AGCOM, pubblicati i criteri del piano nazionale per le frequenze digitali (28/06/10)

Grazie ERCOLINO, per la segnalazione speriamo che al più presto si metta fine alla questione sulle gare del dividendo e si dia applicazione all'ordinamento concreto della Lcn. ;)
 
Corry744 ha scritto:
Grazie ERCOLINO, per la segnalazione speriamo che al più presto si metta fine alla questione sulle gare del dividendo e si dia applicazione all'ordinamento concreto della Lcn. ;)

.. e intanto si moltiplicano i doppioni dei canali in lista col trucchetto dei segnetti vari - _ .. vedi oggi il mux di primarete lombardia... ci si perde nello zapping !! :badgrin:
 
paperillo ha scritto:
.. e intanto si moltiplicano i doppioni dei canali in lista col trucchetto dei segnetti vari - _ .. vedi oggi il mux di primarete lombardia... ci si perde nello zapping !! :badgrin:
ho dei canali di un certo interesse come Sportitalia Raisport1 e altri ancora, che sono oltre la posizione 900 che ogni volta che arrivano nuovi doppioni slittano come numerazione, così se almeno mi abituavo a sapere che sul 904 avevo Rai4, dopo cambia tutto un altra volta... non posso tutti i giorni cercare nascosti in mezzo ad una infinità di doppioni e canali inutili un canale che cerco... speriamo che si diano una mossa, con i fatti, a sistemare una situazione che sta diventando francamente insostenibile...
 
CHRIS 86 ha scritto:
ho dei canali di un certo interesse come Sportitalia Raisport1 e altri ancora, che sono oltre la posizione 900 che ogni volta che arrivano nuovi doppioni slittano come numerazione, così se almeno mi abituavo a sapere che sul 904 avevo Rai4, dopo cambia tutto un altra volta... non posso tutti i giorni cercare nascosti in mezzo ad una infinità di doppioni e canali inutili un canale che cerco... speriamo che si diano una mossa, con i fatti, a sistemare una situazione che sta diventando francamente insostenibile...
Mi stanno iniziando a comparire canali al numero mille - 1001-1002-1003-1004-1005.. quando vado nel menù della lista-canali mi lascia attuare modifiche solo fino al canale 999: i canali che si trovano a posizioni superiori a quel numero non mi è dato di poterli cancellare o di disporli diversamente: me li devo tenere disordinati come appaiono...
 
EteriX ha scritto:
Mi stanno iniziando a comparire canali al numero mille - 1001-1002-1003-1004-1005.. quando vado nel menù della lista-canali mi lascia attuare modifiche solo fino al canale 999: i canali che si trovano a posizioni superiori a quel numero non mi è dato di poterli cancellare o di disporli diversamente: me li devo tenere disordinati come appaiono...

Quello si chiama bug del software del decoder.
Comunque sei fortunato alcuni decoder semplicemente smettono di sintonizzarli.
 
stefio ha scritto:
Non potete disattivare la LCN ? Sarebbe la cosa migliore !!! ;) :D :D :D
no, il Samsung con dtt integrato che ho io utilizza solo la lista LCN, se provo a farmi una mia preferita, ad ogni nuovo canale che entra si riazzera completamente ;)
 
gherardo ha scritto:
l'lcn andrebbe semplicemente bandita dalla faccia della terra.
Quoto al 1.000% anzi all'
200px-Infinite.svg.png
%
 
paolo-steel ha scritto:
L'importante sarebbe che ogni decoder/tv avesse la possibilità e di escludere l'LCN e di spostare i canali a piacimento e di cancellare i canali indesiderati
Il mio Sharp mi permette di spostare i canali ma fino al 999,
se da soli vanno a finire dal numero in 1000 in avanti
non posso più spostarli poichè in "ELENCO CANALI"
non figurano.
 
Ultima modifica:
Sky contro la nomina dell’uomo di Silvio all’Agcom

Tom Mockridge, amministratore delegato della divisione italiana della tv di Murdoch, scrive una lettera a Calabrò contro l’approdo di Martusciello al posto di Innocenzi all’Autorità Garante delle Comunicazioni.

Quando, alla fine di luglio, è arrivata la sua nomina a commissario dell’Autorità Garante delle Comunicazioni da parte dei senatori di centrodestra qualche protesta si era sollevata. Ma ora Antonio Martusciello si trova contro addirittura Sky Italia. Che, in una lettera firmata Tom Mockridge (l’amministratore delegato della divisione italiana della tv di Murdoch) la giudica inopportuna.

QUALITA’ GARANTITA PUBLITALIA – Martusciello, campano, ha lavorato alla Sipra, l’agenzia di raccolta pubblicitaria della Rai, per poi trasferirsi a Publitalia, la concessionaria di Mediaset. Poi è stato tra i fondatori di Forza Italia in Campania ed è diventato sottosegretario ai Beni Culturali nel governo Berlusconi. Prende il posto di Giancarlo Innocenzi, ripetutamente beccato a parlare al telefono con il premier ed altri in occasione del caso Santoro. Innocenzi — scrive l’amministratore di Sky Italia nella lettera resa nota da Repubblica — non è andato via per caso o per fatalità. E’ caduto invece per il palese «conflitto d’interessi» svelato dalle intercettazioni dei giudici. In Autorità Innocenzi si muoveva contro il conduttore di Annozero Santoro — ad esempio — su mandato del premier. Ora, scrive ancora Repubblica, proprio il caso Innocenzi avrebbe consigliato la nomina di una figura diversa, come successore. Serviva un atto di discontinuità che Martusciello proprio non può incarnare.

LA LETTERA – L’Autorità, scrive ancora Mockridge, è un organo collegiale. In Autorità, lavorano in effetti otto componenti: 4 designati dai partiti di maggioranza e 4 invece dalle opposizioni. Poi c’è il presidente, il cui voto è decisivo. Quindi è al presidente Calabrò che Mockridge rivolge il suo appello. La lettera di Sky cita — con tanto di virgolette — i discorsi di Calabrò sull’autonomia dell’Autorità. Riporta, in particolare, intere parti degli interventi che Calabrò ha fatto in Parlamento in occasione delle sue Relazioni annuali, quando ha sottoscritto e difeso il lavoro dell’Autorità. Dunque Calabrò è la figura che più di ogni altra potrà ancora garantire l’equidistanza nelle decisioni dell’organismo. Calabrò è l’unico ad avere tra le mani la lettera di Mokridge, che verrà distribuita lunedì agli otto componenti dell’Autorità (Martusciello incluso). E, sempre secondo Repubblica, proprio Calabrò ha detto agli uomini del suo staff: «A questa missiva di Sky Italia intendo rispondere quanto prima».

Fonte: www.giornalettismo.com
 
TV: PRESSIONI DELL’UE SUL DIVIDENDO DIGITALE. RETECAPRI: ULTIMO TRENO PER GARANTIRE IL PLURALISMO

14/09/2010 - La Commissione europea dovrebbe adottare entro questa settimana un piano per garantire la ripartizione coordinata dello spettro che verrà liberato dal passaggio alla Tv digitale, il cosiddetto 'dividendo digitale', e incoraggiare così la concorrenza e gli investimenti nei servizi senza fili di nuova generazione. Il termine, se approvato dal Parlamento e dal Consiglio dei ministri della Ue, aumenterà la pressione sull’Italia, più propensa ad accontentare la lobby dei broadcasters, che in un primo momento si è fortemente opposta all'eventualità di destinare il dividendo digitale ai servizi wireless, sostenendo che la decisione avrebbe pregiudicato i piani per l'introduzione di nuovi canali televisivi ad alta definizione. ReteCapri, emittente nazionale indipendente che dal 1982 trasmette dal Mezzogiorno d’Italia, ritiene che lo spazio, qualunque esso sia in termini quantitativi, non potrà che essere destinato a quelle emittenti che hanno sofferto quasi trent’anni di duopolio nel mercato televisivo analogico. Oggi, infatti, è in partenza l’ultimo treno su cui il Governo italiano potrà salire per sanare una stortura di mercato, al fine di allinearsi a quanto insito nei pilastri dell’UE, vale a dire una sana e costruttiva concorrenza basata sul pluralismo. Per questo, ReteCapri è in attesa di ottenere dal prossimo bando che sarà allestito in Italia (il c.d. ‘beauty contest’) un secondo mux, già operativo e mai assegnato.
 
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