Via libera al calendario definitivo degli switch off 2011-2012 (update 17/04/12)

Questi quì magari si fano pagare una quota di associazione dalle emittenti...
E poi devono "giustificare" questa quota facendo vedere che lavorano per loro...

Mi viene da piangere e da mandarli tutti a.....
 
comunque è proprio il modo di fare che è sbagliatissimo. a questo tipo di lagne ci vuole una risposta seria e di forza. dopo la bellezza di, cosa, 4? 5? quanti anni di preavviso? forse di piu... se non ti sei risucito ad attrezzare, bene. evidentemente non sei idoneo o interessato a trasmettere canali televisivi via etere. Lo stato dovrebbe riprendersi queste frequenze e mandare a casa tutti coloro che sono inetti, incapaci o truffaldini nella gestione delle loro TV.

Se davvero mancano le risorse per fare il passaggio, significa che la TV non è sostenibile ed è sacrosanto che chiuda.

Personalmente ritengo che dovrebbe essere fatta un po di guerra a tutte le emittenti locali che cosi spesso sembrano chiedere "protezione e aiuto". Lungi dal dire che non servono, la TV privata è importantissima e punto di forza dell'offerta di una nazione, ma occorre che l'offerta sia tanto qualitativa quanto lo è quantitativa. questo al momento non avviene in tutti i casi.
 
Paolo1969 ha scritto:
Non succederà niente. Mi chiedo a cosa serva il rinvio di 3-4 mesi. Ancora con sta storia. Basta sono ripetitivi. Oltretutto hanno mischiato lo switch-off con il Beauty contest, che sono due problematiche diverse tra loro, facendo un minestrone.

Infatti. Le date dei switch off del 2012 sono state pubblicate il 21 dicembre 2011 ben 4 mesi fa non l'altro giorno dite a Aeranti Corallo o chi per loro. Se lo si vuole il tempo per organizzarsi l'hanno avuto ma come al solito in Italia bisogna ridursi all'ultimo minuto...si arrangiassero. Ormai ad ogni switch-off continuano a lagnare e a piangersi addosso invece di mettersi al lavoro. Mi auguro che anche questa volta questi inutili piangine rimangono nel vuoto.
 
Paolo1969 ha scritto:
Non succederà niente.
Lo credo anche io non ci sarà alcun rinvio, l'associazione aeranti corallo la smettesse ogni volta che si avvicina lo switch-off di determinate aree a dare queste informazioni ed a lamentarsi nessun rinvio è e deve essere ormai previsto. :icon_rolleyes:
 
Corry744 ha scritto:
Lo credo anche io non ci sarà alcun rinvio, l'associazione aeranti corallo la smettesse ogni volta che si avvicina lo switch-off di determinate aree a dare queste informazioni ed a lamentarsi nessun rinvio è e deve essere ormai previsto. :icon_rolleyes:
Ciao Corry, si incomincia il 7 Maggio per finire il 28 Giugno con Monte San Pellegrino in Sicilia.
 
Ciao claudiuzzo, ok molto bene, grazie sempre per le tue precise informazioni, buona transizione a tutti. :icon_rolleyes:
 
Invece di lamentarsi sempre perchè non ci mostrano il loro piano editoriale.

Vero per descriverlo basta solo una parola: TELEVENDITE (a parte rari casi).

Facendo queste dichiarazioni sono ridicoli. Io so che il limite di tempo massimo degli SO era nel 2012, lo so dal 2008 (quando ha iniziato la Sardegna) e lo loro lo scoprono solo ora ahahahahahaha :badgrin: :D

@Claudiuzzo forse volevi dire Monte Pellegrino Sicilia, Palermo..:D San Pellegrino invece è il famoso luogo dove ci sono le terme (da cui prende il nome una famosa marca di acqua minerale) :D
 
Ultima modifica:
lesnek ha scritto:
Invece di lamentarsi sempre perchè non ci mostrano il loro piano editoriale.

Vero per descriverlo basta solo una parola: TELEVENDITE (a parte rari casi).

Facendo queste dichiarazioni sono ridicoli. Io so che il limite di tempo massimo degli SO era nel 2012, lo so dal 2008 (quando ha iniziato la Sardegna) e lo loro lo scoprono solo ora ahahahahahaha :badgrin: :D

@Claudiuzzo forse volevi dire Monte Pellegrino Sicilia, Palermo..:D San Pellegrino invece è il famoso luogo dove ci sono le terme (da cui prende il nome una famosa marca di acqua minerale) :D
Mi hai tolto le parole di bocca infatti suonava strano monte san pellegrino:D
 
388 ha scritto:
Eh ma poverini, lo sapevano solo da anni che dovevano attrezzarsi per il digitale... comprendeteli... :icon_rolleyes: :doubt:
ma leggere i comunicati? Loro lamentano il ritardo nell'assegnazione delle frequenze, che è indispensabile per sapere quali emittenti potranno trasmettere e su che canale; senza sapere se possono trasmettere, non comprano (giustamente) gli impianti, mica possono spendere 100.000 euro e poi scoprire che non gli danno il permesso.
In Toscana l'assegnazione è avvenuta la mattina stessa dello switch-off, con graduatorie rifatte 3 volte in due giorni, e come conseguenza alcune emittenti regionali ancora non coprono l'intero territorio; e stiamo parlando di emittenti che trasmettono al massimo 3 ore di televdite giornaliere. E' proprio così strano che un'azienda pretenda dallo stato (a cui paga fior di quattrini ogni anno, e le tv locali non hanno aziende estere da usare per pagare meno) almeno un briciolo di serietà?

E per chiudere, questa storia che le tv regionali non trasmettono nulla e che dovrebbero lasciar solo le nazionali... qui una tv locale trasmette tutto il giorno addirittura in 3D.
 
Bluelake ha scritto:
E' proprio così strano che un'azienda pretenda dallo stato (a cui paga fior di quattrini ogni anno, e le tv locali non hanno aziende estere da usare per pagare meno) almeno un briciolo di serietà?
Non e' strano in generale, ma se non hanno ottenuto nulla su questo fronte in 4 anni di SO, perche' dovrebbero ottenere qualcosa ora che siamo alla fine?

Poi, visto che come dici tu, in Toscana pur avendo avuto le frequenze 3 giorni prima sono riusciti a fare lo SO, perche' non dovrebbero riuscirci anche questa volta?
Anche se sarebbe opportuno sapere le frequenze prima, pare che cio' non sia essenziale tanto e vero che non mi pare abbia causato grossi ritardi durante i passati SO.


Ciao
 
Bluelake ha scritto:
E per chiudere, questa storia che le tv regionali non trasmettono nulla e che dovrebbero lasciar solo le nazionali... qui una tv locale trasmette tutto il giorno addirittura in 3D.
Una rondine non fa primavera...
 
Bluelake ha scritto:
ma leggere i comunicati? Loro lamentano il ritardo nell'assegnazione delle frequenze, che è indispensabile per sapere quali emittenti potranno trasmettere e su che canale; senza sapere se possono trasmettere, non comprano (giustamente) gli impianti, mica possono spendere 100.000 euro e poi scoprire che non gli danno il permesso.
In Toscana l'assegnazione è avvenuta la mattina stessa dello switch-off, con graduatorie rifatte 3 volte in due giorni, e come conseguenza alcune emittenti regionali ancora non coprono l'intero territorio; e stiamo parlando di emittenti che trasmettono al massimo 3 ore di televdite giornaliere. E' proprio così strano che un'azienda pretenda dallo stato (a cui paga fior di quattrini ogni anno, e le tv locali non hanno aziende estere da usare per pagare meno) almeno un briciolo di serietà?

Non è questione di serietà delle istituzioni.
Il fatto è che se l'assegnazione ufficiale delle frequenze fosse fatta con qualche mese di anticipo sullo SO (come vorrebbe il buon senso) allora tutte le emittenti locali che non avessero ottenuto una frequenza (o che ne avessero ottenuta una considerata inadeguata) potrebbero fare ricorso al TAR. L'effetto sarebbe un provvedimento di urgenza che bloccherebbe la procedura dello SO a tempo indeterminato. In pratica, lo SO si potrebbe fare nel 2050 o giù di lì. Quindi, l'unica alternativa praticabile, per non incorrere nelle sanzioni Europee e non farsi bloccare tutto nei tribunali, è di comunicare le frequenze solo il giorno stesso dello SO. Ovviamente, in modo ufficioso le frequenze sono note ai destinatari con congruo anticipo, manca solo l'ufficialità per impedire i ricorsi d'urgenza. Poi una volta che lo SO è stato fatto, i ricorsi non possono più bloccare la procedura.
 
molto probabile che la riunione di stamattina a Sulmona, nella sede regionale del MSE, tra le emittenti private coinvolte negli S.O. di Abruzzo e Molise sia servita per comunicare in modo informale le graduatorie di assegnazione e per far scegliere le frequenze tra quelle pianificate nei due bandi. Non è il metodo più giusto ma purtroppo è l'unico per non far fermare le operazioni da tribunali e associazioni di venditori di tappeti varie
 
Gennar1 ha scritto:
Non è questione di serietà delle istituzioni.
Il fatto è che se l'assegnazione ufficiale delle frequenze fosse fatta con qualche mese di anticipo sullo SO (come vorrebbe il buon senso) allora tutte le emittenti locali che non avessero ottenuto una frequenza (o che ne avessero ottenuta una considerata inadeguata) potrebbero fare ricorso al TAR. L'effetto sarebbe un provvedimento di urgenza che bloccherebbe la procedura dello SO a tempo indeterminato. In pratica, lo SO si potrebbe fare nel 2050 o giù di lì. Quindi, l'unica alternativa praticabile, per non incorrere nelle sanzioni Europee e non farsi bloccare tutto nei tribunali, è di comunicare le frequenze solo il giorno stesso dello SO. Ovviamente, in modo ufficioso le frequenze sono note ai destinatari con congruo anticipo, manca solo l'ufficialità per impedire i ricorsi d'urgenza. Poi una volta che lo SO è stato fatto, i ricorsi non possono più bloccare la procedura.
quindi chi se ne frega delle regole e della giustizia e dei danni che vengono provocati, basta dire che lo switch è fatto e v********* se a qualcuno non viene dato quello che gli spetta? bel modo di ragionare, complimenti.
 
Bluelake ha scritto:
quindi chi se ne frega delle regole e della giustizia e dei danni che vengono provocati, basta dire che lo switch è fatto e v********* se a qualcuno non viene dato quello che gli spetta? bel modo di ragionare, complimenti.

Allora Switch-off è una parola inglese vuol dire spegnimento. La procedura è completa quando i segnali analogici sono spenti..I segnali in digitale a scelta si possono attivare qualche giorno dopo non vedo il problema..

Lo ribadisco se questi gruppi (Areanti & co) vogliono essere considerate TV serie invece di dire le stesse cose perchè non ci fanno vedere il loro piano editoriale per i prossimi anni (diritti film, telefilm, documentari, diritti sportivi, cartoon produzioni proprie di qualità e anche recenti.ecc.)

Dammi dei link con dei Piani editoriali seri di questi gruppi televisivi che si lamentano!!

Lo spettattore non difende molto le realte locali perchè negli ultimi decenni non ha ottenuto niente (tranne rare eccezioni) e deve sempre sentire lamentele!! :D
 
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