• Non sono ammesse registrazioni con indirizzi email temporanei usa e getta

Antenna Tv Elika Pro 700C, quando sceglierla?

Si certo, negli anni 70 girava anche lo schermo da anteporre al tubo catodico che magicamente trasformava a colori i tv b/n...
 
Ok ragazzi, innanzitutto vi ringrazio tutti per le vostre risposte. ;)


1) Credo dipenda dall'impianto... a quante prese devi portare il segnale?

C'è giÃ* un impianto pre-esistente magari con un amplificatore in buone condizioni o sei sul pulito?

In casa ho 4 televisori (2 per piano). C'era gia' un vecchio impianto di 30 anni ma non amplificato, da quando e' arrivato il digitale terrestre al piano di sotto ci sono squadrettamenti continui soprattutto sulle tv locali e il televideo a volte va e a volte no.
Mi sono rotto le scatole e voglio cambiare antenna, pure perche' ormai la vecchia e' una roba che ti viene il tetano solo a guardarla ... e non nego che ho scelto Fracarro perche' da profano ho sempre sentito che e' un marchio top in Italia, sul loro sito pompano la Elika come la loro top di gamma cosi' ho deciso di buttarmi su quella, anche perche' la trovo ****, piu' stilosa delle orribili sigmoidi dei vicini ... ahahah. :laughing7:

A proposito ... mi confermate che ormai la vecchia VHF posso pure buttarla ... giusto? Mi hanno detto che ormai su quelle frequenze non si trasmette piu'.

Preamplificare un'antenna é utile soltanto molto lontano dai ripetitori, dove il segnale é debole, non credo che napoli sia questo caso e con segnali forti il preampli puo anche saturare. Inoltre dove serve, meglio averlo fuori dall'antenna, come del resto qualsiasi altro circuito (filtro LTE) per una questione di durata.

Capisco, cosi' come nei pc anche per le antenne quindi la modularita' e' un valore da preferire ... pero' io sono un hobbista-fai-da-te e smanettare con amplificatori e filtri vari e' una rogna che una allinone potrebbe evitarmi ... e poi il led blu potrebbe darmi un aiutino nel puntamento ..... ho scelto l'elika pure per questi fattori ..... pero' sto seriamente pensando di prendermela passiva perche' altri mi hanno detto che dove sto io l'amplificazione e' superflua .... e' che il guadagno dichiarato di 47 db mi allettava molto, ma se non ci sono problemi di ricezione finisce che davvero piglio la passiva. Quando poi arrivera' (si spera tardi) il momento che si scassa qualcosa immagino e spero che ci sia la possibilita' di cambiare solo la parte rotta e non l'intera antenna, se no sarebbe un suicidio commerciale da parte di Fracarro, o no? :eusa_think:

La Pro non alimentata è molto simile alla non Pro nelle prestazioni radielettriche.

A meno che tu abbia un villino di almeno 4 piani con 16 prese a piano e tu voglia un'antenna "ALLINONE" senza scatoli e scatolini esterni, la passiva dovrebbe essere adeguata come ogni altra antenna.

Il vantaggio radioelettrico dell'Elika è in un lobo principale molto pulito perfettamente simmetrico nel crosspolare, assenza di secondari laterali e un rapporto a/i di 32dB molto più alto rispetto alla media di altre antenna con a/i di 25/26dB. Solo la TAU Killer è superiore con un a/i di 38dB.

Il Minipower essendo un'alimentatore switching ha pochissime perdite termiche e pertanto puoi considerare il valore dichiarato Wh x 24 x 365 aumentato di massimo un 10%.

Ok, se anche tu mi dici che la passiva va bene per le mie esigenze ci penso seriamente, il fatto e' che la spesa tra la 700c pro e la passiva 700c e' una differenza di poco piu' di 20 euro ... quindi il ragionamento che ho fatto era che se consumava poco e aveva un guadagno molto maggiore mi conveniva la pro ... ma se mi dici che non c'e' bisogno mi fido.
Sulla parte tecnica che ho messo in rosso ti ringrazio delle delucidazioni ma ti confesso che per me e' arabo :sad: ... non so cosa sia un lobo pulito, un crosspolare o i secondari laterali ... pero' in soldoni ho capito che con l'elika prendo un segnale piu' pulito e si vede meglio, giusto o ho capito male?

Comunque mi rendo conto di non poter pretendere che gli altri mi calcolino i consumi, quindi mi lancio io e caso mai se scrivo ****ate correggetemi per favore:

Allora la elika pro e' dichiarata come consumi 45 milliampere,l'alimentatore eroga un massimo di 200 mA a 12 V, quindi per portarli in watt sarebbero W=VxA ---> 12x0,045= 0,54 W

Ora io non so se anche quando la tv e' spenta l'alimentatore continua a erogare corrente, ne' so se i 45 mA sono un consumo costante nelle 24 ore, per praticita' diciamo di sì ... inoltre non so l'efficienza dell'alimentatore, Fracarro dice che e' alta ma non quantifica, do per buona la tua ipotesi di una perdita del 10%, quindi quel valore aumentato del 10% farebbe

0,54+0,054=0,6W circa arrotondato per eccesso. Che in un giorno di 24 ore

0,6x24=14,4Wh

E in un anno di 365 giorni mi darebbe un consumo di

14,4x365=5256Wh/anno=5,3kWh/anno

adesso non ricordo bene quanto il mio gestore mi faccia come prezzo al kWh ... pero' a occhio e croce mi sembrano costi davvero minimi se non irrisori .... se e' cosi' allora il lato consumi e' l'ultima cosa che deve preoccuparmi per la scelta di un'antenna attiva ... sbaglio o e' cosi?


I "dati dichiarati"... :laughing7: poi comprare un'antenna preamplificata per usarla in modo passivo é un controsenso.

Chiaro che detta cosi' e' una fesseria ... io intendevo che voglio usarla in maniera attiva, ma se davvero non guadagno niente e anzi, come dici tu, addirittura l'amplificatore mi sporcherebbe il segnale allora volevo sapere se come estrema ratio togliendo l'alimentazione avrei comunque una normale antenna passiva o invece qualcosa di totalmente inservibile ... sono domande da profano che vi faranno ridere ma per me sono importanti perche' mi indirizzano verso una scelta oculata. :icon_redface:


...come dice il buon Gherardo, importante è crederci....

.. la storia dei dati tecnici falsi, diagrammi fantasma...

A me sta cosa che i dati riferiti dalle case produttrici siano taroccati mi pare allucinante ... oh, parliamo di Fracarro, mica dell'ultima azienda cinese che mette sul mercato monnezza a costi irrisori ... se un consumatore non crede nemmeno ai dati di aziende con esperienza pluridecennale a chi deve credere!? :evil5:

Io direi che chi oggi non è più sul campo non sa effettivamente come vanno queste antenne nuove.

Chi è ancorato o zavorrato commercialmente con un marchio tende a difendere strenuamente i prodotti che monta anche se sono radioelettricamente non il massimo.

Io non l'ho mai nascosto, uso Fracarro essenzialmente perchè ho due fornitori a km.0 che la trattano e mi trovo benissimo sia con l'Elika che con la Blu10.

Il fornitore Offel + vicino è a 40km, quindi 40+40=80km più il tempo vi sembra corretto addebitarlo al cliente solo per montare delle farfallate ingombranti?

Comunque hai ragione, noto pure io su internet e parlando in giro con gli antennisti una certa antipatia verso Fracarro, e non ho capito perche' ... ma mica solo su elika eh ... pare quasi che a Castelfranco Veneto ci siano dei rincoglioniti incapaci ... non noto lo stesso accanimento verso altre aziende ... non me lo spiego ... eppure non mi pare che i loro prodotti facciano cosi' schifo. Tu che l'elika l'hai utilizzata e venduta mi confermi che ti trovi bene? Dunque me la consiglieresti?
 
Ok ragazzi, innanzitutto vi ringrazio tutti per le vostre risposte. ;)




In casa ho 4 televisori (2 per piano). C'era gia' un vecchio impianto di 30 anni ma non amplificato, da quando e' arrivato il digitale terrestre al piano di sotto ci sono squadrettamenti continui soprattutto sulle tv locali e il televideo a volte va e a volte no.
Forse hai problemi di distribuzione...
 
E non sarebbe certamente certamente l'unica! Si vede che non sei un antennista navigato che ha testato tante antenne come chi le sceglie in base al chilomerto zero :) io ne ordinavo 20 alla volta.
Vero, in pratica se si hanno ripetitori vicini (M.Paradiso) o a distanza ma in visuale ottica (M. Argentario), è inutile preamplificare, farebbe solo danni mettiamo caso però se oggi come in passato Civitavecchia avesse ricevuto i segnali anche da M.Amiata, sarebbe servito secondo te un'antenna del genere?
 
Ultima modifica:
Nelle specifiche è indicato il range di funzionamento del cag che è tra i 60 e gli 80dBuV per ottenere un livello di uscita di 90dBuV.

Se i segnali in antenna sono superiori agli 80dBuV va usata in passiva.

Per segnali inferiori a 80dBuV va alimentata e i segnali verranno traslati verso l'alto lasciando invariata la differenza tra i livelli dei mux.
 
Grazie Venue2 per l'ottima e dettagliata spiegazione tecnica, direi molto completa e precisa.
 
Vero, in pratica se si hanno ripetitori vicini (M.Paradiso) o a distanza ma in visuale ottica (M. Argentario), è inutile preamplificare, farebbe solo danni mettiamo caso però se oggi come in passato Civitavecchia avesse ricevuto i segnali anche da M.Amiata, sarebbe servito secondo te un'antenna del genere?

Io preferirei in casi in cui serva, antenna NORMALE e preampli separato.
 
Certo, riguardo alla distanza, direi che sarebbe presumibilmente utile, che ne dici?
Mi riferisco sempre al caso ipotetico di M.Amiata per Civitavecchia, ricordo che circa 30 anni fa questa postazione irradiava i privati (Mediaset, Persidera e locali laziali - toscane) e serviva anche Civitavecchia in polarizzazione orizzontale, poi non più.
 
Ultima modifica:
Io un preampli lo userei soltanto in presenza di segnali molto deboli, sotto ai 50dbuV; casi simili li vedevo agli albori dell'emittenza privata, quando trasmettevano con poca potenza. È almeno da 40 anni che non mi servono piu.
 
Su ripetitori distanti, anche in presenza di segnali robusti, abbassare la figura di rumore di un sistema di ricezione antenna<amplificatore<tuner inserendo un LNA a bassissima NF mitiga di fatto gli effetti del mezzo di propagazione.

La differenza sostanziale con un pre inserito nella catena tra antenna e amplificatore è quello di migliorare margine e stabilità.
 
Si vede che i segnali con cui ho avuto a che fare in questi decenni sono stabili e ben al di sopra del minimo richiesto; scelgo l'amplificatore in base al segnale che mi serve e basta. Naturalmente mi capita ancora di leggere di persone che ricevono segnali infimi, a loro un preampli a basso rumore puo senz'altro servire.
 
Ho già postato misure su segnali marginali e robusti dimostrando di fatto il miglioramento di entrambi.

Trovi le shoots nel 3d dove si parla dei preamplificatori.

Il resto è pura accademia.
 
Sarà, ma testimonianze di ricezione a 60km o più migliorate in tenuta sui feeding abbassando la NF di sistema, sia su segnali marginali che robusti, ne abbiamo già lette qui sul forum di recente.

Pertanto un LNA sta bene sempre, importante è utilizzarlo con criterio e il criterio è lo stesso che si usa per i parametri di un amplificatore, ovvero non superare la max potenza di uscita riferita alla imd3.

Per i costi, un ottimo pre costa mediamente tra i 15 e 20 euro.
 
Sarà che dove ho fatto impianti non c'era mai fading ed i segnali erano sempre di gran lunga superiori al minimo richiesto da oltre 40 anni; prima li dovevo spesso adoperare anch'io.
 
Sempre usati (come è giusto fare) solo ed esclusivamente con segnali deboli, mai con segnali robusti, adesso è diventato quasi una moda consigliare di preamplificare a gogo'..... Ma smettiamola!!
 
Sapere cosa è un LNA (alias di preamplificatore) aiuta a capire come e dove impiegarlo:

...When the signal-to-noise ratio (SNR) is high and needs to be degraded by around 50 percent and power needs to be boosted, an LNA is used.

An LNA is the first component of a receiver to intercept a signal, making it a vital part in the communications process.


estratto integralmente da: https://www.techopedia.com/definition/8101/low-noise-amplifier-lna


Il led blu noi tutti lo vediamo come una boitata, ma è possibile che molti amanti del faidate lo abbiano trovato utile.


D'altronde bisogna sempre cercare appigli per denigrare la concorrenza,,,,
 
Ultima modifica:
Indietro
Alto Basso