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Provo a dare un piccolo contributo, sperando di fare chiarezza e semplificare le cose.
A mio avviso è accettabile il discorso così come impostato da Ale: i canali che lui indica a bitrate fisso, effettivamente sono configurati in CBR.
I valori effettivamente configurati sugli encoder per video e audio sono leggermente inferiori a quelli misurati nel transport stream: se su un encoder viene configurato un audio a 64, o a 96, o a 128, o a 192 kb/s (valori standard), di fatto nel TS misureremo all'incirca 67, 100, 132, 200 kb/s. Stessa cosa per il video (2.7 Mb/s configurati su encoder verranno misurati come circa 2.8 Mb/s nel TS).
Se un cliente paga 3 Mb/s su un mux, normalmente il servizio sarà così configurato sugli encoder:
- video: 2.700 Kb/s -> in aria saranno circa 2.820 Kb/s misurati sul pid video
- audio: 128 kb/s -> in aria saranno circa 132 kb/s misurati sul pid audio
... poi ci sono le tabelle da gestire (pmt, nit, ecc) ... normalmente possiamo considerare 15 kb/s per canale (questi vanno considerati sempre, per ciascun canale, anche in assenza di video e audio). Anche un segnaposto LCN, ad esempio, occupa 15 kb/s. -> in aria sul service ID del canale misureremo complessivamente 2.967 kb/s.
Poi c'è l'EIT (EPG), variabile a seconda delle info trasmesse per canale. Normalmente possiamo considerare 10-30 kb/s per un epg settimanale. Questo valore, medio per ciascun canale, contribuisce al bitrate totale del pid 18 EIT (ghost) misurato nel TS.
Capite che così si arriva ai 3 Mb/s (anche un pochino di più) contrattualizzati.
I bitrate istantanei misurati su ciascun pid possono variare un po' (codifica mpeg) ma comunque il totale rimarrà all'interno della banda contrattualizzata, altrimenti il mux andrebbe in overflow (anche nei mux riempiti all'inverosimile, in genere ci si lascia cmq sempre almeno un margine di 200 kb/s di 'stuffing'....).
Questo discorso vale per tutti i canali configurati in CBR. Sono quelli che l'analisi svolta da Ale porta giustamente a definire a bitrate 'fisso'. Tutti i servizi nei mux Persidera sono così (e, ad es., anche i sitcom, focus, giallo, la7, hse24 ... su sat).
In altre situazioni (mux Mediaset, Rai, transponder sat sky/tivusat ecc..) i canali sono configurati in VBR, all'interno di uno o più gruppi a bitrate fisso, utilizzando la multiplazione statistica (era così anche il timb4). Fermo restando il bitrate complessivo assegnato al gruppo, il bitrate dei canali all'interno di quel gruppo può variare anche significativamente, da un valore min a un valore max, secondo predefinite priorità. Questi canali da Ale sono giustamente stati classificati come canali a bitrate variabile.
Concludendo, a mio avviso, per semplificare, per i canali a 'bitrate fisso' basterebbe fornire un unico valore per audio, video e 'ancillary data'. Magari mediando quelli già riportati da Ale. Per la media non è necessario in questi casi prendere periodi lunghi.
Per quelli a bitrate variabile, andrebbero indicati i valori min, med e max misurati in periodi di tempo molto lunghi (questi dati variano moltissimo, dipendendo dalla combinazione dei contenuti trasmessi sui vari canali all'interno di un gruppo a bitrate costante).
Concludo dicendo che non tutti i sw purtroppo forniscono gli stessi valori di bitrate. Spesso i risultati forniti da questi sw vanno interpretati (alcuni sw misurano il bitrate del service id, altri quelli dei singoli pid, altri ancora misurano anche le tabelle, altri non ne tengono conto... ecc...).
Immaginate ora cosa possa significare per un operatore 'vendere' banda e comporre i propri mux, avendo a che fare con N clienti, e dovendo necessariamente massimizzare il riempimento di ciascun mux. Evitando sempre e comunque situazioni di overflow: quando un mux è pieno all'inverosimile, anche una semplice epg più 'corposa' del previsto potrebbe mandarlo in overflow........ Per non parlare del fatto che spesso molti canali non sono compressi dall'operatore, ma vengono forniti già compressi (vedi ad es. Sitcom, Gazzetta TV, Cielo, Sky TG24, canali Elemedia, Padre Pio Tv, ecc)....
Spero di aver dato un criterio per semplificare l'interpretazione di alcune misure e non aver incasinato oltre misura il thread...
A mio avviso è accettabile il discorso così come impostato da Ale: i canali che lui indica a bitrate fisso, effettivamente sono configurati in CBR.
I valori effettivamente configurati sugli encoder per video e audio sono leggermente inferiori a quelli misurati nel transport stream: se su un encoder viene configurato un audio a 64, o a 96, o a 128, o a 192 kb/s (valori standard), di fatto nel TS misureremo all'incirca 67, 100, 132, 200 kb/s. Stessa cosa per il video (2.7 Mb/s configurati su encoder verranno misurati come circa 2.8 Mb/s nel TS).
Se un cliente paga 3 Mb/s su un mux, normalmente il servizio sarà così configurato sugli encoder:
- video: 2.700 Kb/s -> in aria saranno circa 2.820 Kb/s misurati sul pid video
- audio: 128 kb/s -> in aria saranno circa 132 kb/s misurati sul pid audio
... poi ci sono le tabelle da gestire (pmt, nit, ecc) ... normalmente possiamo considerare 15 kb/s per canale (questi vanno considerati sempre, per ciascun canale, anche in assenza di video e audio). Anche un segnaposto LCN, ad esempio, occupa 15 kb/s. -> in aria sul service ID del canale misureremo complessivamente 2.967 kb/s.
Poi c'è l'EIT (EPG), variabile a seconda delle info trasmesse per canale. Normalmente possiamo considerare 10-30 kb/s per un epg settimanale. Questo valore, medio per ciascun canale, contribuisce al bitrate totale del pid 18 EIT (ghost) misurato nel TS.
Capite che così si arriva ai 3 Mb/s (anche un pochino di più) contrattualizzati.
I bitrate istantanei misurati su ciascun pid possono variare un po' (codifica mpeg) ma comunque il totale rimarrà all'interno della banda contrattualizzata, altrimenti il mux andrebbe in overflow (anche nei mux riempiti all'inverosimile, in genere ci si lascia cmq sempre almeno un margine di 200 kb/s di 'stuffing'....).
Questo discorso vale per tutti i canali configurati in CBR. Sono quelli che l'analisi svolta da Ale porta giustamente a definire a bitrate 'fisso'. Tutti i servizi nei mux Persidera sono così (e, ad es., anche i sitcom, focus, giallo, la7, hse24 ... su sat).
In altre situazioni (mux Mediaset, Rai, transponder sat sky/tivusat ecc..) i canali sono configurati in VBR, all'interno di uno o più gruppi a bitrate fisso, utilizzando la multiplazione statistica (era così anche il timb4). Fermo restando il bitrate complessivo assegnato al gruppo, il bitrate dei canali all'interno di quel gruppo può variare anche significativamente, da un valore min a un valore max, secondo predefinite priorità. Questi canali da Ale sono giustamente stati classificati come canali a bitrate variabile.
Concludendo, a mio avviso, per semplificare, per i canali a 'bitrate fisso' basterebbe fornire un unico valore per audio, video e 'ancillary data'. Magari mediando quelli già riportati da Ale. Per la media non è necessario in questi casi prendere periodi lunghi.
Per quelli a bitrate variabile, andrebbero indicati i valori min, med e max misurati in periodi di tempo molto lunghi (questi dati variano moltissimo, dipendendo dalla combinazione dei contenuti trasmessi sui vari canali all'interno di un gruppo a bitrate costante).
Concludo dicendo che non tutti i sw purtroppo forniscono gli stessi valori di bitrate. Spesso i risultati forniti da questi sw vanno interpretati (alcuni sw misurano il bitrate del service id, altri quelli dei singoli pid, altri ancora misurano anche le tabelle, altri non ne tengono conto... ecc...).
Immaginate ora cosa possa significare per un operatore 'vendere' banda e comporre i propri mux, avendo a che fare con N clienti, e dovendo necessariamente massimizzare il riempimento di ciascun mux. Evitando sempre e comunque situazioni di overflow: quando un mux è pieno all'inverosimile, anche una semplice epg più 'corposa' del previsto potrebbe mandarlo in overflow........ Per non parlare del fatto che spesso molti canali non sono compressi dall'operatore, ma vengono forniti già compressi (vedi ad es. Sitcom, Gazzetta TV, Cielo, Sky TG24, canali Elemedia, Padre Pio Tv, ecc)....
Spero di aver dato un criterio per semplificare l'interpretazione di alcune misure e non aver incasinato oltre misura il thread...