Coesistenza LTE (4G) e DTT (Problematiche varie)

Corry744 ha scritto:
Quindi l'Adiconsum opterebbe per non rendere obbligatorio l'installazione del filtro lte ai soli utenti che pagano il Canone Rai, per le varie ragioni illustrate, vuoi vedere che ora il Mise si urta e farà pagare a tutti i consumatori e non più alle Telco l'installazione dell'eventuale filtro. :5eek:
Secondo me chi non paga il canone RAI è perché non ha la tv. Quindi il filtro non gli serve!!!

Mi sono letto quasi tutto il thread.

Nessuno ha scritto che nel 2015 sarà tutto da rifare: i canali 51-60 passeranno alla telefonia. Ed in più cambierà la codifica del digitale terrestre!
 
Capitano Nemo ha scritto:
Secondo me chi non paga il canone RAI è perché non ha la tv. Quindi il filtro non gli serve!!!

Mi sono letto quasi tutto il thread.

Nessuno ha scritto che nel 2015 sarà tutto da rifare: i canali 51-60 passeranno alla telefonia. Ed in più cambierà la codifica del digitale terrestre!

Per il 2015 c'è una discussione a livello Europeo che, da quello che sò, non è ancora stata ratificata. Poi,secondo me, sbagli quando dici "codifiche". Probabilmente ti riferisci al sistema di trasmissione DVB-T2. Che comunque nessuno è obbligato ad adottare, bensì sarà una evoluzione che tendenzialmente (si pensa) prenderà peide pian piano, al posto del più datato DVB-T.
 
jamz ha scritto:
Per il 2015 c'è una discussione a livello Europeo che, da quello che sò, non è ancora stata ratificata. Poi,secondo me, sbagli quando dici "codifiche". Probabilmente ti riferisci al sistema di trasmissione DVB-T2. Che comunque nessuno è obbligato ad adottare, bensì sarà una evoluzione che tendenzialmente (si pensa) prenderà peide pian piano, al posto del più datato DVB-T.
Forse, Capitano Nemo, intendeva dire che eliminando altri 10 mux sarà inevitabile passare al dvbt-2 dato l'alto numero di emittenti che dovranno essere "zippate" nei rimanenti canali tv.
A livello europeo potranno senzaltro prendersela un po' più comoda perchè non hanno un gran numero di mux dtt attivi.
A pagina 12 di questo documento:
http://www.fracarro.it/download/Notizie/Fracarro_LTE.pdf
è evidente la diversa realtà tra l'Italia e gli altri paesi presi come esempio.
 
A parte la stupidissima pubblicità che sta facendo la RAI per sollecitare il pagamento di una tassa che si ostinano a chiamare canone, dove oggetti non più funzionali alla ricezione e visualizzazione della TV sembrerebbero ancora soggetti alla tassa, mentre non ciò è vero, il filtro va sull'antenna ed in un condominio, pagano le spese relative tutti i condomini, indipendentmente dal fatto se possiedono o meno il TV.
:evil5:

Capitano Nemo ha scritto:
Secondo me chi non paga il canone RAI è perché non ha la tv. Quindi il filtro non gli serve!!!
 
landtools ha scritto:
e in un condominio, come la mettiamo ?? c'è chi paga e chi fa il furbo...
Non so' se hai letto bene l'articolo al link :icon_rolleyes:

...lo sportello virtuale helpinterferenze.it, affidato alla Fondazione Bordoni (Fub), garantisce filtri gratis soltanto ai cittadini che sono in regola con il pagamento del canone Rai. Una posizione giudicata "illegittima e iniqua" dall'associazione dei consumatori, che chiede una pronta modifica dei termini di intervento anti-interferenze.

"Se le indicazioni fornite dalla Fondazione Bordoni saranno accolte - dice Pietro Giordano, segretario generale Adiconsum – si commetterebbe un grave errore ed un'iniquità. Il canone Rai, infatti, ha natura tributaria e non ha nulla a che vedere con la fornitura del servizio pubblico essenziale come è la televisione".

"Non è possibile mischiare il diritto dei consumatori di accedere ad un servizio pubblico essenziale (vedi art.1 L. 103/75) – continua Giordano - con il dovere di pagare la tassa di possesso della tv (c.d. canone Rai). Il diritto va garantito e, ove si rilevi che il canone non è stato pagato, lo Stato ha gli strumenti per richiedere il pagamento dello stesso".
 
bobbys ha scritto:
Non so' se hai letto bene l'articolo al link :icon_rolleyes:

...lo sportello virtuale helpinterferenze.it, affidato alla Fondazione Bordoni (Fub), garantisce filtri gratis soltanto ai cittadini che sono in regola con il pagamento del canone Rai. Una posizione giudicata "illegittima e iniqua" dall'associazione dei consumatori, che chiede una pronta modifica dei termini di intervento anti-interferenze.

"Se le indicazioni fornite dalla Fondazione Bordoni saranno accolte - dice Pietro Giordano, segretario generale Adiconsum – si commetterebbe un grave errore ed un'iniquità. Il canone Rai, infatti, ha natura tributaria e non ha nulla a che vedere con la fornitura del servizio pubblico essenziale come è la televisione".

"Non è possibile mischiare il diritto dei consumatori di accedere ad un servizio pubblico essenziale (vedi art.1 L. 103/75) – continua Giordano - con il dovere di pagare la tassa di possesso della tv (c.d. canone Rai). Il diritto va garantito e, ove si rilevi che il canone non è stato pagato, lo Stato ha gli strumenti per richiedere il pagamento dello stesso".

Anche per il contributo per il decoder era richiesta la regolarità dal punto di vista del canone...
Se poi come al solito, all' italiana si vuole "chiudere un occhio" nei confronti di quello che è a tutti gli effetti è il mancato pagamento di un tributo...va bene, non sarebbe certo una novità. Poi però ci lamentiamo dicendo che in Italia ci sono troppi evasori, ci sono i soliti furbi mentre solo gli allocchi pagano il dovuto. Il messaggio di Adiconsum è chiaro in tal senso.
 
Tuner ha scritto:
A parte la stupidissima pubblicità che sta facendo la RAI per sollecitare il pagamento di una tassa che si ostinano a chiamare canone, dove oggetti non più funzionali alla ricezione e visualizzazione della TV sembrerebbero ancora soggetti alla tassa, mentre non ciò è vero, il filtro va sull'antenna ed in un condominio, pagano le spese relative tutti i condomini, indipendentmente dal fatto se possiedono o meno il TV.
:evil5:

Un momento... :D

pagano le spese se sono collegati all'impianto condominiale comune.
 
spuntano i primi speedtest , da ieri 3 ha attivato il servizio :)


https://twitter.com/Tre_It/status/297380178441674752

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marcolino ha scritto:
si parla di LTE o di pizze quattro stagioni ?

Si parla di coesistenza tra LTE e DTT in banda 800 MHz.
Pertanto postare uno speedtest relativo all'LTE a 1800 MHz e' come parlare di pizze quattro stagioni, sia perche' le prestazioni del LTE di per se' sono poco pertinenti ma soprattutto perche' lLTE in banda 1800 MHz non c'azzecca niente con il soggetto della discussione.
 
Radius ha scritto:
Si parla di coesistenza tra LTE e DTT in banda 800 MHz.
Pertanto postare uno speedtest relativo all'LTE a 1800 MHz e' come parlare di pizze quattro stagioni, sia perche' le prestazioni del LTE di per se' sono poco pertinenti ma soprattutto perche' lLTE in banda 1800 MHz non c'azzecca niente con il soggetto della discussione.

siccome

1) si parlava qualche pagina fa delle prime attivazioni del servizio e

2) siccome oltre alle prime attivazioni in banda 1800 stanno seguendo le prime in banda 800 (carissimo, torna qualche pagina indietro dato che ho postato uno screenshot dei primi test in banda 800)

ergo dato che si discute di cose tecniche, sapere come sta andando il servizio LTE (del quale moltissimi si lamentano dato che secondo loro ha tolto le preziose frequenze al DTT) non mi sembra una cattiva idea.

Se poi hai la smania di diventare moderatore de noatri, vai a controllare altri post dove la gente parla veramente della pioggia e di cosa ha mangiato ieri a colazione piuttosto che venire a stressare qui, grazie :evil5:
 
marcolino ha scritto:
siccome

1) si parlava qualche pagina fa delle prime attivazioni del servizio e

2) siccome oltre alle prime attivazioni in banda 1800 stanno seguendo le prime in banda 800 (carissimo, torna qualche pagina indietro dato che ho postato uno screenshot dei primi test in banda 800)

ergo dato che si discute di cose tecniche, sapere come sta andando il servizio LTE (del quale moltissimi si lamentano dato che secondo loro ha tolto le preziose frequenze al DTT) non mi sembra una cattiva idea.

Se poi hai la smania di diventare moderatore de noatri, vai a controllare altri post dove la gente parla veramente della pioggia e di cosa ha mangiato ieri a colazione piuttosto che venire a stressare qui, grazie :evil5:
Fai come vuoi. Per me puoi parlare anche di ricette di cucina. Semplicemente ti ho chiesto cosa c'entrasse. Non penso sia una cattiva idea parlare di LTE ma penso sia meglio farlo nell'apposita sezione seguendo questo ben piu' autorevole consiglio dato solo qualche post fa...
http://www.digital-forum.it/showpost.php?p=3342902&postcount=397

Lo screenshot sull'LTE800 era decisamente piu' pertinente. Sempre secondo me.
 
Radius ha scritto:
Fai come vuoi. Per me puoi parlare anche di ricette di cucina. Semplicemente ti ho chiesto cosa c'entrasse. Non penso sia una cattiva idea parlare di LTE ma penso sia meglio farlo nell'apposita sezione seguendo questo ben piu' autorevole consiglio dato solo qualche post fa...
http://www.digital-forum.it/showpost.php?p=3342902&postcount=397

Lo screenshot sull'LTE800 era decisamente piu' pertinente. Sempre secondo me.
.......mi pare una precisazione doverosa. E ci sarebbe molto da dire sull'indispensabilità di fare LTE usando frequenze ex TV, intanto anche a causa di questo, tra un paio di anni butteremo di nuovo nella spazzatura milioni di apparecchi funzionanti per comprare i nuovi adatti a ricevere il DVB-T2.
Buona serata
 
sirio77 ha scritto:
.......mi pare una precisazione doverosa. E ci sarebbe molto da dire sull'indispensabilità di fare LTE usando frequenze ex TV, intanto anche a causa di questo, tra un paio di anni butteremo di nuovo nella spazzatura milioni di apparecchi funzionanti per comprare i nuovi adatti a ricevere il DVB-T2.
Buona serata

ripeto ancora il mio pensiero che è lo stesso dell'ITU che è lo stesso della UE... lo spettro è occupato, PUNTO. Non si possono fare le leggi solo per il nostro piccolo paese insignificante, dato che la situazione della carenza di frequenze TV è un problema SOLO italiano. Negli altri paesi:

1) non hanno tutte le nostre tv locali (per fortuna)
2) hanno la tv via cavo

Concludo inoltre dicendo che NON si puo coprire il territorio solo con i 1800 MHz in quanto il numero di celle radio dev'essere di molto superiore, la copertura indoor è di scarsa qualità, e la copertura rurale ne risentirebbe (vogliamo ancora essere considerati come la Nigeria o uno stato africano dato che il digital-divide in Italia ha raggiunto una situazione incredibilmente critica?)
 
marcolino ha scritto:
ripeto ancora il mio pensiero che è lo stesso dell'ITU che è lo stesso della UE... lo spettro è occupato, PUNTO. Non si possono fare le leggi solo per il nostro piccolo paese insignificante, dato che la situazione della carenza di frequenze TV è un problema SOLO italiano. Negli altri paesi:

1) non hanno tutte le nostre tv locali (per fortuna)
2) hanno la tv via cavo

Concludo inoltre dicendo che NON si puo coprire il territorio solo con i 1800 MHz in quanto il numero di celle radio dev'essere di molto superiore, la copertura indoor è di scarsa qualità, e la copertura rurale ne risentirebbe (vogliamo ancora essere considerati come la Nigeria o uno stato africano dato che il digital-divide in Italia ha raggiunto una situazione incredibilmente critica?)

Caro Marcolino mica perchè una cosa l'ha detta l'ITU o l'UE è legge divina e incontestabile. Ormai dovrebbe essere chiaro che questi signori hanno molto più a cuore gli interessi dei grandi gruppi che quelli dei cittadini, e poi diamo retta a l'ITU a giorni alterni? come la mettiamo con le frequenze frontaliere che l'Italia se ne frega di lasciare libere per non interferire con i paesi confinanti? Poi dici carenza di frequenze: bene analizziamo perchè e se è dovuto ad esigenze reali oppure voluttuarie, forse è da un pezzo che molti credono di aver bisogno di oggetti in realtà inutili.

Sul numero di troppe tv locali, sono pienamente d'accordo, io conosco abbastanza la Francia e lì al momento ci sono soltanto 6 mux che diventaranno 8 entro fine anno e con 10 canali HD in chiaro, ma purtroppo noi non abbiamo mai avuto un'autorità che abbia vigilato e legiferato che non proliferasse tutta la mondezza che c'è. TV via cavo? magari, io c'ho pure un tv adatto.

Copertura territorio: ma che ci dovremo fare di tutti questi segnali radio? Farci sempre più radiografie H24? E' la fibra ottica che deve arrivare in tutte le case non la radiofrequenza, e per finire dei confronti con la Nigeria o paesi simili, con tutto il rispetto, forse ce ne dovremmo preoccupare per quanto riguarda corruzione, disonestà, e la pratica costante del fregare il prossimo per il solo bene personale, senza che nessuno si preoccupi del bene comune.
Una buona domenica.
 
sirio77 ha scritto:
Caro Marcolino mica perchè una cosa l'ha detta l'ITU o l'UE è legge divina e incontestabile. Ormai dovrebbe essere chiaro che questi signori hanno molto più a cuore gli interessi dei grandi gruppi che quelli dei cittadini, e poi diamo retta a l'ITU a giorni alterni? come la mettiamo con le frequenze frontaliere che l'Italia se ne frega di lasciare libere per non interferire con i paesi confinanti? Poi dici carenza di frequenze: bene analizziamo perchè e se è dovuto ad esigenze reali oppure voluttuarie, forse è da un pezzo che molti credono di aver bisogno di oggetti in realtà inutili.

Sul numero di troppe tv locali, sono pienamente d'accordo, io conosco abbastanza la Francia e lì al momento ci sono soltanto 6 mux che diventaranno 8 entro fine anno e con 10 canali HD in chiaro, ma purtroppo noi non abbiamo mai avuto un'autorità che abbia vigilato e legiferato che non proliferasse tutta la mondezza che c'è. TV via cavo? magari, io c'ho pure un tv adatto.

Copertura territorio: ma che ci dovremo fare di tutti questi segnali radio? Farci sempre più radiografie H24? E' la fibra ottica che deve arrivare in tutte le case non la radiofrequenza, e per finire dei confronti con la Nigeria o paesi simili, con tutto il rispetto, forse ce ne dovremmo preoccupare per quanto riguarda corruzione, disonestà, e la pratica costante del fregare il prossimo per il solo bene personale, senza che nessuno si preoccupi del bene comune.
Una buona domenica.

non sempre infatti sono d'accordo con la UE, e con l'ITU, ma in questo caso si. La situazione che hai descritto in Francia è tale e quale in tutti i paesi europei. Quindi dovremmo smetterla di fare i soliti campanilisti e pretendere che le norme mondiali siano fatte solo per l'Italia. Si è scelto di destinare i 700 e gli 800 alle TLC? Pace amen finisce li. In ogni caso non si sarebbe potuto fare in altro modo in quanto se questi vengono accesi da tutti gli stati confinanti con lo stivale, l'Italia non puo fare come gli pare e tenerli per la televisione.

In secondo luogo, d'accordissimo con te per quanto riguarda le interferenze verso gli stati confinanti, è un problema che va risolto e subito!
 
Mi pare che siamo tornati indietro di 130 post, a discutere di un argomento sterile e per affermare posizioni personali

Riporto quento avevo già scritto al post 322:

...decisa e concordata durante i WRC della ITU che si tengono ognio 5 anni a Ginevra e le indicazioni, come del resto le deadlines, vengono anticipate di parecchi anni, proprio per dare la possibilità ai vari stati/aree/produttori di preparare opportunamente gli scenari.
Qui nessuno ce l'ha con il WRC e nemmeno con l'LTE, semplicemente, proprio perchè gli stati aderiscono a questa organizzazione che fra l'altro divide il mondo i 3 aree geografiche (per cui ciò che vale qui in area 1 non è affatto detto che valga in area 2 o 3, vedasi WiMax ad esempio) si constata la solenne dormita nel pianificare la liberazione dei ch 60-69 UHF, ovvero dell'emanazione di apposite direttive verso i produttori di apparecchi per impianti TV.


Come già suggerito da Ercolino, sarebbe opportuno che questo TD considerasse solo le problematiche relative alle interferenze in banda UHF TV, mentre riguardo alla considerazioni sulle prestazioni e sulle opportunità dell'LTE è d'uopo postare sul TD apposito, già esietente.
 
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