Infatti se vogliono spendere 200 milioni per un piccolo lotto di gare,immagino che poi li vorranno rivendere per guadagnarci chissà quanto
Vogliono fare tutt'altro. Solo che allo stato attuale la legge Melandri lo impedisce.
CVC è un fondo, ha fatto un'offerta da 10 anni che garantirebbe alla Serie A un flusso di ricavi costante, a prescindere da diritti tv, situazioni di mercato, etc.etc.
CVC si occuperebbe della cessione dei diritti tv totali, un po’ come Img sta facendo per i diritti all’estero per dire.
Vuole costituire una newco ad hoc al cui capitale parteciperebbe anche la Lega Serie A, che così potrebbe intercetterare una quota degli utili che arriverebbero dalla rivendita dei diritti tv ai broadcaster.
Ma perchè dico che non si può fare per legge?
L’attuale Legge Melandri (fatta nel 2008) ammette solo un "intermediario indipendente", al quale si assegnano tutti i diritti tv, ma sempre attraverso un bando a cui devono poter partecipare tutti e poi quest'ultimo deve comunque avere l’ok iniziale dell’Antitrust. In più la Lega Serie A, come prevede la Legge Melandri, può vendere i diritti tv al massimo per 3 anni, quando Cvc si configurerebbe intanto come "intermediario indipendente" in una maniera non legale (il proprietario dei diritti tv è sempre la Serie A, ricordiamolo, è lei che li cede, può al limite avvalersi di un advisor, che infatti ha, Infront), e poi vorrebbe gestirli per 10 anni.
Per questo quello che vuole fare Cvc non è fattibile allo stato attuale. La legge non lo consente.