Amarcord - i ricordi degli anni 70-80 (antenne e segnali in giro per l'Italia...)

si guastano ancora eccome, solo che adesso hanno quasi tutte oltre ai gruppi elettrogeni e sistemi ridondanti, il controllo remoto con il quale possono intervenire a distanza e in pochi minuti ripristinano il funzionamento; anni fa invece per ogni guasto dovevano recarsi sul posto fisicamente, quindi immaginati jeep (su certe postazioni A PIEDI), o elicotteri (chi se lo poteva permettere) quando nevicava...un bel passo in avanti di sicuro apparte certe emittenti piu o meno locali che, oltre ad accavallarsi sulla medesima frequenza annullandosi a vicenda, tecnologicamente sono rimaste all'eta della pietra!
 
A proposito si sovrapposizioni, ho riportato anche alcuni esempi emblematici in altro thread di clamorosa sovrapposizione e quindi annullamento e non si trattava in quel caso di emittenti locali ,ma fra Rai 2 CH 26 e Canale 5 CH 26 con il sospetto che vi fosse quasi volontà nell'annullare il rispettivo segnale concorrente
 
é raro..ed hanno sempre risolto (la burocrazia in italia é molto lenta) infatti che io sappia non ci sono piu tante situazioni cosi; contrariamente la maggior parte dei disservizzi attuali riguardano emittenti locali.
 
Vero.. adesso i mux locali a volte rimangono spenti per 1 mese. mentre quelli nazionali vengono ripristinati abbastanza presto, dopo un disservizio.
 
é raro..ed hanno sempre risolto (la burocrazia in italia é molto lenta) infatti che io sappia non ci sono piu tante situazioni cosi; contrariamente la maggior parte dei disservizzi attuali riguardano emittenti locali.

Meno male almeno dal quel punto di vista li determinate circostanze è molto improbabile che si riverifichino ,ma non è ancora risolta infatti per le locali,vedi es.Granducato
 
Ricordo che nel periodo 1989-90, succedeva una cosa un pò particolare sui canali mediaset (allora fininvest)

Ricevevo Italia 1 solo sul ch 29 da Sessa, poi c'era il ch 61 da Napoli che però arrivava molto male.

Per quanto concerne Rete 4, arrivava in orizzontale sul ch 55 da Roccamonfina e ch 51 (questo cosi così) da Napoli

Canale 5 era sul ch 26 e 37 da Sessa e ch 62 da Roccamonfina

Curioso era il fatto che il logo di Rete 4 da Roccamonfina era più grande è più interno al teleschermo rispetto a quello di Napoli

Stesso valeva per Canale 5 sul ch 62 rispetto a quelli sul ch 26 e 37.

Il rete 4 da Roccamonfina andava un paio di minuti avanti con le trasmissioni rispetto a quello sul ch 51 (da Napoli) e stesso era il ch 62 di canale 5 rispetto ai ch 26 e 37.

Questo era perché i rete4 e canale 5 di Roccamonf., pur essendo in una postazione campana, avevano come ponte la ciociaria (segnale orizzontale) mentre gli altri avevano come ponte Napoli (in verticale i ch 26 e 37 di canale 5) o trasmettevano proprio da Napoli (rete 4 ch 51)
 
Un'altra delle caratteristiche che c'è nella mia zona, presente anche ora in digitale, è che noi che siamo nel Lazio Sud puntiamo nella maggior parte dei casi le antenne verso la Campania, ma in alcune frazioni del comune campano di Sessa Aurunca (CE) ricevono dalla ciociaria.

Ricordo di aver visto da una mia parente che vive in una di quelle frazioni. Eravamo a fine '90, credo.

C'era La rai sui ch 10-29-37. Raitre era del Lazio.

Mediaset sui ch 38 (rete 4), ch 34 (canale 5) e 66 (italia 1)

Tmc era sul ch 64 e Tmc2 sul ch 23, ma questi erano con effetto neve

Poi ricordo Teleroma 56 sul ch 30 e teleuniverso sul ch 56, e questi si vedevano benino

Ho scoperto tempo dopo dalle liste di otg che erano dalla postazione Monte Favone - Rocca d'arce

arrivavano poi anche Tmc sul ch 54 e Rete 4 sul ch 21, male, e ho saputo poi che erano da Monte Lungo (Alatri).
 
Non sono mai riuscito a capire perché ad inizio '80, se a casa mia e case vicine si orientava l'antenna verso il Monte Faito (Napoli) i segnali provenienti da là avevano una qualità migliore di quella che si aveva negli anni successivi e soprattutto nei '90, nonostante nel punto ove sono io ci fosse davanti un grosso ostacolo.

Probabilmente ciò era dovuto ai diversi tipi di amplificatori che c'erano a quell'epoca.. secondo me venivano usati quelli a bassa cifra di rumore, anche se non ho le prove, che permettevano una discreta ricezione poiché vicino casa non c'erano tutti sti ripetitori e quindi i segnali forti non creavano problemi :eusa_think:
.

Mi autoquoto, per dire anche che la mia antenna fino alla fine degli '80 era piazzata in un punto diverso del tetto, in uno degli spigoli dello stesso e quindi anche schermata da eventuali segnali provenienti da altre postazioni rispetto a quella di puntamento (direzione Napoli). Adesso invece è al centro del tetto, con un palo abbastanza alto.
 
Ai tempi dell'analogico la propagazione estiva era spettacolare, molto di più che col digitale, che fa "sparire" alcuni mux, ma non permette almeno a me di riceverne altri.

Ricordo come già scritto i ch 34 di raidue, ch 48 Raitre Sicilia, ch 49 Canale 5 e anche un paio di canali locali siciliani che apparivano, cosi come si vedeva a volte anche un canale tunisino.

Per un certo periodo mi è apparso sul ch 42 Italia 1, che forse proveniva da Palermo, e sui ch 47 e ch 18 Telemontecarlo, che si vedeva anche bene.

Ad inizio anni '90 ho addirittura ricevuto anche Rai3 Sardegna.
 
la propagazione adesso é la stessa di decenni fa, solo che allora le frequenze erano molto piu vuote di adesso, ed era possibile vedere qualcosa che arrivava da lontano con grande interesse da patre mia (la mattina in banda uno ricevevo monoscopi svedesi, finlandesi ecc.); ora con l'intasamento attuale se vuoi divertirti a fare i "tv dx" devi andare in un punto radioelettricamente parlando veramente deserto per ricevere soltanto i segnali lontani.
 
la propagazione adesso é la stessa di decenni fa, solo che allora le frequenze erano molto piu vuote di adesso, ed era possibile vedere qualcosa che arrivava da lontano con grande interesse da patre mia (la mattina in banda uno ricevevo monoscopi svedesi, finlandesi ecc.); ora con l'intasamento attuale se vuoi divertirti a fare i "tv dx" devi andare in un punto radioelettricamente parlando veramente deserto per ricevere soltanto i segnali lontani.

Ormai Tv7 tunisi è considerato un classico nelle propagazioni del mediterraneo ,già si sta riproponendo

C'è stato un periodo che rai 3 Sardegna si vedeva anche qua, ma nel mux 1 con impianti a regime nell'isola
 
A me il canale tunisino disturbava il ch 26, dove ricevevo Canale 5.

Questo canale 5 d'estate si vedeva con effetto neve, credo sia quell'effetto "fading" che è stato descritto nel 3d degli impianti d'antenna.

Se si interrompeva, si vedeva al suo posto questo canale tunisino.

Per un certo periodo ho ricevo sul ch 12 (H2) la CNN, anche d'autunno. Forse trasmetteva dalla Base americana di Napoli o di Gaeta.
 
la propagazione adesso é la stessa di decenni fa, solo che allora le frequenze erano molto piu vuote di adesso, ed era possibile vedere qualcosa che arrivava da lontano con grande interesse da patre mia (la mattina in banda uno ricevevo monoscopi svedesi, finlandesi ecc.); ora con l'intasamento attuale se vuoi divertirti a fare i "tv dx" devi andare in un punto radioelettricamente parlando veramente deserto per ricevere soltanto i segnali lontani.

Pero sul VHF qualcosa si dovrebbe ancora ricevere, magari qualche mux 1 da lontano.

Io però in analogico sul VHF stesso avevo come propagazione solo il ch 18 di telemontecarlo, che ho scoperto tempo dopo che era da una postazione siciliana. Non avevo rai1 dalla Sicilia, era soprattutto sull'UHF a comparire.
 
A Palermo veniva spesso disturbato Rai 1 su frequenza 210.25 MHz e sotto le immagini di Rai 1 si intravedeva 2M Maroc in analogico... e ancora oggi qualche canale dall'Africa arriva in VHF e UHF ma non li becco quasi mai adesso :D
 
Un altro caso "propagativo" si era da me verificato nell'estate mi pare del 1998, ma dalla postazione di Monte Faito (Napoli).

Questo segnale da me era "precario", almeno nel punto dove sono io, perché a partire da circa 800 metri a sinistra rispetto a casa mia, e 700 metri a destra, cominciava a vedersi discretamente, anche da amici.

Io ricevevo principalmente grazie a ripetitori locali, nei quali mancavano canali tipo Tmc o Rete A, mentre Tmc2 si vedeva piuttosto male.

In quell'estate, una sera e per circa due ore, ricordo di aver ricevuto con buona qualità questi segnali che trasmettevano da quella postazione.

Ch 24 Italia 7 (canale 8)
Ch 34 Canale 34
Ch 41 Telecapri
Ch 49 Tmc2
Ch 50 Retemia
Ch 51 Rete 4
Ch 52 Tmc
Ch 54 Canale 5
Ch 61 Italia 1
Ch 65 Tele A

Il ch 50 e il ch 65 a volte si vedevano bene anche d'inverno.

Questi canali quella sera si ricevevano con una qualità di segnale che sembrava che non avessi ostacoli davanti. Tutto ciò per circa un paio d'ore.

Un'altra volta, nel periodo pre switch off ho ricevuto sul ch 63 un canale molisano, che trasmetteva da Monte Patalecchia (in prov di Isernia) e sul ch 64 Teleroma 56, che è vicino casa (Ausonia) ma dal quale ripetitore io sono schermato.

Era anche in questi ultimi due casi chiaramente propagazione.
 
A vigevano in un paio di occasioni l'e2 del faito di telelibera e rete più e l'a di tva... qualche sprazzo da Cammarata sull'a e poco altro dal sud

inviato da un Samsung S4
 
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