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rimase Torino; <a Salemi fu promulgata una delle prime leggi dell’Italia Unificata> (wikipedia).alex86 ha scritto:Sì, è così. Anche se fu solo simbolicamente. Giuridicamente credo rimase Torino.
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rimase Torino; <a Salemi fu promulgata una delle prime leggi dell’Italia Unificata> (wikipedia).alex86 ha scritto:Sì, è così. Anche se fu solo simbolicamente. Giuridicamente credo rimase Torino.
adriaho ha scritto:Mai stati a vedere la casa di Garibaldi??? Chi va in sardegna una visita è d'obbligo, anche perchè le isole della maddalena e capresa son molto belle
non sono riuscito ad arrivare alla fine... mi è venuto mal di testa... imbarazzante...relop.ing ha scritto:Ragazzi, leggete QUI e fatevi un'idea di chi ci rappresenta.
Uno solo si è salvato. Il resto una massa di ignorantoni![]()
POVERA ITALIA !
Masbi210 ha scritto:Il Friuli entrò a far parte del Regno d'Italia solamente nel 1866, dopo il plebiscito seguito alla III guerra d'indipendenza; la Venezia Giulia nel 1918, dopo la prima guerra mondiale.
Il TG regionale della Rai ha ricordato, nell'ambito delle celebrazioni del 17 marzo, anche il caso dell'unico comune che nel 1866 disse NO all'annessione all'Italia, cioè Coseano (infatti in provincia di Udine allora i voti a favore dell'annessione furono 140.988, invece i contrari furono 36, tra cui 25 a Coseano che votò all'unanimità contro il plebiscito).
La causa: il parroco non ricevette mai la lettera della curia che ordinava di fare propaganda al SI e così spinse per il NO, per il mantenimento dello status quo; successivamente fu duramente ripreso dal vescovo per questo.![]()
CHRIS 86 ha scritto:non sono riuscito ad arrivare alla fine... mi è venuto mal di testa... imbarazzante...
Masbi210 ha scritto:Il Friuli entrò a far parte del Regno d'Italia solamente nel 1866, dopo il plebiscito seguito alla III guerra d'indipendenza; la Venezia Giulia nel 1918, dopo la prima guerra mondiale.
Il TG regionale della Rai ha ricordato, nell'ambito delle celebrazioni del 17 marzo, anche il caso dell'unico comune che nel 1866 disse NO all'annessione all'Italia, cioè Coseano (infatti in provincia di Udine allora i voti a favore dell'annessione furono 140.988, invece i contrari furono 36, tra cui 25 a Coseano che votò all'unanimità contro il plebiscito).
La causa: il parroco non ricevette mai la lettera della curia che ordinava di fare propaganda al SI e così spinse per il NO, per il mantenimento dello status quo; successivamente fu duramente ripreso dal vescovo per questo.![]()
eh, giàalex86 ha scritto:Già. L'ultimo intervistato, che scappa correndo, è il più furbo
http://www.video.mediaset.it/video/...politici-e-lunita-ditalia.html#tc-s1-c1-o1-p3
alex86 ha scritto:In effetti la Rai ha lavorato molto bene su questo fronte.
normale con l'unità d'italia lo stato della chiesa si era ridimensionato... Tant'è che misero il veto del non expedit (divieto per i cattolici di partecipare all'attività politica italiana), divieto rimosso nel 13(se non sbaglio) per paura dell'avanzata socialista in italia... I rapporti tra chiesa e stato cucirono col concordato del 29relop.ing ha scritto:Strano: la curia (romana) era contrarissima all'unità italiana.![]()
adriaho ha scritto:normale con l'unità d'italia lo stato della chiesa si era ridimensionato... Tant'è che misero il veto del non expedit (divieto per i cattolici di partecipare all'attività politica italiana), divieto rimosso nel 13(se non sbaglio) per paura dell'avanzata socialista in italia... I rapporti tra chiesa e stato cucirono col concordato del 29
macchè sei il benvenutorelop.ing ha scritto:Tu fai cosi' per non farmi venire in Sardegna, ma io ci vengo lo stesso.![]()
La mia fonte era il servizio andato in onda nel TGR.relop.ing ha scritto:Adri, strano lo dicevo a quell'amico che asseriva che il parroco che aveva consigliato i suoi parrocchiani di non votare per l'annessione all'Italia, poi si era preso una solenne tirata di orecchie dalla curia.
"Strano" è appunto che la curia romana abbia fatto questo o strano è chi lo ha riferito (non il nostro amico, ma la sua fonte).
adriaho ha scritto:macchè sei il benvenuto![]()
Comunque mi veniva da fare una riflessione... pensavo alla libertà... al privilegio che abbiamo di vivere in un paese libero, abbiamo libertà di pensiero di opinione....
A me non interessa che qualcuno non voglia festeggiare l'unità d'italia o l'essere italiano, però mi soffermo sul fatto che se si puo protestare su questo fatto è merito della libertà che ha questo paese. W l'italia W gli italiani!