Sì, fai come dici. Per i dettagli tecnici e i tempi non ti so dire: penso dipenda dalle banche e dal fornitore di energia, ma in genere è tutto abbastanza veloce.
L'ho fatto anch'io, su una fornitura gas con Hera, e tutto è andato liscio. Al fornitore non interessa chi sia l'intestatario del c/c. L'importante per lui è che si ritrovi con la bolletta pagata.
Una volta sistemato questo aspetto puoi pensare al resto.
Sappi anche che non sono mai state emanate prescrizioni riguardo a termini di tempo entro cui effettuare una voltura "mortis causa", né ci sono multe
Energia elettrica: quali sanzioni per gli eredi che non effettuano il cambio di utenza - Il Sole 24 ORE
Se tua madre è non vulnerabile è sempre consentita (almeno sulla carta) la voltura mantenendo lo stesso contratto STG. Per Illumia vedi
https://www.illumia.it/wp-content/uploads/2024/03/DEF_CGC-EE-STG-DOMESTICI-NON-VULNERABILI_v3.pdf art. 3.2:
Ciascun Cliente avente diritto a STG per... non vulnerabili... può richiedere al Fornitore la voltura...
Ma se tua madre è vulnerabile (e penso che lo sia se deve percepire il bonus) sinceramente non so cosa succede. Può essere che Illumia tenti di liberarsi del contratto STG, passando l'utenza in Maggior Tutela, adducendo la ragione che il nuovo intestatario non ne ha diritto. È una "zona grigia" entro cui non sono mai state emanate chiare disposizioni.
Potresti volturare a tuo nome, ma in tal caso perderesti il bonus di 200 €. Aspetta che lo abbiano erogato tutto e fai la voltura solo dopo.