Io non sono un grande fan del ciclismo, non so cosa significhi tirare la volata e mettere un rapporto alto, ma i titolari della ditta dove lavoro lo sono parecchio e quindi ogni anno mi tocca seguire la diretta della Rai (non avendo Sky o Premium in ufficio).
Per curiosità qualche giorno fa ho registrato col MySky una tappa (quella dell'Etna) per rivedermela a casa così da fare un confronto. Il commento di Eurosport è sicuramente più "vivo" e coinvolgente anche per lo spettatore occasionale ma è snervante la pubblicità messa così spesso, così come la rubrica introduttiva prima della diretta. Per la Rai, a parte la De Stefano (che se il ciclismo fosse una squadra di calcio sarebbe una di quegli ultras che si becca un DASPO ogni tre mesi per intemperanze) ho trovato insopportabilmente soporifera e pressoché inutile l'introduzione di Rai2 con Rosolino (noiosa perfino ad ascoltarla mentre lavoro, non oso pensare a guardarla), e in tutta la programmazione troppi troppi troppi gli inserti dedicati alla memoria del passato, il messaggio che passa almeno secondo me è che il ciclismo sia stato bello e appassionante solo nel passato e oggi è una roba che si trascina stancamente senza nulla di nuovo da offrire come spettacolo e come personaggi tranne nelle 4-5 tappe montane che vengono sempre nominate ogni santo giorno.