gherardo
Digital-Forum Friend
il vento non sposta segnali elettromagnetici, ma fa ballare le antenne o gli alberi davanti.
Follow along with the video below to see how to install our site as a web app on your home screen.
Nota: This feature may not be available in some browsers.
Allora, forse, era l'antenna che ondeggiava. TMC a Torino da quale postazione si riceveva?il vento non sposta segnali elettromagnetici, ma fa ballare le antenne o gli alberi davanti.
Proprio così, Holly. I segnali venivano convertiti in VHF (59 di Montoso, poi ceduto a Rete 4) (65, Montoso, mantenuto da TMC in iso con Giarolo). La conversione avveniva spesso anche a TO città.
Cose analoghe da Montoso (conv. VHF) riguardavano più indietro nel tempo anche Svizzera e Capodistria, anche a TO città, con i noti (per i più esperti) problemi legali (diffusioni estere) e tecnici (saturazione centraline causa alta potenza Montoso, poi fatta diminuire). E tanto altro.....
Confermo, almeno per quanto riguarda Emilia Lombardia e parte del VenetoMa se parliamo degli anni 70 non si può parlare per niente di VHF, perchè erano fuori banda, semmai convertiti in ricezione sul VHF (tipicamente Svizzera in H e Capodistria in A)
Infatti, non si finirebbe più... in generale, andando più indietro nel tempo, era un fuori banda difficilmente collocabile, formalmente forse VHF, mi pare fossimo fra i 300 Mhz e i 400 Mhz...Certo, prevalentemente UHF , ma per il Piemonte è appunto una materia troppo vasta per essere trattata seriamente per iscritto, infatti lo avevo scritto.
esattamente: la banda S era la piu utilizzata per le emissioni di Tsi e Capodistria.Infatti, non si finirebbe più... in generale, andando più indietro nel tempo, era un fuori banda difficilmente collocabile, formalmente forse VHF, mi pare fossimo fra i 300 Mhz e i 400 Mhz...
Brutta storia quella...successo anche a me a un trasmettitore FM neanche troppo potente, a cui avevo tolto i filtri esterni per qualche giorno per farli revisionare...non mi va ad impazzire durante la notte e disturbare (da Reggio) gli aeroporti di Veneto e Friuli?Ad es. la Firet si vedeva disattivati gli impianti per interferenze all' Aeroporto di Caselle (caso reale)
Dipende dal periodo : se si intende gli anni '70 la materia è talmente vasta che non è possibile trattarla seriamente per iscritto poiché i consorzi per le emittenti estere, non relay da emittenti locali come forse intendevi tu (es. consorio Firet di Torino per il Piemonte), dovevano confrontarsi con problemi tecnici e legali di ogni tipo molto spesso. Tuttavia si può ricordare ad es. Il ch 17 per Capodistria.
Firet usava postazioni come Corio , Montoso e Passo dell' Aquila, (Giaveno, TO).
Negli anni ' 80 le cose si erano un po' stabilizzate con Capodistria da Montoso sul 65 , TMC sul 59 sempre Montoso, spesso appunto convertite in B III dagli antennisti. La Svizzera usava proprio un'emittente locale per la parziale ripetizione : R1 Tv di Alba (CN). Breve ripetizione di Capodistria (credo parziale) anche da parte di Videouno di Torino.
Mi rendo conto che è una sintesi troppo estrema.