Discussione sui Climatizzatori

Ogni stanza ha balconi indipendenti e non comunicanti
Non è possibile mettere un motore per due stanze a meno di non voler rompere i muri per far passare i collegamenti. Ma non devo fare nessuna ristrutturazione quindi ipotesi da scartare

C'è un amico che alla fine ha preferito metterne solo uno nel disimpegno tra le stanze piuttosto che uno in ogni stanza
Però ha dovuto mettere delle canaline a vista dal disimpegno verso le stanza fino al balcone dove è stato messo il motore
 
ciao a tutti, ho deciso di fare il passo anch'io...premetto che non ne so praticamente nulla, mi potete aiutare nella scelta? prime cose che mi interessano solo la silenziosità e l'efficienza energetica. grazie a chi mi aiuterà!
 
gieck ha scritto:
ciao a tutti, ho deciso di fare il passo anch'io...premetto che non ne so praticamente nulla, mi potete aiutare nella scelta? prime cose che mi interessano solo la silenziosità e l'efficienza energetica. grazie a chi mi aiuterà!
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se vuoi fare una cosa fatta bene e definitiva serve prima di tutto un sopralluogo e un preventivo, come macchine mi pare che siamo un po' orientati su mitsubishi, panasonic, daikin a volte differiscono solo per qualche funzione extra che potrebbe non interessarti, tipo i daikin avevano il sensore che evita di spararti l'aria ghiacciata addosso, panasonic aveva filtri ionizzati. queste marche penso proprio che non abbiano + modelli energivori e rumorosi.

molto del risparmio sta in una corretta istallazione senza eccedere nelle macchine e esplicitando cosa si vuole (casa vissuta o dormitorio stanze maggiormente utilizzate, e altre caratteristiche della casa dalla banale esposizione al dove mettere lo split (da qui occorre trovare istallatori seri...anche se era meglio agire prima e con + calma xkè quelli seri di solito sono quelli che ti danno disponibilità tra un mese)

ricordate anche se state in condominio un occhio di riguardo alla condensa...o vi troverete ad accoltellarvi xkè non è bello vedere che cola sulla facciata o in testa a qualcuno
 
Ciao a tutti. A breve verranno ad installarmi il condizionatore, ui+3 split haier. Ho la predisposizione ma devo comunque tirare i cavi elettrici ad ogni apparecchio. A tal proposito mi potete suggerire i cablaggi? Grazie.
 
patria o muerte ha scritto:
Ciao a tutti. A breve verranno ad installarmi il condizionatore, ui+3 split haier. Ho la predisposizione ma devo comunque tirare i cavi elettrici ad ogni apparecchio. A tal proposito mi potete suggerire i cablaggi? Grazie.
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di solito nelle canalette dove passano i tubi...si fanno anche passare i fili della corrente...e in una predisposizione deve esserci tubi, tubi di scarico condensa e fili di alimentazione.

ad ogni modo...i fili...sono dei normali fili della corrente...gli split sono solo dei "ventilatori" che buttano fuori l'aria che si raffredda a contatto con quello creato dal compressore esterno. insomma è come mettere un ventilatore nel tuo frigorifero aperto.
 
Burchio ha scritto:
di solito nelle canalette dove passano i tubi...si fanno anche passare i fili della corrente...e in una predisposizione deve esserci tubi, tubi di scarico condensa e fili di alimentazione.

ad ogni modo...i fili...sono dei normali fili della corrente...gli split sono solo dei "ventilatori" che buttano fuori l'aria che si raffredda a contatto con quello creato dal compressore esterno. insomma è come mettere un ventilatore nel tuo frigorifero aperto.
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Grazie per larisposta.
Invece a me i fili non li hanno tirati.
Quindi non devo fare altro che tirare fase-neutro-terra per ogni apparecchio?Non ci sono ritorni/consensi dal compressore agli split?
 
Tieni presente che ogni unità interna deve essere collegata elettricamente all'unità esterna, tanto è vero che tu dal telecomando governi completamente il condizionatore: intendo che i ritorni/consensi compressore/unità interne, di cui tu hai parlato, si devono proprio realizzare. I cavi elettrici che occorrono per questo tipo di collegamento li deve cablare l'installatore perchè penso siano specifici dell'apparecchio e dell'installazione quindi non credo che esistano delle regole per una predisposizione di questi fili. Se hai una predisposizone generica per i climatizzatori l'installatore farà passare i fili nelle relative canalette o condotti. Poi a volte l'installatore preferisce installare anche un salvavita sull'alimentazione specifico per i condizionatori, quindi l'installatore potrebbe prevedere anche questo tipo di interruttore: a me l'installatore ha posizionato esternamente il salvavita specifico proprio dove esconono i cavi di alimentazione sul balcone per alimentare il compressore.
 
Grazie per le risposte.
Quindi si può fare così: 3x2,5 dalla centralina elettrica in casa + magnetotermico da 16A per l'unità esterna;
4x1,5 per ogni split.
 
Precisazione: l'interruttore è per sulla linea di alimentazione che va all'unità esterna ... da dove l'unità esterna alimenta anche l'unità interna o le unità esterne collegate, dipende dal tipo di impianto. Nel mio caso l'installatore ha messo un Gewiss GW90027 INTERRUTTORE MAGNETOTERMICO COMPATTO - MTC 45 - 1P+N CURVA C 16A per ogni unità esterna.
 
ALEVIA ha scritto:
Precisazione: l'interruttore è per sulla linea di alimentazione che va all'unità esterna ... da dove l'unità esterna alimenta anche l'unità interna o le unità esterne collegate, dipende dal tipo di impianto. Nel mio caso l'installatore ha messo un Gewiss GW90027 INTERRUTTORE MAGNETOTERMICO COMPATTO - MTC 45 - 1P+N CURVA C 16A per ogni unità esterna.
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Esatto.
Altro dubbio:devo per caso richiedere un potenziamento dellafornitura di corrente? Mi dicevano che i 3KW con un condizionatore cominciano a essere pochi....
 
patria o muerte ha scritto:
Esatto.
Altro dubbio:devo per caso richiedere un potenziamento dellafornitura di corrente? Mi dicevano che i 3KW con un condizionatore cominciano a essere pochi....
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premesso che io ho un solo split da 12000 btu, però non ho mai avuto problemi con un normale contratto da 3kw...e spesso ho la lavatrice piuttosto che il ferro da stiro (più tutti gli strumenti tecnologici, incluso un pc con alimentatore da 700w) che vanno in contemporanea al condizionatore...

l'unica incompatibilità che ho è con il forno (ma d'estate lo uso talmente poco che non mi crea problemi...e comunque basta spegnere il condizionatore mentre cuoci quel che devi in forno e poi riaccenderlo)...

insomma, i condizionatori moderni normalmente non consumano così tanto da richiedere contratti energetici maggiorati (certo, se sono in funzione 30000 btu contemporaneamente o hai una cucina a induzione potente, le cose cambiano)...
 
come tutte le cose non consumano sempre il solito picco di energia e quando la temperatura in casa è raggiunta sia esso forno o condizionatore "consumano meno"

accendendo lavatrice e condizionatore insieme...hai la lavatrice che per 20 minuti buoni non consuma molto xkè carica l'acqua senza scaldare(se poi chiedi 30 gradi in estate li raggiunge in pochi minuti, se la fai a 90 gradi sicuramente ti salta) e il condizionatore invece gira al massimo(unità esterna) per far partire l'impianto.

col forno hai problemi xkè di solito quando uno lo accende da freddo necessità di 200 gradi e quindi tutta potenza, acceso col condizionatore che deve lavorare per abbattere la temperatura ecco che ti salta.

idem lavastoviglie. nelle prime fasi usano acqua fredda e in generale hanno un assorbimento di picco inferiore a un forno
 
Esatto è la contemporaneità il problema

In ogni caso oggi ormai contratti di 3 kW sono un po' stretti, bisognerebbe stare sui 4.5 kW.

E' possibile richiedere un aumento di potenza a blocchi di 0.5 kW alla volta fino a 6 kW.

La potenza disponibile è la potenza richiesta + il 10%

Per contratti da 3 Kw, la potenza disponibile è 3.3 kW, ovvero 3300 W

Gli interruttori automatici dei contatori elettronici in genere sono tutti da 63A, l'intervento dell'intettutore per sovraccarico viene gestito a livello elettronico in base alla potenza richiesta

63A sono circa 14.5 kW
 
ERCOLINO ha scritto:
Esatto è la contemporaneità il problema

In ogni caso oggi ormai contratti di 3 kW sono un po' stretti, bisognerebbe stare sui 4.5 kW.

E' possibile richiedere un aumento di potenza a blocchi di 0.5 kW alla volta fino a 6 kW.

La potenza disponibile è la potenza richiesta + il 10%

Per contratti da 3 Kw, la potenza disponibile è 3.3 kW, ovvero 3300 W

Gli interruttori automatici dei contatori elettronici in genere sono tutti da 63A, l'intervento dell'intettutore per sovraccarico viene gestito a livello elettronico in base alla potenza richiesta

63A sono circa 14.5 kW
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sì...e tra l'altro, almeno con il mio fornitore (non so se vale per tutti), con il nuovo contatore ho anche un margine di 20 minuti (o mezz'ora, non ricordo esattamente) in cui posso sforare ulteriormente quel limite fino al massimo consentito (ovvero i 6kw nominali) prima che salti tutto...in pratica, ora posso risparmiarmi il salto della corrente se mi accorgo di aver acceso troppi macchinari succhia-energia contemporaneamente...ho un minimo di margine per "correggere" l'errore...:)
 
VIANELLO_85 ha scritto:
Definirei importante anche il tuo budget e i metri quadri della stanza da raffreddare
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a me interesserebbe mettere due split, uno in corridoio e uno in sala per un totale di circa 90 mq...mi interessa che sia silenzioso, non abbia consumi eccessivi quindi di ultima generazione e tutte le connettività del caso in modo da gestirlo anche via telefono
 
phelps ha scritto:
sì...e tra l'altro, almeno con il mio fornitore (non so se vale per tutti), con il nuovo contatore ho anche un margine di 20 minuti (o mezz'ora, non ricordo esattamente) in cui posso sforare ulteriormente quel limite fino al massimo consentito (ovvero i 6kw nominali) prima che salti tutto...in pratica, ora posso risparmiarmi il salto della corrente se mi accorgo di aver acceso troppi macchinari succhia-energia contemporaneamente...ho un minimo di margine per "correggere" l'errore...:)
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Questi sono i tempi di intervento dei contatori elettronici con contratti di 3 kW (3,3 kW)

Cosa è previsto per quanto riguarda il prelievo di potenza?

Come per il contatore elettronico precedente, il nuovo contatore elettronico consente, per un tempo illimitato, la disponibilità di una potenza fino al 10% superiore rispetto alla potenza impegnata, sottoscritta a livello contrattuale. Per esempio, per un contratto da 3 kW è possibile prelevare senza limiti di tempo fino a 3,3 kW. Inoltre, se si superano i 3,3 kW, viene data la possibilità di prelevare fino a 4 kW per almeno tre ore. Se si preleva una potenza superiore ai 4 kW, il dispositivo per il controllo della fornitura di energia elettrica scatta entro due minuti.

https://www.e-distribuzione.it/cont...ali/Guida_Tecnica_contatore_Direttiva_RED.pdf
 
ERCOLINO ha scritto:
Questi sono i tempi di intervento dei contatori elettronici con contratti di 3 kW (3,3 kW)

Cosa è previsto per quanto riguarda il prelievo di potenza?

Come per il contatore elettronico precedente, il nuovo contatore elettronico consente, per un tempo illimitato, la disponibilità di una potenza fino al 10% superiore rispetto alla potenza impegnata, sottoscritta a livello contrattuale. Per esempio, per un contratto da 3 kW è possibile prelevare senza limiti di tempo fino a 3,3 kW. Inoltre, se si superano i 3,3 kW, viene data la possibilità di prelevare fino a 4 kW per almeno tre ore. Se si preleva una potenza superiore ai 4 kW, il dispositivo per il controllo della fornitura di energia elettrica scatta entro due minuti.

https://www.e-distribuzione.it/cont...ali/Guida_Tecnica_contatore_Direttiva_RED.pdf
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Questo succede anche per i contatori acea?
 
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