Centrali nucleari Sì o No?

Sei favorevole a Centrali nucleari in Italia?

  • Si da sempre;

    Voti: 43 30,9%
  • No da sempre;

    Voti: 71 51,1%
  • Si, anche se prima ero contrario;

    Voti: 3 2,2%
  • No anche se prima ero favorevole;

    Voti: 12 8,6%
  • Si ma non vicino a casa mia.

    Voti: 10 7,2%

  • Votanti
    139
Stato
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Domenica prossima, nel programma presa diretta in onda su raitre, si parlerà del nucleare in italia e si farà il confronto con gli altri paesi nuclearizzati. vedremo.
 
joussef ha scritto:
Domenica prossima, nel programma presa diretta in onda su raitre, si parlerà del nucleare in italia e si farà il confronto con gli altri paesi nuclearizzati. vedremo.
bene...bene
 
Sto vedendo presa diretta: si parla di nucleare... mi sto mettendo le mani in testa, dopo appena cinque minuti
 
Consiglio a tutti di vederlo su Rai.TV, anche in replica, dato che credo rimanga disponibile.. inoltre sicuramente finirà su YouTube...
per chi è ancora favorevole al nucleare sarà come acqua fresca...
 
Bello il programma.... mi ha stupito (diciamo pure terrorizzato) in particolare il fatto che anche le centrali di ultima generazione siano costruite in maniera totalmente inaffidabile...

Ancora convinti quelli a favore del nucleare????:eusa_whistle:
 
Da quello che si è capito, le centrali epr sono dei prototipi (l'italia comprerà una tecnologia che và sperimentata).
Producono meno scorie ma che sono molto più inquinanti, e che quindi DEVONO essere stoccate nella maniera migliore possibile (e già questo basta e avanza, sapendo come si arronza nel "belpaese").
I progetti di questo tipo di centrali sono in continua evoluzione, vista la loro natura di prototipi, e vengono rivisti anche durante la costruzione delle centrali stesse, per cui si sommano ritardi su ritardi e lievitamenti dei costi, E IO PAGO.
Quindi se si costruiranno in italia, avremo delle opere che costeranno un botto,
che metteranno la popolazione a rischio vista la natura anche sismica del territorio,
che produrranno delle scorie altamente tossiche che devono essere messe in sicurezza con spese enormi (magari ci dovremo rivolgere ai siti di stoccaggio di altri paesi pagando profumatamente, sempre che a qualche scienziato non venga in mente di annegare le scorie nel cemento di costruzione di qualche svincolo autostradale, tutto è possibile da noi).
che necessitano di combustibile che noi non abbiamo e che dovremo comprare da terzi.
quindi mi chiedo non è meglio continuare a comprare l'energia ? ci sono meno rischi per i nostri figli!!!
non è meglio investire sulle rinnovabili?
avete visto in germania? migliaia di persone in strada a protestare contro il prolungamento dell'attività delle centrali nucleari.
prima o poi le centrali dovranno chiuderle, ed infatti loro hanno capito ed hanno investito molto sul fotovoltaico ( andate a vedere quanti megawatt di fotovoltaico ha installato la germania, basta googlare),la germania un paese che è meno adatto rispetto al nostro a sfruttare il fotovoltaico, e noi che abbiamo sole e vento in quantità facciamo il contrario, apriamo le centrali.
mi chiedo ma a chi conviene? io un'idea ce l'avrei.:mad:
P.S. mi danno un pò da pensare quelli che difendono il nucleare solo perchè seguaci di una determinata linea politica(parlo in generale)
 
Ultima modifica:
qualche giorno fa su La7 han detto che importiamo il 15% di nucleare, ma se sulla bolletta c'e' scritto 1,5% e 6% altre fonti, qualcosa non quadra.

poi han detto che in europa solo noi non le abbiamo, invece in paesi come la germania e altri le stanno sostituendo con altre e nuove idee e piu' ecologiche.

ci propinano la bolletta bioraria con 3 fasce per non consumare mentre le industrie lavorano in modo da non comprare energia dall'estero e se fosse fattibile, allora non dovremmo costruirci nessuna centrale nucleare.

io abito vicino alla ex centrale di Caorso e li ci lavorano ancora perche' in teoria la stanno smantellando, intanto sono operai che paghiamo Noi e che hanno anche la mensa aziendale.

in toscana c'e' un paese di 3500 abitanti che e' autonomo e certamente non ha una centrale nucleare privata.

se tutti usassimo lampadine a basso consumo, potremmo risparmiare un po' di energia.

esempio di fonti alternative:
eolico
solare
onde marine
biogas
gas
bio....(in inghilterra c'e' unaq centrale che brucia cacca di gallina)
suono, immaginate una marea di microfoni che ascolta il traffico cittadino e trasformano il rumore in energia elettrica
 
Contrario, da sempre, al nucleare da fissione.
Più possibilista per il nucleare a fusione, che però ancora (e non è dato sapere ancora per quanto tempo), non è pronto per usi commerciali.
Comunque i preferisco approcci distribuiti anziché la ricerca continua di approcci centralizzati pre gestire il problema energetico dato che penso che questo porterebbe ad una maggiore consapevolezza dell'utente finale sul proprio stile energetico che si potrebbe tradurre in minori sprechi.
Ed un forte investimento nel campo delle energie rinnovabili lo ritengo un fattore essenziale, basta vedere cosa sono riusciti a fare altri Paesi che pur essendo svantaggiati rispetto all'Italia, classico esempio sul solare consisterebbe nel fare un confronto Germania Vs Italia.
Qui il Sole è molto più presente che in quel Paese quindi la resa è sicuramente migliore.
Tra l'altro, con le nuove scoperte, i costi del solare saranno abbattutti, quindi non è lontano il giorno in cui risulterà una risorsa più conveniente (questo senza dovere aspettare i rincari del petrolio).
 
AGENZIA SULLA SICUREZZA NUCLEARE: UMBERTO VERONESI PRESIDENTE

Due commissari-scienziati di chiara fama, capaci di maneggiare l'atomo come nessuno: Maurizio Cumo e Marco Ricotti, designati dal ministero dello Sviluppo. E altri due commissari espertissimi non di atomo ma di leggi e cavilli, fortemente voluti dal ministero dell'Ambiente: Michele Corradino (che del ministero è Capo di gabinetto) e Stefano Dambruoso, magistrato con solida esperienza nell'antimafia.

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Ottimi nomi. Garanzia di qualità e imparzialità.

La ricerca sull'energia nucleare, anche in chiave futuristica sulla fusione, non può prescindere dal non avere una agenzia seria di questo tipo.
 
Diciamo che il buon senso avrebbe dovuto prima creare l'agenzia e solo successivamente proporre tempi e metodi. Il consenso popolare per il nucleare al momento non c'è e mancano molti buoni motivi per percorrere quella strada. (inutile ripetere le cose già scritte in questo TD, basta andarsele a rileggere)
L'Italia degli ultimi anni mi ricorda sempre più l'unione sovietica di fine anni 70. Ormai avviata verso il collasso per mancanza di risorse, si propagandavano la realizzazione grandi opere e di politiche industriali che non si sarebbero mai realizzate.
 
le centrali nucleari ormai costano talmente tanti soldi che ammesso che arrivino alla fine e vengano accese non produrranno mai energia a basso costo
 
Il consenso popolare per il nucleare al momento non c'è

Come fai a dirlo scusa? Dì la verità: sei il prof. Mannheimer sotto mentite spoglie :D

L'Italia degli ultimi anni mi ricorda sempre più l'unione sovietica di fine anni 70
Paragone azzardato. Qui da noi le grandi opere (vedi TAV) hanno portato concorrenza. In URSS solo spesa pubblica, visto che era tutto statale.

Diciamo che il buon senso avrebbe dovuto prima creare l'agenzia e solo successivamente proporre tempi e metodi
Capirai...Stiamo parlando di progetti di medio-lungo termine. In termini assoluti si potrebbe dire che queste scelte sono contemporanee...
 
abbiamo ancora da smaltire i rifiuti NUCLEARI di centrali nucleari "mai" accese. abbiamo ancora da SMANTELLARE le vecchie centrali nucleari

e secondo voi saremo in grado di gestire un efficiente sistema di centrali nucleari ahahahahah

non sappiamo dove mettere i rifiuti urbani...figurarsi quelli nucleari
 
ritengo vergognosa la nomina di veronesi a guida dell'agenzia per la sicurezza nucleare...
 
Veronesi, oggi, ha 85 anni, con un mandato che ne dura 7. Un'agenzia affidata ad un uomo che ne avrà 92 alla fine dell'incarico e che non potrà rispondere delle scelte che farà non è una cosa troppo seria. Inoltre, nell'agenzia (che è tecnica) ci sono 3 politici, completamente a digiuno della materia, e solo due tecnici, ovverosia le decisioni saranno sostanzialmente politiche. Ultima cosa, ma non meno importante, mancano le risorse e non c'è nessuna intenzione di trovarle.
Intanto, gli americani hanno valutato che il reattore EPR costa uno sproposito e che nessun investitore privato garantisce la copertura. La conseguenza è che il progetto di realizzare la centrale EPR nel Maryland è stato abbandonato.
http://www.baltimoresun.com/business/bs-bz-hancock-ceg-analysis-20101009,0,3535537.column
 
Ultima modifica:
La Consulta: «Illegittime le leggi regionali che vietano il nucleare»
Bocciati i divieti posti da Puglia, Basilicata e Campania alle centrali e ai siti di stoccaggio delle scorie

fonte: Corriere della Sera

Direi che la suprema corte, per lo meno, ha sciolto il dubbio sulla competenza: è dello Stato.
 
adesso vediamo che ne pensa il popolo sardo con il referendum che si terrà prossimamente...
 
Intanto in Germania arriva l'ennesimo decretino prolunga-centrali...

Con qualche nota di colore :D

(ANSA) - BERLINO - La giornalista e scrittrice tedesca Charlotte Roche ha offerto al presidente tedesco Christian Wulff di passare una notte di sesso in sua compagnia in cambio del veto alla legge che prolunga il funzionamento di 17 centrali nucleari in Germania.La Roche ha dato scandalo in patria con il suo libro 'Zone umide'.'Mio marito e' d'accordo. Adesso sta alla First Lady dare il suo ok',ha precisato la scrittrice. Il presidente deve decidere entro la fine dell'anno se la legge puo' entrare in vigore.
 
alex86 ha scritto:
La giornalista e scrittrice tedesca Charlotte Roche ha offerto al presidente tedesco Christian Wulff di passare una notte di sesso in sua compagnia in cambio del veto alla legge che prolunga il funzionamento di 17 centrali nucleari in Germania.
Complimenti... mi vergogno io per lei di ciò che ha dichiarato. Non sono di certo una bigotta ma certe dichiarazioni sono davvero fuori luogo e tendono ancora di più a far passare le donne come oggetto sessuale, cosa ancor più grave se tutto ciò avviene per mano di una donna stessa.
Se fossi Christian Wulff gli risponderei: "Ho intenzione di valutare solamente proposte serie, educate e criteriose. Grazie, provi ancora". Scusate il piccolo OT.
 
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