Via libera dall'Agcom alle regole sull'asta delle frequenze, fuori i big

Vi segnalo un interessante articolo del sito inglese Digital TV Europe, riguardo la banda 700 MHz (http://www.digitaltveurope.net/2047...es-press-for-second-digital-dividend-at-wrc/).

In pratica, la decisione verrà presa presso la World Radio Conference dell'ITU, che si sta svolgendo in questi giorni a Ginevra (si concluderà il 17 Febbraio). Per chi non lo sapesse la ITU (International Telecommunication Union) è l'agenzia specializzata dell'ONU che si occupa di stabilire l'utilizzo a livello planetario dello spettro radio. Periodicamente, i responsabili di questo settore per gli stati membri dell'ONU si riuniscono in assemblea (la WRC appunto) per decidere modifiche al piano frequenze. Nel 2007 decisero il trasferimento della banda 800 MHz dal broadcasting televisivo alla telefonia mobile. Quest'anno è all'ordine del giorno la stessa cosa, per quanto riguarda la banda 700 MHz.

L'articolo spiega che gli stati europei sarebbero orientati a votare no, mentre gli stati africani e quelli arabi sarebbero orientati a votare si. Addirittura in America e in Asia molti stati hanno già cominciato a utilizzare la banda 700 MHz per la telefonia, senza attendere la decisione ufficiale dell'ITU.

Se si va verso no (cosa improbabile) le nostre emittenti che operano su tale banda sono salve, altrimenti ne vedremo delle belle.

Vi ho già esposto, qualche post addietro, la mia teoria:

Pepinno Pinesi ha scritto:
Il Governo potrebbe decidere di liberare i canali 50-60 UHF (che sono 11) e di "spostare" le emittenti presenti su queste frequenze su quelle dell'ex beauty contest (che sono 6) e del DVB-H (che sono 3, contando anche quella fantasma della Rai). Totale: 9. Rimarrebbero 2 operatori impossibilitati a traslocare, ma quasi sicuramente farebbero in modo che siano locali. :D

C'è poi da considerare il problema dell'accecamento, ma non sono molto esperto in materia... C'è qualcuno che sa stimare quali canali della fascia 21-49 UHF avrebbero problemi con LTE attivo sulle bande 700 e 800 Mhz?
 
Pepinno Pinesi ha scritto:
Vi segnalo un interessante articolo del sito inglese Digital TV Europe, riguardo la banda 700 MHz (http://www.digitaltveurope.net/2047...es-press-for-second-digital-dividend-at-wrc/).

In pratica, la decisione verrà presa presso la World Radio Conference dell'ITU, che si sta svolgendo in questi giorni a Ginevra (si concluderà il 17 Febbraio). Per chi non lo sapesse la ITU (International Telecommunication Union) è l'agenzia specializzata dell'ONU che si occupa di stabilire l'utilizzo a livello planetario dello spettro radio. Periodicamente, i responsabili di questo settore per gli stati membri dell'ONU si riuniscono in assemblea (la WRC appunto) per decidere modifiche al piano frequenze. Nel 2007 decisero il trasferimento della banda 800 MHz dal broadcasting televisivo alla telefonia mobile. Quest'anno è all'ordine del giorno la stessa cosa, per quanto riguarda la banda 700 MHz.

L'articolo spiega che gli stati europei sarebbero orientati a votare no, mentre gli stati africani e quelli arabi sarebbero orientati a votare si. Addirittura in America e in Asia molti stati hanno già cominciato a utilizzare la banda 700 MHz per la telefonia, senza attendere la decisione ufficiale dell'ITU.

Se si va verso no (cosa improbabile) le nostre emittenti che operano su tale banda sono salve, altrimenti ne vedremo delle belle.

Vi ho già esposto, qualche post addietro, la mia teoria:

Infatti mi sembrava problematico inserire operatori di telefonia in mezzo a quelli televisivi, stanti le frequenze attualmente disponibili per il Beauty Contest/Asta.

Spostare tutte le televisioni, almeno quelle nazionali, sotto il ch. 50 razionalizzerebbe l'utilizzo e faciliterebbe l'asta per gli operatori telefonici.
 
Dato che la decisione deve essere ancora presa e che probabilmente non avra' effetti immediati (ci sara' un periodo di transizione) sarebbe opportuno andare avanti con le attuali frequenze e prevedere un piano di migrazione in seguito (2015 ?), magari con una contemporanea transizione al DVB-T2.

Ciao
 
Credo che il 2015 sia utopistica come data...
Credo non se ne riparli prima del 2018-2020...
Per tale data la conversione al DVB-T2 credo possa essere quasi realistica
 
ale89 ha scritto:
Mi sembra, almeno a mio parere che ci sia un po' di confusione nell'articolo perché si parlerebbe delle frequenze del "Beauty-Contest" che in alcune zone sarebbero (temporaneamente ? ) occupate dal Mux 1 RAI o da mux locali, però poi si fa riferimento come antefatto alla destinazione delle frequenze 61-69 alle tecnologia LTE, che è un altro discorso. Poi, nell'ultima parte il riferimento torna alle frequenze del "Beauty-Contest, e nella parte finale si dice qualcosa che non quadra:
"le frequenze in questione vengono definite «indisponibili», cioè libere, mentre oggi si riconosce che, seppur temporaneamente, non lo sono."
ma se le frequenze sono indisponibili, allora non sono "libere". Ciao
 
EliseO ha scritto:
Mi sembra, almeno a mio parere che ci sia un po' di confusione nell'articolo perché si parlerebbe delle frequenze del "Beauty-Contest" che in alcune zone sarebbero (temporaneamente ? ) occupate dal Mux 1 RAI o da mux locali, però poi si fa riferimento come antefatto alla destinazione delle frequenze 61-69 alle tecnologia LTE, che è un altro discorso. Poi, nell'ultima parte il riferimento torna alle frequenze del "Beauty-Contest, e nella parte finale si dice qualcosa che non quadra:

ma se le frequenze sono indisponibili, allora non sono "libere". Ciao

si, infatti. giuste le tue puntualizzazioni. l'articolo mi sembra quantomeno impreciso.
 
Il problema dell'"accecamento" di cui si è parlato sopra può riguardare tutta la banda UHF televisiva, poiché si verifica quando una cella LTE si trova troppo vicina all'impianto ricevente, che magari è configurato per ricevere i segnali tv da distanze importanti, oltre 50 km, e quindi dispone di una notevole amplificazione. In questi casi, se non si interpone un filtro passa basso che tagli i segnali al di sotto degli 800 o, in caso, 700 MHz, si può determinare la saturazione dell'amplificatore con intermodulazione e disturbi su varie frequenze.
 
piersan ha scritto:
Il problema dell'"accecamento" di cui si è parlato sopra può riguardare tutta la banda UHF televisiva, poiché si verifica quando una cella LTE si trova troppo vicina all'impianto ricevente, che magari è configurato per ricevere i segnali tv da distanze importanti, oltre 50 km, e quindi dispone di una notevole amplificazione. In questi casi, se non si interpone un filtro passa basso che tagli i segnali al di sotto degli 800 o, in caso, 700 MHz, si può determinare la saturazione dell'amplificatore con intermodulazione e disturbi su varie frequenze.
Sì, ma l'articolo non si riferiva a questa problematica tecnica specialistica e comunque risolvibile tecnicamente in qualche modo
 
Anthonywjuve ha scritto:
ci sono novità? o finché non passano i 90 giorni non si saprà più nulla?
Per il momento c'è questo periodo di sospensione durante il quale tutta la faccenda dovrebbe essere rivista e quindi dato che mancano circa 2 mesi al termine dei 90 gg e dato che prima di questo termine, difficilmente ci saranno novità, mi sa che c'è da aspettare ancora per un bel po' di tempo. Ciao
 
EliseO ha scritto:
Per il momento c'è questo periodo di sospensione durante il quale tutta la faccenda dovrebbe essere rivista e quindi dato che mancano circa 2 mesi al termine dei 90 gg e dato che prima di questo termine, difficilmente ci saranno novità, mi sa che c'è da aspettare ancora per un bel po' di tempo. Ciao

Chissà se tra queste "eventuali" novità ci sarà anche la conversione del mux Mediaset 3 da DVB-H a DVB-T su UHF 38...:eusa_think:
 
80revival ha scritto:
Chissà se tra queste "eventuali" novità ci sarà anche la conversione del mux Mediaset 3 da DVB-H a DVB-T su UHF 38...:eusa_think:
E già che ci sono potrebbero dare l'autorizzazione per convertire il mux de La 3 visto che è li spento!
 
EliseO ha scritto:
Per il momento c'è questo periodo di sospensione durante il quale tutta la faccenda dovrebbe essere rivista e quindi dato che mancano circa 2 mesi al termine dei 90 gg e dato che prima di questo termine, difficilmente ci saranno novità, mi sa che c'è da aspettare ancora per un bel po' di tempo. Ciao
ok ciao :D

80revival ha scritto:
Chissà se tra queste "eventuali" novità ci sarà anche la conversione del mux Mediaset 3 da DVB-H a DVB-T su UHF 38...:eusa_think:
magari :icon_bounce:
 
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