Emittenti straniere sul DTT italiano

Piccolo OT: fino allo switch off, in Istria (precisamente per la zona di Abbazia), era presente un tx localissimo per la ripetizione di alcuni canali italiani.

Era stato voluto e installato a spese della Comunità degli italiani di Abbazia con il beneplacito (o il silenzio assenso) delle autorità croate.

Peccato che con lo switch off sia stato spento e, per mancanza di soldi, non sia stato riconvertito...
 
Piccolo OT: fino allo switch off, in Istria (precisamente per la zona di Abbazia), era presente un tx localissimo per la ripetizione di alcuni canali italiani.

Era stato voluto e installato a spese della Comunità degli italiani di Abbazia con il beneplacito (o il silenzio assenso) delle autorità croate.

Peccato che con lo switch off sia stato spento e, per mancanza di soldi, non sia stato riconvertito...
Ciao Alex...effettivamente altrimenti ad Abbazia non si riceverà molto, proprio per l'essere difesa dai monti dalle intemperie (cosa che ne ha fatto stazione balneare fin dall'Impero Asburgico), ma anche dalle emissioni radio-TV: da quelle parti, Fiume e dintorni, se non sbaglio, la Comunità degli italiani ha sempre premuto anche per la ripetizione di Tv Capodistria, essendo il Nanos coperto.
 
Riallacciandomi ad un commento di inizio topic, sono dell'idea che se si vuol convincere gli Europei di essere un popolo unico o almeno con qualcosa in comune si deve quanto prima eliminare la difesa delle 28 (mi pare) lingue ed abbracciarne insegnandola a scuola una "comunitaria" o "federale".
Consapevole che ci vorrebbe una vita a decidere quale, un passo intermedio molto valido sarebbe riformare il sistema di diritti tv e di limiti territoriali in modo che ognuno possa vedere ogni TV di ogni Paese. Sarà poco, ma "fare l'orecchio" a varie lingue aiuta a vedere chi le parla "meno stranieri".
Per dire, Euronews da questo punto di vista fa un Servizio Pubblico Europeo eccellente
 
esatto, l'europa unita sulla carta, doveva servire anche a questo, abbattendo certi muri culturali e i media avrebbero dovuto servire anche per questo scopo; invece mentre si abbattono muri economici e politici, si sta innalzando una barriera mediatica sempre piu rigida in nome dei diritti ecc. isolando le nazioni nel loro brodo; lo stato italiano sta facendo di tutto per tenere la popolazione nell'ignoranza piu totale non lasciando la possibilita alla gente di informarsi liberamente (basta vedere che schifo fanno i tg e certa informazione spettacolrizzata degna del circo piu bieco), effettuando sempre piu tagli all'istruzione, ricerca, scuole, musei ecc.; peccato, all'inizio mi piaceva l'idea, ma constato che sta servendo a tutto meno che a questo asservendoci soltanto ai soliti poteri forti; altro che lingua unica, ci avevano gia provato 50 anni fa con l'esperanto ma abbiamo visto che fine ha fatto a tutto favore dell'inglese e di certe schifose mode americane propinate da sempre piu canali spazzatura che imperversano sempre di piu nell'etere europeo.
 
Personalmente mi andrebbe benissimo l'inglese (ma pure il polacco, il croato o il suomi, per dire....) anche se l'esperanto mi stuzzica di più. Tutto il resto del discorso, essendo molto "politico" evito di commentarlo. Senza offesa :)
 
esatto, l'europa unita sulla carta, doveva servire anche a questo, abbattendo certi muri culturali e i media avrebbero dovuto servire anche per questo scopo; invece mentre si abbattono muri economici e politici, si sta innalzando una barriera mediatica sempre piu rigida in nome dei diritti ecc. isolando le nazioni nel loro brodo; lo stato italiano sta facendo di tutto per tenere la popolazione nell'ignoranza piu totale non lasciando la possibilita alla gente di informarsi liberamente (basta vedere che schifo fanno i tg e certa informazione spettacolrizzata degna del circo piu bieco), effettuando sempre piu tagli all'istruzione, ricerca, scuole, musei ecc.; peccato, all'inizio mi piaceva l'idea, ma constato che sta servendo a tutto meno che a questo asservendoci soltanto ai soliti poteri forti; altro che lingua unica, ci avevano gia provato 50 anni fa con l'esperanto ma abbiamo visto che fine ha fatto a tutto favore dell'inglese e di certe schifose mode americane propinate da sempre piu canali spazzatura che imperversano sempre di piu nell'etere europeo.


:eusa_whistle:
 
Bé senza andare OT io credo che l'inglese si sia imposta come lingua anche perché in definitiva é una lingua parlata ai quattro angoli del globo: per citare alcuni Paesi, Inghilterra, Usa, Canada, Australia come lingua madre, a cui si aggiungono diversi stati africani e Paesi come Hong Kong e Singapore...se aggiungiamo il fatto che anche il Nord Europa ha sempre avuto una discreta conoscenza di questa lingua ecco che l'uso dell'inglese IMHO non mi sembra così assurdo...scusate l'OT 😊
 
certo che é utile l'inglese ma in itaGlia qualcuno non vuole farci vedere canali esteri sicuramente perche la gente, confrontandoli a quelli italiani, si renderebbe conto delle balle che ci hanno propinato fin'ora e che continuano a propinarci i nostri vari "TIGGì" ecc...avrete sicuramente notato come i telegiornali esteri parlano dei fatti che accadono in italia!! la verita fa male "e il nostro piangere fa male al re, fa male al ricco e al cardinale" (enzo jannacci).
 
certo che é utile l'inglese ma in itaGlia qualcuno non vuole farci vedere canali esteri sicuramente perche la gente, confrontandoli a quelli italiani, si renderebbe conto delle balle che ci hanno propinato fin'ora e che continuano a propinarci i nostri vari "TIGGì" ecc...avrete sicuramente notato come i telegiornali esteri parlano dei fatti che accadono in italia!! la verita fa male "e il nostro piangere fa male al re, fa male al ricco e al cardinale" (enzo jannacci).

E... non riguarda solo il TG per la questione delle emittenti straniere che non trasmettono in italia col Dtt ma SOPRATTUTTO per gli eventi ed altro dati in pagamento (sport, film, docu, cartoni, telefilm) tutto ciò che può piacere. Infatti le emittenti straniere hanno in concessione parecchi programmi free (non criptati) e ciò darebbe molto fastidio ai grandi network Italici :badgrin:
Insomma per vedere qualcosa di nuovo decente dei pagare..... altrimenti sei costretto a rivedere per l'ennesima volta un film una strareplica di qualche telefilm ed altro.... replicato già per l'ennesima volta.....
Le prime visioni sono diventate rare...
 
mentre un tempo erano la regola, quando i diritti erano piu liberi e a buon mercato invece adesso oltre a limitare la scelta di una "buona visione" come dovrebbe essere la tv in nome della cultura, ci svoltano un pacco di miliardi all'anno e la gente (come qui e in tutte le nazioni "cablate") paga; loro icassano e i telespettatori si rimbecilliscono con il trash americano: due piccioni con una fava.
 
Qualcuno ha parlato di radio...

AFN trasmette in FM in zone italiane sotto il "controllo" americano.
In questi periodi, sono stato a Napoli per lavoro e ho notato AFN (American Forces Network) con 2 canali: AFN The Eagle (106.000 MHz) e AFN Power Network (107.000 MHz)
 
Qualcuno ha parlato di radio...

AFN trasmette in FM in zone italiane sotto il "controllo" americano.
In questi periodi, sono stato a Napoli per lavoro e ho notato AFN (American Forces Network) con 2 canali: AFN The Eagle (106.000 MHz) e AFN Power Network (107.000 MHz)

Afn presente anche a Livorno


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Precisamente AFN Atlantic ha trasmesso sul sat il suo bouquet anche sui 13° est Hotbird symbolrate 28000 segnale criptato tranne un canale free del bouquet, la frequenza e polarizzazione non la ricordo più, però ricordo che ha trasmesso fino al 2011 (sempre sul sat) ora non sò se ha mai trasmesso via etere analogico o digitale.
 
Sono cose interessanti, ma meglio rimanere in tema, e cioè emittenti televisive e radiofoniche non italiane che trasmettono in modalità DVB-T in Italia.
 
Nel Ponente Ligure in un mux locale mi sembra che trasmettano la TMC francese e Monaco Info.
 
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