1993 - Dal 16/05/2017 su Sky Atlantic

Serie meravigliosa e sottovalutata, che incastra bene la fiction con la cronaca di quei tempi, raccontata come penso nessuno ancora a 25 anni di distanza ha il coraggio di fare, neppure sui grandi giornali.
Imprescindibile, non foss'altro perché ci ricorda costantemente chi siamo e da dove veniamo, e ci rammenta piccoli episodi che sono snodi cardine della storia d'Italia ma che pochi ricordano: per chi come me è abbastanza vecchio e coinvolto dalla politica per averli vissuti in diretta, è meraviglioso scoprire con quanta dovizia sono riportati questi eventi ora dimenticati, ma che hanno segnato il paese, e che spiegano ancora dove siamo e perché (in fin dei conti Berlusconi è ancora il perno centrale degli ultimi accordi politici sula legge elettorale, e forse del prossimo governo, no? Per i moderatori premetto che non è una posizione politica la mia, riporto la cronaca).
Chi si ricorda delle bombe a ripetizione di quell'anno (e del fatto che una notte si interruppero le comunicazioni isolando Palazzo Chigi e altri luoghi del potere, testimone Ciampi, come all'inizio di un colpo di stato)? Del processo Cusani quotidianamente in diretta tv, con la diversa reazione tra un balbettante Forlani e un Craxi che rivendica l'illegalità come funzionale a un sistema che nello stesso tempo ci accusa finiremo per rimpiangere? E di Miglio (la sua "ammirazione" per Hitler nel salotto, le tre repubbliche proposte al congresso, tutto vero!) che rinfaccia a Bossi il baratto della secessione per l'accordo col Cavaliere? Dell'inno di Forza Italia che imperversava ad ogni ora (ve lo immaginate ora un inno di un partito oggi ad accompagnare spot martellanti, per esempio?), e l'anno prima dei manifesti col bambino che esclamava "Fozza Itaja"? E delle 2 coalizioni distinte di Forza Italia con Bossi alleato al nord che urlava ai comizi "mai al governo coi fascisti" e l'MSI che al nord si presentava da solo e gli faceva campagna contro, ma al sud l'alleato era proprio Fini pur giurando "mai al governo coi razzisti del nord", e Notte che (come me allora) pensa "Questo è un genio" (infatti poi tutti assieme appassionatamente) mentre gli altri pensano che questa incongruenza avrebbe spaventato i "fantomatici" moderati impedendogli di vincere!
1994 (io dico per fortuna) ci sarà e ci racconterà e ricorderà come si è chiuso il cerchio; a mio parere in Italia è successo più in quei 3 anni che nei 23 successivi.
 
Ma sì che sopravvive, vi immaginate il capitolo finale senza quel tormento di Accorsi?
Ineffabile la rappresentazione politica riportata nella serie, non così lontana alla fine da quella attuale. E quel monologo di Grillo non è certo messo a caso.
 
L'analisi di Olimpazzo ci sta(forse solo un po' troppo enfatica)...la serie 1993 e' godibile e assolve il suo compito di esporre i fatti accaduti all'epoca...però il livello di recitazione rovina tutto...vogliamo parlare dell'ultima scena??? veramente fatta male...pure dei ragazzini della scuola avrebbero fatto meglio di Accorsi e la Chiatti...ps.ma Leo non può morire per 2 motivi : 1) perché è il personaggio chiave della storia2) Accorsi e' uno dei autori
 
L'analisi di Olimpazzo ci sta(forse solo un po' troppo enfatica)...la serie 1993 e' godibile e assolve il suo compito di esporre i fatti accaduti all'epoca...però il livello di recitazione rovina tutto...vogliamo parlare dell'ultima scena??? veramente fatta male...pure dei ragazzini della scuola avrebbero fatto meglio di Accorsi e la Chiatti...ps.ma Leo non può morire per 2 motivi : 1) perché è il personaggio chiave della storia2) Accorsi e' uno dei autori

Sulla recitazione sono d'accordo per la media (però la Leone, Caprino-Bosco, Gerardi-Di Pietro, Dionisi-Cusani e Imparato-Gaetano Nobile sono fantastici secondo me).
E sono d'accordo anche sull'enfasi, ma perdonatemi, vedo talmente tanti amnesici e fior di analisti che non conoscono la storia e di conseguenza non comprendono ciò che succede, che il livello di lucidità di questa messa in scena mi ha folgorato (monologo di Grillo compreso...e il tratteggio perfetto della figura di Cusani, quasi un figlio per Gardini, noi di Ravenna ce lo ricordiamo bene).
 
Secondo voi nella scena hot del settimo episodio dove Veronica Castello vuole incastrare il suo editore ha recitato lei o una controfigura?
 
Secondo voi nella scena hot del settimo episodio dove Veronica Castello vuole incastrare il suo editore ha recitato lei o una controfigura?
Secondo me una controfigura, o meglio: nella scena frontale era lei mentre in quelle di spalle penso sia stata usata una controfigura. Se ci fai caso, vengono utilizzate un paio di inquadrare di spalle e non le si vede mai il volto
 
Quel genere di inquadrature si fanno solo quando l'attrice è una sostituta. Anche nella scena frontale, il fatto che usi una maschera fa sospettare l'utilizzo di una buona controfigura.
Peraltro nella prima stagione la Leone non si è risparmiata da quel punto di vista: probabilmente avrà rinegoziato i termini del contratto. :laughing7:
 
Di spalle era palesemente una controfigura (basta guardare i fianchi e i glutei più generosi).

Devo dire che a livello di cast assolutamente Caprino è bravissimo (ma com'è che uno nato a Taormina fa così bene l'inflessione lombarda?); bene anche Leone, Gerardi e Dionisi (seppur in ruolo non da protagonista).
Discutibili sia Accorsi che la Falco (ma qui penso che ne avessimo già avuto ampia prova in "1992").
 
Quel genere di inquadrature si fanno solo quando l'attrice è una sostituta. Anche nella scena frontale, il fatto che usi una maschera fa sospettare l'utilizzo di una buona controfigura.
Peraltro nella prima stagione la Leone non si è risparmiata da quel punto di vista: probabilmente avrà rinegoziato i termini del contratto. :laughing7:
Nella scena frontale a me sembrava lei, dovrei riguardare la scena ma "live" non ho avuto dubbi. Beh speriamo cambi idea per la prossima stagione, tanto ormai è passata sotto l'egida del Berlusca ?
 
Secondo me solo Bibi è morta e Pastore tornerà per vendicarla.Veronica Castello ieri molto Carfagna con la sua entrata in politica,in 1994 Pietro e Veronica alleati di governo
 
Nella scena frontale a me sembrava lei, dovrei riguardare la scena ma "live" non ho avuto dubbi. Beh speriamo cambi idea per la prossima stagione, tanto ormai è passata sotto l'egida del Berlusca ?

Secondo me anche, scena frontale lei anche se con maschera, comunque me la riguardo, invece scena da dietro anch'io ho il dubbio non sia lei, comunque al di là della controfigura o no, hanno fatto quell'inquadratura per far capire che c'era una telecamera nascosta anche se poi hanno inquadrato proprio la telecamera.
Detto questo, nella scena frontale dove si vede lei nuda, ci sono rimasto pensavo avesse le tette più grosse...
 
Anche se alcuni interpreti non sono proprio da Oscar per me non è affatto male come serie....la storia si lascia seguire abbastanza bene, peccato sia già finita.
 
Non ho capito invece se Notte è stato ferito seriamente o meno.
Dopo la revolverata, l'espressione del viso di Accorsi è stata la stessa di quando sorseggiava champagne nel suo appartamento.. :laughing7:
 
Sì, l'ho pensato anch'io, anche perché si è sentito distintamente un rumore metallico.
E poi dovevano trovare un modo per far sparire quella confessione compromettente... :icon_rolleyes:

Anche perché dal punto di vista storico non mi pare proprio ci sia una cosa del genere, se poi mi sbaglio chiedo scusa, sono passati troppi anni :D
Serie bellissima ma secondo me godibile per chi c'era, per gli altri credo che possa sfociare anche nel noioso
 
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