Quel che fa più sorridere è vedere come certa gente che si aggrappa alle cose più assurde, quando quel che gli scoccia (in realtà) è solo pagare il 10% in più l'abbonamento a sky.
Dove erano quelli che (ora) si stracciano le vesti quando sky, con la compiacente collaborazione di 2 governi, alterava il mercato, giocava con gli asterischi, beneficiava (per 5 anni) di un regime IVA del 10%, ingrassava fino a trasformare in business la perdita di Stream e Tele+?
Ci sono comparti industriali e commerciali che non hanno avuto nessun aiuto, da sempre, ed hanno l'IVA al 20%. Imprese che producono VERA ricchezza e VERA occupazione (non contratti "atipici", e/o futuri cassintegrati alle spalle della collettività)
Essì, perchè ci sono lavoratori di serie A (qualli che lavorano per le "note" aziende), a cui quando va male c'è la CIG ed il secondo lavoro (in nero) e lavoratori di serie B, quelli che lavorano e pagano per i "privilegiati", quelli per cui l'azienda non può ricorrere alle risorse statali ed agli "aiutini" nei periodi difficili.
Ripeto, bennissimo stracciarsi le vesti per questioni di principio, tanto di cappello, ma allora SKY è proprio l'ultimo soggetto su cui val la pena di ragionare e di essere difeso. Ha beneficiato di trattamenti privilegiati, ha fatto business (anche in modo sporco e scorretto). Se sull'IVA (perchè ci sarebbe altro da tagliare...) la festa è finità, bè, almeno per qualcuno c'è stata, per 5 ben anni.

In oltre 30 pagine, non un post dove qualcuno di quelli che protestano avesse scritto: perchè il governo non abbassa l'IVA al 18% per tutte le imprese?
La risposta è semplice, da veri italiani: dell'aumento che mi tocca me ne importa, gli altri si arrangino.