Via libera al calendario definitivo degli switch off 2011-2012 (update 17/04/12)

Se si anticipa converrà a tutti e non solo a Mediaset, secondo me converrà alle autorità, al Ministero che chiude defintivamente con la programmazione dei calendari, a chi fabbrica la componentistica dei televisori e decoder e soprattutto a tutti gli utenti che finalmente avranno un idea ben chiara del digitale terrestre e saranno evitati seri problemi di interferenze fra Regioni che sono strettamente vicine e confinanti, essendo oggi alcune nelle strette vicinanze ma con diversa metodologia di trasmissione televisiva fra digitale ed analogico (che in caso contrario dovrebbero ancora attendere molto più tempo e forse qualche anno per vedere bene la trasmissione digitale, con tutti gli inconvenienti tecnici già detti altre volte) si veda ad esempio il Lazio con la Toscana ma anche la Campania con la Basilicata, l'Emilia Romagna con le Marche ecc.... ecco perchè io sono favorevole all'anticipo nazionale definitivo per il 2011. ;)
 
fano ha scritto:
Io non capirò MAI sti discorsi che cosa cambia farlo prima o dopo?

Non è che se lo fai nel 2012 gli, eventuali, problemi non ci saranno... quindi?

Spegniamo, spegniamo, spegniamo che prima lo facciamo meglio stiamo :badgrin::badgrin:
Quotone!!!:D :D :D
 
babene ha scritto:
No no...è mediaset che ci guadagna... ;)

Indubbio, ma aspettare 24 mesi quando la maggior parte delle rimanenti regioni è grande quanto Milano (esagerando :D ) non ha senso.

Basilicata, Umbria, Molise e Liguria messe insieme fanno una regione. :lol:

Ed è vero: 24.000km2 Lombardia e 28.000 la somma di queste quattro.

Non si è pronti, la popolazione non è pronta... ma se fai girare la pubblicità adesso a Novembre saranno ben pronti... volendo mi offro volontario per andare porta a porta in giro per l'Umbria così è la volta buona che la esploro per bene! :lol:
 
babene ha scritto:
se si anticipa è per un solo motivo. conviene a mediaset ;)

Ma non credo che sia così, per me ci guadagna solo lo stato che rivende le frequenze dell'analogico.
Mediaset ha deciso che in linea generale non porterà i mux pay sui ponti che servono meno di 3000 abitanti, praticamente già l'80% sono stati digitalizzati.
Per cui a mediaset interessa poco lo swich off.
Io posso fare l'esempio del paese dove abito che ha il suo ponte mediaset e rai ma che servono poco più di 1500 abitanti e ad oggi è prevista la digitalizzazione di canale5, italia 1 e rete4.
 
babene ha scritto:
se si anticipa è per un solo motivo. conviene a mediaset ;)

quoto 100x100

domanda! perchè si è posticipato in Lombardia
risposta! perchè mediaset non era ancora pronta con le nuove postazioni in sostituzione a quelle vecchie dismesse

il resto sono tutte :pp: :aa: :aa: :ll: :ll: :ll: :ll: :ee: :ee:
 
è finita questa settimana, e il cnid non si è ancora riunito(??) speriamo la prossima :D
 
Il Centro trasmittente di Monte Serra è una delle più importanti postazioni radiotelevisive d'Italia; si trova sulla vetta del Monte Serra, in provincia di Pisa, all'apice della piccola catena montuosa dei Monti Pisani, a 918m slm.

Ospita numerosi impianti di trasmissione radiotelevisiva, tra cui i principali e capostipiti sono di proprietà di Rai Way (RAI), nonché a seguire Elettronica Industriale (Mediaset) e Telecom Italia Media Broadcasting (La7 e MTV Italia)

I segnali irradiati dagli impianti di Monte Serra sono generalmente molto potenti e sfruttano a pieno la favorevole posizione geografica, non solo per la radiodiffusione pubblica, ma anche per il trasferimento dei segnali verso altre postazioni importanti (nel caso della RAI, fa sempre parte dell'ossatura principale della rete), come per il trasferimento dei segnali verso postazioni periferiche e minori. Nella fattispecie i segnali di Raiuno, Rai 2 e Raitre sforano addirittura il confine toscano, raggiungendo Liguria, Corsica, e in qualche caso, anche Umbria e Lazio, mentre quelli di Mediaset e delle altre tv locali coprono solo le provincie di Pisa, Livorno, Lucca, parte delle provincie di Pistoia e Firenze.

Il Monte Nerone è una vetta della catena appenninica umbro-marchigiana, situato nei comuni di Apecchio, Cagli e Piobbico, in provincia di Pesaro e Urbino; la sua vetta raggiunge la quota di 1525 m
Per quanto riguarda i ripetitori RAI è molto interessante notare che essi sono molto potenti: riescono ad irradiare il segnale sino a circa 190 km di distanza, riuscendo a fare arrivare il TGR Marche, ad esempio, anche fuori da questa regione.
l sito è aperto su ben quattro regioni: Marche, Umbria e poi Toscana ed Emilia-Romagna. Mentre l'apertura utile sull'Emilia-Romagna non viene più sfruttata di recente, il servizio primario del trasmettitore si sviluppa in territorio marchigiano da un lato fino ad Ancona raggiungendo facilmente le coste della Croazia al di là dell'Adriatico e dall'altro lato in Umbria nell'alta valle del Tevere ed in Toscana entro una vasta zona nei dintorni di Arezzo arrivando fino a Siena.

Monte cetona sito in provincia di (siena ) copertura province siena arezzo perugia terni grosseto
monte amiata sito in provincia di siena e grosseto copertira vedi sopra
monte peglia sito in provincia di terni copertura province di perugia terni siena arezzo

ciao mi sono letto gli articoli postati sul probabile anticipo dello switch off e sulle possibili date, mi sono reso conto anche della ignoranza dei nostri amministratori locali vedi presidente della mia regione ( umbria ) ignoranza dal vocabolario colui che ignora che non sa e quindi sparla e rilascia dichiarazioni sbagliata imprecise e fuori luogo
Sopra come avrete letto ho riportato i maggiori ponti di trasmissione delle future regioni centrali che dovranno effettuare lo switch off come avete visto le regioni interessate sono :

_ liguria

_ toscana

_ umbria

_marche

Queste regioni hanno moltissimi ponti di trasmissione in comune con potenze elevate quindi il problema non è la data in cui avvera lo switch off o se il governatore della regione umbria non è d'accordo mentre quelli delle regioni toscana e liguria lo sono quello che importa che lo switch off
sia programmato non per regione come è avvenuto in questi anni ma per copertura tecnica.
 
wfpilo ha scritto:
quello che importa che lo switch off
sia programmato non per regione come è avvenuto in questi anni ma per copertura tecnica.
Concordo in pieno con il tuo discorso, il punto è proprio questo c'è da augurarsi almeno stavolta se vorranno chiudere il tutto entro il 2011 ma con la massima logica evitando quindi eventuali problemi interferenziali ecc...di adottare il sistema della copertura per aree tecniche, ma purtroppo visto le cose come vanno in Italia ci credo ben poco, anche se mi auguro che si adotti proprio per l'occasione (sempre se tutto si concluderà entro quest'anno) questa metodica che chiuderà tutto nel migliore dei modi. :icon_rolleyes:
 
wfpilo ha scritto:
....Queste regioni hanno moltissimi ponti di trasmissione in comune con potenze elevate quindi il problema non è la data in cui avvera lo switch off o se il governatore della regione umbria non è d'accordo mentre quelli delle regioni toscana e liguria lo sono quello che importa che lo switch off sia programmato non per regione come è avvenuto in questi anni ma per copertura tecnica.....

Condivido pienamente la tua analisi orografica del territorio e pertinente per area tecnica ... auspico che sia cosi. :doubt:
ma visto i precedenti switch non sono affatto sicuro che avvenga.. :eusa_think:
rimango dell'idea che tutti hanno un peso non indifferente perchè questo avvenga .. quindi basta che qualcuno sia contrario che il processo non vada avanti .. :sad:

comunque se vogliono anticipare .... anche io penso che si farà ... ;)
 
piccolo OT

LuProduction ha scritto:
... volendo mi offro volontario per andare porta a porta in giro per l'Umbria così è la volta buona che la esploro per bene! :lol:.......

:D :D Ti sto già aspettando con pranzo, colazione e cena pronte .... e tappeto rosso davanti la porta di casa !! :D :D
 
wfpilo ha scritto:
... che lo switch off
sia programmato non per regione come è avvenuto in questi anni ma per copertura tecnica.

in realtà tranne che per la Sardegna, la Val D'Aosta, il Lazio e la Campania che hanno fatto da apripista,lo switch off è già programmato per aree tecniche.
 
eduardo1982 ha scritto:
in realtà tranne che per la Sardegna, la Val D'Aosta, il Lazio e la Campania che hanno fatto da apripista,lo switch off è già programmato per aree tecniche.

ciao haaaaaaaaa ecco perchè la liguria non ha fatto lo switch off era già tutto programmato in realtà lo switch off è stato programmato per regioni tranne alcune province e il piemonte che è stato fatto in due volte questo era il vecchio calendario poi si sono accorti della grande cavolata che avevano fatto e hanno rimesso mani al calendario e hanno modificato le aree tecniche , comunque oltre alle regioni che hai detto lo switch off e stato effettuato regionalmente anche da :

27 novembre/2 dicembre l'Emilia Romagna

30 novembre/10 dicembre il Veneto (incluse le province di Mantova e Pordenone)

3 dicembre/15 dicembre il Friuli Venezia Giulia

tranne alcune province l'idea di partenza era quella di fare lo switch off per regioni
e non per aree tecniche come la nuova proposta dI AGCOM
 
risorse regionali e TV locali

Scusate l'ignoranza ma per aree tecniche io intendo questo:

fare un piano di massima per regioni da nord a sud
escludere (o includere) per motivi tecnici le zone problematiche per le interferenze

Poi se chi ha fatto il piano ha preso delle cantonate .... beh questa è un'altra storia.

Il problema più grosso che vedo nell'anticipo riguarda la disponibilità di risorse economiche che dovrebbero, anche esse, essere anticipate di un anno non solo dal governo ma anche dalle regioni dove lo switch off non era previsto (vedi caso Umbria) e la disponibilità delle TV locali, che con l'aria che tira non sono proprio favorevoli all'anticipo.

Ciao e buona giornata a tutto il forum
 
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