ma poi la terminologia...per certi produttori terminale é uguale a semplice, diretta o derivata, invece per altri terminale altro non é che una passante con la resistenza di chiusura dentro: allora sarebbe piu corretto se la chiamassero terminata! beata ignoranza e beate le loro ciofeche! poi un marchio serio come quelli che ti ho elencato prima, le prese passanti le fanno da 7, 10, 12, 14, 16, 18, 20, 24 e 28db, stessa cosa per quanto riguarda i derivatori; piu un impianto é grande piu é importante osservare al db questi valori oltre tutto per avere lo stesso livello di segnale dalla prima fino all'ultima presa, per non parlare di linee che per ignoranza o per troppo poco segnale in fondo (magari per colpa dei pasticci a monte) vengono fatte terminare con prese dirette e questo comporta sbilanciamenti su tutto l'impianto e non solo in quel punto, a causa del ROS troppo elevato; é quasi come mazzettare col nastro piu cavi tra loro; per riassumere esistono solo due tipi di prese: passanti da 7 a 28db e quelle dirette con zero db; ah dimenticavo! esiste anche la presa da 4 o 5 db che viene brutalmente spacciata per passante mentre i produttori seri la chiamano giustamente, presa partitiva (dentro c'é un partitore le cui due uscite vanno una alla presa e l'altra sul morsetto "out") che si puo adoperare al posto di un partitore nei due casi estremi che ti dicevo un paio di post fa che tecnicamente sono comunque non corretti.
Gherardo,
Ma allora c'è un po di confusione anche in antennistica non era solo una mia impressione
ora ciò che mi resta da fare è recuperare l'antenna, l'ampli da palo con miscelazione interna 2 ingressi UHF VHF 1 uscita( LTE ?) , l'alimentatore e sperare che tutto vada per il meglio.
in caso posso sostituire le prese Bticino anche se da loro specifiche si prestano perfettamente come prese semplici collegate al derivatore CD4-12.
mi è tornato in mente che la moglie del signore di origini francesi e pure la figlia mi hanno chiesto se era possibile guardare delle reti francesi e se era possibile via satellite .
Gli ho spiegato che bisognava rifare l'impianto cambiare decoder , le prese, e mettere una parabola ed il discorso è finito lì .
però ieri sera con il discorso degli alberi mi sono posto il problema ... ora cambio antenna ampli etc... e se poi comunque vedo segnali scadenti, con 19Db di antenna e 30Db di amplificatore (dopo aver regolato la direzione dell'antenna con il dvd portatile +decoder dtt)non è che posso far molti miracoli ... neppure tagliare le creste degli alberi ..
ho visto che è possibile miscelare il segnale satellitare al segnale TV, inserendo un miscelatore sul cavo sotto il derivatore e un demiscelatore che può anche essere già interno alla presa TV (che dovrà essere di tipo "semplice" per il DTT), chiaramente cambiando anche il cavo (nel caso non compatibile per il SAT).
ma mi chiedevo pure, nel caso volessero vedere il satellite in tutti i punti TV, mi toccherebbe predisporre allo stesso modo su ogni montante, oppure visto che ho installato un CD4-12 potrei miscelare il segnale a monte(1 solo miscelatore) ,dove il segnale di antenna entra nel CD4-12 ed usare le prese demix direttamente in scatola per separare i segnali ?
il segnale del satellite, funziona come se fosse una semplice antenna e quindi sarà in decoder SAT che allo stesso modo del decoder DTT seleziona il canale , oppure, come ho letto da qualche parte, ma nel caso delle pay TV, hanno bisogno di mandare dei segnali DC verso il ricevitore satellitare ?
Visto che me lo ha chiesto la moglie,a loro non interessano pay Tv o canali a pagamento, mi hanno chiesto espressamente se era possibile guardare qualche canale francese .
Se è possibile, mi salverebbe anche "le chiappe"

in caso di problemi al segnale DTT .
Ho la tendenza a mettermi sempre nella peggiore delle ipotesi, mal che vada se il piano A non funziona ho sempre un piano B ..