In Rilievo Cosa avete visto? Consigli e Opinioni sui film di Sky

Se il critico e'serio, difficilmente toppera' ma non e'importante questo quanto il TUO giudizio.



L'unico critico attendibile e' e sara' sempre lo spettatore, con le sue esperienze e le sue conoscenze. E' in base a quelle che forma una sua "statura" cinematografica.

Prendiamo ad esempio un abbonato al pack cinema di sky, che magari guarda solo quello che passa sky. E'naturale che fra tanti trashoni che si ritrova mese per me poi becca un 12 anni schiavo (esempio) e grida al capolavoro. Film a MIO giudizio ottimo, ma non certamente un capolavoro.

Perche' 12 anni schiavo e'un ottimo film? Perche' ha uno stile asciutto, ricorda i classici del passato ed e'girato divinamente. Basta per essere un capolavoro? PER ME, PER LE MIE ESPERIENZE CINEMATOGRAFICHE assolutamente no; perche'? Perche'manca di genialita', innovazione, manca quel peso specifico che lo avrebbe consegnato direttamente alla storia.



Ora prendiamo La grande bellezza. PER ME e'un capolavoro. Eppure se qualcuno viene a dirmi che non lo e' io non solo l'accetto ma sono pronto a discuterne e addirittura a cambiare idea se il mio interlocutore dovesse dimostrarmi coi fatti che mi sto sbagliando.

Se invece uno viene a dirmi che 12 anni schiavo o The butler sono capolavori, li ascolto giusto per educazione.


Ottimo ragionamento........
 
Ora prendiamo La grande bellezza. PER ME e'un capolavoro. Eppure se qualcuno viene a dirmi che non lo e' io non solo l'accetto ma sono pronto a discuterne e addirittura a cambiare idea se il mio interlocutore dovesse dimostrarmi coi fatti che mi sto sbagliando.
Se invece uno viene a dirmi che 12 anni schiavo o The butler sono capolavori, li ascolto giusto per educazione.

come darti torto;)... cmq sono d'accordo col tuo ragionamento di prima... bisogna anche poi vedere cosa intende uno per capolavoro... qualcuno magari come grande film e basta, altri come film che rimane nella storia per sempre...
 
come darti torto;) bisogna anche poi vedere cosa intende uno per capolavoro... qualcuno magari come grande film e basta, altri come film che rimane nella storia per sempre...

In realta' nella tua affermazione c'e' la risposta stessa. Non sara' mai capolavoro un film che non innova. Non sara' mai capolavoro un film che non restera' nella storia della settima arte.
Quello che cerco di dire e' che un film capolavoro non e'mai facile da riconoscere, e'molto piu' semplice invece riconoscere quei film che per millemila motivi, pur imanendo dei buoni film, non sono e non saranno mai capolavori.

Ps: La grande bellezza e'un'opera d'arte. E come tutte le opere d'arte passa dall'esaltazione alla ripugnanza un giorno si e l'altro pure.
Un capolavoro, appunto ; )
 
In realta' nella tua affermazione c'e' la risposta stessa. Non sara' mai capolavoro un film che non innova. Non sara' mai capolavoro un film che non restera' nella storia della settima arte.
Quello che cerco di dire e' che un film capolavoro non e'mai facile da riconoscere, e'molto piu' semplice invece riconoscere quei film che per millemila motivi, pur imanendo dei buoni film, non sono e non saranno mai capolavori.

Ps: La grande bellezza e'un'opera d'arte. E come tutte le opere d'arte passa dall'esaltazione alla ripugnanza un giorno si e l'altro pure.
Un capolavoro, appunto ; )

Condivido pienamente...
 
In realta' nella tua affermazione c'e' la risposta stessa. Non sara' mai capolavoro un film che non innova. Non sara' mai capolavoro un film che non restera' nella storia della settima arte.
Quello che cerco di dire e' che un film capolavoro non e'mai facile da riconoscere, e'molto piu' semplice invece riconoscere quei film che per millemila motivi, pur imanendo dei buoni film, non sono e non saranno mai capolavori.

Ps: La grande bellezza e'un'opera d'arte. E come tutte le opere d'arte passa dall'esaltazione alla ripugnanza un giorno si e l'altro pure.
Un capolavoro, appunto ; )
D'accordo su tutto.;)
 
Bene, tu?:)

Comunque, per restare in tema, ci sono troppi film che vengono considerati capolavori e trovo la cosa molto fastidiosa.
Per me il termine "capolavoro" ha un significato ben preciso, per gli altri mi sa che non è così.

Tutto apposto, che bella giornata oggi, vero?

Mah, ti diro', a me da' piu' fastidio un certo modo di argomentare, veramente terra terra. Pure per me il termine e'piuttosto chiaro solo che ormai molte persone, nascondendosi dietro valutazioni del tutto personali, tendono a far passare messaggi che non esistono ne' in cielo ne' in terra.
Cioe' un film puo' piacere o meno e ci sta, i gusti prima di tutto. Ma non e' che i tuoi gusti fanno diventare un film un capolavoro.

Che poi sai cos'e', Satine? Che con la scusa che tutto e'soggettivo e càzzàte varie vengon fuori delle strònzàte paurose.
"Le parole sono importanti" (cit.) : )
 
Mah, ti diro', a me da' piu' fastidio un certo modo di argomentare, veramente terra terra. Pure per me il termine e'piuttosto chiaro solo che ormai molte persone, nascondendosi dietro valutazioni del tutto personali, tendono a far passare messaggi che non esistono ne' in cielo ne' in terra.
Cioe' un film puo' piacere o meno e ci sta, i gusti prima di tutto. Ma non e' che i tuoi gusti fanno diventare un film un capolavoro.

Non sono un amante del relativismo, ma dobbiamo ammettere che una certa componente soggettiva contribuisce ad accrescere la valutazione di un'opera d'arte (sia essa cinematografica, o letteraria, o musicale ecc...). E questo è un dato di fatto difficilmente controvertibile.

Quanto al discorso dell'innovazione come elemento che permetterebbe l'individuazione di un capolavoro: in linea di principio potrebbe essere un buon discrimine, ma di fatto potrebbe prestarsi a facili critiche.
Ad esempio, per assurdo, potremmo considerare "capolavoro" un film indipendente che per due ore inquadra luci psichedeliche (molto innovativo, ma... :icon_rolleyes: ) piuttosto che un ottimo film romantico, eccelsamente sceneggiato ed interpretato, che però ricalca decine di altri film del passato dello stesso genere.

Dunque, secondo me, una componente soggettiva, al di là dei semplici gusti personali, è persino giusto che ci sia proprio per non ridurre tutto ad un giudizio asettico.
 
Non sono un amante del relativismo, ma dobbiamo ammettere che una certa componente soggettiva contribuisce ad accrescere la valutazione di un'opera d'arte (sia essa cinematografica, o letteraria, o musicale ecc...). E questo è un dato di fatto difficilmente controvertibile.

Quanto al discorso dell'innovazione come elemento che permetterebbe l'individuazione di un capolavoro: in linea di principio potrebbe essere un buon discrimine, ma di fatto potrebbe prestarsi a facili critiche.
Ad esempio, per assurdo, potremmo considerare "capolavoro" un film indipendente che per due ore inquadra luci psichedeliche (molto innovativo, ma... :icon_rolleyes: ) piuttosto che un ottimo film romantico, eccelsamente sceneggiato ed interpretato, che però ricalca decine di altri film del passato dello stesso genere.

Dunque, secondo me, una componente soggettiva, al di là dei semplici gusti personali, è persino giusto che ci sia proprio per non ridurre tutto ad un giudizio asettico.

Nemmeno io amo il relativismo, la componente soggettiva dinanzi a certe opere tende inevitabilmente a sminuire l'opera stessa, e lo farebbe addirittura in caso di giudizio positivo.
Non si tratta di rovesciare dei dati ma di analizzarli in base all'argomento trattato.

Il tuo esempio e'giustissimo, sacrosanto. Ma possiamo prenderlo per buono soltanto se diamo credito anche a chi sostiene che fare tre scorregge di fila ad intervalli regolari, perfettamente looppate tra loro, sia comunque un'opera d'arte, una perfetta creazione dell'uomo. Cioe', voglio dire.

L'innovazione sara' sempre un plus, anche e soprattutto perche' si sottoporra' a quelle facili critiche di cui parlavi.

Prendiamo ad esempio il film citato da Andry: Toy Story. E'un capolavoro? E'probabile, perche' Toy Story ha i crismi del capolavoro.
Ha una buona storia, tocca le corde giuste e soprattutto ha innovato profondamente il genere animato ergendosi a pioniere per tutti i film usciti successivamente in digitale. Toy Story sono 20 anni che rappresenta un punto di riferimento per gli autori di genere, e non e'un caso che da quel momento in poi Lasseter non ha piu'raggiunto certi livelli.
Poi, puo' piacere o no, puoi considerarlo o meno un capolavoro ma il suo obiettivo lo ha gia' ampiamente raggiunto.

La componente soggettiva deve esserci affinche' io, tu, Andry possiamo confrontarci nell'analizzare una pellicola, esaminarla, riconoscerne pregi e difetti.
Ma non puo' e non deve MAI influenzare il reale giudizio dell'opera.

The butler per me e'un mezzo bidone, per qualcun altro sara' un gran film. Ma la cosa sicura e'che non e'un capolavoro, non c'e' soggettivita' che tenga.
A meno che non si voglia dar retta al tipo della tripletta con le scorregge.
 
Confermo in toto e aggiungo che il tema particolare e delicato è stato affrontato con la giusta sensibilità, dal protagonista, alle inquadrature, alle ambientazioni, alla colonna sonora (lo strumento principale era un'arpa?). A me ha ricordato un po' questo film che avevo visto http://www.filmtv.it/film/40102/departures/ e non so perchè mi ha fatto venire in mente i film di Miyazaki.

Departures non l'ho ancora visto, visto il tuo riferimento, l' ho ordinato oggi, poi ti farò sapere ;)
 
I critici esistono per far discutere. Dopo è palese che esiste una forbice entro cui si possono classificare i film.

Gente ha osannato Drive? A me proprio non è piaciuto, l'ho trovato molto noioso.

Qualche anno fa ero andato al cinema (!!!!) a vedere Somewhere di Sofia Coppola che aveva vinto il Leone d'Oro. Boiata pazzesca.
 
Lei.

L'originalità del plot ricorda, come innovazione, "Se mi lasci ti cancello". Se vi è piaciuto quel film, adorerete anche questo. Joaquim Phoenix eccezionale (interagire con sguardi ed emozioni con una voce computer è qualcosa di estremamente complicato), mentre una bellissima sorpresa è il doppiaggio della voce di Lei (nella versione originale è Scarlett Johansson), fatto più che egregiamente da Micaela Ramazzotti.

Voto: 8.0
 
Lei.

L'originalità del plot ricorda, come innovazione, "Se mi lasci ti cancello". Se vi è piaciuto quel film, adorerete anche questo. Joaquim Phoenix eccezionale (interagire con sguardi ed emozioni con una voce computer è qualcosa di estremamente complicato), mentre una bellissima sorpresa è il doppiaggio della voce di Lei (nella versione originale è Scarlett Johansson), fatto più che egregiamente da Micaela Ramazzotti.

Voto: 8.0

concordo, come avevo gia detto mi è piaciuto il doppiaggio italiano, mi è sembrato molto vero... anche se la Johansson è la Johansson;)...
 
Miseria e Nobiltà
Un film che ti permette di sorridere , semplice e lineare come è stato nella sua comicità il grande Totò , la rappresentazione dei due mondi , quello della miseria da una parte e della lussuria e della nobiltà dall'altra , è perfetta , tale perfezione si nota anche negli oggetti piccoli e quotidiani. Memorabile infine resta la scena della mangiata degli spaghetti con le mani .
Voto : 7,5

Grand Budapest Hotel
Mi sembra uno dei film maggiormente compiuti e definiti di Wes Anderson , mi piace molto la sequenza narrativa divisa in tre piani temporali , la trama riesce a creare momenti di suspence e di grandi emozioni , senza tralasciare ovviamente lo spazio alla comicità .
Costumi fantastici , Ralph Fiennes fenomenale , bella la colonna sonora , film che ha avuto grande consenso tra la critica e ha ricevuto numerosi riconoscimenti.
Voto : 8

C'era Una Volta In America
Questo non è un film , questo è un capolavoro !!! Sergio Leone si esalta raccontandoci in quattro ore un gangster movie ambientato nell'America del proibizionismo , la trama è scomposta attraverso flashback in diversi piani temporali e il sorriso finale di Noodles ti lascia con il dubbio della "teoria del sogno". Ennio Morricone crea un'atmosfera unica , De Niro come sempre si esalta in questo genere di film , il tutto condito da location meravigliose.
Voto : 9

The Wolf of Wall Street
É un film molto lungo , penso che sia uno dei più lunghi diretti da Martin Scorsese , ma quando guardi questo film il tempo ti passa con piacere senza pesantezza . Questo film ti porta alla esaltazione estrema , ti permette di sognare una vita che forse per quanto esagerata ed eccessiva tutti noi almeno per una volta abbiamo sognato o immaginato ambiziosamente L'interpretazione di DiCaprio è incredibile , fenomenale riesce sempre a riempire la scena , e lo fa per tre ore ininterrottamente , facendoti credere di vivere realmente quel sogno .
Voto : 8,5

12 Anni Schiavo
Film molto toccante , duro e crudo , che mostra tutta la crudeltà e l'ingiustizia subita dagli schiavi neri in America ; la sceneggiatura non originale riprende l'incredibile storia di Solomon Northup , rappresentato dal candidato oscar Chiwetel Ejiofor , tra le altre interpretazioni spiccano quelle di Fassbender e Lupita Nyong' o , oscar come miglior attrice non protagonista . Steve McQueen dirige splendidamente , ottimo il sonoro e la fotografia , bellissime le canzoni durante il film
Voto : 7
 
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