Via libera dall'Agcom alle regole sull'asta delle frequenze, fuori i big

john2207 ha scritto:
mi stupisco che vi stupiate ! Era tutto previsto e prevedibile, fin da quando hanno indetto questo finto concorso di bellezza.
Il ministero e l'agcom sono surcussali di mediaset, hanno deciso tutto nelle stanze di elettronica industriale a lissone e ad arcore.
le migliore frequenze andranno a mediaset e ai suoi prestanome
Vediamo chi si indigna adesso

Ma chi sei daniele Interranti?:D
 
paolo-steel ha scritto:
Ma il 40% che deve essere ceduto deve essere il 40% del mux del Beauty o può essere il 40 % di un altro mux o il 40% diviso su diversi mux?
per una durata di 5 anni dall'assegnazione della frequenza, dovrà esserne ceduto il 40% della capacità trasmissiva ;)
 
john2207 ha scritto:
A me non dispiace se porta concorrenza. E' l'unico soggetto che può rompere questo monopolio d'acciaio. Per fortuna che c'è l'unione europea ed è la nostra unica speranza.
Non è l'unico soggetto che può rompere il duopolio, è l'unico soggetto ad essere come al solito "protetto" dall'Unione Europea. Come già si sapeva da parecchio tempo questo beauty contest è una superbuffonata; non è fatto per far entrare soggetti nuovi (e concorrenziali), ma serve solo per regalare nuove frequenze ai soliti noti (Rai, Mediaset, Timb), ai loro amici e/o prestanomi, + Sky (perché protetto dall'Unione Europea).
Parecchio tempo fà girava voce che si sarebbero presentati nuovi soggetti come De Agostini, Rcs, Discovery, e Liberty Media (e altri che non ricordo), poi ovviamente si sono ben guardati dal candidarsi visto che era evidente che il concorso fosse riservato a chi nel settore televisivo aveva parecchi santi in paradiso in Italia e in U.E.
 
BER ha scritto:
;)
Però i database in generale, hanno regole di gestione che tendono a separare le varie informazioni...
Quindi il contenuto del mux è un'informazione a parte, rispetto alle postazioni.
Le regole di gestione di un database quindi tendono proprio a ridurre errori di questo tipo.
In conclusioni, quindi, se nella vecchia pianificazione (e quindi vecchio DB) vi era il mux Mediaset 6, questo va poi a far riferimento alle informazioni sulle postazioni e a quelle della composizione (che quindi risulta sempre aggiornata)... ;)

P.S. l'utente 388 ha anticipato il mio discorso...

x djandrea: impossibile che nel mux tornino tutti e 3 i canali in HD + le tre versioni timeshift perchè (come spiegato qualche post indietro) Mediaset dovrà cedere il 40% del mux ad altri editori...;)

vabbè alla fine 1 ci sta ;) Magari un mediaset HD dove trasmettono sempre canale 5 upscalato e se c'è qualcosa di nativo o in quella rete o r4 e i1 nativo switchano ;) come fa rai hd!
 
CHRIS 86 ha scritto:
per una durata di 5 anni dall'assegnazione della frequenza, dovrà esserne ceduto il 40% della capacità trasmissiva ;)
Che io sappia (ma non ne sono sicurissimo), a partire dal 2013 deve essere ceduto a canali di proprietà di altri editori (che non siano proprietari di mux) il 40% dei canali del 5º mux (ovviamente per chi è proprietario di 5 mux).
 
Ultima modifica:
djandrea ha scritto:
vabbè alla fine 1 ci sta ;) Magari un mediaset HD dove trasmettono sempre canale 5 upscalato e se c'è qualcosa di nativo o in quella rete o r4 e i1 nativo switchano ;) come fa rai hd!
1 sì, come detto più volte da me ed altri in questo e in altri thread... ;)

Gavi ha scritto:
Che io sappia (ma non ne sono sicurissimo) deve essere ceduto a canali di proprietà di altri editori (che non siano proprietari di mux) il 40% dei canali del 5º mux (ovviamente per chi è proprietario di 5 mux).
Giusto. Il 40% di questo mux 6 cui si somma il 40% del mux2 (che rimarrà). Messe insieme sono comunque un 80% che è quasi un mux intero (lo stesso varrebbe anche per la Rai)... ;)
 
@ BER

Giusto. Il 40% di questo mux 6 cui si somma il 40% del mux2 (che rimarrà). Messe insieme sono comunque un 80% che è quasi un mux intero (lo stesso varrebbe anche per la Rai)... ;)[/QUOTE]

Scusa non ho capito cosa c'entra il mux 2?
 
Gavi ha scritto:
@ BER

Giusto. Il 40% di questo mux 6 cui si somma il 40% del mux2 (che rimarrà). Messe insieme sono comunque un 80% che è quasi un mux intero (lo stesso varrebbe anche per la Rai)... ;)

anche qullo ha l'obbligo di cedere il 40% della banda
 
andrewhd ha scritto:
anche qullo ha l'obbligo di cedere il 40% della banda
Sicuro?
Solo il Mediaset 2?
Correggetemi se sbaglio, per quello che ne so io fino al 31/12/2012 tutti i mux nazionali (tranne quelli della Rai) dovrebbero cedere almeno il 40% dello spazio a canali di altri editori.
 
l'obbligo di cedere il 40% di banda è per coloro che hanno più di 2 Mux quindi Mds, Timb e Rai ma fino al 2012 ( dicembre ) .:evil5:
 
stefio ha scritto:
l'obbligo di cedere il 40% di banda è per coloro che hanno più di 2 Mux quindi Mds, Timb e Rai ma fino al 2012 ( dicembre ) .:evil5:
solo fino al 2012 non 5 anni, :eusa_think:
 
Meglio chiarire alcune cose:
Almeno fino al 31/12/2012: i soggetti tenuti a cedere il 40% della capacità trasmissiva dei propri multiplex sono Rai (1 mux) Elettronica Industriale/Mediaset (2 mux) e TIMB/Telecom (2 mux).La capacità disponibile è pari a circa 9,5 Mbt/s per ciascun mux. Solo il mux MBONE di TIMB (cioè il TIMB2) è configurato su base regionale; pertanto, le emittenti locali potranno accedere esclusivamente a questo mux (ecco perchè ad esempio in Liguria c'è Primocanale).

Multiplex assegnati al Beauty Contest: L’operatore di tipo B che all’esito delle procedure del Beauty Contest si trovi nelle condizioni di esercire 5 multiplex nazionali DVB-T, comprendendo le reti digitali derivanti da conversione dell’analogico e le esistenti reti nazionali DVB-T soggette a razionalizzazione, è obbligato alla cessione del 40%. Nel caso in cui ciascuno degli operatori che attualmente hanno la disponibilità di 3 reti nazionali in tecnica analogica sia aggiudicatario di un multiplex, il medesimo sarà obbligato alla cessione del 40% di capacità di tale multiplex. Nel caso in cui l’operatore che attualmente ha la disponibilità di 2 reti televisive in tecnica analogica sia aggiudicatario di due multiplex, il medesimo sarà obbligato a cedere il 40% della capacità trasmissiva di uno di tali multiplex, a scelta tra quelli aggiudicati. L’obbligo si applica dal momento della effettiva assegnazione delle frequenze all’operatore obbligato e resta in vigore per un periodo di almeno cinque anni dopo la data dello switch-off nazionale.

Direi che con questo ogni dubbio sia stato fugato.
In definitiva Mediaset fino alla fine del 2012 dovrà cedere il 40% del mux 2 e il 40% del mux 6 (se gli verrà confermato) - che messi insieme sono quasi un mux intero, 80% di capacità trasmissiva. ;)
 
paolo-steel ha scritto:
Non possono cedere il 40% a editori collegati all'operatore di rete
Giusto, editori terzi. Inoltre anche i nuovi entranti nel mercato che non hanno ancora una propria rete, possono essere da subito operativi... ;)
 
alessandro21 ha scritto:
sapete chi è Tarak Ben Ammar ?
lui è un editore terzo....:eusa_whistle: :D
Magari è proprio su questo mux 6 che andrà questo fantomatico Eagle Channel...
 
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