Diritti Tv, il calcio all'asta
Chi offre di più?
La Lega ha fissato i prezzi base per l'assegnazione dei diritti per la diffusione radio-televisiva in chiaro, satellitare e digitale, per le prossime due stagioni. Per gli highlights della Serie A, si parte da 70 milioni di euro all'anno
ROMA - Ecco il listino prezzi del calcio italiano radio-televisivo per i prossimi due anni. Chi vorrà aggiudicarsi i diritti, nelle loro diverse sfumature, in chiaro, satellitare o digitale terrestre, sulla trasmissione del “prodotto calcio” di Serie A e B, dovrà partire dalle basi d’asta, per ogni singola stagione, fissate dalla Lega Calcio e comunicate in un apposito bando. In particolare, è fissata in 70 milioni di euro a stagione la base d'asta di per la cessione degli highlights della Serie A. Le offerte dovranno essere presentate alla Lega entro le 12 di mercoledi 6 agosto. Nel caso in cui non venisse raggiunto il prezzo minimo di offerta per uno o più pacchetti e si decidesse di dare corso alle successive fasi della trattativa privata, le società interessate dovranno manifestare la loro volontà a partecipare entro le 24 di giovedi 7 agosto.
Questi i sei pacchetti in cui sono stati accorpati i diritti:
1) Diritti audiovisivi delle immagini salienti e correlate (highlights) della serie A TIM 2008/2009 e 2009/2010, da esercitarsi in chiaro sulla piattaforma analogica terrestre e/o digitale terrestre, in ambito nazionale. Base d'asta: 70 milioni.
2) Diritti audiovisivi delle immagini salienti e correlate (highlights) della Serie B TIM 2008/2009 e 2009/2010, da esercitarsi in chiaro sulla piattaforma analogica terrestre e/o digitale terrestre, in ambito nazionale. Base d'asta: 16 milioni.
3) Diritti audiovisivi della Serie B TIM 2008/2009 e 2009/2010, da esercitarsi in diretta sulle piattaforme del digitale satellitare e del digitale terrestre, in ambito nazionale. Base d'asta: dieci milioni per il pacchetto A (digitale satellitare) e cinque milioni per il pacchetto B (digitale terrestre).
4) Diritti radiofonici della Serie A TIM e Serie B TIM 2008/2009 e 2009/2010, da esercitarsi in ambito nazionale. Base d'asta: quattro milioni per il pacchetto A (serie A) e un milione per il pacchetto B (serie B).
5) Diritti audiovisivi e radiofonici della TIM Cup 2008/2009 e 2009/2010, da esercitarsi in ambito nazionale ed estero. Base d'asta: un milione per il pacchetto A (primi quattro turni), 14 milioni per il pacchetto B (dagli ottavi in poi), 2 milioni nel 2008/09 e 3 milioni nel 2009/10 per il pacchetto C (diritti esteri), 3 milioni per il pacchetto D (diritti radiofonici).
6) Diritti audiovisivi e radiofonici della Supercoppa TIM 2008/2009, da esercitarsi in ambito nazionale ed estero. Base d'asta: 600 mila euro per il pacchetto A (diritti nazionali), 200 mila euro per il pacchetto B (diritti esteri) e 50 mila euro per il pacchetto C (diritti radiofonici).
da kwsp.