Discussione sui Climatizzatori

Fare il confronto delle temperature scelte tra di noi non ha senso perché il fresco percepito varia a seconda dell'umidità presente e questa varia a seconda del meteo e della località. Tra montagna e mare cambia tanto e varia pure da persona a persona.
A Roma ad esempio ci sono serate asciutte e serate umide.
Quando è asciutto, basta impostare anche 28° per stare bene, ma quando soffia dal mare e l'umidità è elevata allora bisogna mettere più basso per ottenere lo stesso benessere.
Va da se che uno che sta a Torino con le Alpi dietro si può permettere anche di spegnere durante la notte.
Se io spegnessi di notte, il giorno dopo sul letto ci sarebbe una sindone...
 
Gaara80 ha scritto:
Consumo di più così invece di tenerlo acceso tutta la notte?
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Si, se si spengono i condizionatori per poche ore e poi si riaccendono, si consuma di più rispetto a tenerli accesi continuativamente perchè devono lavorare di nuovo per riportare la stanza al giusto livello di umidità e temperatura, ed è più dispendioso rispetto a mantenerla costante una volta raggiunte.
Lo vedo con quelli che ho a casa, il condizionatore del salone all'accensione assorbe 1,2kw per un paio d'ore prima di andare a regime intorno ai 500w.
Se lo spengo per un paio d'ore e lo riaccendo, per almeno un paio d'ore andrà nuovamente con il massimo spunto prima di tornare a regime, consumando più del doppio di quando avrebbe assorbito se fosse rimasto continuativamente acceso.
Nel mio caso mi conviene spegnerli se prevedo di assentarmi per almeno 4 ore, altrimenti mi conviene tenerli accesi anche se in casa non ci sono.
 
porf ha scritto:
Si, se si spengono i condizionatori per poche ore e poi si riaccendono, si consuma di più rispetto a tenerli accesi continuativamente perchè devono lavorare di nuovo per riportare la stanza al giusto livello di umidità e temperatura, ed è più dispendioso rispetto a mantenerla costante una volta raggiunte.
Lo vedo con quelli che ho a casa, il condizionatore del salone all'accensione assorbe 1,2kw per un paio d'ore prima di andare a regime intorno ai 500w.
Se lo spengo per un paio d'ore e lo riaccendo, per almeno un paio d'ore andrà nuovamente con il massimo spunto prima di tornare a regime, consumando più del doppio di quando avrebbe assorbito se fosse rimasto continuativamente acceso.
Nel mio caso mi conviene spegnerli se prevedo di assentarmi per almeno 4 ore, altrimenti mi conviene tenerli accesi anche se in casa non ci sono.
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Grazie mille!
 
bidddo ha scritto:
Per farci due risate e sottolineare la percezione soggettiva del freddo, mia moglie ha sempre caldo e io ho sempre freddo per cui la notte sul letto sopra le lenzuola ci sono una balena spiaggiata e una mummia involtolata nel lenzuolo testa compresa... :)
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Fondamentale la scelta del partner :laughing7:
 
bidddo ha scritto:
I condizionatori non sono altro che frigoriferi che usano le serpentine in modo diverso ma il principio è il medesimo.
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ma consumano molto di più di un frigo o congelatore, ok che raffreddare una stanza o più e varie volte più voluminoso.
bidddo ha scritto:
Se io spegnessi di notte, il giorno dopo sul letto ci sarebbe una sindone...
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poi potresti venderla...hehe
bidddo ha scritto:
Per farci due risate e sottolineare la percezione soggettiva del freddo, mia moglie ha sempre caldo e io ho sempre freddo per cui la notte sul letto sopra le lenzuola ci sono una balena spiaggiata e una mummia involtolata nel lenzuolo testa compresa... :)
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consiglio stanze separate....finisce che rischi di ammalarti così.
 
IamRoby ha scritto:
Un mio vicino di casa lo teneva a 15° :eek: Io non avendolo uso un ventilatore puntato addosso per dormire alla velocità minima a circa 3 metri dalla testa, con 32° in casa mi è impossibile dormire senza. Conosco una signora quasi 90enne che dormiva senza problemi senza ventilatore o condizionatore, mai avuti.
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32 gradi in casa di notte hai qualche forno acceso :eek:
 
A 30 gradi di notte in casa ci sono arrivato qualche anno fa, con afa e senza un filo d'aria, pensare che sto in collina.
 
Burchio ha scritto:
32 gradi in casa di notte hai qualche forno acceso :eek:
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Il forno della natura...mai sotto 30 in questo periodo, fuori 35 almeno, mura calde come termosifoni, l'acqua del rubinetto quella fredda ovvio è sui 30° ma prima! praticamente tiepida. Nel bagno 35-36 gradi perchè il tetto è poco sopra, immagina in soffitta...
 
Meno male che ci sono i climatizzatori, da qualche anno sarebbe impossibile resistere senza.
Se salta la corrente sono guai.
Purtroppo non fanno niente per migliorare il clima e farlo tornare com'era negli anni passati, ormai bisogna fare qualcosa
 
Noel77 ha scritto:
Io 23º modalità dry, ovvero umidificatore. Zero fastidio e si sta benissimo :)
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Con la funzione deumidificatore non fa impostare la temperatura per lo meno sui Mitsubishi

Mettere temperature più basse di 25° quando fa molto caldo fuori non serve a niente, si rischia solo di far lavorare molto di più il compressore.
 
Dopo un po' meglio mettere la modalità deumidificatore altrimenti la stanza diventa un igloo
 
ERCOLINO ha scritto:
Con la funzione deumidificatore non fa impostare la temperatura per lo meno sui Mitsubishi

Mettere temperature più basse di 25° quando fa molto caldo fuori non serve a niente, si rischia solo di far lavorare molto di più il compressore.
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Il mio vecchio clima era uguale, quello nuovo che ha due anni la temperatura me la fa mettere. 25º mi sembra troppo alta, 23º è davvero perfetta e comunque in casa ho lo stesso 27º ma zero caldo :)
 
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