 4dB, il PP12 non ha i connettori F e non lo consiglio perché ha poca separazione tra le uscite. Per il PP2 no problem anche se pure lui non ha i connettori F, ma i morsetti. Poi c'è il PA2, va bene anche lui e, se interessa, prevede i connettori F. ;)
 
areggio ha scritto:
Non sono mica tanto convinto... :D
Diverso è il caso del suono, perchè effettivamente la sensibilità dell'orecchio è più riprodotta da una scala logaritmica, mentre in questo caso serve solo per far di conto...
Vero è che (a parte che anche tu vai ad indicare una misura relativa, dove va assoluta) in digitale l'importante è stare dentro un range di lavoro e dentro questo non cambia nulla se ci sono 3 db in più o in meno.
misura relativa sistemata nel 3D solo che non sapevo come si faceva il simbolo micro (non u come scritto in tutti i post) adesso lo so' basta fare "alt+0181" :p

il concetto di decibel entra in gioco ogni volta che ci troviamo a misurare una grandezza legata alla teoria del suono.(quindi non serve per far di conto...)

alla fine i segnali tv non sono altro che degli ultrasuoni che noi per fortuna non percepiamo con il nostro udito che vengono convertiti in impulsi elettrici(da qui "dBµV") dalle nostre apparecchiature elettriche tutto qua....ti ho convinto :)
 
84ggo84 ha scritto:
... il concetto di decibel entra in gioco ogni volta che ci troviamo a misurare una grandezza legata alla teoria del suono.(quindi non serve per far di conto...)

... alla fine i segnali tv non sono altro che degli ultrasuoni
Mah!
 
Stai scherzando, vero ?!
...un'onda elettromagnetica non ha nulla a che vedere con un'onda sonora ed un segnale elettrico è tutt'altra cosa di uno acustico.
Se fosse come dici tu, non ci sarebbe bisogno di altoparlanti per trasformare un segnale elettrico audio in un'onda acustica.
:evil5:

84ggo84 ha scritto:
alla fine i segnali tv non sono altro che degli ultrasuoni che
 
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Tuner ha scritto:
Stai scherzando, vero ?!
...un'onda elettromagnetica non ha nulla a che vedere con un'onda sonora...
Pensa alla velocità del suono, oggi vedresti, in tv, il telegiornale dell'altro ieri :D
 
84ggo84 ha scritto:
alla fine i segnali tv non sono altro che degli ultrasuoni che noi per fortuna non percepiamo con il nostro udito che vengono convertiti in impulsi elettrici(da qui "dBµV") dalle nostre apparecchiature elettriche tutto qua....ti ho convinto :)

Dovremmo smettere di scrivere simili fandonie in una discussione tecnica.:5eek:
Prova a trasmettere il suono e quindi gli ultrasuoni nel vuoto.........:badgrin: :badgrin: :badgrin: eppure riusciamo a ricevere dati dalle sonde interplanetarie.
 
ragazzi :D ho sbagliato ... come dice a00818 ho detto una fandonia.... ma comunque ne convenite che per molti aspetti gli ultrasuoni e le onde elettromagnetiche hanno caratteristiche simili ... come spiegato qui
http://www.mdtesting.it/ultrasuoni.asp, a rigor di logica io penso che per questo alla fine si usano i dB ... giusto?
 
Dal blog di Claudio Bergamaschi:
A proposito, FLASH 54, tu dici che con 4 dB in meno, il segnale in casa si abbassa tanto da essere meno della metà, ma guarda che non si sta parlando di trasmettitori TV, cioè di potenza di emissione.

Se si va al trasmettitore e lo si abbassa di 3 dB, in casa dalla gente si misurano 6 dB di meno...

...Quindi dico che il dB usato nelle nostre misure è una unità di "livello" logaritmico, fatto apposta per fare calcoli con normali addizzioni e sottrazzioni in maniera facile e rapida, come era una volta.

In analogico: 60 dBuV = 1000 uV / 66 dBuV = 2000 uV / 54 dBuV = 500 uV / 80 dBuV = 10000 uV.

O adesso che si misurano "POTENZE", questo rapporto non vale più ?

Anche in analogico se uno raddoppiava la potenza al trasmettitore ( + 3 dB, che magari si chiamano 3 dB watt, non lo so ), in casa raddoppiava il segnale ( + 6 dB allo strumento ).

A questo punto ti chiedo di delucidarmi in proposito con un commento, così lo leggono tutti, grazie anticipatamente.


http://www.associazionemarconi.com/public/index.php?entry=entry130119-160848

A dir la verità avevo scritto:
flash54 ha scritto:
Volendo ti puoi divertire con questi tools:
http://www.giangrandi.ch/electronics/anttool/decibel.html
e la calcolatrice di windows.
convertiamo 50 dBuV in Volt = 0,000316
convertiamo 46 dBuV in Volt = 0,000199

calcoliamo il rapporto tra le due tensioni 0,000316/0,000199 = 1,5879

poi calcoliamo il logaritmo di 1,5879 = 0,200 e lo moltiplichiamo per 20 e otteniamo 4 che sono all'incirca i dB di attenuazione di un partitore a 2 vie.

Esprimendo lo stesso concetto in potenza (W) avremo:
50 dBuV -108,7 = -58,7 dBm
46 dBuV -108,7 = -62,7 dBm

Convertiamo i dBm in W e otterremo
-58,7 dBm = 1,3489E-9 W
-62,7 dBm = 5,37E-10 W

Il rapporto tra le due potenze sarà 1,3489E-9/5,37E-10 = 2,5

Il logaritmo di 2,5 è 0, 3979 che moltiplicato per 10 sarà uguale a 3,979 ed otteniamo ancora i circa 4 dB di attenuazione di un partitore a 2 vie.
flash54 ha scritto:
E quindi... una riduzione di 1,5 volte in tensione e 2,5 volte in potenza.

Cosa c'è che non quadra? A me sembra che i concetti siano identici.
 
Ultima modifica:
Ad un aumento di 3dB della potenza del TX, uno strumento calibrato in dBuV (cioè in potenza), aumenta di 3dB.
Ad un aumento di 3dB della potenza del TX, uno strumento calibrato in tensione (ad es mV) la tensione aumenta di 6dB.
(ma chi misura in mV, oggi come oggi? )

...il chè è ovvio, dato che P = (V x V) / R

(lo aveva ricordato in un post recente anche BillyClay)
 
flash54 ha scritto:
Se tutto va bene, i dB, mV, dBuV, dBm ecc., hanno lo stesso valore a Bologna quanto a Torino e anche nella città di Tuner: ;)
http://www.associazionemarconi.com/public/index.php?m=01&y=13&entry=entry130124-225059

Piccola domanda ... che puó interessare a chi ha problemi di segnale basso in antenna , se decido di mettere una antenna piú performante che ha una ricezione migliore diciamo di 3 dB di quella attuale giá montata sul palo ed efficiente, naturalmente confrontando i dati dei diaframmi dichiarati da una ditta rinomata che ne so potrebbero essere ( la Televes 75 DAT / Offel 95 K / Helman 90 , cioé tutte antenne ad alte prestazioni questi 3 dB in piú sono in potenza o in tensione Grazie
 
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