I metadati servono proprio ad istruire il decoder su come comportarsi in questi casi (ovvero quali canali considerare e come): è anche possibile specificare come gestire il parlato, e relativi livelli.
In generale da produzione (camion regia a Sanremo) si esce con audio Dolby E + metadati; questo segnale, in genere embedded nell'HD-SDI, viaggia sui link di contribuzione SAT (come per Sanremo) o su fibra.
In emissione/encoding, usando i metadati inviati, si ricostruisce dal Dolby E il segnale Dolby discreto (Dolby Digital 2.0, 5.1, 7.1) o matriciale (Dolby Surround, Dolby Surround PL/PLII) e si inviano i metadati sui decoder commerciali per la gestione dei vari downmix e del Dolby Surround sui dispositivi utente.
Ci sono in genere diverse opzioni di gestione dei metadati ... spesso non utilizzate al meglio.
Inutile dire ... che in questi casi la gestione dei sincronismi audio/video non è affatto banale ... soprattutto quando si trasmettono più formati audio (DD, MPEG) ... e video (SD, HD). Spesso occorre compensare, inserendo opportuni ritardi (definiti proprio nella fase di fine tuning pre trasmissione).