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Wanna e la Banda Bassotti

roddy ha scritto:
( nessuno, per esempio, mi pare abbia fatto ancora notare che l'intercettazione telefonica operata da "Striscia" era, formalmente, illegittima... ).
E, infine, ci penserà "Santa Prescrizione" a mettere le cose a posto... :icon_twisted:
Ciao...
Mi piace quando partecipiamo attivamente alle discussioni verso le cose che piu' ci toccano ed in particolare verso quelle che colpiscono da vicino per la loro abietta tipologia ed il modo,se possibile ancor + abietto,con le quali vengono messe in atto..
E' chiaro ,lampante e scontato che quella "intercettazione" sia illegittima,anche xchè esiste una normativa che regola tali attività..
il primo requisito,è il tipo di reato..e l'unico che puo' disporre questa serie di attività è il magistrato,sulla base delle informative di reato che ad esso pervengono tramite la P.G. in seguito a denunce raccolte o ad attività investigative d'iniziativa (che nella prima fase ricordiamolo sono tali e dopo che il magistrato viene informato diventano delegate - e coordinate da lui-)ma che comunque escludono nella prima fase ambientali ed ammennicoli del genere(almeno in teoria,spero anche in pratica hii)
Cio' non toglie,che ogni prova raccolta anche dal soggetto danneggiato dichiarata tale,puo' essere valutata e acquisita come prova,con la valenza che viene stabilita.
In questo caso NON parliamo di intercettazione (che come si sa va effettuata x Legge solo in ambienti idonei ,da personale di P.G.con opportune apparecchiature e trascrizioni fedeli che vengono poi depositate in copie duplici in tribunale)ma di registrazione telefonica..di una conversazione privata (anche se l'altra parte andava resa edotta di quanto si stava registrando..(bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto?)
Il che da una parte ne puo' sminuire il valore,ma se su essa/e viene disposta una o + perizie da CTU delegato,assurgono automaticamente a prove...utilizzabili nel corso del dibattimento..
le scappatoie legali,sono tante...ma non sempre efficaci e favorevoli hii..
la prescrizione è un incognita...ma se la sentenza diventa esecutiva in breve,prima ancora che si possa ricorrere in appello,qualche problemino ce lo potrebbero pure avere..hii..
Ma chiaramente noi ne parliamo xchè queste cose hanno un impatto anche emotivo poichè possono coglierci anche personalmente e nel vivo..
poi tecnicamente,l'esperienza di un avvocato o di un altro e quella di un magistrato,sono cose che non posso discutere e valutare,ma comunque di commentare sulla base di quanto viene reso pubblico ed a solo livello di opinione/discussione..
Quindi chiaramente si rischia di essere imprecisi o di parte.. :icon_wink: me ne scuso eventualmente in anticipo
 
KevinDMitnick ha scritto:
Ciao...
Mi piace quando partecipiamo attivamente alle discussioni verso le cose che piu' ci toccano ed in particolare verso quelle che colpiscono da vicino per la loro abietta tipologia ed il modo,se possibile ancor + abietto,con le quali vengono messe in atto..
E' chiaro ,lampante e scontato che quella "intercettazione" sia illegittima,anche xchè esiste una normativa che regola tali attività..
il primo requisito,è il tipo di reato..e l'unico che puo' disporre questa serie di attività è il magistrato,sulla base delle informative di reato che ad esso pervengono tramite la P.G. in seguito a denunce raccolte o ad attività investigative d'iniziativa (che nella prima fase ricordiamolo sono tali e dopo che il magistrato viene informato diventano delegate - e coordinate da lui-)ma che comunque escludono nella prima fase ambientali ed ammennicoli del genere(almeno in teoria,spero anche in pratica hii)
Cio' non toglie,che ogni prova raccolta anche dal soggetto danneggiato dichiarata tale,puo' essere valutata e acquisita come prova,con la valenza che viene stabilita.
In questo caso NON parliamo di intercettazione (che come si sa va effettuata x Legge solo in ambienti idonei ,da personale di P.G.con opportune apparecchiature e trascrizioni fedeli che vengono poi depositate in copie duplici in tribunale)ma di registrazione telefonica..di una conversazione privata (anche se l'altra parte andava resa edotta di quanto si stava registrando..(bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto?)
Il che da una parte ne puo' sminuire il valore,ma se su essa/e viene disposta una o + perizie da CTU delegato,assurgono automaticamente a prove...utilizzabili nel corso del dibattimento..
le scappatoie legali,sono tante...ma non sempre efficaci e favorevoli hii..
la prescrizione è un incognita...ma se la sentenza diventa esecutiva in breve,prima ancora che si possa ricorrere in appello,qualche problemino ce lo potrebbero pure avere..hii..
Ma chiaramente noi ne parliamo xchè queste cose hanno un impatto anche emotivo poichè possono coglierci anche personalmente e nel vivo..
poi tecnicamente,l'esperienza di un avvocato o di un altro e quella di un magistrato,sono cose che non posso discutere e valutare,ma comunque di commentare sulla base di quanto viene reso pubblico ed a solo livello di opinione/discussione..
Quindi chiaramente si rischia di essere imprecisi o di parte.. :icon_wink: me ne scuso eventualmente in anticipo
E' ovvio che qui tutti discutiamo SOLO sulla base delle notizie di cui siamo a conoscenza: magari gli atti processuali contengono altre cose a noi ignote...
Ma questa imprecisione è insita in qualunque discussione generica relative ad un fatto di cronaca: grazie a Dio, poi, i processi si fanno nei tribunali e lì si stabilisce quale sia la "verità" ( quella processuale, almeno ).
Ciò detto e ben sottolineato, però non credo si possa obiettare alle sconfortate considerazioni che facevo nel mio primo intervento: le truffe che vengono perpetrate ogni giono e ad ogni livello sono sotto gli occhi di tutti...
E il fatto che non vengano quasi mai sanzionate come meriterebbero, anche... :mad:
 
roddy ha scritto:
E' ovvio che qui tutti discutiamo SOLO sulla base delle notizie di cui siamo a conoscenza: magari gli atti processuali contengono altre cose a noi ignote...
Ma questa imprecisione è insita in qualunque discussione generica relative ad un fatto di cronaca: grazie a Dio, poi, i processi si fanno nei tribunali e lì si stabilisce quale sia la "verità" ( quella processuale, almeno ).
Ciò detto e ben sottolineato, però non credo si possa obiettare alle sconfortate considerazioni che facevo nel mio primo intervento: le truffe che vengono perpetrate ogni giono e ad ogni livello sono sotto gli occhi di tutti...
E il fatto che non vengano quasi mai sanzionate come meriterebbero, anche... :mad:
assolutamente daccordo..
scusa ma credevo di averlo scritto..evidentemente me so intorcinato...ed è passato..:icon_wink:
non potrei fare l'avvocato hii...m'avrebbero già "massacrato"..
 
anr83ra ha scritto:
Dovrebbero costringerle a fare lavori utili per il resto della loro vita...
Magari metterle in un ospizio a badare gli anziani...
Cosi'poi si mettono a fare il gioco delle 3 carte e ripuliscono tutto lo spizio.
Miro77
 
roddy ha scritto:
( nessuno, per esempio, mi pare abbia fatto ancora notare che l'intercettazione telefonica operata da "Striscia" era, formalmente, illegittima... ).posto... :icon_twisted:


Ma cosa dite ? L'intercettazione è quando io "ascolto" una telefonata tra terzi senza essere invitato e inserendomi in modo illegittimo sulle loro linee telefoniche. Qui ci vogliono fior di permessi dai giudici che non è nemmeno facile ottenere. Striscia non ha fatto altro che riprendere una telefonata con il consenso di chi la effettuava. Questa NON è intercettazione, dai !
 
bitols ha scritto:
Ma cosa dite ? L'intercettazione è quando io "ascolto" una telefonata tra terzi senza essere invitato e inserendomi in modo illegittimo sulle loro linee telefoniche. Qui ci vogliono fior di permessi dai giudici che non è nemmeno facile ottenere. Striscia non ha fatto altro che riprendere una telefonata con il consenso di chi la effettuava. Questa NON è intercettazione, dai !
hai letto poco sopra??
Mi pare che la distinzione sia stata fatta chiaramente..
ciao:icon_wink:
 
Non sarei troppo sicuro, anzi ho forti dubbi al proposito, che sia possibile diffondere a terzi la registrazione di una conversazione telefonica senza il consenso di entrambe le parti. Mi pare, ad esempio, che sia fatto obbligo a chi utilizza un viva-voce, e quindi rende possibile a terzi l'ascolto, di informare chi sta dall'altra parte.
 
sì, me lo immagino: "sig.na Nobili, prima che cominci ad insultare e minacciare la qui presente volevo avvertirla che stiamo registrando la telefonate per spararla in prime time su canale 5 questa sera. Cominci pure".

Credo sia permesso, infatti la difesa ha solo eccepito che quello era un estratto di una telefonata durata tre quart d'ora (eccezione poi smentita da Ricci)
 
bitols ha scritto:
Ma cosa dite ? L'intercettazione è quando io "ascolto" una telefonata tra terzi senza essere invitato e inserendomi in modo illegittimo sulle loro linee telefoniche. Qui ci vogliono fior di permessi dai giudici che non è nemmeno facile ottenere. Striscia non ha fatto altro che riprendere una telefonata con il consenso di chi la effettuava. Questa NON è intercettazione, dai !
Il problema è che il consenso deve essere di ambedue gli interlocutori.... Non so come sia stata impostata in dibattimento, ma, a mio modesto parere, la cosa non è così semplice e pacifica.
 
La figlia di Vanna Marchi farà un film hard

Stefania Nobile debutterà nel mondo del porno come protagonista in una pellicola prodotta da Riccardo Schicchi


MILANO - Dalle televendite al mondo dell'hard. Stefania Nobile, figlia di Vanna Marchi, e per cui il pm ha recentemente chiesto 13 anni di reclusione per associazione a delinquere finalizzata alla truffa nel processo di Milano, si dà ai film porno. Lo annuncia al quotidiano on line Affaritaliani.It L'esordio sui set a luci rosse in grande stile: la produzione sarà di Riccardo Schicchi pigmalione di tante star del settore da Cicciolina, all'indimenticata Moana Pozzi.
Stefania Nobile (Ansa)
«Ci siamo incontrati all'inferno» esordisce Stefania, «mi ci hanno mandato e lì chi potevo incontrare? Riccardo Schicchi». «Riccardo era sulla porta e siamo entrati insieme» continua la Nobile che sceglie la conferenza stampa di presentazione del Misex - la fiera del sesso che si terrà a Milano tra il 24 e il 26 marzo - per annunciare al pubblico il suo nuovo progetto vietato ai minori.
PIACEVOLE INCONTRO - «Un piacevole incontro» quello tra il primo produttore hard italiano e Stefania Nobile che, insieme alla madre Vanna, rischia di finire in galera: «Meglio le fiamme dell'inferno che l'umido delle prigioni». Per Schicchi si tratterà di qualcosa di «molto erotico». Stefania Nobile dice di non aver mai partecipato al Misex e di essere ancora estranea al mondo del porno, ma per quanto riguarda il film è entusiasta: «Vivo le cose sempre da protagonista, nel bene e nel male». L'annuncio ufficiale al Misex. Film hard, produzione Riccardo Schicchi - prima donna Stefania Nobile: «Se devo bruciare, sempre meglio bruciare di passione». Chiari i progetti di Schicchi: «Stefania diventerà eroina, di solito incontro le donne all'inferno e poi le santifico».

16 marzo 2006 corriere della sera
 
Ma chi, quella "vaiassa" che porta quel cognome assolutamente dissociato dalla sua orrida persona??? :5eek:

Che la povera Moana Pozzi la perdoni (che era prima di tutto una persona educata, sorridente e una vera signora)... :eusa_angel: :angel13:
 
Ultima modifica:
invece io non vedo l'ora di assistere a questo film: finalmente qualcuno lo metterà nel **** anche a lei !!!! ;-)))

PS Se non arriverà prima la sentenza e il conseguente gabbio, però !
 
KevinDMitnick ha scritto:
Ciao...
In questo caso NON parliamo di intercettazione (che come si sa va effettuata x Legge solo in ambienti idonei ,da personale di P.G.con opportune apparecchiature e trascrizioni fedeli che vengono poi depositate in copie duplici in tribunale)ma di registrazione telefonica..di una conversazione privata (anche se l'altra parte andava resa edotta di quanto si stava registrando..(bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto?)
Il che da una parte ne puo' sminuire il valore,ma se su essa/e viene disposta una o + perizie da CTU delegato,assurgono automaticamente a prove...utilizzabili nel corso del dibattimento..
le scappatoie legali,sono tante...ma non sempre efficaci e favorevoli hii..
credevo fosse stata efficacemente messa in risalto la differenza nella fattispecie..:icon_wink:
 
Bhè..almeno girando i film porno sai quanta roba farà sparire senza bisogno della magia??:badgrin::badgrin::badgrin:
 
già me lo immagino "Stefania e i mandinghi: d'acordoooooo ?!?!?" ;-)
 
Ma non doveva andare in galera???
Ops... già è vero...Siamo in Italia e i lazzaroni li lasciamo in libertà...
 
Finalmente la Stefania Nobile ha trovato la
sua vera identità..!! :D :D ;)
 
Ragazzi se fa un film hard lei che è brutta come la fame (senza offesa per la fame :D ) lo possono fare proprio tutti...
Invece di torgliersi i vestiti sarebbe meglio si mettesse addosso la divisa da carcerato e andasse nell'unico luogo in cui dovrebbe andare (la galera)...
 
Niente porno per la figlia di Vanna Marchi
"Volevo strumentalizzare i media"


ROMA - "Non mi spoglio e torno a tempo pieno al mio destino di donna perseguitata dalla propria popolarità". Dopo televendite e amuleti magici, Stefania Nobile, sotto processo con la madre Vanna Marchi per associazione a delinquere finalizzata alla truffa, sembrava aver cambiato strada. L'annuncio del suo ingresso nel cinema a luci rosse, sotto l'alto patronato del re italiano delle pellicole osè Riccardo Schicchi, aveva catalizzato l'attenzione dei media. Ma si è trattato di un falso, una piccola "truffa" ordita ai danni degli organi d'informazione.

Oggi la quarantunenne signora Nobile spiega di aver voluto "strumentalizzare" giornali e giornalisti in una "personale crociata" verso alcuni aspetti della comunicazione mediatica. Lo scopo? Mostrare come il sensazionalismo abbia vita facile e ampia eco sulla stampa.

La Nobile sostiene di essersi molto sorpresa per la grande attenzione che le è stata rivolta quando ha annunciato che avrebbe girato la sua prima pellicola senza veli: "Dopo essermi vista descrivere come capace di ogni bassezza e meschinità, ho provato anche la sorpresa di occupare i più importanti spazi di comunicazione televisiva, radiofonica, bene in evidenza anche su prestigiosi quotidiani". Ma l'ex televenditrice, maga, star per un giorno del porno, forse dimentica che da diversi mesi è in onda regolarmente in prima serata su Striscia la notizia, che segue passo passo le disavventure giudiziarie sue e della madre.

"Il sesso non saprei né venderlo né comprarlo - aggiunge - nonostante la mia esperienza di televenditrice. Non violenterei mai la mia moralità, per nessun motivo al mondo". E conclude dicendo che il sesso è una componente dell'amore, nessun commercio quindi.

La signora tornerà tra le mura di casa conservando i suoi pudori, lontano dalla "persecuzione mediatica" a cui sostiene di essere ormai abituata. E senza dimenticare il suo ruolo di imputata in un processo dove è stata definita dal pm "la più cinica e cattiva dei tre imputati" con una richiesta di 13 anni di di carcere.
 
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