Amplificatore broadcast di potenza

La situazione è la seguente.
Il paese si trova in una nicchia chiusa praticamente in tutte le direzioni da colline e lontano diversi chilometri da altri paesi. su una collinetta su un lato del paese vi è un chiesetta in cui si vuole installare il gapfiller ( vedi immagine )
16ktgkj.jpg

soluzione tvsat già scartata dal comune.
 
Quel prodotto non dice niente, ti chiedo come intendi effettuare il Gap-Filler, anche se non si tratta di questo visto ciò che si vuole usare, in quanto trattasi di cosa ben diversa.
 
16 mux sono comunque una follia: fossero 4/5 sarebbe fattibile a una spesa alquanto contenuta mediante conversione su frequenze libere ma ripetere 16 mux è una spesa davvero non indifferente.

Poi con un ponte caldo ho serissimi dubbi che il tutto possa arrivare a funzionare...
 
Ma non si può convertire ogni singolo canale, diventa una ciofeca.
Come li sommi i canali in uscita, con il semplice ponticello ?
 
Altrimenti questa è un altra soluzione: convertitori consumer Fracarro.

Hanno un ingresso mix per cui è possibile utilizzarne due; l'uscita comprendente i due mux convertiti la si manda a un finale Laem da 131 dB (tenuto a circa 125/127) e da qui una buona 40 elementi in trasmissione.

Provato personalmente con ottimi risultati: il degrado è minimo e in una valle chiusa (quindi con spettro pulito), si raggiungono buone distanze.

Ovvio che per ogni due mux occorre un finale di quel tipo e che non si può pretendere di arrivare a coprire 5 km...

Poi se eventualmente si volessero coprire due angoli ho provato con due 40 elementi alla stessa altezza e con angolo di 90° con accoppiatore consumer.
 
La situazione è la seguente.
Il paese si trova in una nicchia chiusa praticamente in tutte le direzioni da colline e lontano diversi chilometri da altri paesi. su una collinetta su un lato del paese vi è un chiesetta in cui si vuole installare il gapfiller
Giusto per considerare tutti gli aspetti...e che dice la Soprintendenza sul fatto di mettere un'antenna su una chiesa?
 
Giusto per considerare tutti gli aspetti...e che dice la Soprintendenza sul fatto di mettere un'antenna su una chiesa?
Da noi quasi tutte le chiese hanno antenne, da apparati WiFi punto punto per rete video sorveglianza a antenne protezione civile a WiFi per internet. Ovviamente non cose vistose

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Da noi quasi tutte le chiese hanno antenne, da apparati WiFi punto punto per rete video sorveglianza a antenne protezione civile a WiFi per internet. Ovviamente non cose vistose

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E' proprio vero che paese che vai... da noi rompono per qualsiasi cosa (a meno che non interceda la curia per qualcosa a cui tiene fortissimamente...come alla chiesa vecchia di Albinea, c'è ancora Alex l'antenna di Radio Pace?).
 
Una vita che non ci passo ma credo sia smantellata
Credo che l'avesse messa su addirittura Lino, il primo storico tecnico di Radioreggio, che nel 1975 autocostruì il primo trasmettitore sui 102.5 mhz e tagliò a misura FM una ground plane da CB come antenna (oltre ad essere stato per tanti anni Presidente della sez. A.R.I. di Reggio) (scusate l'OT).
 
I problemi che vedo io, e che secondo me andrebbero valutati bene dal punto di vista tecnico sono:

- Con 16 canali devi abbassare sensibilmente il livello d'uscita dell'amplificatore per evitare intermodulazione: è da verificare quale sarà la ricevibilità dopo 1,7 km con quell'oggetto
- Tutte le antenne delle case dovranno essere girate verso la chiesa
- Il problema principale è comunque il rischio di oscillazione: se anche usi due antenne (ricevente e trasmittente) abbastanza ben separate e in direzioni diverse (a proposito, da dove arriva il segnale originario?), comunque dubito che tu riesca a separarli di più di 40 dB: invece, il segnale che rientra sull'antenna ricevente dovrebbe stare sotto di circa 25-30 dB + il guadagno dell'amplificatore per avere un C/I d'uscita sufficiente.
- La vedo male per il comune di Asei... la sua SFN è in pericolo...

Ma perché invece non rimodulate il segnale, ad es. ricevendo da satellite e ritrasmettendo con dei convertitori QPSK/OFDM da hotel, meglio se per quanto possibile su dei canali liberi?
 
Ti rispondo.
Certo, le antenne dovranno essere ri-orientate.
Le antenne possono essere separate dalla struttura in muratura.
La frazione di asei è 50 metri più in basso e le antenne puntano esattamente nella direzione opposta.
Non vorrei partire da segnali sat sia per una questione di impatto visivo che di costi dei vari convertitori

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300 mW con un solo canale digitale, figuriamoci 17...12 dB in meno sono 122 dBµV cioè 31 mW. Che ci fai?
Ma mi sembra che ci sia molta confusione su come operare, perchè se parli di gap-filler è inutile che guardi dei finali. Ci vuole ben altra roba. Se vuoi andare in conversione invece, scordati di usare un solo finale per 17 frequenze. Non funziona e basta.
 
Beh, la soluzione c'è, e anche molto economica, senza conversioni.
Però occorre che chi lo effettua deve avere un pò di cognizioni di causa in telecomunicazioni.
 
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