Aumenti in bolletta e fine maggior tutela luce-gas (luglio 2024)

...se un vulnerabile ora volesse passare alla STG, quando... la STG finirà (2027 giusto?), poi dove finirà? ...dovrà scegliere il libero o potrà tornare al vulnerabile? E, se potrà tornare al vulnerabile, deve fare richiesta specifica?
Per i vulnerabili, in forza di Direttive europee, deve sempre esistere una tariffa protetta. Non scade mai il diritto ad averla. Ma non è automatica.
La chiamo protetta in quanto non agevolata né sottocosto rispetto al mercato. Però esclude "strane" rimodulazioni tipiche del libero. In Italia coincide con l'attuale Tutela vulnerabili.

A metà 2025 Arera dovrebbe mettere all'asta (ai fornitori del mercato libero) il servizio di Tutela, in modo simile a quanto ha fatto con STG: una tariffa unica nazionale. Ci sono possibili rischi di aumento della quota fissa di commercializzazione, perché gli anziani sono poco appetibili e nessuno s'aspetta aste al ribasso con esiti simili a STG. Staremo a vedere.

I vulnerabili che da gennaio sceglieranno STG saranno trattati come i non vulnerabili: se nel 2027 non fanno nulla allora resteranno col loro fornitore (ex STG) passando in automatico a un suo contratto sul libero.
Arera sta comunque predisponendo procedure semplificate per il rientro dei vulnerabili in Tutela. Detta breve: bisognerà fare domanda per tornare in Tutela ma non dovrebbe essere difficile.
 
Ci sono possibili rischi di aumento della quota fissa di commercializzazione, perché gli anziani sono poco appetibili
Innanzitutto grazie per la risposta.
Comunque nel vulnerabile non ci sono solo gli anziani, ma anche chi usufruisce dei bonus sociali (e quindi anche famiglie, persone giovani) e gli utenti disabili con 104 (oltre alla piccola casistica di chi abita in abitazioni di emergenza a seguito di eventi calamitosi)...
 
Da parte mia solidarizzo sempre e se posso partecipo con tutti quelli che fanno scioperi, proteste, penso sempre che se li fanno abbiano le loro ragioni (condivise o no).
Dipende. I trasporti scioperano in media ogni 15 giorni, e mi chiedo se tutti gli scioperanti siano sempre a conoscenza dei motivi. Mi incuriosisce il tasso di assenteismo per malattia, ferie o permessi in quei giorni.

Quanti di loro si alzano la mattina con striscioni sotto l'ufficio di Salvini per protestare? E quanti restano comodamente sul divano?

Grazie ai periodi di franchigia, almeno durante le festività natalizie, il mese di agosto e i ponti festivi, il servizio non può essere interrotto.

Ho il sospetto che l'obiettivo degli scioperi sia penalizzare l'utenza, non il datore di lavoro. Se così non fosse, perché non garantire il servizio pubblico lasciando aperti i tornelli della metro? Perdere i profitti di una giornata danneggerebbe l'azienda, mentre mettersi in malattia (o perdere i soldi della giornata) è un favore per l'azienda.

Pensiamo ai settori come l'aviazione, dove i biglietti non hanno un prezzo fisso per tutto l'anno e vengono acquistati con largo anticipo. Gli scioperanti danneggerebbero più l'utenza, che giustamente li accuserà per il disagio, o l'azienda?
 
Ultima modifica:
-fine degli sconti per i motivi di cui sopra e perché non può pagare sempre la collettività per i grandi utilizzatori(che spesso se ne fregano, dato che era un aiuto totale anche ai villoni di 30 vani)
La vera trappola è che il mercato libero, rispetto al mercato tutelato, offre tariffe a costo fisso per kWh. Peccato che molti utenti credano che sia sempre più conveniente, cosa che spesso non è. La tariffa fissa al kWh serve a proteggere il consumatore: a parità di consumo, come può essere più bassa di una tariffa variabile? Potrebbe aver senso discuterne con prezzi in calo: ma dopo l'impatto negativo del 2022, chi è disposto a rischiare? La commercializzazione parla chiaro e mostra che c'è tendenza all'aumento rispetto alla tutela (che non è una tariffa finanziata dallo Stato).
 
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Innanzitutto grazie per la risposta.
Comunque nel vulnerabile non ci sono solo gli anziani, ma anche chi usufruisce dei bonus sociali (e quindi anche famiglie, persone giovani) e gli utenti disabili con 104 (oltre alla piccola casistica di chi abita in abitazioni di emergenza a seguito di eventi calamitosi)...
Il punto è che la vulnerabilità anagrafica non va autocertificata e non si fugge.
 
ma possibile che per il 5% di gas che ancora prendiamo dalla russia, dopo un giorno di chiusura del gasdotto in ucraina già si senta e si legga di aumenti per ogni cosa: gas e luce? non è che ci staranno un tantino "giocando" ? ( domanda ironica)
 
ma possibile che per il 5% di gas che ancora prendiamo dalla russia, dopo un giorno di chiusura del gasdotto in ucraina già si senta e si legga di aumenti per ogni cosa: gas e luce? non è che ci staranno un tantino "giocando" ? ( domanda ironica)
fanno sempre così. sono decenni che a causa di un peto in quvait ci alzavano il gas a gennaio. semplicemente c'è maggior richiesta e minor produzione e il prezzo sale.
diciamo che quando si alza in estate il pensiero eh...ma chissenefrega fa caldo...quindi "fa meno notizia"

riguardo alle nostre finanze è bene usare oculatamente la risorse...le temperature di mandata e i termostati come quando è andato ben più alle stelle di ora.
 
Personalmente, anche se abito in una località di mare in Liguria, i caloriferi non li accendo praticamente mai; quando mi lavo e mi cambio accendo velocemente la stufetta in bagno e via..qualche volta faccio la borsa dell'acqua calda prima di infilarmi in letto..poi è chiaro che se abitassi in ..altitudine tutto sarebbe più complicato..
Peraltro, stavo simulando (per la luce) un cambio gestore da Eniplenitude a Edison e la simulazione, a fronte di un bolletta bimestrale con l'attuale gestore di 110 euro per 251 kwh, scenderebbe includendo tutti i vari costi a circa 85 euro..non poca la differenza.
E non da poco che anche pagando con bollettino postale Edison non ti chiede il deposito cauzionale.
Chi ha Edison (che so essere diffuso soprattutto al centro sud) come si trova?
 
Avrebbero potuto fare in modo che i vulnerabili passavano in automatico alla tariffa più favorevole a lungo periodo (senza dover fare ulteriori passaggi nell'immediato) indipendentemente da come si chiamasse il tipo di mercato. Cioè si sa che il tutele graduali per qualche anno è meglio di quello a maggior tutela, toglievano il maggior tutela e passavano tutti automaticamente alle tutele graduali, e chi voleva al libero. Tra tot anni poi tornava il maggior tutela per chi ne aveva diritto e tutti gli altri al libero.

Cioè anche se in fondo cambia poco ed è già qualcosa che i vulnerabili possano passare al tutene graduali più conveniente (anche se intanto è passato qualche mese), ma cambiava per chi non è informato o non è pratico o non ha nessuno che lo aiuta a fare il passaggio.
 
Avrebbero potuto fare in modo che i vulnerabili passavano in automatico alla tariffa più favorevole a lungo periodo (senza dover fare ulteriori passaggi nell'immediato) indipendentemente da come si chiamasse il tipo di mercato. Cioè si sa che il tutele graduali per qualche anno è meglio di quello a maggior tutela, toglievano il maggior tutela e passavano tutti automaticamente alle tutele graduali, e chi voleva al libero. Tra tot anni poi tornava il maggior tutela per chi ne aveva diritto e tutti gli altri al libero.

Cioè anche se in fondo cambia poco ed è già qualcosa che i vulnerabili possano passare al tutene graduali più conveniente (anche se intanto è passato qualche mese), ma cambiava per chi non è informato o non è pratico o non ha nessuno che lo aiuta a fare il passaggio.
Togliere gli automatismi di fatto è un favore alle aziende luce (contrarie all'accesso dei vulnerabili).

Ciò non toglie che secondo me questa finestra semestrale la prenderanno in pochi
 
Spesa per la materia energia delle STG di Dicembre (incluse le perdite di rete):
Quota Fissa
Parametro Gamma €/cliente/mese -6,05451667
Quota Variabile
Corrispettivo CELD (F1) €/kWh 0,17431957
Corrispettivo CELD (F2) €/kWh 0,16052628
Corrispettivo CELD (F3) €/kWh 0,12739008
(Se monoraria 0,14857129 €/kWh)
Corrispettivo CPSTGD €/kWh -0,016030
Corrispettivo CSED €/kWh 0,000560
Dispacciamento
Corrispettivo CDISPD €/kWh 0,016884

Confronto con il mese precedente...
Spesa per la materia energia delle STG di Novembre (incluse le perdite di rete):
Quota Fissa
Parametro Gamma €/cliente/mese -6,05451667
Quota Variabile
Corrispettivo CELD (F1) €/kWh 0,160151
Corrispettivo CELD (F2) €/kWh 0,151113
Corrispettivo CELD (F3) €/kWh 0,128846
(Se monoraria 0,143978 €/kWh)
Corrispettivo CPSTGD €/kWh -0,016030
Corrispettivo CSED €/kWh 0,000560
Dispacciamento
Corrispettivo CDISPD €/kWh 0,011773
 
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Spesa per la materia energia delle STG di Dicembre (incluse le perdite di rete):
...
Corrispettivo CELD (F1) €/kWh 0,174319
Corrispettivo CELD (F2) €/kWh 0,160526
Corrispettivo CELD (F3) €/kWh 0,127390
Può anche essere utile conoscere quali CELD (=PUN+10%) usa il Portale Offerte per i suoi calcoli della spesa.
La prima cosa da sapere è che i costi in STG sono calcolati dal Portale in modo sbagliato: come se fosse un'offerta bioraria (con due soli prezzi diversi in F1 e F2+F3).
Lo si verifica facendo più simulazioni in cui si sposta parte del consumo da F2 a F3 o viceversa. Il costo finale non cambia mai.
Nella prima pagina del Portale andrà ovviamente messo il codice di un'offerta STG domestica, ad esempio 000142ENVFT00DXSERV_TUT_GRADUALI (quella di Enel).
Tirata di orecchie ad Arera per questo sfrondone mai rettificato.

Se invece si prende una vera offerta trioraria sul libero, si verificherà che per gennaio '25 il Portale usa CELD(F1)=0,138874 CELD(F2)=0,146930 CELD(F3)=0,123384 €/kWh.
Va ricordato che i costi delle offerte dati dal Portale (che vengono calcolate con questi CELD) sono su una stima per i prossimi 12 mesi, ossia tutto il 2025.

Una cosa piuttosto sorprendente è che (in media) per il 2025 il CELD (o anche il PUN) in F2 del Portale risulta più alto del corrispondente in F1.
È un chiaro segnale che la crescita delle rinnovabili negli ultimi due anni - soprattutto il fotovoltaico - produce nei mesi estivi una consistente riduzione dei costi di mercato nelle ore centrali della giornata. Ad agosto 2024 il PUN(F1) è arrivato realmente a costare un -18% rispetto a quello in F2. È giustificabile, ma nessuno si sarebbe mai aspettato che questo trend potesse arrivare a ribaltare il costo medio relativo F1-F2 su tutto l'anno solare.

Altra sorpresa è che - al contrario di quanto si ciancia ultimamente - secondo Arera il costo delle offerte agganciate al PUN è atteso scendere nel 2025 (rispetto a dicembre 2024) e non salire. Dobbiamo crederci?
 
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Buongiorno in caso di decesso di un vulnerabile gas entro quanto tempo va comunicato il decesso? Grazie
 
Da quello che so io essendoci purtroppo passato bisognerebbe comunicarlo prima che si possa godere di qualsiasi beneficio personale del defunto, quindi pensione, agevolazioni varie ecc... se si vuole essere in regola e evitare sanzioni.
 
Buongiorno in caso di decesso di un vulnerabile gas entro quanto tempo va comunicato il decesso? Grazie
Io non sapendo esattamente i tempi, essendo stato intestato a mia madre, ho provveduto entro il mese corrente a fare la voltura mortis causa, passando da Plenitude Vulnerabile a Plenitude Mercato libero, con la tariffa trend casa base.
 
OT
Ho cambiato termostato. Ha degli intervalli da 15 minuti. Mi chiedevo se aumentare il numero di stacchi , sole/luna,può danneggiare la caldaia o il termostato stesso? grazie
 
Ad esempio accendere mezzora, spegnere mezzora e così via? Io farei dei cicli più lunghi, tipo acceso 1-2 ore e poi spento 1 ora. O impostare la temperatura minima-massima e se la sbriga lui.
 
Ad esempio accendere mezzora, spegnere mezzora e così via? Io farei dei cicli più lunghi, tipo acceso 1-2 ore e poi spento 1 ora. O impostare la temperatura minima-massima e se la sbriga lui.
molto meglio farla sbrigare a lui con la temperatura senza esagerare che stare ad ammattire a mettere 1 ora accesa 2 ore spenta...a che pro? in quell'ora accesa dopo due spenta si avrà una caldaia che va a tutto spiano e molto movimento di aria calda, ma in un ora fai poco e niente. le giornate non sono tutte uguali, poi dipende molto da esposizione e giornate. qui sul mare con venti freddi si hanno cieli limpidi quindi irraggiamento, con venti umidi è tutto buio e ti accartocci dall' umido pur essendoci 14 gradi fuori. io li tengo a 19.
 
meglio più tempo e temperatura dell'acqua più bassa, specie se hai una caldaia a condensazione
 
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