Approvato l'art.3 ddl Gentiloni: stravolta la situazione tv in Italia

Il DTT non è un trasponder satellitare che da solo copre tutta la nazione, il DTT è un sistema che richiederà diverse migliaia di trasponders. Trasponders che insieme alle relative antenne andranno posizionati in modo strategico ed opportuno, dopo aver effettuato i relativi studi (ed esperimenti).
Sorvolando sulla enorme complicazione dovuta dalla coesistenza fra analogico e digitale terrestri, tutto questo riguarda la ristrutturazione del "lato" trasmittente, a cui andrà inevitabilmentge aggiunta la "rivoluzione" negli impianti domestici, con la probabile necessaria installazione di nuove antenne, se canali e postazioni trasmittenti saranno differenti (ovvero come spesso sarà) da quelli attuali.
Nulla è impossibile e tutto si può fare, se poi ha un senso è meglio, ma le cose concrete sono altra cosa delle chiacchiere dei politici, ed hanno un costo, così come richiedono dei fatti e dei tempi per essere realizzate.
...per qualcuno i prossimi mesi saranno un buon business, ma i cittadini rischiano poi di scoprire, magari all'ultimo momento che i loro investimenti saranno stati troppo affrettati visto che c'è, senza un piano armonizzato e dettagliato, il rischio che all'ultimo momento (Aprile 2008) tutto venga rinviato per l'obiettivo ritardo nel far "funzionare" la nuova situazione.;)
 
ciao non entro sulle problematiche che sono state fatte su sky e come ha ottenuto il monopolio sul sat
ma ho letto tutti i post e non riesco ha capire come faranno a togliere entro marzo o aprile 2008 le freq a rai2 e rete 4
facciamo degli esempi

rai 2 freq 30
rete 4 freq 21

dal 2008 queste due frequenze saranno convertite in digitale e date ad altri operatori francamente mi sembrerebbe una buona idea piu operatori più pruralismo
ma rai 2 e rete 4 su quali freq. digitali andranno a trasmettere?
su quelle frequenze già convertite da rai e mediaset siamo fritti
il mux rai A non copre nemmeno alcune città figuriamoci la provincia idem per
mediaset poi dovremmo modificare in parte i nostri impianti tv per la recezione
il mio pensiero è sempre lo stesso ( e non è politica ) il ministro delle telecomunicazioni come quello della sanità ecc non vanno dati per accomodamenti politici o personali ma vanno dati in base alle capacità culturali intelletive del singolo individuo e in futuro per il bene degli italiani i vari ministri
devono o dovrebbero essere composti da professionisti che invece di parlare
fanno fatti e sicuramente leggi o proposte di leggi migliori di questa perche sanno
che tra il dire e il fare c'è in mezzo il mare come in questo caso ciao
 
ERCOLINO ha scritto:
Il Satellite c'era già molto tempo prima.

Secondo chi è che ha fatto intendere che lo zapper non va bene???

Lo zapper va benissimo per i canali in chiaro ,se poi uno vuole la PPV o l'interattività prende quello avanzato.

Sì, ma con lo zapper uno dei fini del DTT, quello di avvicinare l'e-government alla gente, andava a farsi benedire...Tu mi dirai che per quello c'è internet, quello e quell'altro sistema. Ma io controbatto facendo notare come i dati degli italiani connessi alla rete siano deprimenti rispetto la media UE e, viceversa, quanto siano floridi quelli sull'audience televisiva.
 
alex86 ha scritto:
Sì, ma con lo zapper uno dei fini del DTT, quello di avvicinare l'e-government alla gente, andava a farsi benedire...Tu mi dirai che per quello c'è internet, quello e quell'altro sistema. Ma io controbatto facendo notare come i dati degli italiani connessi alla rete siano deprimenti rispetto la media UE e, viceversa, quanto siano floridi quelli sull'audience televisiva.

Dai! non crediamo nelle favole! lo sai benissimo che non servirà mai a ciò perchè semplicemente non è adatto allo scopo!
 
Alcor ha scritto:
Beh, se per questo basta mettere i dirigenti di Rai3 su Rai2, e il gioco è fatto... :D
Evidentemente i motivi sono altri (probabilmente un discorso di "splittaggi") o di reti-impianti da reimpostare... e questo probabilmente costa alla Rai.

Rai2 e Rete4 continuerebbero a funzionare... non credo ci sia un contraccolpo occupazionale drammatico...

Più che altro io penso spesso a quanti posti di lavoro si sarebbero potuti creare se non ci fosse stato il duopolio in Italia...

Capisco da che parte stai, Alex, ma dovresti capire che da qualche parte bisogna pur cominciare. Certo che se la gente non si trova più Rai2 o Rete4 sarà ben più incentivata a comprare il decoder piuttosto che trovarsi Boing o Sat2000 (e ti cito due canali decenti... Tralascio i doppioni di Mediashopping o le barre verticali di RaiTest).

Io sono favorevolissimo a questo. Anzi, doveva essere fatto da subito senza far spendere soldi alla Rai per comprarsi canali che tanto prima o poi dovrà spegnere o cedere...

Mi rendo conto che a supportare Rai2 possa esserci il canone tv. Ma per rete4, rete generalista, lo sprofondamento dell'audience significa il taglio totale degli introiti pubblicitari. Diventerebbe quindi semplicemente un costo per l'azienda di cologno monzese.

Resta solo da capire gli scenari futuri...SE la legge entrerà mai in vigore...
 
BillyClay ha scritto:
Dai! non crediamo nelle favole! lo sai benissimo che non servirà mai a ciò perchè semplicemente non è adatto allo scopo!
Non l'ho scritto io che doveva servire a quello scopo, bensì la direttiva europea che ha istituito questo mezzo di trasmissione. :evil5:
 
Tratto da digital-sat
Pay-per-view. Sono i programmi (partite e film, per ora) trasmessi oggi da Mediaset e La 7 che i telespettatori pagano singolarmente. L'articolo 2, approvato nei giorni scorsi, stabiliva che ciascun soggetto non può superare il tetto del 20% di capacità trasmissiva. Un emendamento approvato ieri dice che in tale calcolo rientrano anche questi programmi, non più catalogati come servizi ma come veri canali, indipendentemente dal numero delle ore trasmesse. Mediaset e La 7 temono di dovervi rinunciare, ma al ministero delle Comunicazioni precisano che non sarà così, perché i limiti nel periodo transitorio al Dtt non le obbligano.
da quanto ho capito (e spero di aver capito male...) con il tetto del 20% vuol dire che solo 1/5 del totale dei canali possono essere dedicati ad eventi pay...

Questo vuol dire che Mediaset per continuare ad avere 7 canali MP dovrà avere 35 canali in totale (adesso in totale ne ha una quindicina) oppure dovrà ridurre i canali MP a 3 !!!

Ho capito bene?

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Comunque anch'io sono convinto che fino a quando sarà approvata definitivamente, se sarà approvata, subirà parecchie modifiche...

E anche se entrasse in vigore, dopo le prossime elezioni potrebbe venir cancellata...

Quindi per ora possiamo fare solo ipotesi e supposizioni...
 
wfpilo ha scritto:
ciao non entro sulle problematiche che sono state fatte su sky e come ha ottenuto il monopolio sul sat
ma ho letto tutti i post e non riesco ha capire come faranno a togliere entro marzo o aprile 2008 le freq a rai2 e rete 4
facciamo degli esempi

rai 2 freq 30
rete 4 freq 21

dal 2008 queste due frequenze saranno convertite in digitale e date ad altri operatori francamente mi sembrerebbe una buona idea piu operatori più pruralismo
ma rai 2 e rete 4 su quali freq. digitali andranno a trasmettere?

Hai presente ad es RAI1??? copre praticamente tutta italia la converti in digitale e ci stanno 5 canali a 5 mega cioè tutti e 3 i RAI di ora non basta???
 
ciao il problema non sono le capacità di ogni freq ma la quantità di emissioni dai vari ponti di trasmissioni con problemi di battimento e di potenza come dici tu da domani si potrebbe passare dall analogico al digitale convertendo le freq esistenti ma non avendo posto sufficiente per altri operatori mica esistono solo rai mediaset europa7 o come si chiama
ciao
 
pietro89 ha scritto:
....cut...
SKY NON E' LA TV DEI RICCHI
...cut...
lei, percaso, si chiamava biancaneve?
ganzarolli ha scritto:
fra Mediaset e DiStefano la vedo durissima...
scusa ma perchè la vedi durissima? Europa7 ha vinto una gara e chi occupa le sue frequenze sta commettendo un abuso.
petrucci82 ha scritto:
Sky Base + Solo calcio = 39€ /mese = 390€ per la durata del campionato! contro il 130 di premium!
non sono solo 10 mesi, sei costretto ad un abbonamento annuale quindi 39x12=468 (al lordo di eventuali sconti/promozioni)
 
No non basta, perchè le potenze del digitale devono essere largamente inferiori a quelle che si usavano (usano) in analogico (vedere Valcava e Venda). Le postazioni dovranno essere ad altitudini inferiori per ragioni di sistema, ovvero di protezione (non interferenza fra aree) quindi dovranno essercene molte più di quante bastavano (bastavano?:eusa_think:) in analogico. (un po' quello che è successo nella telefonia passando dal radiomobile (460Mhz analogico), al cellulare tacs (900Mhz analogico), quindi al GSM (900/1800 Mhz digitale).;)
Per di più, finchè non ci sarà lo switch off di tutti i canali analogici attivi (busines presente, irrinunciabile) saranno li a rubare spazio al digitale ed a confondere le idee. Voglio proprio vedere chi, se non sarà obbligato, spegnerà anche solo una delle sue frequenze prima del 2012, o comunque prima che esista una massiva audience digitalizzata, che passa per apparecchi ed impianti nelle famiglie.;)
...bastava seguire il modello Francese, ma noi italiani siamo troppo furbi e troppo creativi, con politici ed editori al posto degli ingegneri, a proporre le assurdità (in buona o mala fede, io questo non lo so) i:eusa_wall:

liebherr ha scritto:
Hai presente ad es RAI1??? copre praticamente tutta italia la converti in digitale e ci stanno 5 canali a 5 mega cioè tutti e 3 i RAI di ora non basta???
 
Ultima modifica:
Tuner ha scritto:
No non basta, perchè le potenze del digitale devono essere largamente inferiori a quelle che si usavano (usano) in analogico (vedere Valcava e Venda). Le postazioni dovranno essere ad altitudini inferiori per ragioni di sistema, ovvero di protezione (non interferenza fra aree) quindi dovranno essercene molte più di quante bastavano (bastavano?:eusa_think:) in analogico. (un po' quello che è successo nella telefonia passando dal radiomobile (460Mhz analogico), al cellulare tacs (900Mhz analogico), quindi al GSM (900/1800 Mhz digitale).;)
Per di più, finchè non ci sarà lo switch off di tutti i canali analogici attivi (busines presente, irrinunciabile) saranno li a rubare spazio al digitale ed a confondere le idee. Voglio proprio vedere chi, se non sarà obbligato, spegnerà anche solo una delle sue frequenze prima del 2012, o comunque prima che esista una massiva audience digitalizzata, che passa per apparecchi ed impianti nelle famiglie.;)

ti quoto in pieno (quando non parli da ferrarista ;) ) ma aggiungo inoltre che tramite SFN però potrai fare largo riutilizzo della stessa frequenza nell'intorno del sito proncipale "eliminando" tutte quelle minori per es quelle che sta usando la RAI per i paesi. A switch off avvenuto il saldo di frequenze sarebbe conumque attivo da permettere restituzione.

Sempre a proposito della gentiloni, resto scettico sulla cessione di banda ANCHE in questo periodo di transizione. E' un vincolo in più che pra funge solo da freno visto che nessuno vuole pagare alti affitti per tecnologia non ancora diffusissima e poi si traduce in escamotage tipo scambi incrociati di ospitalità...
L'unica invece è puntare all'estensione di quanto fatto in Sardegna e Valdaosta in tutta Italia entro il 2008, obbligando quindi l'operatore a utilizzare tale rete per contenere TUTTI i vecchi canali generalisti e lasciando quindi poi la possibilità di avere un secondo mux digitale per servizi aggiuntivi anche pay. Con gli spegnimento successivi delle rimanenti reti si potrebbe poi fare posto ad eventuali nuovi operatori interessati alla gestione di rete.
 
ninnolo ha scritto:
Europa7 ha vinto una gara e chi occupa le sue frequenze sta commettendo un abuso.

Nessuno occupa le sue frequenze: hanno dato centinaia di concessioni regionali per emittenti fantasma che NON avevano alcuna frequenza.
La concessione NON è stata legata alla consegna di frequenze ma alla possibilità (una volta acquisite sul mercato) di poter trasmettere in scala nazionale. Loro potrebbero (nessuno glielo vieta) ma hanno comprato frequenze solo in Lazio e Toscana.
Più che altro ti sei mai chiesto che titoli avesse Europa 7 per ottenere una licenza che fu all'epoca negata a ReteA che trasmetteva su scala nazionale da 15 anni? e ad altri ancora?
Se andate a leggere in ogni regione gli elenchi delle emittenti che hanno avuto concessioni vi metterete a ridere...e capirete l'impossibilità di dare requenze a tutti. Insomma fu fatta tutto senza fare i conti con l'effettivo numero massimo di frequenze fisicamente possibili...
Certo che Rete4 avrebbe dovuto essere spostata in digitale MA non vuol direr che ne avrebbe dovuto beneficiare per forza Europa7:evil5:
 
Che in Italia ci sia stato (o ci sia ancora) un duopolio è sacrosanta verità ed emittenti come Europa7 hanno diritto alle loro frequenze.Però se guardiamo bene il panorama televisivo degli ultimi 20-27 anni, non è vero che a noi come utenti sia andata così male.Vi ricordo che nel 1980 (credo) vi fu un Giudice italiano che aveva fatto spegnere i canali fininvest perché contrari alla legge.Fu Craxi, con decreto, a far riaccendere le tv private.Sarà stato sbagliato, moralmente brutto, ma noi utenti abbiamo guadagnato la possibilità di vedere altri programmi (all'epoca c'era solo 2 canali della Rai e Rai 3 appena nata, se non erro).Quello che voglio dire è che comunque la televisione è stata fatta da fininvest (oggi mediaset):che ci piaccia o no, e secondo me il digitale terrestre, se vuole campare, dovrà per forza appoggiarsi alle tv più forti, anche pay (per esempio contotv e la7+).Se mediaset o la7 o altri saranno costretti a cedere quote pubblicitarie o frequenze, praticamente si concentreranno sul satellite: e allora ci rimarranno solo le tv generaliste piccole con i numeri del lotto.
 
postilla:l'Unione Europea capisce poco di tv, dato che i maggiori paesi come Francia, Germania e Gran Bretagna, quando qui c'erano già le tv private consolidate, nei loro paesi le tv private erano bandite (ricordate la guerra fra Berlusconi e Miterrand per lacinq?)
 
Non è proprio così le concessioni furono date dopo la legge mammì e si prevedeva questo itineriario ossia le graduatorie per selezionare le tv che si riteneva potessero esistere e poi con le frequenze che riotrnavano allo stato dalle tv che non erano in posizione utile in graduatoria si davano le frequenze a europa7 e agli altri che avevano avuto la concessione
 
carlo38 ha scritto:
postilla:l'Unione Europea capisce poco di tv, dato che i maggiori paesi come Francia, Germania e Gran Bretagna, quando qui c'erano già le tv private consolidate, nei loro paesi le tv private erano bandite (ricordate la guerra fra Berlusconi e Miterrand per lacinq?)

Anche questa vicenda è andata diversamente ossia la cinq ebbe la concessione per intercessione di Craxi su Mitterand entrambi socialisti

Poi però la cinq voleva fare come gli pare cioè non rispettare i limiti pubblcitari etc etc cioè come è abituata in italia

Ma gli organi di controllo francesi non erano i nostri e gli hanno fatto rispettare la legge come alle altre tv francesi e la cinq è fallita

Lo stato si è ripreso le frequenze e con gara le ha riassegnate
 
Ora questo di Craxi e Miterrand non lo sapevo, ci sta.Però ti ricorderai che in Francia, all'epoca NON C'ERANO TV PRIVATE perché non vi erano concessioni.C'era solo la tv pubblica.Se hai almeno la mia età ti ricorderai di questo.tant'è che la tv di Stato francese non la prese tanto bene..anni dopo provarono in Spagna, credo.non so che fine poi ha fatto.
 
liebherr ha scritto:
Lo stato si è ripreso le frequenze e con gara le ha riassegnate
Scusa, non nacque al suo posto La Cinquieme, ora France 5?

@carlo38
Telecinco è viva e vegeta, ed è la tv più guardata di Spagna.
 
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