Coesistenza LTE (4G) e DTT (Problematiche varie)

In base a questo articolo sembrerebbe che sono tutti in ritardo in primis gli operatori telefonici, speriamo che entro questi mesi recuperino il tempo perso e che a livello tecnico questi famosi "filtrini" come viene anche indicato nell'articolo siano efficaci per eventuali interferenze della LTE. :eusa_think:
 
filtro o no dipendera tutto dalla distanza dalle nuove celle, oltre al fatto di NON avere in casa tali terminali, che irradiando su quelle frequenze potrebbero entrare direttamente nel televisore o decoder.
 
"IL CASO:
iPhone5, l'intreccio dell'Lte italiano è tutta una questione di frequenze


.... La nuova versione del melafonino, in Italia dal 28 settembre, potrebbe non funzionare al meglio con la connettività di ultima generazione ai 2.6GHz che - per ora - non supporta. "In realtà - spiega l'esperto - il problema ci sarà solo più avanti, quando le reti saranno molto affollate". Ma non per tutti gli operatori. Ecco perché .... "

http://www.repubblica.it/tecnologia/2012/09/19/news/iphone5_problemi_lte-42781799/
 
masterone ha scritto:
"IL CASO:
iPhone5, l'intreccio dell'Lte italiano è tutta una questione di frequenze


.... La nuova versione del melafonino, in Italia dal 28 settembre, potrebbe non funzionare al meglio con la connettività di ultima generazione ai 2.6GHz che - per ora - non supporta. "In realtà - spiega l'esperto - il problema ci sarà solo più avanti, quando le reti saranno molto affollate". Ma non per tutti gli operatori. Ecco perché .... "

http://www.repubblica.it/tecnologia/2012/09/19/news/iphone5_problemi_lte-42781799/

la piu grande raccolta di ****ate mai lette in vita mia. Costui non conosce neanche la differenza tra la banda 5 e la banda 20 nelle future reti LTE:

http://niviuk.free.fr/lte_band.php
 
marcolino ha scritto:
la piu grande raccolta di ****ate mai lette in vita mia. Costui non conosce neanche la differenza tra la banda 5 e la banda 20 nelle future reti LTE:

http://niviuk.free.fr/lte_band.php

Benissimo, giusto dirlo e sottolinearlo, per non far passare come buone le ****ate che si leggono in giro ed indirizzare la gente sulle nozioni "giuste".
Tra l'altro l'articolo non è su un giornaletto rionale a tiratura limitata....
e di danni ne può fare parecchi....
 
per gli addetti ai lavori di Torino e zone limitrofe mercoledì a pianezza presso un famoso hotel si terra un incontro interessante a qui partecipa fracarro rover e cavel dove si parlera di questo nuovo problema di coesistenza del sistema 4G
magari se posso ci faccio un giretto
scusate OT ma qui si parla di questo
 
antoniopev ha scritto:
per gli addetti ai lavori di Torino e zone limitrofe mercoledì a pianezza presso un famoso hotel si terra un incontro interessante a qui partecipa fracarro rover e cavel dove si parlera di questo nuovo problema di coesistenza del sistema 4G
magari se posso ci faccio un giretto
scusate OT ma qui si parla di questo
sarebbe OTTIMO facci sapere...
 
dimenticavo dovrebbe essere ripetuto anche in altre città per ora ho solo questa data poi se ho info precise vi aggiorno
 
Esatto sarebbe utilissimo sapere come si evolverà questa situazione e quali saranno i nuovi sviluppi.
Inoltre visto che parlano in questo incontro della coesistenza fra i due sistemi, pregherei l'utente "antoniopev" o l'amministratore del forum "ERCOLINO" o chiunque parteciperà a questo incontro di farci sapere tecnicamente come intendono avviare questa coesistenza, magari ponendo un quesito tecnico a chi illustrerà l'argomento, anche perchè riguarderà tutta o quasi l'utenza visto anche che al momento si sa che se le celle dei trasmettitori LTE distano poco dall'abitazione ricevente ci saranno disturbi al sistema televisivo e si dovrà installare obbligatoriamente il famoso filtro specifico per evitare interferenze LTE; a questo punto quello che mi chiedo io ma credo tutti è sarebbe interessante capire se questo filtro sarà davvero efficace ed utile per evitare problemi proprio alle frequenze adiacenti televisive e quindi come saranno salvaguardate tali frequenze (ed insieme anche ovviamente tutte le altre più basse) ad esempio del CH 58-59 e 60 UHF? :eusa_think:
 
@corry 744: come é gia stato riferito in questo ed altri thread, non si trattera solo del filtro, che se abiti da solo e non hai tu stesso terminali lte in casa, al limite se non hai la cella nella casa davanti a pochi metri dalla tua, penso ce la possa fare; ma immaginati un palazzo con giustamente il filtro sulla centralina dell'impianto tv, ma dove gli inquilini smanettano tutto il giorno coi loro terminali lte: questi segnali emessi dai terminali finiscono DIRETTAMENTE nei televisori senza passare dall'antenna.
 
antoniopev ha scritto:
dimenticavo dovrebbe essere ripetuto anche in altre città per ora ho solo questa data poi se ho info precise vi aggiorno
Ottimo, se lo fanno pure a Bologna di sicuro non manco!
 
Non credo che sarà così semplice ottenere prima i fondi per applicare un sistema che eviti interferenze della LTE al DTT; come al solito siamo in Italia e penseranno prima ai loro interessi economici, poi forse se si ricorderanno interveranno su eventuali disturbi tecnici; la lotta tra l'associazione e gli operatori della LTE sarà senza limiti ma molto aspra, la vedo dura. :5eek:
 
antoniopev ha scritto:
qui qualcuno ci va io dovrei essere della partita

Sono rientrato da poco e ad essere sincero mi aspettavo di più.
In realtà non si è fatto altro che ribadire i concetti già noti, quasi come se la gente non avesse accesso al web. Anche le slides proiettate sono arcinote a tutti visto che sono le stesse che si trovanoo sul web.
In meno di un'ora si è esaurito l'argomento LTE con due interventi da parte di un rappresentante del CRIT e di Fracarro.
In sostanza il programma che dovrebbe partire da gennaio 2013, inizierà con l'attivazione dei servizi LTE sulle bande dei 900, 1800 e 2600 MHz ma di tutto ciò non c'è un calendario presciso e, all'italiana, a sorpresa potremmo avere problemi sulle bande sat. Non è dato a sapere quando avranno inizio i servizi sui canali 61-69 ma si sa soltanto che si inizierà prima nelle zone già "sfigate" dove, per vari problemi, si ricevono pochi mux.

Novità da parte di Fracarro, sono 3 antenne con filtro LTE integrato e 3 modelli di centralino, anch'essi con filtro all'interno. In aggiunta a questi prodotti, un filtro LTE costruito in tecnologia SAW (Surf Acoustic Wave) che non è certamente una novità ma promette tagli drastici senza danni al ch 60.
E' certo che entro il 2015 l'LTE sarà operativo in tutta Europa... di più, "nin zo'.:crybaby2:

Causa altri impegni ho partecipato solo alla sessione del mattino e non posso riportare gli interventi da parte di Rover e Cavel.

EDIT: i link agli argomenti trattati,

http://www.crit.rai.it/eletel/2011-3/113-6.pdf

http://www.fracarro.it/download/Notizie/Fracarro_LTE.pdf
 
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flash54 ha scritto:
Sono rientrato da poco e ad essere sincero mi aspettavo di più.
In realtà non si è fatto altro che ribadire i concetti già noti, quasi come se la gente non avesse accesso al web. Anche le slides proiettate sono arcinote a tutti visto che sono le stesse che si trovanoo sul web.
In meno di un'ora si è esaurito l'argomento LTE con due interventi da parte di un rappresentante del CRIT e di Fracarro.
In sostanza il programma che dovrebbe partire da gennaio 2013, inizierà con l'attivazione dei servizi LTE sulle bande dei 900, 1800 e 2600 MHz ma di tutto ciò non c'è un calendario presciso e, all'italiana, a sorpresa potremmo avere problemi sulle bande sat. Non è dato a sapere quando avranno inizio i servizi sui canali 61-69 ma si sa soltanto che si inizierà prima nelle zone già "sfigate" dove, per vari problemi, si ricevono pochi mux.

Novità da parte di Fracarro, sono 3 antenne con filtro LTE integrato e 3 modelli di centralino, anch'essi con filtro all'interno. In aggiunta a questi prodotti, un filtro LTE costruito in tecnologia SAW (Surf Acoustic Wave) che non è certamente una novità ma promette tagli drastici senza danni al ch 60.
E' certo che entro il 2015 l'LTE sarà operativo in tutta Europa... di più, "nin zo'.:crybaby2:

Causa altri impegni ho partecipato solo alla sessione del mattino e non posso riportare gli interventi da parte di Rover e Cavel.

EDIT: i link agli argomenti trattati,

http://www.crit.rai.it/eletel/2011-3/113-6.pdf

http://www.fracarro.it/download/Notizie/Fracarro_LTE.pdf
effettivamente ci si aspettava qualcosa di più, il fatto è secondo me che nessun operatore ad oggi non è partito con questa tecnologia quindi si sono fatti solo test teorici,poi nel pomeriggio ho chiesto all'ing del CRIT se sullo strumento si vede il panettone dll'lte e lui mi ha confermato che si vedrà la cosa diversa dai soliti panettoni dtt è che sarà ovviamente di potenza superiore ai dtt ( come ha detto il sig della fracarro ) ma anche molto variabile nella potenza in base al traffico
per quanto riguarda rover non so se hai notato sul pro sul tavolo io ho messo la freq dei tp nascosti di Mediaset sui 13 est e lo strumento li ha scansionati in pochissimi attimi
cosa ne dici di questi prodotti rover
il tecnico rover non ha citato le funzioni scr come usarle e anche il sat motor e funzioni secondarie dei vari logger x via del tempo ridotto a disposizione
per quanto riguarda cavel ha solo ricordato che una buona schermatura del cavo dara una mano a non aver problemi su tutti gli impianti,sopratutto l'ultimo pezzo presa muro, ha presentato i nuovi connettori a tenuta stagna che si intestano senza nessuna pinza crimpatrice
in ultimo era presente un ing di raiway che rispondeva a varie problematiche della zona di torino e dintorni
in particolar modo sul ch 22 che soffre dei problemi causati dall'emittente piacentina anche lei sul 22 ma orientata sulla lombardia
io ascoltavo in quanto io ho altre problematiche della mia zona, la domanda di quasi tutti era se rai partiva in T2 sul ch 11 la sua risposta che non si sa anche perchè si sta definendo x tutti il nuovo H265 e quindi non vogliono partire con una cosa gia superata, ha ricordato poi che entro fine anno o con l'avvio dei lte lo spegnimento di tutti i mux rai della zona che sono veicolati sui ch 54 e 58 attivi ora che verranno spostati sul ch 22 canale dedicato al mux rai1 piemonte e altre problematiche di altri partecipanti all'assemblea
azz mi dispiace che non ci siamo visti io ero nella prima fila proprio di fianco all'hd pro che da star seduto lo potevo toccare
 
@antoniopev

Ti dirò, mi sono chiesto perchè non si è pensato a lasciare almeno un canale libero tra le 2 bande, 1 MHz mi sembra proprio ridicolo. Mi sono risposto che un canale in meno avrebbe fruttato meno denari a chi li ha intascati mentre i problemi del popolino non li considera nessuno.
Mi è piaciuto l'intervento del tipo che ha fatto notare che per far casseggiare, ad alta velocità sul web, una piccola parte della popolazione, castigheranno tutti gli altri.

Non che io sia contro il progresso però vista la situazione in Italia (38-45 mux usati per il dtt, anzichè i 12 del regno unito e ancora meno in altri paesi) avrei pensato prima a far pulizia di emittenti perfettamente inutili.
In fondo abbiamo 300 emittenti in etere che in quanto a programmazione lasciano a desiderare.
Qui a Torino abbiamo i mux impegnati sino al 68, voglio vedere come l'aggiusteranno.
L'aspetto che mi sconcerta di più è che anche volendo non puoi eseguire nuove installazioni premunendoti su cio che succederà; taglieresti fuori un mucchio di emittenti e la gente non accetterà questa soluzione.
Poi sarà la stessa gente che si infurierà quando a sorpresa dovranno richiamarti e "ripagarti" per le modifiche che necessiteranno.

Belli gli strumenti rover ma non ho capito a quali tp ti riferisci...

Spiace anche a me non esserci conosciuti ma da parte mia ho avuto la certezza di essere presente solo ieri nel tardo pomeriggio e come hai visto sono riuscito ad esserci solo a metà.
 
flash54 ha scritto:
In realtà non si è fatto altro che ribadire i concetti già noti, quasi come se la gente non avesse accesso al web.
Questi incontri in genere servono per sensibilizzare chi non è ancora conscio del problema, non chi si è già informato autonomamente, poi di solito i relatori sono disponibili per domande più specifiche nella pausa caffè.

Piuttosto, sarebbe stato utile l'intervento di un rappresentante di Tim/Vodafone/Wind, ma mi pare di capire che non era presente nessuno.
 
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