Discussioni sui canali SPORTITALIA [SI1, SI2 & SI24]

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Chiusa ad ulteriori risposte.
Il bell'articolo di Simone Satred riassume tutto quello che penso, solo due cose mi piacerebbe aggiungere:
1) Nessun personaggio televisivo ha successo se non ha un pubblico dietro che lo guarda. Criscitiello ha sempre fatto record di ascolti con i suoi programmi da tangenziale, anche di più rispetto a programmi simili free o pay in proporzione: se la gente lo critica dal mattino alla sera e poi lo guarda, allora siamo freschi, è davvero un curioso masochismo; se la gente non avesse dato certa importanza al personaggio (che ci sguazza e lo sa, è riusciuto lui stesso a costruirsi), non sarebbe mai diventato così importante come è adesso. Ripeto: è sempre il pubblico che decide chi ha successo e chi no...

Premesso che io i 3 canali Sport Italia non li seguivo per niente

Tutti quelli che ora si lamentano come l'hanno portato al "successo" possono levarglielo...........

Criscitiello ha scritto:
«Oggi è momentaneamente l'ultima puntata di Calcio e Mercato. Oggi è l'ultima puntata di Calcio e Mercato su Sportitalia. Molte volte tante aziende hanno cambiato nome passando da un nome ad un altro, senza fare dei paragoni ci mancherebbe altro, ma sostanzialmente c'è una differenza: che quando ci rivedremo non si chiamerà più Sportitalia 1 ma si chiamerà Sport 1. […] In poche parole, cosa vi sto dicendo? Che vi togliamo un pezzo di nome, la seconda parte, ma a voi che ve ne frega? A me niente, a voi? Niente».

Non voglio neanche commentare questa frase perchè altrimenti mi dovrei bannare da solo :eusa_wall::icon_twisted:


Criscitiello ha scritto:
In poche parole, cosa vi sto dicendo?

E' meglio che non dica niente io :icon_twisted:
 
Premesso che io i 3 canali Sport Italia non li seguivo per niente

Tutti quelli che ora si lamentano come l'hanno portato al "successo" possono levarglielo...........



Non voglio neanche commentare questa frase perchè altrimenti mi dovrei bannare da solo :eusa_wall::icon_twisted:




E' meglio che non dica niente io :icon_twisted:


grande ercolino
 
Oggi a mezzanotte sul TIMB2:
Sportitalia diventa SPORT UNO
Sportitalia2 diventa SPORT DUE
Sportitalia24 diventa SPORT TRE

;)
 
Non credo che ci saranno trambusti visto l'accordo che c'è stato oggi tra LT Multimedia e la EDB.

io ancora vedo cose poco chiare

non so se prs starà a guardare senza fare niente visto che questa cosa dei nuovi canali è stata fatta anche per estrometterla per la raccolta pubblicitaria.
 
Chiude Sportitalia, nasce Sport LT 1. I lavoratori protestano e Criscitiello twitta...


Questa la nostra opinione sul caso Sportitalia, ci piacerebbe avere anche il vostro commento all'articolo :)


Up e mi riquoto

Il bell'articolo di Simone Satred riassume tutto quello che penso, solo due cose mi piacerebbe aggiungere:
1) Nessun personaggio televisivo ha successo se non ha un pubblico dietro che lo guarda. Criscitiello ha sempre fatto record di ascolti con i suoi programmi da tangenziale, anche di più rispetto a programmi simili free o pay in proporzione: se la gente lo critica dal mattino alla sera e poi lo guarda, allora siamo freschi, è davvero un curioso masochismo; se la gente non avesse dato certa importanza al personaggio (che ci sguazza e lo sa, è riusciuto lui stesso a costruirsi), non sarebbe mai diventato così importante come è adesso. Ripeto: è sempre il pubblico che decide chi ha successo e chi no...

Premesso che io i 3 canali Sport Italia non li seguivo per niente

Tutti quelli che ora si lamentano come l'hanno portato al "successo" possono levarglielo...........

Criscitiello ha scritto:
«Oggi è momentaneamente l'ultima puntata di Calcio e Mercato. Oggi è l'ultima puntata di Calcio e Mercato su Sportitalia. Molte volte tante aziende hanno cambiato nome passando da un nome ad un altro, senza fare dei paragoni ci mancherebbe altro, ma sostanzialmente c'è una differenza: che quando ci rivedremo non si chiamerà più Sportitalia 1 ma si chiamerà Sport 1. […] In poche parole, cosa vi sto dicendo? Che vi togliamo un pezzo di nome, la seconda parte, ma a voi che ve ne frega? A me niente, a voi? Niente».

Non voglio neanche commentare questa frase perchè altrimenti mi dovrei bannare da solo :eusa_wall::icon_twisted:


Criscitiello ha scritto:
In poche parole, cosa vi sto dicendo?

E' meglio che non dica niente io :icon_twisted:
 
sarei curioso di vedere la faccia di chi sapete voi nel leggere questo 3d.
 
L'articolo di Digital-Sat è molto efficace perché si vede chiaramente che è scritto in maniera disinteressata e descrive la vicenda da un punto di vista del telespettatore. Non so chi ha scritto materialmente l'articolo perché non è firmato (se non in maniera generica), ma è chiaro che chi ha messo insieme quelle parole ha vissuto da spettatore appassionato l'epopea di questa piccola emittente partita (anche in digitale nel mux DFree, non solo in analogico) con pochi mezzi e tanto entusiasmo e via via impoverita sempre più sia dal punto di vista economico (nell'articolo non si dice che anche Eurosport era promotore del progetto insieme all'imprenditore africano, infatti TFI, che allora controllava Eurosport, mise a disposizione soldi e soprattutto buona parte della redazione italiana di Eurosport dell'epoca, tra cui Benzi, Tramontin, Miraglia e lo stesso Costanzo, il quale, dopo aver lasciato Sportitalia, tornò ad Eurosport ma in Austria, ma ora pare che abbia di nuovo cambiato) che delle risorse umane, con numerosi giornalisti "scippati" negli anni a Sportitalia da Mediaset e Sky. Chi ha scritto l'articolo da' l'impressione di aver vissuto la crescita di Sportitalia e di averne sofferto il lento ma costante declino, fino alle dichiarazioni degli ultimi giorni di Criscitiello che sembrano quasi una beffa sia per il pubblico (intendo il pubblico che non segue i suoi programmi), sia, soprattutto, per i colleghi e i collaboratori, cioè quei lavoratori rimasti senza lavoro e che immagino si saranno sentiti traditi, anche umiliati e offesi da quel "che ci frega" pronunciato in diretta televisiva. Insomma inutile negare che quell'espressione strafottente sa tanto di colpo basso per chi da domani rischia di ritrovarsi senza un lavoro e senza prospettive di trovarne uno in tempi accettabili, data la difficile situazione del paese.
 
L'articolo di Digital-Sat è molto efficace perché si vede chiaramente che è scritto in maniera disinteressata e descrive la vicenda da un punto di vista del telespettatore. Non so chi ha scritto materialmente l'articolo perché non è firmato (se non in maniera generica), ma è chiaro che chi ha messo insieme quelle parole ha vissuto da spettatore appassionato l'epopea di questa piccola emittente partita (anche in digitale nel mux DFree, non solo in analogico) con pochi mezzi e tanto entusiasmo e via via impoverita sempre più sia dal punto di vista economico (nell'articolo non si dice che anche Eurosport era promotore del progetto insieme all'imprenditore africano, infatti TFI, che allora controllava Eurosport, mise a disposizione soldi e soprattutto buona parte della redazione italiana di Eurosport dell'epoca, tra cui Benzi, Tramontin, Miraglia e lo stesso Costanzo, il quale, dopo aver lasciato Sportitalia, tornò ad Eurosport ma in Austria, ma ora pare che abbia di nuovo cambiato) che delle risorse umane, con numerosi giornalisti "scippati" negli anni a Sportitalia da Mediaset e Sky. Chi ha scritto l'articolo da' l'impressione di aver vissuto la crescita di Sportitalia e di averne sofferto il lento ma costante declino, fino alle dichiarazioni degli ultimi giorni di Criscitiello che sembrano quasi una beffa sia per il pubblico (intendo il pubblico che non segue i suoi programmi), sia, soprattutto, per i colleghi e i collaboratori dell'emittenti, cioè quei lavoratori rimasti senza lavoro e che immagino si saranno sentiti traditi, anche umiliati e offesi, da quel "che ci frega" pronunciato in diretta televisiva. Insomma inutile negare che quell'espressione strafottente sa tanto di colpo basso per chi da domani rischia di ritrovarsi senza un lavoro e senza prospettive di trovarne uno in tempi accettabili, data la difficile situazione del paese.

gpp condivido in pieno.
aggiungo che questa sua affermazione di criscitiello non è piaciuta a molti suoi colleghi con cui ha lavorato fino a pochi giorni fa.
 
Ho scritto a Gandini quotando la discussione email che avemmo più di un anno fa riguardo la qualità tecnica discutibile delle trasmissioni per la compressione eccessiva sia in Dtt che via Sat sia per la mancanza di rispetto sui formati video e gli standard adottati normalmente da tutte le altre televisioni. Mi rispose molto gentilmente ma la sensazione è che non fosse un problema particolarmente importante. La mia opinione è che tutto fa e Sport Italia si presentasse malissimo, se ti arriva un consulente finanziario vestito di cenci magari è anche un genio di Wall Street ma qualche domanda poi te la poni. Gli ho scritto che mi auguro cambi qualcosa in tal senso.
 
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