A quando i canali mancanti su Tivusat?

Stato
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Astrix ha scritto:
ma davvero qui in molti vorrebbero una legge che IMPONGA a un'emittente privata che vuole trasmettere in DTT di trasmettere anche via satellite? ma state scherzando?
No, io intendevo di imporre la stessa condizione di visione riguardo ai canali dei mux nazionali (quindi non limitando la cosa solo a quelli di stato):

FTA sul terrestre? bene, FTA/FTV anche via satellite (se puoi/vuoi trasmettere anche via satellite). A pagamento via satellite? bene, a pagamento anche via terrestre, se puoi/ vuoi trasmettere anche via terrestre). Io non lo vedo così dittatoriale... Se si guardano le volonta delle tv allora stiamo freschi... la legge sul decoder unico altro che dittaroriale era. Per loro. Per l'utenza era una cosa sensata e giusta invece. Non si capisce perche ci debbano essere tutti questi distinguo dei mezzi trasmissivi da parte delle tv... a scapito ovviamente sempre dell'utenza finale.
 
La legge che era stata "proposta" qui si riferiva a quei canali che trasmetto in chiaro via DTT e a pagameto via sat come, Sportitalia ad esempio, imponendo a questi ultimi di trasmettere su tutte le piattaforme o in chiaro o criptato. Su questo sì sarei d'accordo!
Altro discorso per quanto riguarda imporre la trasmissione sia via DTT che via sat che come ha detto Asterix sarebbe da stato dittatoriale!
 
ekboz1 ha scritto:
Tutto quello detto da Astrix non fa una piega dalla A alla Z :)
mah.. insomma... penalizzare chi non ha copertura terrestre, favorendo il proliferare del divario digitale, non mi sembra un progresso sociale..
ogni nazione ha il dovere di ricordarsi di tutti i suoi cittadini, e di fornire le adegute risorse per garantire un servizio a tutti.
I satelliti sono dei mezzi di trasmissione che hanno molti meno limiti rispetto agli impianti terrestri, e per alcune persone sono l'unica alternativa per ricevere i segnali televisi. Il sat per sua natura è nato proprio per supplire alle difficoltà legate all'orografia dei territori, e trovo sia un atteggiamento da miopi snobbare questo preziosissimo mezzo, oppure usarlo solo come tornaconto personale per fare soldi con le pay tv.
E' ingiusto discriminare cittadini colpevoli unicamente di abitare in zone disagiate (che oltretutto non sono poche..) solo perché ci sono dei problemi economici o perché agli editori fa comodo così. In una nazione che si rispetti, ci si siede tutti quanti amichevolmente intorno a un bel tavolo e si studia un sistema per risolvere il problema, cosa che in Italia non avviene perché gli editori italioti se sbattono e alla fine ad andarci di mezzo sono sempre i cottadini. Quindi, ben vengano leggi regolamentatorie in tal senso, se non c'è altro mezzo..
 
@ Astrix :)

Faccio un esempio concreto.

Supponiamo che io mesi fa, non ricevendo adeguatamente via digitale terrestre, mi sia attrezzato con Tivusat per vedere, tra gli altri K2, che seppur in chiaro (che ne posso sapere, nei canali ufficiali dell'emittente non veniva indicata da nessuna parte la modalita trasmissiva, se criptata o FTA), era a tutti gli effetti nell'offerta tivusat, con tanto di LCN. Il che mi dava una certa sicurezza di visione avrei detto. E di punto in bianco, così all'improvviso, per di più senza nemmeno informare MINIMAMENTE l'utenza satellitare, nulla, zero, ha deciso di entrare dentro Sky(piattaforma a pagamento, per altro in nessun pacchetto specifico... quella sorta di FTV di cui si diceva ieri... pare una beffa) ma di rimanere beatamente in chiaro sul DTT... ora dico lo io: ma stiamo scherzando? Io ci ho speso dei soldi... L'unico modo di regolamentare questo atteggiamento menefreghista è quello di regolamentare la cosa come dicevo, in modo da impedire di fargli fare i suoi comodi solo perche a tal tv s'è accorta che le conveniva così.
 
S7efano ha scritto:
solo perche a tal tv s'è accorta che le conveniva così.
non è bello, non è piacevole per l'utenza, ma l'impresa privata deve restare libera di trasmettere dove e come vuole. nessuno ti può imporre di rimanere sempre in chiaro o di trasmettere solo a pagamento. e te lo dice uno che non è certo un capitalista di destra che pensa che "è il mercato, bellezza". ;)
 
Astrix ha scritto:
non è bello, non è piacevole per l'utenza, ma l'impresa privata deve restare libera di trasmettere dove e come vuole. nessuno ti può imporre di rimanere sempre in chiaro o di trasmettere solo a pagamento. e te lo dice uno che non è certo un capitalista di destra che pensa che "è il mercato, bellezza". ;)
i diritti delle imprese vengono DOPO dei diritti del cittadino. Oltretutto, qui non stiamo parlando di piccoli artigiani che guadagnano appena di che vivere, ma di imprese commerciali piene di soldi, il cui unico interesse è il guadagno.. allora, se non vogliono collaborare, che se ne vadano all'estero o dove gli pare. Ma io come cittadino italiano mi sono rotto di stare sempre a guardare che soggetti estranei decidano al posto mio. Qui tutti vogliono difendere i diritti di tutti, ma i diritti dei cittadini comuni chi li difende????
 
Astrix ha scritto:
non è bello, non è piacevole per l'utenza, ma l'impresa privata deve restare libera di trasmettere dove e come vuole. nessuno ti può imporre di rimanere sempre in chiaro o di trasmettere solo a pagamento. e te lo dice uno che non è certo un capitalista di destra che pensa che "è il mercato, bellezza". ;)
Non so a me non pare una cosa così esagerata, comunque puo essere eh che sia esagerata come dite... però qualcosa che non va è innegabile che ci sia, che manca di "buon senso" e che vada un po' regolamentata in qualche misura ;)
 
Astrix ha scritto:
non è bello, non è piacevole per l'utenza, ma l'impresa privata deve restare libera di trasmettere dove e come vuole. nessuno ti può imporre di rimanere sempre in chiaro o di trasmettere solo a pagamento. e te lo dice uno che non è certo un capitalista di destra che pensa che "è il mercato, bellezza". ;)

Ciao Astrix. Personalmente quando parlo di una legge che imponga a chi trasmette via digitale terrestre di trasmettere anche via satellite non mi sembra di esagerare. Sei un imprenditore che vuole investire nella TV e ambisci ad avere reti nazionali? Benissimo... devi mettere in conto che il tuo canale deve raggiungere TUTTA la popolazione nazionale quindi spendi 600.000 euro in più e vai sul satellite. Non ti va di andare sul satellite spendendo 600.000 euro? Non c'è problema... non ti definisci nazionale... liberi le numerazioni più basse della LCN e le diamo a chi ha voglia di investire.

Siamo passati al digitale terrestre dopo anni e anni di programmazioni ed attese... ed adesso anzichè ridurre le disparità tra i cittadini le ampliamo? Per me la legge doveva prevederlo eccome questo aspetto della copertura... non si può dare un LCN 26 a Cielo che poi trasmette sui MUX ReteA non visibili a milioni e milioni di italiani... se vuoi trasmettere sul digitale terrestre e avere un LCN basso devi essere visibili a tutti, altrimenti ti definisci emittente locale e lasci il 26 ad altri imprenditori...

Io la penso così... :D
 
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bono979 ha scritto:
Siamo passati al digitale terrestre dopo anni e anni di programmazioni ed attese... ed adesso anzichè ridurre le disparità tra i cittadini le ampliamo?
ma dove starebbe l'ampliamento della disparità? guardate che la disparità si è ridotta e di molto, non ve ne accorgete perché vi limitate a considerare cosa manca da tivùsat anziché quello che c'è. ed è tanto.

Fino a prima della nascita di tivùsat, nel 2009, chi non aveva copertura terrestre con l'analogico non aveva modo di vedere via sat tutta la programmazione delle principali reti nazionali, se non abbonandosi a sky (che in ogni caso riproponeva le prime 7 reti terrestri e poco altro, non certo tutte le terrestri).

Da quando è nata tivùsat invece questa disparità si è ridotta eccome: non solo tutta la programmazione delle 6 principali reti rai e mediaset è visibile, ma lo sono anche La7, Deejay tv, tutte le piccole reti digitali Rai e quasi tutte quelle di Mediaset, a breve Mtv, Class tv, Real Time, Wedding tv, Nuvolari... come vedete con tivùsat sono molto di più i canali visibili via satellite rispetto a prima dell'avvento del digitale terrestre. perciò di che si sta parlando? A me sembra solo che alcuni vedano la parte di bicchiere vuota (che è meno della metà) e dimentichino di vedere quella piena (più della metà).
 
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Scusami Astrix... con l'analogico si può dire che le televisioni nazionali erano... quante? 10? Forse meno... Rai, Mediaset, La7 ed MTV... poi c'era qualche decina di locali che non interessavano a nessuno... se anche eri coperto malissimo almeno la Rai e di solito pure Mediaset li vedevi...

Adesso di canali "nazionali" ce ne sono almeno una 70ina (se vogliamo considerare i principali)... non sò di dove sei ma saprai sicuramente che ci sono zone dove con il digitale vedi appena il Mux Rai1 e poco altro... ti sembra normale che milioni di italiani vedano quasi 100 canali (e con i locali arriviamo a 1000!) ed altri milioni ne vedono 5? A me sembra si sia ampliata la disparità, non ridotta...

Metto (pagando!) parabola e compro il decoder di quella che dove essere l'alternativa al digitale terrestre e alla fine mi ritrovo con la metà dei canali principali? Boh... sarò io che vedo il bicchiere mezzo vuoto... :icon_bounce:

Certo poi se mi dici che TivùSat è utile e guai se non ci fosse non posso che essere assolutamente daccordo con te... ;) ... ma rimango del parere che l'avvento del digitale poteva essere l'occasione per eliminare le disparità... e non ci voleva molto... bastava, come anticipato da molti, che si imponesse a chi è gratuito sul digitale di essere gratuito anche sul Sat... era così difficile e da stato dittatoriale?
 
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Astrix ha scritto:
ma dove starebbe l'ampliamento della disparità? guardate che la disparità si è ridotta e di molto, non ve ne accorgete perché vi limitate a considerare cosa manca da tivùsat anziché quello che c'è. ed è tanto.
Su questo concordo, l'ho ribadito piu volte: l'errore di fondo è Tivusat=DTT via sat (che l'ha fatto tivusat ) per il resto, ha un ruolo in parte sostitutivo del DTT , in parte complementare coi canali che non ci sono sul DTT, e questo non è poco... ma è quell'errore che merita una correzione (io personalmente la accetto, mi va bene così) e quello che dicevo di almeno regolamentare la cosa piu a monte, è la soluzione...
 
bono979 ha scritto:
ti sembra normale che milioni di italiani vedano quasi 100 canali (e con i locali arriviamo a 1000!) ed altri milioni ne vedono 5? A me sembra si sia ampliata la disparità, non ridotta...
per me è "normale" che venga garantita la trasmissione delle reti più importanti e quelle ci sono tutte. tutte le reti di cui si lamenta la mancanza sono fino a prova contraria minori (lo attesta anche l'auditel) e quindi ci si dovrebbe lamentare in proporzione. non si può paragonare un cartoonito, un retecapri, un winga, uno sportitalia all'importanza di rai, mediaset, la 7 e loro reti annesse. questo lo si dovrebbe riconoscere in modo pacifico. prendiamo il caso di mtv: tutti ad attendere ansiosamente che arrivi, ma vogliamo scommettere che in ben pochi lo guarderanno per davvero?
 
Anche su questo non posso che essere daccordo con te... è ovvio che non mi manca un Winga (che non sò neppure che cosa sia :lol: ) o un Cartoonito (è finita l'età dei cartoni purtroppo!)...

Però a me personalmente quello che fa innervosire è la DISPARITA'... tutto qui... ed il fatto che gli ex clienti Sky con carta scaduta vedano quasi più canali di me mi manda ancora di più in bestia... :mad:

Il miglioramento c'è stato di sicuro... prima prendevo 6 canali ora ne prendo una marea di più... ma continuo a pensare che si poteva sfruttare questa occasione del digitale meglio ed una legge per rimediare non guasterebbe... :evil5:

Spero che la tendenza della doppia codifica si consolidi e che sempre più canali arrivino su TivùSat... :icon_bounce:
 
bono979 ha scritto:
Però a me personalmente quello che fa innervosire è la DISPARITA'... tutto qui... ed il fatto che gli ex clienti Sky con carta scaduta vedano quasi più canali di me mi manda ancora di più in bestia... :mad:
Vero, fa imbestialire, come dicevo sembra una beffa :eusa_wall:
 
1) Per quanto riguarda la visione degli abbonati Sky o ex abbonati con carta scaduta tipo La7 e MTV, avrebbe ancora senso fare ai nostri giorni una cosa che fece DSTV, la prima piattaforma digitale satellitare che poi è diventata Tele+, che chi acquistava un decoder con la smartcard, se non voleva abbonarsi, poteva attivarla ugualmente al costo di 29.000 Lire (o una spesa simile) per poter vedere sempre in chiaro i canali RAI, Mediaset (per un certo periodo ci sono stati), La7, MTV e poco altro?

2) Per quanto riguarda il canale mancante su Tivusat Frisbee, per i bambini e non che desiderano guardarlo, c'è il canale Rete 7 - People TV che noto che trasmette alcune ore di programmazione nel suo palinsenso. Almeno, tutte le volte che metto Rete 7 mi imbatto in Fresbee, la qualità è inferiore ma accettabile.
 
Papu ha scritto:
1) Per quanto riguarda la visione degli abbonati Sky o ex abbonati con carta scaduta tipo La7 e MTV, avrebbe ancora senso fare ai nostri giorni una cosa che fece DSTV, la prima piattaforma digitale satellitare che poi è diventata Tele+, che chi acquistava un decoder con la smartcard, se non voleva abbonarsi, poteva attivarla ugualmente al costo di 29.000 Lire (o una spesa simile) per poter vedere sempre in chiaro i canali RAI, Mediaset (per un certo periodo ci sono stati), La7, MTV e poco altro?
Uhm... non era al tempo di Dstv: all'epoca non criptava ancora la Rai in digitale , criptava in analogico e serviva il decoder discret (che non so se a livello di scart funzionava anche in cascata con ricevitore digitale dove anche su questi risultava quell'effetto del discret a video). La rai ha cominciato a criptare in digitale in seca1 dal 1998 e c'era gia Tele+ di Canal+ ;) Succesivamente o dal 98 stesso (non ricordo) fece un accordo con Tele+ e gli abbonati a Tele+, cosi come anni dopo quelli di sky con Nds ,vedevano i programmi Rai quando cripta.
La 7 e piu precisamente Tmc2/Videomusic (MTV Italia non era ancora "fusa" con TMC2, ma era ancora nel pacchetto musicale vero e proprio) invece è corretto quanto dici, ci sono sempre stati fin dall'inizio, 1996,ma finito l'abbonamento non erano visibili pure tali canali "gratuiti" criptati...
 
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Papu ha scritto:
1) Per quanto riguarda la visione degli abbonati Sky o ex abbonati con carta scaduta tipo La7 e MTV, avrebbe ancora senso fare ai nostri giorni una cosa che fece DSTV, la prima piattaforma digitale satellitare che poi è diventata Tele+, che chi acquistava un decoder con la smartcard, se non voleva abbonarsi, poteva attivarla ugualmente al costo di 29.000 Lire (o una spesa simile) per poter vedere sempre in chiaro i canali RAI, Mediaset (per un certo periodo ci sono stati), La7, MTV e poco altro?

Tra DSTV e Tele+Digitale c'è stata D+, ed era questa che aveva il pacchetto "free" nella sua offerta, che comprendeva solamente i tre Mediaset (che oscuravano comunque i programmi criptati sulla frequenza ufficiale), TMC e TMC2.
La Rai rimaneva criptata, ed MTV Italia, all'epoca ancora a Londra, era una tv a pagamento come le altre MTV in Europa, anche se in terrestre veniva ripetuta da ReteA.
Si vede molto di più oggi con carta Sky scaduta.
 
S7efano ha scritto:
Vero, fa imbestialire, come dicevo sembra una beffa :eusa_wall:

Concordo in pieno..con il vecchio sky box che tengo in cucina corredato da tessera sky scaduta (gentile omaggio di mio suocero..sempre meglio che comprarmi un'altro decoder tivusat o mettermi a smanettare con ripetitori casalinghi vari ed eventuali..) riesco a vedere quei due o tre canali che poi mi interessano (Cielo, Dmax..) che su tivusat (o comunque sul saellite free) non vedo..poi leggo che secondo il TAR la RAi non dovrebbe criptare nulla su Sky in quanto servizio pubblico e già mi immagino l' abbonato Sky che riesce a guardare qualsiasi cosa, il vicino di casa che con il dtt vede quel che gli pare e il sottoscritto che dopo essersi armato di parabola, decoder e ambaradan vari ha l' enorme fortuna di poter assistere al telegionale cinese, russo, afgano, oltre che a tutte le dirette delle migliori celebrazioni religiose trasmesse da tutti i canali Arabi in diretta dalla Mecca..insomma, sono soddisfazioni..:D
 
S7efano ha scritto:
Su questo concordo, l'ho ribadito piu volte: l'errore di fondo è Tivusat=DTT via sat (che l'ha fatto tivusat )
Hai ragione, ma nulla vieta alla piattaforma di diventarlo ;)
basterebbe che gli editori entrassero, è solo questione di buona volontà (che manca) e di tanto menefreghismo (che non ci dovrebbe essere :doubt: ).

Astrix,
io non condivido per niente il discorso che tu fai: per una questione di principio, TUTTI i canali nazionali del dtt dovrebbero per onestà intellettuale essere visibili su TivùSat. Punto.
Io ad esempio posso essere soddisfatto del DTT? La risposta è presto detta = NO, AFFATTO, perché ricevo 2 soli mux nazionali, per un totale di una ventina di canali (compresi i doppioni), tra tv e radio, mentre basta spostarsi di pochi chilometri per riceverne un centinaio. Ti sembra giuto a te?
Il DTT si è rivelato uno schifo, per molti, troppi cittadini sfigati come me.. quindi è facile capire perché poi uno si risente un attimo di questa situazione.. :icon_rolleyes:
Per un mero fatto di giustizia sociale ed etica, a prescindere dai gusti di ognuno, un editore che ha la pretesa di dirsi "operatore nazionale", deve anche sapersi addossare tutti i pro e i contro della situazione. E qui non vedo molte chance: o potenziano in modo CAPILLARE la copertura terrestre, o si ricorre al satellite. Tu ci domandi: "ma poi tutti quei canali li vedreste?" Non ha importanza, è una questione di principio! Perché tu pensi che l'abbonato a una pay tv riesce a seguire tutti i canali che ha? E' chiaro che sarebbe impossibile, perciò si fidelizza ad alcuni e basta.. però è giusto che ci siano. E così dovrebbe essere per i canali nazionali: non importa se lo guardo o no, voglio poterlo ricevere e basta per riservarmi il diritto di vederlo quando mi viene voglia.
 
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