Bello, 'sto post, mi ricorda molto la mia "sperimentazione sul campo" ai primi tempi delle TV private!Foxylady ha scritto:Scusate ma per avere l'alimentatore non occorre un amplificatore?
Io ho solo l'alimentatore...
Che amplificatore da palo mi consigliate (ho visto l'ES2/q fracarro)?
Che alimentatore ci abbino?...
Migliorerei la situazione?
Dunque, Foxylady, che sigla riporta questo "alimentatore"?
Non è che si tratta di un amplificatore di linea (quindi da interno), magari collegato male o difettoso?
Perché non avrai mica avrai collegato un alimentatore al "nulla", vero?
Inutile e controproducente usare un alimentatore se sull'antenna non esiste alcun amplificatore.
Dammi retta, segui i consigli che ti ho dato all'inizio, che ora ritocco leggermente, quindi usa:
a) N.1 Antenna a pannello (pol. orizzontale) puntata nella direzione dove provengono la maggior parte dei segnali (tipo il Volturino). Potresti ottenere un buon risultato anche con una Yagi 10RD45, o una direttiva BLU220, sempre tutto Fracarro;
b) N. 1 Antenna 4H (visto che la 6 elementi ingombra troppo) verso Monte Sambuco. Dico 4H, dato che il canale H1 adiacente (RAI Mux B), passerà sicuramente lo stesso. Anche questa sarà in pol. orizzontale. In alternativa, se la trovi, usa invece una 4E512, così riceverà la III banda per intero.
c) (se necessario) N. 1 Antenna 4D in pol. verticale verso Cercemaggiore per il Mux A della RAI (questa solo se la 4E512 non sarà in grado di far passare questo segnale, in polarizzazione/direzione differente, quindi valuta l'installazione della 4D solo in una seconda fase).
d) N. 1 amplificatore-mix a più ingressi. Se userai solo le antenne "a" e "b", forse ti basterà il Fracarro ES1/RVU.
Se proprio non riuscirai a ricevere il Mux A RAI con le sole antenne "a" e "b", allora dovrai aggiungere l'antenna "c" (la 4D). A quel punto io proverei a miscelare l'antenna "b" e la "c" con il Fracarro MX202 (ha addirittura tre ingressi uguali per tutte le bande) oppure con l'ESP2, collegando poi l'uscita del miscelatore all'ingresso VHF dell'amplificatore.
Naturalmente poi in casa ti occorrerà l'alimentatore per il corretto funzionamento dell'amplificatore (voce "d"), la cui uscita va alla TV, mentre l'ingresso riceverà il cavo che proviene dall'antenna (cioè dall'amplificatore).
L'amplificatore che hai citato tu prima, ES2/Q, è quello che in effetti si usa con le antenne logaritmiche per le bande III/IV/V. Ti da un guadagno di 22 dB... Basta che non siano troppi (se sì, rischi di creare disturbi e intermodulazioni tra i canali, il ché, soprattutto per il DTT, è altamente controproducente).
Se poi se davvero così "affezionato" alla logaritmica che già possiedi, ma ciò non ti permette di ricevere il Mux A RAI che trasmette in altra polarizzazione e da altra direzione (Cercemaggiore), allora aggiungi la 4D in verticale alla log. che hai già, con il miscelatore a 2 ingressi per tutte le bande ESP2, poi collega la sua uscita a un amplificatore. In questo caso io consiglerei l'ES2RT oppure il JS2RT, che hanno il pregio di essere regolabili.
Mi auguro di essere stato chiaro...