Cerchiamo di tutelarci, restituendo la smart-card
Ragazzi, io ho pensato ad un modo per riuscire a fregare MP dopo che si fa disdetta, riuscendo così a pagare l'abbonamento sino al giorno in cui scade il contratto.
E' molto semplice e sicuramente ci avranno pensato in molti di voi, tanto vale provarci.
Allora come tutti sappiamo la smart-card viene concessa in comodato d'uso e al termine dell'abbonamento andrebbe restituita su richiesta di RTI, come previsto dall'articolo 5.2 condizioni generali Easy Pay. Ecco è anche vero che Mediaset non chiede esplicitamente la restituzione della smart-card infatti nessuno l'ha mai restituita, ecco ma visto che il contratto prevede la restituzione su richiesta come mai loro non si preoccupano minimamente delle smart-card e non la chiedono mai? Sarà un giochetto per far pagare ai clienti il dovuto oltre la scadenza, visto che loro dicono <<la smart card ce l'ha quindi può usufruire del servizio sino alla data di disattivazione, e visto che può usufruirne
deve pagare?>>
Bene, allora visto che magari accade proprio così, noi clienti al momento della disdetta possiamo cercare di fregarli, tentar non nuoce.
Allora per fare la disdetta a scadenza naturale, noi dobbiamo inviare una raccomandata entro e non oltre 30 giorni prima della scadenza naturale del contratto, ma è ovvio che in quel momento non possiamo restituire anche la tessera altrimenti quei 30 giorni sino alla scadenza li paghiamo ma non potremo vederli. Bene allora possiamo restituire la smart-card spedendola tramite raccomandata il giorno seguente alla data di scadenza del contratto, in tal modo noi possiamo dimostrare che la tessera è stata restituita in tale giorno e noi da tale giorno non possiamo più usufruire del servizio, quindi abbiamo diritto a non pagare neanche un giorno in più dopo la data di scadenza del contratto.
Poi per evitare che magari loro facciano storie, assieme alla tessera possiamo inviare una sorta di lettera riportante come oggetto ad esempio restituzione smart card, e magari possiamo anche citare il seguente articolo del codice civile, che parla chiaro:
Art. 1809 Restituzione
Il comodatario è obbligato a restituire (1246, 2930) la cosa alla scadenza del termine convenuto o, in mancanza di termine, quando se ne è servito in conformità del contratto.
Se però, durante il termine convenuto o prima che il comodatario abbia cessato di servirsi della cosa, sopravviene un urgente e impreveduto bisogno al comodante, questi può esigerne la restituzione immediata.
Inoltre nella raccomandata si può scrivere anche questa cosa:
Poichè io dalla data di scadenza del contratto non vedo più niente dal momento che ho restituito la tessera, ho diritto al rimborso del periodo fatturato in più che va oltre la data di scadenza del contratto. Se verrà emessa la fattura del bimestre successivo alla data di scadenza, io mi riservo di revocare il RID per far valere le mie ragioni>>
Poi ho chisto a Vianello e Ercolino se sono d'accordo, così da poter creare anche un
modulo apposito, da inserire nella sezione modulistica, proprio per inviarlo insieme alla tessera.
Chiunque voglia, tenti questa cosa qui e vediamo chi ha ragione stavolta, se noi clienti o loro. Peccato che ci ho pensato solo ora altrimenti in effetti avrei tentato anche io questa cosa
Qualora lo vogliate, esponete la vostra opinione. E' un idea per provare a contrastare questa sistema di MP del "paghi sino a quando dico io poi dopo tanto ti rimborso"
