Ora sono coperto fortunatamente, dopo molte proteste da parte mia e di altri utenti di tutta la zona che riceve dai Camaldoli di Napoli dal segnale del mux 4 Rai, ma devo dire che questa storia del 12% del segnale su base territoriale di ogni singolo comune d'Italia, è la cretinata più elefantiaca che si potessero inventare in Rai e Rai Way.
Con tutto il rispetto per la professionalità e la competenza che personalmente riconosco ai tecnici Rai Way, vorrei sapere soprattutto da chi sta ai vertici della divisione tecnica Rai, come si fanno a considerare ricevibili almeno per 12% del territorio di Pomigliano d'Arco in provincia di Napoli i segnali del Monte Faito, quando poi nemmeno lo 0,000001% del territorio riesce a ricevere decentemente i segnali dal Monte Faito causa come ormai sarà a tantissimi noto,
l'enorme ostacolo Monte Somma/Vesuvio che ostruisce completamente la visuale del Monte Faito
Cioè davvero non ho parole, e quello del comune di Pomigliano d'Arco non è l'unico caso, ci sono anche altri comuni, dove ripeto fortunatamente ora il mux 4 si riceve dai Camaldoli perché pare che finalmente lo abbiano capito che era impossibile ricevere decentemente alcunché dal Faito, perché il punto è quello, se ci deve essere copertura per almeno il 12% del territorio, la copertura deve essere perfetta in quella porzione di territorio, ma nel caso sopra citato in nessun punto del territorio di Pomigliano d'Arco e di un'altra decina di comuni limitrofi, si sarebbe potuto ricevere qualche mux Rai con parametri di dBuV, S/N, C/N, BER, e MER corretti, e soprattutto data la riflessione delle onde dovute all'ostacolo naturale, la capacità di sincronizzazione dei segnali dell'intervallo di guardia della SFN si va a far benedire in una situazione del genere, ma la cosa più comica, perché altrimenti non saprei come definirla, è che la Rai in questo caso considerava come ricevibili non solo il mux 4, ma anche i mux 1,2,3 dal Faito, perfino il mux 1 quello che loro tanto si prodigano con reclami a destra e a manca di garantire al 99% della popolazione nazionale

cioè roba da non crederci!!!!
E comunque a prescindere da questo caso che ha a dir poco del comico, che razza di criterio è considerare un comune coperto da un ripetitore per il solo fatto che il 12% di esso ne riceve il segnale??? E naturalmente questo criterio viene applicato anche al mux 1 il cosiddetto servizio pubblico, mi fa molto piacere!!!!
Io comunque da circa 2 anni non sono più residente a Pomigliano d'Arco ma in un altro comune, che è quello di Volla sempre in provincia di Napoli, e rientro nell'88% della parte territoriale del comune di Volla che sempre secondo il criterio balordo utilizzato da Rai Way dovrebbe essere coperto dal Faito solo perché il 12%, a dire il vero poi sarebbe il 10%, di questo comune riesce a ricevere perfettamente dal Faito l'intera offerta Rai, che bel criterio, complimenti,
no comment!!!
L'unica fortuna è che io adesso e altri come me, lo ribadisco, che riceviamo dai Camaldoli di Napoli, postazione trasmittente che è tutt'altro che inutile, anzi per fortuna che c'è la postazione dei Camaldoli, altrimenti non avremmo avuto alcuna copertura televisiva noi utenti della provincia di Napoli che non possiamo ricevere dal Faito, e questa poi è l'ennesima contraddizione della Rai, se fosse vero ciò che sostengono, la postazione dei Camaldoli sarebbe inutile, superflua, ed invece tutt'altro, è proprio l'opposto, la postazione dei Camaldoli copre un area vastissima stimabile in circa 1 milione di utenti che senza di essa sarebbe al buio più totale!!!
L'unica verità, è che in Rai come al solito hanno fatto le cose al risparmio, e non c'è contratto di servizio che tenga, solo che chissà come mai, il risparmio inizialmente riguardava solo Lazio, Campania e Piemonte occidentale, poi in seguito alle numerose proteste si è deciso di accettare l'unica e vera lampante verità, cioè ciò che era palese e che non si voleva accettare fin dall'inizio e che si voleva insabbiare ad ogni costo ai piani alti della Rai, a cominciare dalla pessima gestione dell'ormai ex (fortunatamente ex) DG Mauro Masi, cioè che una parte degli utenti doveva essere presa in giro con questo criterio balordo, con lo stress che quei poveretti del call center Rai Way erano costretti a subire per le numerose telefonate di protesta alle quali non sapevano che rispondere, poiché in fin dei conti non sapevano nulla non conoscendo alcunché sulle coperture delle rispettive postazioni.
Sono solidale con chi non riceve il mux 4 soprattutto con gli amici che ricevono dal Penice e con i con-regionali campani che attendono ancora la copertura da due impianti di prima fascia come Caserta e Benevento!!!