A proposito di supporti e relativi formati, dalla seconda metà degli anni ‘70 cominciarono a diffondersi i primi apparecchi per la videoregistrazione domestica e dopo alcuni anni si affermo, pur non essendo qualitativamente il migliore il VHS. Oltre al VHS, però, vi erano in “gara” almeno altri due formati di videoregistratori e, quindi, videocassette: il beta con qualità d’immagine molto buona e relegato all’uso broadcast; il Video 2000, brevettato credo dalla Philips le cui cassette erano molto simili alle musicassette, semplicemente grandi, ma che mantenevano la caratteristica delle musicasse, l’avere due lati.
Verso il 1976 (se non erro) un conoscente di famiglia acquistò un videoregistratore beta, di quelli per uso domestico, pagandolo una follia; pochi anni dopo acquistò un videoregistratore VHS si quello che avevano il caricamento della videocassetta dall’alto. Usò questo videoregistratore ben oltre il 2000.
Verso il 1976 (se non erro) un conoscente di famiglia acquistò un videoregistratore beta, di quelli per uso domestico, pagandolo una follia; pochi anni dopo acquistò un videoregistratore VHS si quello che avevano il caricamento della videocassetta dall’alto. Usò questo videoregistratore ben oltre il 2000.